[O.T.] Crisi economica

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
bellavista
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 23872
Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
Località: Sticazzi.

Re: [O.T.] Crisi economica

#1606 Messaggio da bellavista »

Parakarro ha scritto:

il sud italia è già il paradiso per le mafie di tutto il mondo (la droga e il riciclaggio passa per lo piu' da qua) eppure non mi sembra che le cose funzionino bene...
Essere il paradiso delle mafie non è uguale ad essere il paradiso per multinazionali e finanzieri.
Guarda come se la passano bene in tutti i paradisi fiscali (dal minuscolo san.marino, alla svizzera, fino a tutte le isolette che si sono date una legislazione da fiscal haeven).

Del resto dagli ultimi dati in calabria risulta un evasione dell'85%. Fai uno sforzo aggiungici un altro 15% e fallo diventare un paradiso fiscale legale no, tanto le tasse già non le paga nessuno ;)
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

Avatar utente
}}Tristan
Bannato
Bannato
Messaggi: 4924
Iscritto il: 19/04/2007, 21:39
Località: Trinacria

Re: [O.T.] Crisi economica

#1607 Messaggio da }}Tristan »

Bellavista... la verità è che la matematica è una opinione,
i dati che vengono snocciolati spesso sono cazzate allo stato puro, o quantomeno se ne fa un uso distorto
(non nego la realtà è solo che certi numeri appaiono molto illogici).
come fai notare, se l'evasione fosse al 85% sarebbe più conveniente mollare il 15% (e accontentarsi delle tasse sui consumi che impennerebbero)
(poi 85 equivale a dire che non c'è un singolo agente della guardia di finanza in tutta la Calabria,ma lasciamo stare)
e soprattutto...con tassi di evasione a questi livelli agli imprenditori dovrebbe convenire più la Calabria che la Romania, o no ?
ma poi si tira in ballo la criminalità che però non convince come spiegazione (il pizzo si attesterebbe tra il 5 e l'8% annuo).


se invece si dice che il sud Italia sia fuori dal mondo (a nord è lontano dall'europa ed ha una regione ricca in mezzo, a sud stiamo fuori dalla UE, a est ci sono regioni messe anche peggio e a Ovest nessun rapporto) e che la mancanza basilare di strade e ferrovie, ad esempio, è il principale freno all'economia terrona, sembra si stia dicendo una eresia, vorrei vedere il ricco nord con solo una sa-rc come sarebbe messo adesso(non è recriminazione, solo constatazione di un dato di fatto)

e non si è detto nulla del sistema creditizio che al sud è ormai inesistente sempre per lo stesso identico sistema politico-clientelare che lo ha reso una barzelletta e portato al fallimento(le banche giocattolo della politica,inversamente al resto del mondo).

una provocazione:
la mafia nei suoi traffici è una holding internazionale con capacità di import\export da paura,presente su svariati mercati mondiali, siamo certi che con le condizioni adatte queste energie non sarebbero invece economia sana piuttosto che criminalità?
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill

Avatar utente
bellavista
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 23872
Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
Località: Sticazzi.

Re: [O.T.] Crisi economica

#1608 Messaggio da bellavista »

}}Tristan ha scritto:Bellavista... e che la mancanza basilare di strade e ferrovie, ad esempio, è il principale freno all'economia terrona, sembra si stia dicendo una eresia, vorrei vedere il ricco nord con solo una sa-rc come sarebbe messo adesso(non è recriminazione, solo constatazione di un dato di fatto)
Secondo me non è la principale, ma comunque è un fattore da considerare. Ma bisogna capire perchè non ci sono strade e ferrovie. I trasferimenti in italia sono fatti in modo particolare: tutti i soldi vanno a roma che poi le ridistribuisce in base alla popolazione (non alla produzione). Questo significa che il sud italia riceve gli stessi soldi del nord (c'è chi dice di più, ma bisogna spiegare con lunghi esempi che non ho voglia di fare, diciamo li stessi).
Perciò se il nord produce 100 e il sud 50. La produzione totale è 150. Mentre i trasferimenti sono 75 e 75.
Questo sistema ovviamente conviene al sud e non al nord, ma questo è palese.
Il discorso però è un'altro.

