[O.T.] Alieni

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dostum
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Re: [O.T.] Alieni

#226 Messaggio da dostum »

Mr. G ha scritto:
vertigoblu ha scritto:di recente su una tv locale ho visto uno special sul caso zanfretta.credo uno dei pochi casi italiani in tema di rapimenti alieni,e soprattutto, i fatti risalgono al '78,epoca in cui probabilmente non c'era ancora un vero e proprio business su ufo, avvisamementi etc.io mi ricordo che i giornali dell'epoca diedero un gran risalto alla cosa,ed alcuni episodi furono confermati da un gran numero di testimoni.
Inoltre, stando alle sue dichiarazioni, quest'anno dovrebbero ritornare a trovarlo :)
In effetti è dall'Aprile del 1978 che aspettiamo.......................
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Baalkaan hai la machina targata Sassari?

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losky
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Re: [O.T.] Alieni

#227 Messaggio da losky »

16 pagine vedo solo delle battutine del tipo sono troppo lontani ecc... il mondo deride il problema... e per kuesto che la gente non e pronta per capire...
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Steiner74
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Re: [O.T.] Alieni

#228 Messaggio da Steiner74 »

Hai ragione, il mondo é pieno di persone dedite alla canzonatura.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

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Barabino
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Re: [O.T.] Alieni

#229 Messaggio da Barabino »

In una famosa foto fatta dal Voyager, "Pale blue dot", la terra vista dalla distanza di Plutone e' solo un pixel piccolissimo, che potrebbe anche essere un errore :-(

Immagine

http://en.wikipedia.org/wiki/Pale_blue_dot

Vedere il cosmo cosi' immenso e cosi' privo di vita... non e' che sia un pensiero piacevole :-(

a tutti piacerebbe pensare che il cosmo cosi' grande sia pieno di vita, sia fatto per ospitare la vita, abbia un senso...

ma non e' cosi' :-(

la vita e' solo un caso rarissimo...

questo sistema solare ha decine di mondi su cui e' possibile mettere i piedi

Immagine

http://en.wikipedia.org/wiki/Solar_system_by_size

ma sono quasi tutti inabitabili... alcuni quasi abitabili, come la luna o marte, alcuni come venere o titano sono assolutamente letali, la maggior parte sono semplicemente ghiacciati e senza atmosfera.

Stickman
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Re: [O.T.] Alieni

#230 Messaggio da Stickman »

Si ma di sistemi planetari simili a quello solare di casa nostra ne sono stati osservati 38 e tra quelli da confermare più di un centinaio.
Considera che nell'universo osservabile le galassie sono 100 miliardi (circa).

Esiste poi una formula elaborata da un certo Drake.
Questo l'ho copiato, per chi vuole:
Drake si pose l'obiettivo di stimare in qualche modo il numero N di pianeti della nostra Galassia sui quali ci sia una civiltà che abbia sviluppato una tecnologia sufficiente per comunicare con altre civiltà (ad esempio la nostra).

Il risultato del suo studio fu la cosiddetta equazione di Drake, che ha la seguente forma:


N=R*>fp>n>fl>fi>fc>L

dove R* è il tasso di formazione di stelle simili al Sole, fp è la frazione di queste stelle che ha attorno un sistema planetario, n è il numero di pianeti simili alla Terra in ogni sistema, fl è la frazione di questi pianeti sui quali la vita si è effettivamente sviluppata, fi è la frazione di pianeti su cui la vita si è evoluta in una forma intelligente, fc è la frazione di pianeti in grado di comunicare (per esempio attraverso l'emissione di onde radio) e, infine, L è il tempo di sopravvivenza di una civiltà tecnologica.

I numeri da inserire in questa formula sono ovviamente variabili, poiché dipendono in maniera ancora troppo pesante da criteri soggettivi. È infatti poco serio, dal punto di vista scientifico, trattare in modo probabilistico un argomento che offre come campione un solo caso (quello della Terra) e che anche per esso non fornisce ancora risposte definitive e convincenti. Tuttavia, per coloro i quali amano giocare con i numeri, si può notare che anche una stima pessimistica dei parametri mette in luce come, solo nella nostra Galassia, potrebbero esserci almeno alcune decine di migliaia di tecnologie attualmente in grado di comunicare con l'esterno.


