locali locali locali
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Re: locali locali locali
invece io presto bisogna
che faccio un giretto al Femina Bar
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"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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- OSCAR VENEZIA
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Re: locali locali locali
Ieri polizia e carabinieri davanti al Paradise,spettacolo interrotto ed artiste a casa.
Sembra che precedentemente sia stato esploso qualche colpo di arma da fuoco.
I giornali ed internet non ne parlano
Sembra che precedentemente sia stato esploso qualche colpo di arma da fuoco.
I giornali ed internet non ne parlano
Re: locali locali locali
La legge resterà in vigore finchè quegli stronzi ( per usare un eufemismo) di Berlusconi, Bossi, La Russa etc.etc. manterranno le promesse fatte gli elettori una decina di anni fa.martello99 ha scritto:Il problema e' a monte, fino a che restera' in vigore la legge di quella troia comunista della Merlin, per usare il minimo degli aggettivi che si merita...dostum ha scritto:Ma De Corato perchè non pensa a li cazzacci sua?
Ma non si può, vero? I corvacci di oltretevere non vogliono
Re: locali locali locali
Modera il linguaggio. Anche se questo è un forum sul porno, puoi esprimere i tuoi giudizi in modo più pacato.martello99 ha scritto:Il problema e' a monte, fino a che restera' in vigore la legge di quella troia comunista della Merlin, per usare il minimo degli aggettivi che si merita...dostum ha scritto:Ma De Corato perchè non pensa a li cazzacci sua?
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
- martello99
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Re: locali locali locali
Ti sei scordato Casini, Rutelli, Veltroni, D'Alema, Bersani, Franceschini e quant'altri.Vanessa ha scritto:La legge resterà in vigore finchè quegli stronzi ( per usare un eufemismo) di Berlusconi, Bossi, La Russa etc.etc. manterranno le promesse fatte gli elettori una decina di anni fa.martello99 ha scritto:Il problema e' a monte, fino a che restera' in vigore la legge di quella troia comunista della Merlin, per usare il minimo degli aggettivi che si merita...dostum ha scritto:Ma De Corato perchè non pensa a li cazzacci sua?
Ma non si può, vero? I corvacci di oltretevere non vogliono
Anzi, quelli che hai nominato tu in confronto sono dei libertini pazzeschi, rispetto alla morale imposta dai [mente]cattocomunisti di Prodi, Bindi e Binetti.
La topa ci fara' perdere la bussola, e' per questo che hanno inventato il GPS!
Re: locali locali locali
Stucchevoli schermaglie pseudopolitiche da bar dello sport. Da noi sono altri quelli che rompono le palle. E si trovano in una zona specifica all'interno della nostra città...martello99 ha scritto:Ti sei scordato Casini, Rutelli, Veltroni, D'Alema, Bersani, Franceschini e quant'altri.Vanessa ha scritto:La legge resterà in vigore finchè quegli stronzi ( per usare un eufemismo) di Berlusconi, Bossi, La Russa etc.etc. manterranno le promesse fatte gli elettori una decina di anni fa.martello99 ha scritto:Il problema e' a monte, fino a che restera' in vigore la legge di quella troia comunista della Merlin, per usare il minimo degli aggettivi che si merita...dostum ha scritto:Ma De Corato perchè non pensa a li cazzacci sua?
Ma non si può, vero? I corvacci di oltretevere non vogliono
Anzi, quelli che hai nominato tu in confronto sono dei libertini pazzeschi, rispetto alla morale imposta dai [mente]cattocomunisti di Prodi, Bindi e Binetti.
Poche idee, ma confuse!
Re: locali locali locali
A ben vedere non è OT
Nella lista Bonino
spunta un Porcino
Il conduttore Massimo Marino con la radicale: "Chiedo i voti a giovani, gay, lesbiche, trans e persone oneste". Programma: "Trasparenza e soldi per gli spettacoli. I politici? Fanno i moralisti, poi so' i peggio".
