locali locali locali
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: locali locali locali
Alla fine ho deciso di provare il locale che non conoscevo, il Biberon
Locale grande (per chi viene da milano, ma piccolo rispetto ad altri di cui ho letto in giro), era il compleanno quindi buffet, torta e spumante e una trentina di ragazze tutte di livello medio alto
Lo spettacolo delle pornostar è stato bello, del genere da fiera erotica (diverso da posti come il teatrino e il femina per intenderci).
ilka summer non ha portato nessuno in pedana ma compensa con una bellezza statuaria, Beatrice Reyes ha combinato per le feste un promesso sposo vestito da He-Man e la Grimaldi dopo un po' di lesbo con una ragazza del locale ha tirato su in pedana un fortunato ragazzo
Locale grande (per chi viene da milano, ma piccolo rispetto ad altri di cui ho letto in giro), era il compleanno quindi buffet, torta e spumante e una trentina di ragazze tutte di livello medio alto
Lo spettacolo delle pornostar è stato bello, del genere da fiera erotica (diverso da posti come il teatrino e il femina per intenderci).
ilka summer non ha portato nessuno in pedana ma compensa con una bellezza statuaria, Beatrice Reyes ha combinato per le feste un promesso sposo vestito da He-Man e la Grimaldi dopo un po' di lesbo con una ragazza del locale ha tirato su in pedana un fortunato ragazzo
Re: locali locali locali
avrei visto ben volentieri un lesbo
Grimaldi - Reyes
ma l'Elena ha sempre il culetto tonico ?
Grimaldi - Reyes
ma l'Elena ha sempre il culetto tonico ?
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
Re: locali locali locali
sì sì, tutte e tre in ottima forma direidboon ha scritto:
ma l'Elena ha sempre il culetto tonico ?
Re: locali locali locali
pensa che io abito a 3o km dal Biberon e non ci sono mai stato...mi hanno detto che alcune sere è proprio pieno di gnocche di alto livello!!!
Re: locali locali locali
ma sfoghi solo l'occhio
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
Re: locali locali locali
..già. e la cosa non è che mi piaccia poi tanto!!
Re: locali locali locali
la miglior cosa e' andarci scarichi !
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
Re: locali locali locali
A Lucca si cucca
Sfruttamento della prostituzione: sigilli a un night club di Massarosa
17-05-2012 / Cronaca / La redazione
MASSAROSA (Lucca), 17 maggio - Fine delle “danze” per il night club Meto a Corsanico nel comune di Massarosa. La polizia ha infatti posto i sigilli al locale oltre a denunciare il gestore, un 60enne originario di Firenze con specifici precedenti di polizia, nonché due suoi collaboratori (un massese 69enne ed un massarosese di 42enne, incensurati), per il reato di sfruttamento della prostituzione, in concorso.
Le indagini hanno preso il via da un esposto che indicava che nel noto night club si praticava la prostituzione ad opera di giovani ed avvenenti ballerine dell’Est Europa. I poliziotti della squadra mobile della Questura e del commissariato di Viareggio hanno così effettuato una serie di servizi all’esterno del locale, identificando e sentendo alcuni clienti, provenienti da diverse province toscane, alcuni dei quali seppur dopo iniziali ritrosìe hanno ammesso che oltre agli spettacoli erotici c’era la possibilità di ottenere, pagando un supplemento, spettacoli riservati e destinati a clienti singoli.
I poliziotti hanno voluto vederci chiaro e di persona, perché le delazioni nel settore sono frequenti e molto spesso le anonime accusesi rivelano infondate. Sono così stati organizzati accessi all’interno del locale “sotto copertura”, ossia con poliziotti che si fingevano normali clienti, riscontrando che era possibile richiedere un privè con una entreneuse pagando alla cassa 50 euro ogni 20 minuti.
