verozio ha scritto: però paesi con governanti riformisti come la spagna sono nelle medesime condizioni..
come è vero che la Spagna non era e non è mai stata una potenza industriale ed economica come l'Italia
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verozio ha scritto: però paesi con governanti riformisti come la spagna sono nelle medesime condizioni..
Parakarro ha scritto:verozio ha scritto: però paesi con governanti riformisti come la spagna sono nelle medesime condizioni..
come è vero che la Spagna non era e non è mai stata una potenza industriale ed economica come l'Italia
si. anche se c'è stato un istante dove pensavano di aver superato l'economia reale del nostro paese. ti ricordi la risposta stizzita di prodi a zapatero, con noi beoti del pdl a sorridere perché dicevamo: guarda prodi e il suo governo, superati perfino dalla spagna.Parakarro ha scritto:verozio ha scritto: però paesi con governanti riformisti come la spagna sono nelle medesime condizioni..
come è vero che la Spagna non era e non è mai stata una potenza industriale ed economica come l'Italia
non credo che la spagna abbia falsificato. la grecia si. proprio falso in bilancio.cicciuzzo ha scritto:Parakarro ha scritto:verozio ha scritto: però paesi con governanti riformisti come la spagna sono nelle medesime condizioni..
come è vero che la Spagna non era e non è mai stata una potenza industriale ed economica come l'Italia
la Spagna, forse anche di più della Grecia, ha falsificato tutto ma proprio tutto....
appunto, hanno deliberato creato una megabolla.....zio ha scritto:non credo che la spagna abbia falsificato. la grecia si. proprio falso in bilancio.cicciuzzo ha scritto:Parakarro ha scritto:verozio ha scritto: però paesi con governanti riformisti come la spagna sono nelle medesime condizioni..
come è vero che la Spagna non era e non è mai stata una potenza industriale ed economica come l'Italia
la Spagna, forse anche di più della Grecia, ha falsificato tutto ma proprio tutto....
la spagna ha puntato tutto sull'edilizia come treno economico del paese.
quando è scoppiata la bolla immobiliare nel mondo, la spagna è stata trascinata giù.
interi paesi disabitati.
premesso che trovar casa per un extracomunitario da noi non e' cosi' facile come sembra, la situazione si e' svolta piu' o meno cosi'.Bola ha scritto:In ordine sparso:
- Se gli hanno proposto contratti al limite dell'usura e polizze varie visto che sono ben integrati bastava non accettarli.
- Che io sappia non c'è differenza legale che discrimina gli extracomunitari, al massimo posso capire che con un italiano da generazioni aspettino un pò di più per attivare la procedura, ma di questi tempi è difficile soprattutto con la mancanza di liquidità delle banche. Nessuno aspetta nessuno.
- Se si saltano 2 rate e basta non ti tolgono nulla, se dopo continui a pagare. Dovrai solo concordare il rientro di quelle rate. Se poi continui a non pagare non sono più solo due.
- Sopra leggevo che sono stati costretti ad andare via, ma da chi? Se hanno un lavoro non potevano andare in affitto?
Ho capito qualcosa male io?
100% d'accordoBillyFarang ha scritto:330 miliardi di euro per le pensioni... pensate a quanta gente di 40-50 anni è andata in pensione e ora vive sulle nostre spalle (visto che con i contributi versati in 15-25 anni di lavoro potevano giusto mantenersi 6-10 anni al massimo)
190 miliardi di euro agli statali (tutti a lamentarci dei manager - giustamente - però anche quei milioni di incompetenti, messi da qualche politico, che prendono lo stipendio per timbrare e poi andare a farsi la spese sono ladri quanto i politici)
Poi dipendenti delle regioni, municipalizzate, partecipate, comuni, province e tutto il resto.
Se il problema fossero i politici (315 senatori e 630 deputati) gli avremmo già tagliato la testa. Il problema è che sono coinvolti milioni e milioni di Italiani, che rubano quanto i politici (dai piccoli impiegati nullafacenti agli imprenditori evasori, dai sindcalisti cialtroni con doppia busta paga ai falsi invalidi) e per sistemarli ci vuole una guerra (una guerra di riforme) che è praticamente impossible vincere, visto che ciascuno coltiva il proprio piccolo miserabile orticello.
il famoso volano edilizio spagnolo era costituito principalmente dalle vendite di immobili di basso pregio (le seconde case vacanza nelle coste spagnole) ad inglesi che compravano alla grande nei primi 2000, allettati anche dal tasso di cambio favorevole e dalla moda di prender casa in spagna.zio ha scritto: non credo che la spagna abbia falsificato. la grecia si. proprio falso in bilancio.
la spagna ha puntato tutto sull'edilizia come treno economico del paese.
quando è scoppiata la bolla immobiliare nel mondo, la spagna è stata trascinata giù.
interi paesi disabitati.