:)

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}}Tristan
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Re: [O.T.] Alieni

#231 Messaggio da }}Tristan »

le speranze sull'esistenza di vita extraterrestre sono aumentate molto negli ultimi anni
e inoltre con lo studio dei calderoni sottomarini si è avuta la conferma che la vita basata sul carbone (cit. i simpson)
non è l'unica forma di vita possibile, seaumentando ancora di piu le probabilità di vita extraterrestre,poi ci si deve mettere d'accordo
sull'idea che si ha, riguardo che forma questa vita debba avere
nzomma...dimentichiamoci i visitors e le navette spaziali




Alla ricerca di vita extraterrestre: il Programma SETI
di Jader Monari, Stelio Montebugnoli
Le recenti scoperte di pianeti extrasolari e di molecole prebiotiche in nubi interstellari sembrano indicare che probabilmente la vita, come noi la concepiamo, non e` un fenomeno unico nell’ universo.

L'ingegner Jader Monari, ricercatore tecnologo presso l’Istituto di Radioastronomia (IRA) dell’INAF di Bologna, ci espone il Programma SETI. Un progetto nato per rispondere all'eterno quesito circa l'esistenza di altre forme di vita, oltre a quella umana, nel nostro Universo.

Programma SETI: Jader Monari Gli ultimi anni sono stati ricchi di nuove scoperte astronomiche rese possibili sia da osservatori basati a terra che da osservatori in orbita. Queste hanno pesantemente contribuito alla incredibile crescita della Bioastronomia, nuova branca della scienza che, come un grande mosaico, e` composta da molteplici settori della ricerca moderna. La Bioastronomia indaga sull’origine, sull’evoluzione ed espansione della vita nell’ universo. Le recenti scoperte di pianeti extrasolari e di molecole prebiotiche in nubi interstellari sembrano indicare che probabilmente la vita, come noi la concepiamo, non è un fenomeno unico nell’ universo. È anche vero che l’uomo esiste perchè nel cosmo, fin dalla sua lontanissima origine, si sono verificate una serie di situazioni favorevoli (ma anche estremamente critiche) che ne hanno reso possibile la nascita e l’evoluzione. Alcune delle costanti universali, come la velocità della luce, la costante di Plank o la velocità con cui l'universo iniziò ad espandersi, hanno assunto in natura quei precisi valori che hanno permesso molto più tardi la comparsa e l’evoluzione della vita. Se la velocità con cui l’universo ha iniziato ad espandersi fosse stata minore o maggiore di quella assunta in natura (a livello di meno di una parte su dieci milioni), sulla terra non ci sarebbe mai stata la vita. Esperimento di Miller-Urey Il carbonio stesso, uno degli elementi fondamentali per la chimica della vita, è stato generato da reazioni termonucleari all’interno delle stelle che lo hanno reso poi disponibile in grandi quantità alla fine della loro evoluzione, durata miliardi di anni. Tutte queste meravigliose coincidenze potrebbero avere determinato l’apparizione dello stesso miracolo “vita”, magari intelligente, anche su altri pianeti. La possibilità di esistenza di vita extraterrestre appariva realistica già fin dagli anni 50 quando due ricercatori americani (Urey e Miller) dimostrarono che immettendo acqua, ammoniaca, metano ed idrogeno in un’ampolla sottoposta a forti scariche elettriche, si potevano ottenere molecole complesse come gli amminoacidi, così importanti per la chimica della nostra vita.

La domanda cui si vorrebbe tentare di rispondere ora è “siamo gli unici esseri viventi ed intelligenti nell’Universo?”. A questa domanda tenta di dare sperimentalmente una risposta il programma SETI (Search for ExtraTerrestrial Intelligence).SETI Institute - logo Avviato negli USA (NASA) negli anni settanta, costituisce ora una delle componenti più importanti di quel consorzio interdisciplinare che è la “Bioastronomia” . E` un programma a largo respiro internazionale che, mediante l’uso di grandi radiotelescopi, si propone di monitorare la banda delle microonde alla ricerca di segnali radio provenienti da civiltà extraterrestri in possesso di una opportuna tecnologia radio. Il programma, sospeso dal congresso americano nell’ Ottobre 93 per carenza di fondi, è ora gestito dal SETI Institute, che opera sulla base di contributi volontari da parte di industrie e privati.


http://www.torinoscienza.it/dossier/apri?obj_id=10841
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losky
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Re: [O.T.] Alieni

#232 Messaggio da losky »

il nostro sistema solare e un granello di sabbia...
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andrea70
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Re: [O.T.] Alieni

#233 Messaggio da andrea70 »

Se ci si documenta accuratamente sul fenomeno,risulta poi difficile non credere che esistano manifestazioni fisiche di qualcosa che,piu' che non terrestre,potrebbe giungere da altre dimensioni spazio-temporali.Basta digitare ufo su wikipedia,gli avvistamenti dal 1947 sono oltre 18.000,ma quello che impressiona sono anche le testimonianze risalenti a prima che esistessero velivoli in grado di volare:su tutte direi Norimberga nel XVI secolo.Vi sono rappresentazioni grafiche di quell'episodio in cui sono raffigurati triangoli,cilindri,sfere,insomma c'era di tutto in cielo.Andarla a bollare come episodio di caduta meteoriti mi sembra limitativo.Per il resto,eclatante l'episodio su Teheran del 1976,mi pare:ufficializzazione da parte delle autorita' di aver visto sul randar l'oggetto in questione,intercettazione da parte di due caccia con contatto visivo di oggetto metallico,tentativo di abbatterlo fallito per blocco delle armi,guasti elettromagnetici.Insomma,gli addotti,quelli piu' attendibili,come gli anziani coniugi americani degli anni 50,parlano di auto che si spegne e non si riaccende,i piloti di guasti e disturbi magnetici.I tentativi di scontro a fuoco documentati sono numerosi,i piu' eclatanti quelli dei piloti messicani,ma poi la testimonianza del pilota militare di jet americano,deceduto in quell'occasione,intervenuto dopo segnalazione di presenza ufo e spirato dopo aver dichiarato di trovarsi di fronte a un enorme sfera metallica.Potrei continuare per ore,da Corrado Augias un pilota civile che,ora in pensione,ha dichiarato di essere stato superato da un cilindro di circa 100 metri di lunghezza,velocissimo,prima di atterrare a Caselle,(To).Anche a lui hanno detto di tacere.Comunque,mio parere personale,è interessante vedere le interviste,alcune recenti,che trovate in un documentario di Mazzucco,su youtube,quello del sito luogocomune.net.Il documentario si chiama ufo e militari...guardate in volto le persone,tra cui molti militari,e ditemi se non sembrano sincere nel raccontare gli episodi.Incredibile quello dei soldati inglesi,per non parlare della comparsa di sfere che hanno disattivato testate nucleari prima di test.Comunque la piu' eclatante,almeno per me,è quella della ragazza,la figlia dello sceriffo della cittadina vicina all'area 51,di quando racconta dei tipi che minacciavano lei,all'epoca bambina, e il padre,di quando lei racconta del tipo di materiale che aveva preso in mano quando suo padre aveva portato i resti del presunti disco....insomma,ce n'è di elementi che fanno pensare a qualcosa di strano.

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Barabino
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Re: [O.T.] Alieni

#234 Messaggio da Barabino »

}}Tristan ha scritto:
La domanda cui si vorrebbe tentare di rispondere ora è “siamo gli unici esseri viventi ed intelligenti nell’Universo?”. A questa domanda tenta di dare sperimentalmente una risposta il programma SETI (Search for ExtraTerrestrial Intelligence).SETI Institute - logo Avviato negli USA (NASA) negli anni settanta, costituisce ora una delle componenti più importanti di quel consorzio interdisciplinare che è la “Bioastronomia” . E` un programma a largo respiro internazionale che, mediante l’uso di grandi radiotelescopi, si propone di monitorare la banda delle microonde alla ricerca di segnali radio provenienti da civiltà extraterrestri in possesso di una opportuna tecnologia radio. Il programma, sospeso dal congresso americano nell’ Ottobre 93 per carenza di fondi, è ora gestito dal SETI Institute, che opera sulla base di contributi volontari da parte di industrie e privati.


http://www.torinoscienza.it/dossier/apri?obj_id=10841
Non entro nel merito degli UFO perche' non so se sono davero avvistamenti di alieni.

Per quanto riguarda il SETI, col senno di poi possiamo dire che e' un programma sbagliato in partenza, ecco perche' non gli sono stati rinnovati i finanziamenti pubblici.

Il SETI si basa sul presupposto di captare la portante dei segnali radio. Era cosi' che funzionava negli anni '60-'70. Ma successivamente ci si e' resi conto che gran parte dell'energia di trasmissione veniva sprecata per emettere la portante, non la modulazione; inoltre poteva provocare danni alla salute, come le antenne di Radio Vaticana; cosi' gli ingegneri hanno sviluppato dei nuovi sistemi senza portante...

quindi nei termini dell'equazione di Drake, si riduce a solo 100 anni la "finestra" in cui una civilta' usa dei segnali radio cosi' facilmente percepibili e distinguibili dal rumore di fondo, come veniva presupposto dal SETI.

Insomma, il SETI e' un vicolo cieco, purtroppo

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Re: [O.T.] Alieni

#235 Messaggio da federicoweb »

il problema sono le distanze incommensurabili...
lanciare un segnale che potrebbe viaggiare millenni prima di essere captato e riconosciuto e
per la risposta occorrerrebbero altri millenni o piu' ....

si esisteva una civilta'...ora che e' tornato il messaggio si e' estinta...

l'unica possibilita' d' incontro sarebbero gli spazi temporali, finestre, passaggi temporali, ma troppo difficile da spiegare ed anche da interpretare quando ne leggi ipotesi, supposizioni, teorie


Come se un " buco " una finestra nello spazio nel tempo di 10 minuti potesse trasportarci milioni di km ..

ma anche qui subentra il molecolare... sopportare scomposoizione di atomi, cellule ...?
mi sta venendo mal di testa
Credo come citato sopra che esistano centinaia di pianeti in cui c'e' vita, in forme primitive ma anche evolute, ma non le incontreremo mai
( vedi distanze astronomiche )
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )

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Re: [O.T.] Alieni

#236 Messaggio da super_super »

Ma anche un ipotetico teletrasporto non potrebbe mai battere la velocità della luce

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Re: [O.T.] Alieni

#237 Messaggio da federicoweb »

non parlavo di teletrasporto...
quello che ho scritto ha ipotesi serie, non da star trek..

La velocita' della luce e' la massima velocita' conosciuta, si, ma.....

Da NOI....

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Re: [O.T.] Alieni

#238 Messaggio da Antonchik »

Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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Re: [O.T.] Alieni

#239 Messaggio da tiffany rayne »

federicoweb ha scritto:non parlavo di teletrasporto...
quello che ho scritto ha ipotesi serie, non da star trek..

La velocita' della luce e' la massima velocita' conosciuta, si, ma.....

Da NOI....
Si ma se delle civiltà tecnologicamente piu' avanzate della nostra fossero in grado di compiere questi viaggi a velocità infinitamente superiore a quella della luce come mai ancora non si sono manifestate chiaramente al genere umano?

Lo fanno attraverso gli ufo in maniera "timida" per paura della nostra civiltà che magari ritengono ancora troppo "barbarica" per i loro gusti? da secoli ci studiano come facciamo noi con le formiche?

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Silente
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Re: [O.T.] Alieni

#240 Messaggio da Silente »

Beh, e se fosse?
Io lo ritengo persino probabile, pensa un po'.
Credo anche che i cerchi nel grano siano tentativi di comunicazione, (tranne quelli scimmiottati da noi) e che gli Egizi fossero tecnologicamente più avanzati di noi.
Scrivo per vivere,
scrivo per sognare,
scrivo per vivere quello che ora posso solo sognare,
ed anche ciò che un giorno tornerò a vivere.

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