Lo spettacolo privato veniva effettuato in spazi circondati da tende, all’interno dei quali le ballerine effettuavano prestazioni sessuali non complete, ma comunque vietate dalla legge come toccamenti intimi, denudazione totale, masturbazione dei clienti: la Suprema Corte di Cassazione ha infatti più volte ribadito che gli spettacoli seppur erotici sono leciti, diventa illecito per i gestori dei locali tollerare o peggio sfruttare la prostituzione delle ballerine, prostituzione che si configura se queste si lasciano andare ad atteggiamenti lascivi che travalicano il consentito -
Nella nottata del 30 marzo, infine, l’irruzione nel locale, che ha consentito di identificare tutti i presenti ed una dozzina di ballerine, nonché di riscontrare la presenza di un locale adibito al peep show (che consente la visione di spettacoli erotici attraverso una parete trasparente), ove nella parte riservata allo spettatore sono stati trovati e repertati numerosi fazzoletti di carta intrisi di apparente liquido organico.
Grazie alle prove ed hai riscontri documentati, il Pm titolare delle indagini Lucia Rugani ha chiesto ed ottenuto dal Gip Giuseppe Pezzuti il sequestro preventivo del locale, per impedire la reiterazione del reato: il provvedimento coercitivo è stato eseguito nei giorni scorsi, quando i poliziotti si sono recati a Corsanico per apporre i sigilli al locale e notificare il provvedimento al titolare.
Negli ultimi due anni la Squadra Mobile aveva chiuso, stavolta nella piana di Lucca, sia il Felix Club di Segromigno Piano che il 1080 Voglia di Ponte S. Pietro che anche l’ Officina del Capitano di Guamo per analoghi motivi.
Sfruttamento della prostituzione: sigilli a un night club di Massarosa
17-05-2012 / Cronaca / La redazione
MASSAROSA (Lucca), 17 maggio - Fine delle “danze” per il night club Meto a Corsanico nel comune di Massarosa. La polizia ha infatti posto i sigilli al locale oltre a denunciare il gestore, un 60enne originario di Firenze con specifici precedenti di polizia, nonché due suoi collaboratori (un massese 69enne ed un massarosese di 42enne, incensurati), per il reato di sfruttamento della prostituzione, in concorso.
Le indagini hanno preso il via da un esposto che indicava che nel noto night club si praticava la prostituzione ad opera di giovani ed avvenenti ballerine dell’Est Europa. I poliziotti della squadra mobile della Questura e del commissariato di Viareggio hanno così effettuato una serie di servizi all’esterno del locale, identificando e sentendo alcuni clienti, provenienti da diverse province toscane, alcuni dei quali seppur dopo iniziali ritrosìe hanno ammesso che oltre agli spettacoli erotici c’era la possibilità di ottenere, pagando un supplemento, spettacoli riservati e destinati a clienti singoli.
I poliziotti hanno voluto vederci chiaro e di persona, perché le delazioni nel settore sono frequenti e molto spesso le anonime accusesi rivelano infondate. Sono così stati organizzati accessi all’interno del locale “sotto copertura”, ossia con poliziotti che si fingevano normali clienti, riscontrando che era possibile richiedere un privè con una entreneuse pagando alla cassa 50 euro ogni 20 minuti.
Lo spettacolo privato veniva effettuato in spazi circondati da tende, all’interno dei quali le ballerine effettuavano prestazioni sessuali non complete, ma comunque vietate dalla legge come toccamenti intimi, denudazione totale, masturbazione dei clienti: la Suprema Corte di Cassazione ha infatti più volte ribadito che gli spettacoli seppur erotici sono leciti, diventa illecito per i gestori dei locali tollerare o peggio sfruttare la prostituzione delle ballerine, prostituzione che si configura se queste si lasciano andare ad atteggiamenti lascivi che travalicano il consentito -
Nella nottata del 30 marzo, infine, l’irruzione nel locale, che ha consentito di identificare tutti i presenti ed una dozzina di ballerine, nonché di riscontrare la presenza di un locale adibito al peep show (che consente la visione di spettacoli erotici attraverso una parete trasparente), ove nella parte riservata allo spettatore sono stati trovati e repertati numerosi fazzoletti di carta intrisi di apparente liquido organico.