Ok, ho capito un pò meglio... ma mi restano dei dubbi:Kronos ha scritto:premesso che trovar casa per un extracomunitario da noi non e' cosi' facile come sembra, la situazione si e' svolta piu' o meno cosi'.Bola ha scritto:In ordine sparso:
- Se gli hanno proposto contratti al limite dell'usura e polizze varie visto che sono ben integrati bastava non accettarli.
- Che io sappia non c'è differenza legale che discrimina gli extracomunitari, al massimo posso capire che con un italiano da generazioni aspettino un pò di più per attivare la procedura, ma di questi tempi è difficile soprattutto con la mancanza di liquidità delle banche. Nessuno aspetta nessuno.
- Se si saltano 2 rate e basta non ti tolgono nulla, se dopo continui a pagare. Dovrai solo concordare il rientro di quelle rate. Se poi continui a non pagare non sono più solo due.
- Sopra leggevo che sono stati costretti ad andare via, ma da chi? Se hanno un lavoro non potevano andare in affitto?
Ho capito qualcosa male io?
Inizialmente i capofamiglia emigrati qui a meta' anni 90 si trovano lavoro facilmente e affitto con una fatica immane: stabilizzata la situazione lavorativa con permessi e tutto fanno il ricongiungimento familiare e cominciano a buttar l'occhio su comprare casa.
nei primi 2000, in piena bolla speculativa e mutui facili, quando conveniva pagare il mutuo rispetto all'affitto, si guardano in giro anche loro per comprare casa: tanti pero' appena li vedevano in faccia si tiravano indietro a vendere.
dopo un tot di tentativi a vuoto trovano questi appartamenti in zona posseduti da una banca che li ha avuti a sua volta a seguito del fallimento di un costruttore ganassa.
Non chiedermi cosa o come abbiano stipulato: so che riescono a comprare e si trasferiscono li.
Sembra tutto a posto e tutti felici e contenti, ma neanche un anno e mezzo fa e nel giro di pochi mesi uno dall'altro, succede il casino delle rate del mutui: nel giro di pochi mesi buttano fuori le famiglie che a quel punto scoraggiate e giustamente incazzate per il trattamento ricevuto se ne tornano al paese natale mollando tutto.
a tutt'oggi gli appartamenti sono nuovamente in vendita da parte della banca, stanno provando a darli via a prezzo, ma con la crisi che c'e' son li fermi e chiusi.
la cosa che mi fa pensare e' che parlando in giro effettivamente un po' tutte le banche di zona stan diventanto molto rigide con i mutui e spingono molto nel rientro dei fidi soprattutto con artigiani extracomunitari, lasciando magari qualche furbetto nostrano ben noto a pascolare tranquillo nei debiti che ha cumulato.
c'e' giusto un costruttore appena fallito con 50 e passa milioni di buco a cui vorrei chiedere come mai le banche gli han prestato soldi fino a ieri pur sapendo che il tizio era in difficolta' palese almeno dal 2006.
Le riforme della spagna non erano riforme dettate dall'euro, anzi.zio ha scritto:
x husker. il problema delle riforme come sai, non mi mai passato inosservato, berlusca o non berlusca.
però paesi con governanti riformisti come la spagna sono nelle medesime condizioni.
forse, visto che se ne parla adesso, l'idea berlusconiana (non ascoltata da Ciampi e prodi che per entrare falsificarono i bilanci) di un'europa a due velocità non era male.
è un concorso di colpo, banche e clienti. ma a rimetterci sono le persone a posto come sempreBola ha scritto:Ok, ho capito un pò meglio... ma mi restano dei dubbi:Kronos ha scritto:premesso che trovar casa per un extracomunitario da noi non e' cosi' facile come sembra, la situazione si e' svolta piu' o meno cosi'.Bola ha scritto:In ordine sparso:
- Se gli hanno proposto contratti al limite dell'usura e polizze varie visto che sono ben integrati bastava non accettarli.
- Che io sappia non c'è differenza legale che discrimina gli extracomunitari, al massimo posso capire che con un italiano da generazioni aspettino un pò di più per attivare la procedura, ma di questi tempi è difficile soprattutto con la mancanza di liquidità delle banche. Nessuno aspetta nessuno.
- Se si saltano 2 rate e basta non ti tolgono nulla, se dopo continui a pagare. Dovrai solo concordare il rientro di quelle rate. Se poi continui a non pagare non sono più solo due.