Se il nord con il suo 75 ha realizzato le infrastrutture, perchè il sud non le ha realizzate avendo a disposizione le stesse risorse?

E' un altro esempio palese è il problema della spazzatura. Se a napoli non riescono a gestire la spazzatura, cosa che si fa in tutto il mondo, il problema non è che mancano risorse.

Quindi il problema di chi è?
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

Avatar utente
}}Tristan
Bannato
Bannato
Messaggi: 4924
Iscritto il: 19/04/2007, 21:39
Località: Trinacria

Re: [O.T.] Crisi economica

#1609 Messaggio da }}Tristan »

ma le infrastrutture pesanti non si decidono a livello locale...l'esempio della Sa-Rc è lampante, o no?

il corridoio Berlino-Palermo concordato a livello europeo ha portato a Nord la Tav e la Torino-Lione (53km di galleria scavata nella roccia) al Sud 3 km di ponte, che non vuole nessuno con ritorno economico Zero, e che sarà pronto tra 30 anni a volerci credere, e qualche lavoro sulla Sa-Rc che è in realtà doveva essere fatto decine e decine di anni fa...
non sto giustificando per nulla la terronia, dico solo che la questione meridionale è stata una manna di soldi non solo per i meridionali che ne hanno usufruito e che la stessa questione meridionale non è stata priorità fino ad adesso che si era ricchi e felici, cosa accadrà adesso che si diventa meno ricchi e meno felici?

di fronte a questo quadro, che mi farà sembrare fatalista ma non mi da margini di ottimismo per il futuro, dico, a questo punto si dichiari fallita l'operazione Italia e ognuno per i fatti suoi, chi avrà capacità sopravviverà, chi no, diverrà colonia.
La situazione è bloccata, senza un piano di vero sviluppo si continuerà con l'elemosina di Stato, che farà stare bene qualche centinaio di migliaia di dipendenti pubblici ma che mantiene il resto della popolazione in una situazione di crisi perenne ben peggiore di quella odierna mondiale.
la riprova sta nel ricorso all'emigrazione massiccia che è iniziato da una decina di anni nel silenzio assoluto,quindi o si lascia il meridione libero, anche di fallire, oppure si dica che fa comodo tenerlo in queste condizioni...
sarà parassitario ma la situazione è insostenibile e le uniche alternative sono criminalità e\o emigrazione, che non mi fanno pensare a pigrizia ma a mancanza di scelta.
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill

Avatar utente
bocha
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10387
Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
Località: in giro
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#1610 Messaggio da bocha »

capitan...carmignac patrimoine...dillo al tuo amico di BSI :-D

Avatar utente
Capitanvideo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10271
Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
Località: Tralfamadore

Re: [O.T.] Crisi economica

#1611 Messaggio da Capitanvideo »

bocha ha scritto:capitan...carmignac patrimoine...dillo al tuo amico di BSI :-D
Porca vacca sto guardando :o

ma e' un obbligazionario?

Prima ero al telefono con lui......gli ho detto che ti sei lanciato sulla Grecia ma secondo lui entro due anni fa default parziale, "Digli di liberarsene!" :)
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

Avatar utente
bocha
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10387
Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
Località: in giro
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#1612 Messaggio da bocha »

le obbligazioni greche che ho comprato a 91,74 oggi sono 97,12 8)
il patrimoine è il fondo migliore che esista, è un bilanciato.....
se vuoi altri grafici così....anche di obbligazionari, ti do le dritte....poi però mi offri un aperitivo :-P

Avatar utente
Capitanvideo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10271
Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
Località: Tralfamadore

Re: [O.T.] Crisi economica

#1613 Messaggio da Capitanvideo »

bocha ha scritto:le obbligazioni greche che ho comprato a 91,74 oggi sono 97,12 8)
il patrimoine è il fondo migliore che esista, è un bilanciato.....
se vuoi altri grafici così....anche di obbligazionari, ti do le dritte....poi però mi offri un aperitivo :-P
L'aperitivo te lo offro in ogni caso. :)

Piuttosto ho visto che nel 2008, l'anno del disastro, e' andato in pareggio, mentre Julius ha perso l'1,9
Lo scorso anno Julius ha fatto +9 mentre Carmignac +19 :o

Gliene ho già parlato, domani lo chiamo in ufficio.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

Avatar utente
bellavista
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 23872
Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
Località: Sticazzi.