Lo slogan c'è: «Porcino for Bonino». Sarà impresso a lettere cubitali sui manifesti accanto al suo faccione, conosciuto ormai in tutti i locali notturni. Lui è Massimo Marino, il popolare conduttore di Viviroma television e editore da 21 anni («senza contributi pubblici») del free press Viviroma Magazine. Gira per discoteche, night club, ristoranti: presenta spettacoli, fa volteggiare sexystar non lesinando pacche sul sedere, diffonde il verbo della Roma godereccia e cafonal. Un pezzo di città che non si vede mai prima delle ore piccole. Ieri il «presentatore porcino» ha firmato la candidatura per la lista civica che sostiene Emma Bonino alle Regionali del Lazio. Ha chiesto che nei cartelloni appesi ai seggi vicino a Massimo Marino venga scritto «detto Porcino». Tipo Giacinto Pannella, detto Marco. «Non sappiamo se si può fare», gli hanno risposto gli organizzatori della lista. Lui non si è perso d'animo: «Allora scriveteci "A frappè"». È una delle sue espressioni più ricorrenti. La usa in tv prima di mandare la pubblicità. Significa «a tra poco».
Si è candidato anche cinque anni fa con i Consumatori Uniti per Marrazzo, prese 1.777 voti. Ha sostenuto Veltroni nel 2006 e Rutelli nel 2008. Sprizza romanità da tutti i pori, tanto che Simona Ventura e Gene Gnocchi gli hanno consegnato il premio «Er Mejo Coatto De Noantri». «La Bonino l'ho votata pure in tempi non sospetti - spiega Marino - perché anch'io sono per la libertà e i diritti civili. Ma non vedi che sta succedendo nel nostro Paese? Tutti parlano, fanno i benpensanti e poi si scopre che so' i peggio. Ahò, io ho sempre lavorato, ho sempre pagato le tasse, non ho mai chiesto un soldo alle istituzioni, me so' sempre sbattuto per i locali di notte. Non sono un parassita come loro. Te pare poco?».
Ma, dico io, la vita non è solo ammucchiare il pranzo con la cena. Poi mi batterò contro ogni tipo di discriminazione, come ho sempre fatto». Chiede i voti, nell'ordine, a: «giovani, gay, lesbiche, trans e persone oneste come me». Destra o sinistra? «So' uguali, non m'importa. Certo mi candido con la Bonino perché l'ho sempre sostenuta e ho sempre creduto che le proibizioni peggiorassero le cose. Perché dovrebbero votarmi? Perché io ci sarò sempre. E daje, io faccio er politico tutti i giorni, per servizio alla collettività, mica solo 15 giorni prima delle elezioni come quelli che poi se vanno a sede' in Parlamento».
Nella lista Bonino
spunta un Porcino
Il conduttore Massimo Marino con la radicale: "Chiedo i voti a giovani, gay, lesbiche, trans e persone oneste". Programma: "Trasparenza e soldi per gli spettacoli. I politici? Fanno i moralisti, poi so' i peggio".
Lo slogan c'è: «Porcino for Bonino». Sarà impresso a lettere cubitali sui manifesti accanto al suo faccione, conosciuto ormai in tutti i locali notturni. Lui è Massimo Marino, il popolare conduttore di Viviroma television e editore da 21 anni («senza contributi pubblici») del free press Viviroma Magazine. Gira per discoteche, night club, ristoranti: presenta spettacoli, fa volteggiare sexystar non lesinando pacche sul sedere, diffonde il verbo della Roma godereccia e cafonal. Un pezzo di città che non si vede mai prima delle ore piccole. Ieri il «presentatore porcino» ha firmato la candidatura per la lista civica che sostiene Emma Bonino alle Regionali del Lazio. Ha chiesto che nei cartelloni appesi ai seggi vicino a Massimo Marino venga scritto «detto Porcino». Tipo Giacinto Pannella, detto Marco. «Non sappiamo se si può fare», gli hanno risposto gli organizzatori della lista. Lui non si è perso d'animo: «Allora scriveteci "A frappè"». È una delle sue espressioni più ricorrenti. La usa in tv prima di mandare la pubblicità. Significa «a tra poco».
Si è candidato anche cinque anni fa con i Consumatori Uniti per Marrazzo, prese 1.777 voti. Ha sostenuto Veltroni nel 2006 e Rutelli nel 2008. Sprizza romanità da tutti i pori, tanto che Simona Ventura e Gene Gnocchi gli hanno consegnato il premio «Er Mejo Coatto De Noantri». «La Bonino l'ho votata pure in tempi non sospetti - spiega Marino - perché anch'io sono per la libertà e i diritti civili. Ma non vedi che sta succedendo nel nostro Paese? Tutti parlano, fanno i benpensanti e poi si scopre che so' i peggio. Ahò, io ho sempre lavorato, ho sempre pagato le tasse, non ho mai chiesto un soldo alle istituzioni, me so' sempre sbattuto per i locali di notte. Non sono un parassita come loro. Te pare poco?».