Grazie alle prove ed hai riscontri documentati, il Pm titolare delle indagini Lucia Rugani ha chiesto ed ottenuto dal Gip Giuseppe Pezzuti il sequestro preventivo del locale, per impedire la reiterazione del reato: il provvedimento coercitivo è stato eseguito nei giorni scorsi, quando i poliziotti si sono recati a Corsanico per apporre i sigilli al locale e notificare il provvedimento al titolare.
Negli ultimi due anni la Squadra Mobile aveva chiuso, stavolta nella piana di Lucca, sia il Felix Club di Segromigno Piano che il 1080 Voglia di Ponte S. Pietro che anche l’ Officina del Capitano di Guamo per analoghi motivi.
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Re: locali locali locali
Non so se è più triste leggere "numerosi fazzoletti di carta intrisi di apparente liquido organico" o "hai riscontri documentati"
Re: locali locali locali
come al solito immagino che le indagine
si sono protratte per mesi
si sono protratte per mesi
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
Re: locali locali locali
Per chi suona la campana?
Ascoli, 25 maggio 2012 - Operazione dei carabinieri del Comando Provinciale dell’Aquila, con i militari dei Comandi di Ascoli Piceno, Macerata, Perugia, Teramo e Terni nei confronti di 17 persone (di cui una sottoposta alla detenzione in carcere, le restanti ai domiciliari) indagate del reato di associazione per delinquere finalizzata a favorire l’ingresso irregolare in Italia di cittadine extracomunitarie di origine sud americana e asiatica e allo sfruttamento della prostituzione.
Nell’ambito della stessa attivita’ sono stati apposti i sigilli a 3 agenzie di affari artistici e teatrali e 4 locali notturni, ubicati a L’Aquila, Macerata, Ascoli Piceno e Terni. L’attivita’ d’indagine svolta dal Reparto Operativo - Nucleo Investigativo, che e’ la complessa evoluzione di precedenti indagini avviate dal Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dell’Aquila in locali notturni di questa zona, ha permesso di individuare un consolidato sodalizio (4 impresari artistici e 9 gestori di locali notturni), attivo dal 2010 in Abruzzo e che presenta ramificazioni in Lazio, Marche e Umbria.
I soggetti avvalendosi dell’intermediazione di alcuni residenti in paesi del centro e sud America, ottenevano, attraverso la falsificazione della documentazione necessaria, il visto d’ingresso e l’introduzione nel territorio dello Stato italiano di giovani donne provenienti da Cuba, Venezuela e Filippine, avviate successivamente all’attivita’ di prostituzione all’interno di locali notturni ubicati nelle citate province.
Ascoli, 25 maggio 2012 - Operazione dei carabinieri del Comando Provinciale dell’Aquila, con i militari dei Comandi di Ascoli Piceno, Macerata, Perugia, Teramo e Terni nei confronti di 17 persone (di cui una sottoposta alla detenzione in carcere, le restanti ai domiciliari) indagate del reato di associazione per delinquere finalizzata a favorire l’ingresso irregolare in Italia di cittadine extracomunitarie di origine sud americana e asiatica e allo sfruttamento della prostituzione.
Nell’ambito della stessa attivita’ sono stati apposti i sigilli a 3 agenzie di affari artistici e teatrali e 4 locali notturni, ubicati a L’Aquila, Macerata, Ascoli Piceno e Terni. L’attivita’ d’indagine svolta dal Reparto Operativo - Nucleo Investigativo, che e’ la complessa evoluzione di precedenti indagini avviate dal Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dell’Aquila in locali notturni di questa zona, ha permesso di individuare un consolidato sodalizio (4 impresari artistici e 9 gestori di locali notturni), attivo dal 2010 in Abruzzo e che presenta ramificazioni in Lazio, Marche e Umbria.
