umberto ha scritto:Molti considerano la lega soltanto in base ad alcuni personaggi ridicoli (che ci sono in ogni partito e movimento).
La lega è per esempio l'unico partito in italia che non ha indagati e condannati nelle sue fila a nessun livello (persino di pietro si è trovato con il figlio indagato e ha appoggiato un inquisito in campania)
La lega a una delle migliori classi dirigenti del paese. Infatti raramente sindaci leghisti non vengono riconfermati.
Certo è più facile riprendere mille volte la foto del simpatizzante con il cappello da obelix

Facciamo che sia una dimenticanza, anche se il fatto che appoggi la Lega potrebbe essere già un indizio...
Bossi, Umberto/Lega nord
Fondatore e leader della Lega. Ministro per le riforme nel secondo governo Berlusconi. Ha precedenti penali per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, ai quali somma il vilipendio alla bandiera. Ha detto in pubblici comizi che lui con il tricolore «si pulisce il culo» (e poi criticano quelli che nei cortei bruciano le bandiere americane…). Dalla procura di Verona è stato indagato per attentato all’integritý dello Stato, per presunte attivitý eversive delle ´camicie verdiª. Per uscire da questa situazione, il ministro della Giustizia Castelli e altri esponenti della maggioranza hanno presentato proposte di leggi su misura per depenalizzare i reati commessi da Bossi e amici. Ma il leader indiscusso del Carroccio è stato condannato, con sentenza definitiva confermata dalla Cassazione, anche per tangenti: 8 mesi al processo per la maxitangente Enimont, per un contributo di 200 milioni regalati da Carlo Sama e incassati dal cassiere Patelli.
Brigandì, Matteo/Lega nord
Era assessore regionale in Piemonte quando fu arrestato (e ora è sotto processo) per una presunta truffa sugli indennizzi alle aziende vittime di un’alluvione.
Calderoli, Roberto/Lega nord
Segretario della Lega nord, ha sostituito Umberto Bossi al ministero delle Riforme. Come Bossi, è stato condannato nel 1998, in primo grado, a 8 mesi per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, per aver partecipato ai disordini davanti alla sede della Lega in via Bellerio; è indagato per scontri con la polizia a Brescia; e per attentato all’integritý dello Stato nell’inchiesta di Verona sulle ´camicie verdiª. Con l’esibizione televisiva di una maglietta su cui era riprodotta una vignetta irridente all’Islam, Calderoli ha alimentato le tensioni antioccidentali dei Paesi musulmani.
Maroni, Roberto/Lega nord
Deputato della Repubblica. Eletto nel collegio di Varese. Leghista, ex ministro dell’Interno nel primo governo Berlusconi. E’ coinvolto in tre inchieste giudiziarie. Per gli scontri con la polizia, inviata a perquisire la sede della Lega a Milano, è stato condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza a pubblico ufficiale. Come capo delle “camicie verdi”, è stato indagato dalla procura di Verona per reati come attentato contro l’integrità dello Stato. Infine, la procura di Roma lo ha indagato per favoreggiamento di una presunta compravendita di voti. Candidato al ministero della Giustizia nel governo Berlusconi, ha dovuto farsi da parte, tra le polemiche. Ma è comunque diventato ministro al Welfare.
I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola per insegnanti disagiati.
Woody Allen
Mia moglie e' una persona veramente immatura. L'altro giorno, per esempio, mentre mi facevo il bagno e' entrata e, senza motivo, mi ha affondato tutte le paperelle!
Woody Allen