Re: [O.T.] Crisi economica

#1614 Messaggio da bellavista »

bocha ha scritto:le obbligazioni greche che ho comprato a 91,74 oggi sono 97,12 8)
il patrimoine è il fondo migliore che esista, è un bilanciato.....
se vuoi altri grafici così....anche di obbligazionari, ti do le dritte....poi però mi offri un aperitivo :-P
Quando le hai comprate? Un rendimento di poco più del 5% (da 91,74 a 97) con un potenziale rendimento massimo a scadenza di poco meno del 10% (da 91,74 a 100) non valeva il rischio della perdita totale in caso di default.

Se volevi speculare sulla grecia potevi usare strumenti più reattivi, che in caso di salvataggio avrebbero triplicato o quadruplicato la scommessa ;)
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

Avatar utente
bocha
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10387
Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
Località: in giro
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#1615 Messaggio da bocha »

carmignac, a mio parere, è la miglior casa d'investimento....e non farti fregare sulle commissioni :-P

Avatar utente
bocha
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10387
Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
Località: in giro
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#1616 Messaggio da bocha »

bellavista ha scritto:
bocha ha scritto:le obbligazioni greche che ho comprato a 91,74 oggi sono 97,12 8)
il patrimoine è il fondo migliore che esista, è un bilanciato.....
se vuoi altri grafici così....anche di obbligazionari, ti do le dritte....poi però mi offri un aperitivo :-P
Quando le hai comprate? Un rendimento di poco più del 5% (da 91,74 a 97) con un potenziale rendimento massimo a scadenza di poco meno del 10% (da 91,74 a 100) non valeva il rischio della perdita totale in caso di default.

Se volevi speculare sulla grecia potevi usare strumenti più reattivi, che in caso di salvataggio avrebbero triplicato o quadruplicato la scommessa ;)
2 settimane fa :P

Giulio Tremonti
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2102
Iscritto il: 16/04/2008, 1:20

Re: [O.T.] Crisi economica

#1617 Messaggio da Giulio Tremonti »

andrew ha scritto:L'Irlanda non fa parte dei PIIGS?
E' un esempio da prendere?
Il reddito pro capite deve essere analizzato in funzione dello stato sociale esistente.
Per fare un esempio gli emiliani sono molto più ricchi degli irlandesi perchè non devono pagare per la sanità (eccellente) La sanità iralndese garantisce le prestazioni gratutite solo alle fasce deboli della popolazioni o debolissime.
A parte il fatto che non capisco il senso di un confronto Emilia Romagna vs Irlanda, su quali dati si basa questa conclusione?
Io ne ho trovati di diversi. Circa un terzo della popolazione beneficia gratuitamente di qualsiasi servizio medico, compresi farmaci e cure dentistiche.
I restanti due terzi pagano 100 euro al giorno per ricovero in ospedale fino a un massimo di 1000 euro in un anno. Chi non se le può permettere è ricoverato a titolo gratuito e, comunque, la metà della popolazione usufruisce di un'assicurazione sanitaria (immagino come benefit dei contratti di lavoro, molto diffusi nel mondo anglosassone).

http://en.wikipedia.org/wiki/Healthcare ... of_Ireland

Le spese sanitarie in Irlanda sono l'8.2% del Pil, di cui il 79% sono fondi pubblici. L'Italia il 9% del Pil, di cui 75% pubblici.

Dall'Euro Health Consumer Index risulta che i cittadini irlandesi non sono meno soddisfatti di quelli italiani del loro sistema sanitario.

Immagine

La percentuale della spesa delle famiglie sul totale della spesa sanitaria è 12.2% per l'Irlanda e 20.3% per l'Italia, fonte OMS

Immagine

Per calcolare la spesa sanitaria delle famiglie rispetto al Pil basta moltiplicare i numeri sopra

Irlanda = 8.2% * 12.2% = 1% del Pil
Italia = 9% * 20.3% = 1.8% del Pil

In rapporto ai rispettivi Pil, le famiglie italiane spendono quasi il doppio di quelle irlandesi in prestazioni sanitarie.

Nota che questi risultati sono ottenuti con entrate fiscali al 32% del Pil contro 42% dell'Italia!
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)

[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]

Avatar utente
Capitanvideo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10271
Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
Località: Tralfamadore

Re: [O.T.] Crisi economica

#1618 Messaggio da Capitanvideo »

bocha ha scritto:carmignac, a mio parere, è la miglior casa d'investimento....e non farti fregare sulle commissioni :-P
Da chi hai comprato? Online o qualche banca fisica?
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

Avatar utente
OSCAR VENEZIA
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13675
Iscritto il: 12/02/2009, 15:54

Re: [O.T.] Crisi economica

#1619 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Anche il Porno piange miseria. La crisi economica non ha risparmiato nemmeno un settore che, secondo i dati di Confindustria, fatturava complessivamente, solo in Italia, 1,5 miliardi di euro l’anno. Fatturato che negli ultimi 12 mesi, a sentire chi ci lavora, sarebbe stato praticamente dimezzato. Non parliamo ovviamente solo di film a luci rosse – sono 1.500 quelli distribuiti ogni anno nel nostro Paese, con un 70% che arriva dall’estero – ma anche di 400 sexy shop sparsi per l’Italia e delle tv criptate che trasmettono programmi hard 24h su 24.


Colpa della crisi sì, ma anche di Internet e di quei siti che permettono di scaricare materiale a prezzi stracciati, se non addirittura gratis come Youporn, divenuto secondo Nielsen net ratings - la più autorevole società di rilevazione del traffico online - il leader assoluto nel mondo, Italia compresa, con 1,5 milioni di utenti al giorno. Per la società di ricerca la pornografia rappresenta infatti il 25% dell’audience di internet in tutto il mondo.

Il dvd porno, dunque, è in via d’estinzione. Per spiegare il motivo del crollo nelle vendite, basta fare un semplice confronto sui prezzi. Acquistare un dvd costa circa 25-30 euro. Più o meno quanto abbonarsi per un mese a un sito, con la differenza che in un mese è possibile scaricare dai 400 agli 800 Mb di materiale, ossia decine di migliaia di immagini e centinaia di film tutti in hd.

Brazzers, uno dei più famosi siti web porno, offre pacchetti da 24,94 euro al mese. Ma ci si può abbonare anche solo per 2 giorni al prezzo di 1 euro e scaricare molto più materiale di quello contenuto in un unico dvd.

LE OTTO PORNOSTAR PIù PAGATE: GUARDA LA GALLERY


Jesse Jane
Jenna Jameson
Jenna Haze
Tera Patrick

Maria Takagi
Ron Jeremy
Houston
Hillary Scott


Non nasconde il suo sconforto Silvio Bandinelli, ex pubblicitario “impegnato” fino agli anni 80 e oggi regista e proprietario di Showtime, una delle più grandi case di produzione di film hard in Europa. “Nel nostro settore c’è una doppia crisi: una crisi che viene prima della crisi economica mondiale e che è dipesa dal dilagare di tutti i contenuti gratuiti che ci sono su internet e dai nuovi modi che la gente ha di frequentare il sesso virtuale: web- cam , scambio di filmati amatoriali, chat erotiche…”.

Ascolta l’intervista audio a Bandinelli

A quanto ammonta il danno per voi?
Il nostro fatturato è diminuito del 50%. La maggior parte degli attori porno italiani non lavora più o ha cambiato mestiere. Praticamente non si produce più nulla, in tutta Europa saremo rimasti in 3-4, come case di produzione, ad avere la forza di girare qualche film a livello professionale. In Italia su 15 case, 5 hanno chiuso ma a produrre restiamo in 2. In Spagna e in Francia, per esempio, la situazione è drammatica. Il francese Marc Dorcel, che è uno dei più grandi produttori europei, sta tentando la strada della co-produzione e quand’è così vuol dire che siamo davvero alla frutta. Gli unici che un minimo reggono ancora siamo noi e i tedeschi”.

Lei crede davvero che il dvd, e con esso i templi del cinema hard, le videoteche, sono destinati a sparire?
Consideri che il 30% delle videoteche in Italia ha chiuso. Il dvd non lo compra più nessuno. Adesso esiste quasi solo lo streaming o il video on demand. Anche noi ci siamo dovuti attrezzare con www.factorystream.com. Ma consideri che questo sistema porta ancora molto poco denaro in rete perché su internet la gente è abituata a non pagare

Mi dia un po’ di numeri: quanto fatturava lei prima della crisi e quanto adesso?
Noi arrivavamo sui 1,7, anche 2 milioni di euro l’anno, oggi se si arriva a 6-700 mila è tanto. E’ un settore agonizzante e non sappiamo quale sarà il nostro futuro.

Che differenza di costi c’è tra produrre un film in modo professionale e produrne uno amatoriale?
Il minimo che si può spendere per una produzione seria va dai 20 ai 25 mila euro; girare un film amatoriale, può costare al massimo 1500 euro, senza contare che, in questa fase di neo-realismo del porno, molte coppie lo fanno gratis per semplice esibizionismo

E le pornostar? Spariranno anche loro?
Purtroppo oggi anche i più grandi sono in cerca d’autore. Fino a un po’ di tempo fa potevano arrivare a guadagnare fino a 6mila euro a scena, oggi al massimo 1.500. Si salvano solo grazie al mercato degli spettacoli che resta ancora abbastanza florido

Quindi sarà sempre più difficile che emergano altri nomi noti al grande pubblico e non solo a quello del genere hard? Nessuna nuova Cicciolina all’orizzonte?
Di grandi nomi come, appunto, Ilona Staller, Moana Pozzi, Selene, Elena Grimaldi o tempo fa Marina Frajese e Milly D’Abbraccio, queste però più che altro perché legate a Paolo Frajese e Vittorio Sgarbi, mi sembra difficile

E tra gli uomini?
Tra gli uomini la star è sempre stata una sola: Rocco Siffredi. L’unico che puoi sbattere in copertina e vendere. Per il resto il personaggio maschile è secondario. Tirano le donne e basta

Tra le attrici italiane che non hanno mai fatto film porno, con chi le piacerebbe, o le sarebbe piaciuto, lavorare?
Non l’ho mai chiesto a nessuna, ma sicuramente con la Valeria Marini dei tempi d’oro e con Alba Parietti, che è sempre stata una grande esibizionista. Nella mia esperienza mi sono reso conto che la principale motivazione di chi decide di fare questo lavoro non è mai stata il denaro, ma solo il desiderio di mostrarsi

E oggi chi è secondo lei il più grande sogno erotico degli italiani?
Non c’è dubbio: Belen Rodriguez

PANORAMA.IT ECONOMIA

andrew
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 992
Iscritto il: 22/04/2001, 2:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#1620 Messaggio da andrew »

Tremonti le tue tabelline sono utili solo per far figurare come sempre la sanità italiana come un carrozzone sprecone.
La realtà è diversa:
Dalle tue fonti ti sei scordato di citare:
Italy's healthcare system is regarded as the 2nd best in the world, after France

Se l’Italia è messa già così l’Emilia ed altre regioni che hanno l’eccellenza hanno un servizio sanitario gratuito ed invidiabile da tutto il mondo.
La qualità ai ragionieri come te sfugge!!
Ho citato l’Emilia come paragone all’Irlanda basandomi sulla cartina del Pil pro capite.
In Irlanda poi molti hanno un’assicurazione privata, (chissà perché) in Italia no.
Ho frequentato ospedali privati (ma che si basano su sovvenzioni pubbliche) in Lombardia e nel Lazio,a parte la carrozzeria scintillante l’organizzazione era penosa e sprecona.
L’unica vera vergogna del nostro sistema sanitario nazionale è l’assenza di medici dentisti.

Riguardo alle tasse dimentichi di citare quanto paghiamo noi solo d’interessi sul debito (altro che esproprio proletario :-D )

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”