I soggetti avvalendosi dell’intermediazione di alcuni residenti in paesi del centro e sud America, ottenevano, attraverso la falsificazione della documentazione necessaria, il visto d’ingresso e l’introduzione nel territorio dello Stato italiano di giovani donne provenienti da Cuba, Venezuela e Filippine, avviate successivamente all’attivita’ di prostituzione all’interno di locali notturni ubicati nelle citate province.
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
- bocha
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10387
- Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
- Località: in giro
- Contatta:
Re: locali locali locali
cacchiarola questo mi mancava...dostum ha scritto:A Lucca si cucca
Sfruttamento della prostituzione: sigilli a un night club di Massarosa
17-05-2012 / Cronaca / La redazione
MASSAROSA (Lucca), 17 maggio - Fine delle “danze” per il night club Meto a Corsanico nel comune di Massarosa. La polizia ha infatti posto i sigilli al locale oltre a denunciare il gestore, un 60enne originario di Firenze con specifici precedenti di polizia, nonché due suoi collaboratori (un massese 69enne ed un massarosese di 42enne, incensurati), per il reato di sfruttamento della prostituzione, in concorso.
Le indagini hanno preso il via da un esposto che indicava che nel noto night club si praticava la prostituzione ad opera di giovani ed avvenenti ballerine dell’Est Europa. I poliziotti della squadra mobile della Questura e del commissariato di Viareggio hanno così effettuato una serie di servizi all’esterno del locale, identificando e sentendo alcuni clienti, provenienti da diverse province toscane, alcuni dei quali seppur dopo iniziali ritrosìe hanno ammesso che oltre agli spettacoli erotici c’era la possibilità di ottenere, pagando un supplemento, spettacoli riservati e destinati a clienti singoli.
I poliziotti hanno voluto vederci chiaro e di persona, perché le delazioni nel settore sono frequenti e molto spesso le anonime accusesi rivelano infondate. Sono così stati organizzati accessi all’interno del locale “sotto copertura”, ossia con poliziotti che si fingevano normali clienti, riscontrando che era possibile richiedere un privè con una entreneuse pagando alla cassa 50 euro ogni 20 minuti.
Lo spettacolo privato veniva effettuato in spazi circondati da tende, all’interno dei quali le ballerine effettuavano prestazioni sessuali non complete, ma comunque vietate dalla legge come toccamenti intimi, denudazione totale, masturbazione dei clienti: la Suprema Corte di Cassazione ha infatti più volte ribadito che gli spettacoli seppur erotici sono leciti, diventa illecito per i gestori dei locali tollerare o peggio sfruttare la prostituzione delle ballerine, prostituzione che si configura se queste si lasciano andare ad atteggiamenti lascivi che travalicano il consentito -
Nella nottata del 30 marzo, infine, l’irruzione nel locale, che ha consentito di identificare tutti i presenti ed una dozzina di ballerine, nonché di riscontrare la presenza di un locale adibito al peep show (che consente la visione di spettacoli erotici attraverso una parete trasparente), ove nella parte riservata allo spettatore sono stati trovati e repertati numerosi fazzoletti di carta intrisi di apparente liquido organico.
Grazie alle prove ed hai riscontri documentati, il Pm titolare delle indagini Lucia Rugani ha chiesto ed ottenuto dal Gip Giuseppe Pezzuti il sequestro preventivo del locale, per impedire la reiterazione del reato: il provvedimento coercitivo è stato eseguito nei giorni scorsi, quando i poliziotti si sono recati a Corsanico per apporre i sigilli al locale e notificare il provvedimento al titolare.
Negli ultimi due anni la Squadra Mobile aveva chiuso, stavolta nella piana di Lucca, sia il Felix Club di Segromigno Piano che il 1080 Voglia di Ponte S. Pietro che anche l’ Officina del Capitano di Guamo per analoghi motivi.