- Sopra leggevo che sono stati costretti ad andare via, ma da chi? Se hanno un lavoro non potevano andare in affitto?
Ho capito qualcosa male io?
Inizialmente i capofamiglia emigrati qui a meta' anni 90 si trovano lavoro facilmente e affitto con una fatica immane: stabilizzata la situazione lavorativa con permessi e tutto fanno il ricongiungimento familiare e cominciano a buttar l'occhio su comprare casa.
nei primi 2000, in piena bolla speculativa e mutui facili, quando conveniva pagare il mutuo rispetto all'affitto, si guardano in giro anche loro per comprare casa: tanti pero' appena li vedevano in faccia si tiravano indietro a vendere.
dopo un tot di tentativi a vuoto trovano questi appartamenti in zona posseduti da una banca che li ha avuti a sua volta a seguito del fallimento di un costruttore ganassa.
Non chiedermi cosa o come abbiano stipulato: so che riescono a comprare e si trasferiscono li.
Sembra tutto a posto e tutti felici e contenti, ma neanche un anno e mezzo fa e nel giro di pochi mesi uno dall'altro, succede il casino delle rate del mutui: nel giro di pochi mesi buttano fuori le famiglie che a quel punto scoraggiate e giustamente incazzate per il trattamento ricevuto se ne tornano al paese natale mollando tutto.
a tutt'oggi gli appartamenti sono nuovamente in vendita da parte della banca, stanno provando a darli via a prezzo, ma con la crisi che c'e' son li fermi e chiusi.
la cosa che mi fa pensare e' che parlando in giro effettivamente un po' tutte le banche di zona stan diventanto molto rigide con i mutui e spingono molto nel rientro dei fidi soprattutto con artigiani extracomunitari, lasciando magari qualche furbetto nostrano ben noto a pascolare tranquillo nei debiti che ha cumulato.
c'e' giusto un costruttore appena fallito con 50 e passa milioni di buco a cui vorrei chiedere come mai le banche gli han prestato soldi fino a ieri pur sapendo che il tizio era in difficolta' palese almeno dal 2006.
- Se hanno preso un mutuo "facile" magari oliando qualcuno la responsabilità è anche loro
- In un'anno e mezzo trovo sia difficile che li abbiano buttati fuori di casa, non ci sono i tempi tecnici per lo sgombero. E soprattutto non devono aver mai pagato una rata dall'inizio in quanto come spiegato sopra da qualcuno prima di aprire una controversia per lo sfratto le banche ci pensano su molto bene. Anche perchè come dici tu in questo periodo anche se rientri in possesso del bene devi poi rivenderlo, il problema delle banche si chiama liquidità a causa anche dei mutui facili.
- Ti posso assicurare che da imprenditore\artigiano le banche chiedono il rientro dai fidi non solo ad extracomunitari ma un pò a tutti. Lo hanno chiesto anche a me senza motivo, se non quello di incassare cash. (Il direttore mi ha detto che sono in crisi di liquidità e che stanno diminuendo i fidi) Ora io sono riuscito a farlo nonostante il lavoro sia sempre meno, ma chi non ne ha la possibilità?
Certo è che appena le cose girano un pò meglio li mando a fanculo, gli do il saldo e cambio banca. Ma per ora sei costretto a starci volente o nolente
In un momento in cui tutti dicono che le banche dopo aver incassato soldi dalla BCE per allentare i cordoni della borsa devono dare prestiti per far ripartire le cose, ecco come si comportano...pensando anche che il casino lo hanno creato loro.
i baby pensionati sono meno di quello che si strombazza in giro.BillyFarang ha scritto:330 miliardi di euro per le pensioni... pensate a quanta gente di 40-50 anni è andata in pensione e ora vive sulle nostre spalle (visto che con i contributi versati in 15-25 anni di lavoro potevano giusto mantenersi 6-10 anni al massimo)
190 miliardi di euro agli statali (tutti a lamentarci dei manager - giustamente - però anche quei milioni di incompetenti, messi da qualche politico, che prendono lo stipendio per timbrare e poi andare a farsi la spese sono ladri quanto i politici)
Poi dipendenti delle regioni, municipalizzate, partecipate, comuni, province e tutto il resto.
Se il problema fossero i politici (315 senatori e 630 deputati) gli avremmo già tagliato la testa. Il problema è che sono coinvolti milioni e milioni di Italiani, che rubano quanto i politici (dai piccoli impiegati nullafacenti agli imprenditori evasori, dai sindcalisti cialtroni con doppia busta paga ai falsi invalidi) e per sistemarli ci vuole una guerra (una guerra di riforme) che è praticamente impossible vincere, visto che ciascuno coltiva il proprio piccolo miserabile orticello.