Ma, dico io, la vita non è solo ammucchiare il pranzo con la cena. Poi mi batterò contro ogni tipo di discriminazione, come ho sempre fatto». Chiede i voti, nell'ordine, a: «giovani, gay, lesbiche, trans e persone oneste come me». Destra o sinistra? «So' uguali, non m'importa. Certo mi candido con la Bonino perché l'ho sempre sostenuta e ho sempre creduto che le proibizioni peggiorassero le cose. Perché dovrebbero votarmi? Perché io ci sarò sempre. E daje, io faccio er politico tutti i giorni, per servizio alla collettività, mica solo 15 giorni prima delle elezioni come quelli che poi se vanno a sede' in Parlamento».
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
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- OSCAR VENEZIA
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Re: locali locali locali
OSCAR VENEZIA ha scritto:Ieri polizia e carabinieri davanti al Paradise,spettacolo interrotto ed artiste a casa.
Sembra che precedentemente sia stato esploso qualche colpo di arma da fuoco.
I giornali ed internet non ne parlano
Una ragazza mi ha spiegato cosa è successo.
Nel pomeriggio un gruppetto di albanesi ha sparato fuori dal locale danneggiando alcune macchine e colpendo ad una gamba un rappresentante del simpatico popolo schipetaro.
Sono,poi, arrivati polizia e carabinieri che hanno tenuto i clienti chiusi dentro il locale fino a sera tardi
Pare che un dipendente abbia pulito la chiazza di sangue in strada portando poi gli stracci insaguinati nel locale, cosa che ha allarmato non poco le forze dell'ordine.
Comunque tutt'apposto,tutt'apposto!
- martello99
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Re: locali locali locali
Fico, io ci andavo di pomeriggio per evitare casini...OSCAR VENEZIA ha scritto:Nel pomeriggio un gruppetto di albanesi ha sparato fuori dal locale danneggiando alcune macchine e colpendo ad una gamba un rappresentante del simpatico popolo schipetaro.
Mi sa che ricomincio a parcheggiare alla Metro...
La topa ci fara' perdere la bussola, e' per questo che hanno inventato il GPS!
Re: locali locali locali
...ma ci parcheggi la macchina o l'autoblindo?martello99 ha scritto:Fico, io ci andavo di pomeriggio per evitare casini...OSCAR VENEZIA ha scritto:Nel pomeriggio un gruppetto di albanesi ha sparato fuori dal locale danneggiando alcune macchine e colpendo ad una gamba un rappresentante del simpatico popolo schipetaro.
Mi sa che ricomincio a parcheggiare alla Metro...
- bocha
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- Contatta:
Re: locali locali locali
ebbene si....potrebbe presto partire un progetto per un locale storico al confine tra liguria e toscana che potrebbe vedermi protagonista attivo (non in pedana )
si accettano suggerimenti
si accettano suggerimenti
Re: locali locali locali
bocha cerca di fare di testa tua
l'esperienza non ti manca !
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“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: locali locali locali
A Serpico
Trento, prostituzione al night: poliziotto si finge cliente e arresta i titolari
Il locale sotto sequestro: ballerine rumene si prostituivano nel privée. Tra i clienti facoltosi quarantenni trentini
VIDEO La polizia interrompe il festino hard
TRENTO. La Squadra Mobile della questura di Trento nella notte ha posto sotto sequestro il night ''Carmen'' di Lavis ed ha arrestato il titolare e il suo stretto collaboratore.
L'accusa è di ''sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione''. La polizia a conclusione di alcuni mesi di indagine ha individuato una attività di prostituzione che si sarebbe verificata nei privee.
Coinvolte alcune ballerine rumene del night, dipendenti. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata firmata dal gip del Tribunale di Trento.
Microspie, telecamere nascoste e un poliziotto che si è finto cliente: questi gli elementi alla base del blitz che ha portato al sequestro del night club Carmen, a Lavis, e all'arresto dei due gestori.
Poco dopo la mezzanotte l'agente, in servizio non alla questura di Trento, dopo aver notato che un cliente si era appartato con una ballerina nel privée, ha avvertito i colleghi che aspettavano fuori dal locale. Una quindicina di agenti hanno fatto così irruzione nel night club sorprendendo il cliente e la ballerina in atteggiamenti inequivocabili.
Al momento del blitz erano presenti 15 avventori di età media fra i 40 e 45 anni e nove ballerine rumene, in regola, che sono state quindi portate in questura ed interrogate. Per i gestori del locale, Nicola Giuoco, 51 anni originario di Canosa di Puglia (Lecce) e Alfredo Padovani, 50 anni, originario di Napoli, entrambi domiciliati a Lavis e già conosciuti dalle forze dell'ordine, è scattato l'arresto, su disposizione della Procura di Trento.
Nel locale la polizia ha sequestrato circa 2.000 euro in contanti. Le indagini, coordinate dal pm Davide Ognibene, erano state avviate tre mesi fa dopo una serie di segnalazioni, anche da parte di ex ballerine. Sono iniziati quindi accertamenti della squadra mobile che sono riusciti ad installare nel locale microspie e telecamere.
Le prove raccolte dalla polizia hanno convinto quindi il Gip di Trento ha firmare le ordinanze di custodia cautelare e i decreto di sequestro. Secondo quanto accertato dalla polizia, le ballerine, per ogni prestazione sessuale, incassavano fino a 300 euro, ma metà della somma finiva ai gestori. La clientela era formata da quarantenni facoltosi e giovani di famiglie 'bene' di Trento.
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... e/23422006
Trento, prostituzione al night: poliziotto si finge cliente e arresta i titolari
Il locale sotto sequestro: ballerine rumene si prostituivano nel privée. Tra i clienti facoltosi quarantenni trentini
VIDEO La polizia interrompe il festino hard
TRENTO. La Squadra Mobile della questura di Trento nella notte ha posto sotto sequestro il night ''Carmen'' di Lavis ed ha arrestato il titolare e il suo stretto collaboratore.
L'accusa è di ''sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione''. La polizia a conclusione di alcuni mesi di indagine ha individuato una attività di prostituzione che si sarebbe verificata nei privee.
Coinvolte alcune ballerine rumene del night, dipendenti. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata firmata dal gip del Tribunale di Trento.
Microspie, telecamere nascoste e un poliziotto che si è finto cliente: questi gli elementi alla base del blitz che ha portato al sequestro del night club Carmen, a Lavis, e all'arresto dei due gestori.
Poco dopo la mezzanotte l'agente, in servizio non alla questura di Trento, dopo aver notato che un cliente si era appartato con una ballerina nel privée, ha avvertito i colleghi che aspettavano fuori dal locale. Una quindicina di agenti hanno fatto così irruzione nel night club sorprendendo il cliente e la ballerina in atteggiamenti inequivocabili.
Al momento del blitz erano presenti 15 avventori di età media fra i 40 e 45 anni e nove ballerine rumene, in regola, che sono state quindi portate in questura ed interrogate. Per i gestori del locale, Nicola Giuoco, 51 anni originario di Canosa di Puglia (Lecce) e Alfredo Padovani, 50 anni, originario di Napoli, entrambi domiciliati a Lavis e già conosciuti dalle forze dell'ordine, è scattato l'arresto, su disposizione della Procura di Trento.
Nel locale la polizia ha sequestrato circa 2.000 euro in contanti. Le indagini, coordinate dal pm Davide Ognibene, erano state avviate tre mesi fa dopo una serie di segnalazioni, anche da parte di ex ballerine. Sono iniziati quindi accertamenti della squadra mobile che sono riusciti ad installare nel locale microspie e telecamere.
Le prove raccolte dalla polizia hanno convinto quindi il Gip di Trento ha firmare le ordinanze di custodia cautelare e i decreto di sequestro. Secondo quanto accertato dalla polizia, le ballerine, per ogni prestazione sessuale, incassavano fino a 300 euro, ma metà della somma finiva ai gestori. La clientela era formata da quarantenni facoltosi e giovani di famiglie 'bene' di Trento.
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... e/23422006
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Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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Re: locali locali locali
a me vien tanto da ridere
quando leggo che le indagini
durano per mesi
quando leggo che le indagini
durano per mesi
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: locali locali locali
Bé, è giusto, per rendersi personalmente conto della situazione le forze dell'ordine hanno avuto bisogno di ripetuti ed approfonditi sopralluoghi, toccando con mano tutti gli aspetti del caso!dboon ha scritto:a me vien tanto da ridere
quando leggo che le indagini
durano per mesi
Questa è vera dedizione al lavoro!