Re: locali locali locali
Mi congratulo con gli amici di Parma il coinvolgimento dei tutori della Legge (anche nella gestione????) è la Via del Futuro!
Prostituzione nei night: 25 arresti e 70 denunce. Coinvolti vigili, carabinieri e poliziotti
30 maggio 2012
Un sistema per sfruttare la prostituzione basato su un accordo. Da una parte diversi componenti delle forze dell'ordine che tenevano la bocca chiusa e avvertivano dei controlli, dall'alta i gestori dei locali che garantivano prestazioni sessuali gratis. E' quanto ha scoperto la procura di Parma in collaborazione con i carabinieri. I risultati sono eclatanti: 70 indagati, 26 misure cautelari, sei persone portate in carcere e altre diciotto ai domiciliari. "Ma quello che fa più male - ha detto il procuratore capo Gerardo Laguardia - è che tra questi ci siano diversi componenti delle forze dell'ordine".
"MANCA SOLO LA FINANZA" - Basta scorrere l'elenco degli arrestati, infatti, per scoprire il numero due della squadra volanti di Parma Antonio Ciotta (finito in manette), l'ex isepttore della mobile Francesco Reda e l'agente di polizia municipale Di Maggio. Ma tra i settenta denunciati ce ne sono molti altri che fanno capo a tutte le forze dell'ordine: "Manca soltanto la Guardia di Finanza", si è limitato a dire il procuratore.
IL SISTEMA ECONOMICO - La banda sgominata dall'operazione dei carabinieri aveva escogitato un sistema semplice ma allo stesso tempo efficace. Stando a quanto hanno scoperto gli inquirenti il sistema era in piedi dal 2006 quando due avvocati parmigiani - Antonio e Serena Di Michele - permettevano ai locali, tutti circoli privati, di avere la licenza di circolo sportivo dello Csen, ente riconosciuto dal Coni. Grazie a questo permesso ottenevano di poter pagare poche tasse ed aver riconosciuto particolari trattamenti fiscali. Entrambi i legali sono finiti ai domiciliari anche con l'accusa di estorsione perché per questi loro servizi si facevano pagare profumatamente e chi non stava al gioco veniva pesantemente minacciato.
IL RUOLO DELLE FORZE DELL'ORDINE - Ma non solo. Il sistema messo in piedi coinvolgeva anche diversi rappresentanti delle forze dell'ordine che garantivano la sicurezza dei locali annunciando eventuali controlli oppure sviando possibili indagini nei confronti dei gestori. "Prova ne è - ha detto il sostituto procuratore Licci che ha coordinato le indagini - che ci hanno provato anche in questa ultima indagine facendo false denunce". In questo contesto sono scattete le manette per Ciotta, Reda e Di Maggio. Per Ciotta, inoltre, c'è anche l'accusa di aver favorito la regolarizzazione delle ragazze dell'est che si prostituivano all'interno dei locali.
GLI ARRESTATI- Sono sei le persone finite in manette: Antonio Ciotta, Giorgio Sani, Gaetano Villirillo, Pietro Gandolfo, Elton Kadrija. Altre 19 persone sono finite ai domiciliari e altre 44 sono state denunciate a piede libero. Fra i quali 8 persone appartenenti alle forze dell'ordine, compresi due agenti della polizia municipale e un carabiniere.
I LOCALI - Sette locali sono stati posti sotto sequestro: Diana Park, Quasar, Aeroflot 2, La castorina biricchina, Can Am, Bodegon e La Notte.
