[O.T.] MOLLO TUTTO

[DiscoBall]

Che cattivi, ed io che ero serio.

[Prof.Fontecedro]

Sarò sincero....
da 2 anni a questa parte mi sento profondamente cambiato.....
prima correvo appresso agli altri e cercavo il loro consenso; ora mi sono indifferenti anzi....ho sfanculato amici storici dopo che ho ben capito (in ritardo) cosa sono veramente x loro.
devo dire che tutto questo mi è costato parecchio dolore (ansia, panico, crisi, depressione e ogni tanto qualcosa riaffora....ma poco) ma ora mi sento molto + indipendente e ne sono orgoglioso.
ho cominciato parecchie cose nuove e se fallirò pazienza.......prima le cose nuove mi terrorizzavano, ora mi incuriosicono.....sono curioso di vedere sempre come me la caverò.....
sinceramente vorrei molto ma molto andarmene da qui....non mi sento legato + a niente della mia terra natale, e non ho neanche paura di rischiare chissà cosa....perchè quello che ho lo rispetto MA NON LO AMO.
Solo una persona mi fa rimanere qui: la mia ragazza, colei che mi ha raccattato e mi ha dato questi anticorpi.....
ora sono in stand-by....e spero di andarmene con lei quando finirà di studiare......altrimenti lascierò il mio spirito partire in solitario e vedere che cazzo combina....

[Paperinik]

Papero molto ma molto seriamente.
Io non credo che per te la vita non abbia alcun senso, proprio alcuno. Non credo alla tua negatività che tutto travolge. Non ci credo, scusami ma è così. Il fatto stesso che scrivi abbastanza di frequente su questo forum significa che hai ancora una gran voglia di comunicare, di farti una risata, di cazzeggiare magari, ma insomma di vivere. Dovrebbe bastarti questo per guardarti allo specchio ed esplodere in una sonora risata. Ti leggo molto, ti ho anche in firma, e oltre ad apprezzare le tue doti narrative, rispetto molto anche il tuo essere a volte cinico a volte disilluso. Ma leggo, sempre e comunque, un rumore di fondo di sarcasmo e di ironia nelle tue parole. Cazzo allora vuol dire che un minimo di risata, sia pure amara, c'è, nel tuo dna.
Credo che tutti qui ti abbiano dimostrato un appoggio, se non un affetto.
Molto di ciò che dici lo condivido, ma credo profondamente che, alla fine di tutto, andarsene da questo mondo per così poco sia una gran cazzata.
Se proprio non ce la fai a trovarti un lavoro, o un corso di lingue, o che so io, mettitit alla prova in un altro modo.
Prova a smettere di vederti i pornazzi e di masturbarti, prova a smettere di fumare se fumi, fai qualcosa che possa per te essere una prova, un traguardo.
Ti abbraccio, sperando che, in aggiunta a quello che ora sei, un giorno tu possa anche diventare un pò paraculo, un pò leggero e cazzone, come tutti siamo e dobbiamo essere per sopportare la vita

Mah...sembra che gli altri mi vedono in maniera differente rispetto a come mi vedo io.
Come detto, dovrei scappare, chiunque altro nella mia condizione l'avrebbe fatto da mesi. Campo aspettando neanche so cosa, facendo una sorta di badante a mio padre, a quella paurosa di mia madre e sopporto ancora non so per quanto quei coglioni della mia sorella e di suo marito, spesso neanche ho voglia di restare in casa. In una recente pippa mentale mi sono fatto un film di io che vivo in una casetta svizzera, mi sposto in bicicletta, vado a lavorare in qualche luogo dove imparo un lavoretto artigianale, dormo sereno e la mattina mi sveglio bene, senza ansia e affanni e senza isteriche nei paraggi.
Poi torno alla realtà, dove faccio fatica pure ad alzarmi dal letto e le 2 o 3 volte l'anno che ho idea di far qualcosa, ho chi in 2 minuti mi mette in guardia sui miei intenti o rompe i coglioni. Mettere continuamente in discussione quel che si vuole fare è una rottura di palle, garantito. L'entusiasmo non l'ho io e non posso certo dire di poterlo trovare fuori...

[dostum]

Dai Papero non ti buttare giù ricordati di come hai fatto fessi i RIS
a Garlasco se solo ti impegni un pò puoi tranquillamente offuscare
i record di Pacciani pensa a come sarebbero felici amici e parenti!

[nik978]

papero in conceria hai sviluppato una esperienza sul prodotto/lavorazioni ecc.

[dostum]

papero in conceria hai sviluppato una esperienza sul prodotto/lavorazioni ecc.

Un VERO ESPERTO indubbiamente! Ultimo erede del grande artigianato toscano

[Husker_Du]

Dai Papero non ti buttare giù ricordati di come hai fatto fessi i RIS
a Garlasco se solo ti impegni un pò puoi tranquillamente offuscare
i record di Pacciani pensa a come sarebbero felici amici e parenti!

[Evil's Baby]

le 2 o 3 volte l'anno che ho idea di far qualcosa, ho chi in 2 minuti mi mette in guardia sui miei intenti o rompe i coglioni. Mettere continuamente in discussione quel che si vuole fare è una rottura di palle, garantito. L'entusiasmo non l'ho io e non posso certo dire di poterlo trovare fuori...

non ho imparato molto dai miei errori se non che continuo a inventarne di nuovi e ho la masochistica tendenza a ripetere quelli vecchi che se non altro hanno il pregio di avere un risultato ormai noto ed affrontabile senza ansie (mie compagne fedeli degli ultimi due anni almeno).. una cosa sola l'ho capita: NON si parla dei propri sogni e/o progetti con le persone che hanno un peso nella ns vita.. perchè volenti o nolenti la loro opinione conta.. cazzo se conta.. conta anche quando dicono stronzate e hanno il potere di distruggerci.. noi cerchiamo appoggio e sostegno, magari un pizzico di entusiamo, e ovviamente facciamo la gran cazzata di cercarlo nei nostri cari.. e SBADABAM.. il muro del loro pessimismo cosmico ci si frantuma in pieno muso riportandoci a questa cazzo di realtà in cui crediamo di non valere un cazzo.. beh caro papero, condivido in pieno ciò che ti ha scritto scb.. hai un'ironia e un modo di scrivere che ti rendono unico ed originale.. impara a tenere i tuoi sogni per te o condividili con chi sai che non li vedrà attraverso l'ottica distorta del suo egoismo o se proprio non sai che fare, raccontali a coloro della cui opinione non te ne frega più di tanto..

[Nail]

papero in conceria hai sviluppato una esperienza sul prodotto/lavorazioni ecc.

Un VERO ESPERTO indubbiamente! Ultimo erede del grande artigianato toscano

[Antonchik]

Vabbè. Nel mentre che medito un po' sulla cosa, intanto vado a cercarmi un corso di lingua serio.

questo è lo spirito

no questo non è lo spirito..questo è un paravento.un corso di lingua "serio" dura mesi. medi durante i quali sarai li a sedimentare, a farsi passare l'aincazzatura e il coraggio.
le scelte che cambiano davvero la vita non si prendono nel corso di mesi, le pendi su due piedi e via.
ora chiediti :
papero vuoi davvero smuoverti?

ok..allora datti un termine

non mesi, settimane
decidi dove vuoi andare.
buona l'idea di andare all'estero.a se vuoi cominciare con i levare il culo da firenze e da casa dei tuoi valuta 6 mesi o un anno in una città almeno fuori dalla toscana.una volta scelta la città ( direi milano o bologna) valuta con onestà quanti soldi puoi raccimolare vendendo tutto quello che possiedi che non entra in un borsone.cd dvd vestiti lettore mp3 tutto.una volta raccimolato tutto il possibile (al limite chiedine a parenti ma non ai tui genitori) guarda gli annunci di posti letto in affitto e punta quelloc he costa di meno.

posa il culo su quel letto, disfa il tuo borsone con vestiti ed effetti personali e cerca un qualunque lavoro e accetta qualunque cosa ti venga offerta.
se hai problemi a cmunicare ai tuoi la tua decisione ricordati che pur essendo i tuoi genitori non hanno alcun potere su di te. ma se glielo comunichi senza fare drammi e facendo vedere che se deciso e determinato credo possano solo essere contenti per te.
una volta mollata casa dei tuoi non farvi ritorno per un pò di tempo, preferibilmente qualche mese.

dopo qualche mese,,,quando avrai bene male un qualche genere di lavoro e un letto e soldi in tasca potrai pensare ad altro. un corso di lingua, o un corso che ti aiuti a trovare un lavoro migliore. a quel punto dopo aver imparato almeno i rudimenti di una lingua straniera,potrai iniziare a tastare il terreno all'estero per una stanza e un lavoro per pagare l'affitto. una volta trovata la stanza...prendi un aereo e cerca un lavoro.

a quel punto guarderai indietro e riderai con tenerezza di com'eri .

quello che troppe persone non capiscono è che ci sono individui che non hanno proprio la forza di combattere, ce l'hanno scritto dentro. Secoli fa crepavano, oggi sono suicidi o barboni. Io penso che il papero non faccia parte di questa categoria, ma abbia solo bisogno dello slancio iniziale.

[tao]

quanto sei semplicistico anton.....

più che non avere la forza di combattere molti non hanno la voglia di combattere, o meglio sono parecchi coloro che si pongono la sempiterna domanda sul "perchè combattere"...........

poi l'atto del suicidio in se comporta una miriade di risvolti da analizzare,

...innanzittutto chi pone fine hai propri giorno ha comunque un target, un'obiettivo che spesso coincide col proposito di arrecare danno agli esseri umani che egli considera più prossimi alla propria persona (il suicidio è un atto fortemente punitivo)

poi il suicidio è un atto di forza cieca e ostinata, ed è di per se un mezzo per combattere come pochi altri...

[Antonchik]

tao semplicistico sei tu se consideri il suicidio solamente un tentativo punitivo, quest'ultimo è più un grido d'aiuto..

circa la voglia di combattere hai ragione, ma non tenerci a niente e non volere più niente, vedere la vita come un fastidio, equivale ad essere un debole, uno nato sbagliato.

[jhonnybuccia]

lungi da me il trionfo del suicidio ma è indubbio che ammazzarsi è il gesto di ribellione definitivo.

il discrimine è il contesto in cui matura la volontà della morte cioè il grado di consapevolezza dell'azione e delle sue conseguenze.

[tao]

chi lo fa sul serio non chiede un cazzo d'aiuto....

sono coloro che lo minacciano ai quattro venti e poi in fin dei conti non serrano mai quella maledetta mano quelli che in fin dei conti implorano una qualche forma di sostegno o soccorso...

per il resto a me pare che tu non abbia una sufficente profondità dello sguardo per affrontare seriamente certi tipi di tematiche...

[tao]

della serie papero ammazzati pure, ti concedo il mio benestare