Prostituzione nei night: 25 arresti e 70 denunce. Coinvolti vigili, carabinieri e poliziotti
30 maggio 2012
Un sistema per sfruttare la prostituzione basato su un accordo. Da una parte diversi componenti delle forze dell'ordine che tenevano la bocca chiusa e avvertivano dei controlli, dall'alta i gestori dei locali che garantivano prestazioni sessuali gratis. E' quanto ha scoperto la procura di Parma in collaborazione con i carabinieri. I risultati sono eclatanti: 70 indagati, 26 misure cautelari, sei persone portate in carcere e altre diciotto ai domiciliari. "Ma quello che fa più male - ha detto il procuratore capo Gerardo Laguardia - è che tra questi ci siano diversi componenti delle forze dell'ordine".
"MANCA SOLO LA FINANZA" - Basta scorrere l'elenco degli arrestati, infatti, per scoprire il numero due della squadra volanti di Parma Antonio Ciotta (finito in manette), l'ex isepttore della mobile Francesco Reda e l'agente di polizia municipale Di Maggio. Ma tra i settenta denunciati ce ne sono molti altri che fanno capo a tutte le forze dell'ordine: "Manca soltanto la Guardia di Finanza", si è limitato a dire il procuratore.
IL SISTEMA ECONOMICO - La banda sgominata dall'operazione dei carabinieri aveva escogitato un sistema semplice ma allo stesso tempo efficace. Stando a quanto hanno scoperto gli inquirenti il sistema era in piedi dal 2006 quando due avvocati parmigiani - Antonio e Serena Di Michele - permettevano ai locali, tutti circoli privati, di avere la licenza di circolo sportivo dello Csen, ente riconosciuto dal Coni. Grazie a questo permesso ottenevano di poter pagare poche tasse ed aver riconosciuto particolari trattamenti fiscali. Entrambi i legali sono finiti ai domiciliari anche con l'accusa di estorsione perché per questi loro servizi si facevano pagare profumatamente e chi non stava al gioco veniva pesantemente minacciato.
IL RUOLO DELLE FORZE DELL'ORDINE - Ma non solo. Il sistema messo in piedi coinvolgeva anche diversi rappresentanti delle forze dell'ordine che garantivano la sicurezza dei locali annunciando eventuali controlli oppure sviando possibili indagini nei confronti dei gestori. "Prova ne è - ha detto il sostituto procuratore Licci che ha coordinato le indagini - che ci hanno provato anche in questa ultima indagine facendo false denunce". In questo contesto sono scattete le manette per Ciotta, Reda e Di Maggio. Per Ciotta, inoltre, c'è anche l'accusa di aver favorito la regolarizzazione delle ragazze dell'est che si prostituivano all'interno dei locali.
GLI ARRESTATI- Sono sei le persone finite in manette: Antonio Ciotta, Giorgio Sani, Gaetano Villirillo, Pietro Gandolfo, Elton Kadrija. Altre 19 persone sono finite ai domiciliari e altre 44 sono state denunciate a piede libero. Fra i quali 8 persone appartenenti alle forze dell'ordine, compresi due agenti della polizia municipale e un carabiniere.
I LOCALI - Sette locali sono stati posti sotto sequestro: Diana Park, Quasar, Aeroflot 2, La castorina biricchina, Can Am, Bodegon e La Notte.
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Re: locali locali locali
Studio 54
IMHO è mistero perchè molti locali romani siano concentrati in unica strada non particolarmente seduttiva che sia embrione di una Pigalle romana? ammenoche non si ricerchino vantaggi logistici (vicino cè er Gabbio).Veniamo all'ultimo nato spazi angusti possibilita di fumare
vediamo i pro:
+ pulito dell'Hollywood
naufraghe del Pussicat
e i contro
privè poco privati
niente porcostar
IMHO è mistero perchè molti locali romani siano concentrati in unica strada non particolarmente seduttiva che sia embrione di una Pigalle romana? ammenoche non si ricerchino vantaggi logistici (vicino cè er Gabbio).Veniamo all'ultimo nato spazi angusti possibilita di fumare
vediamo i pro:
+ pulito dell'Hollywood
naufraghe del Pussicat
e i contro
privè poco privati
niente porcostar
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA