Probabilmente non hai compreso che il medico si riferiva ai suoi colleghi medici e a non a quelli "poliziotti", rivedi con attenzione il filmato.Plo Style ha scritto:Effettivamente con la diligenza ci vogliono due giorni.wolf.55 ha scritto:Link interessante, te ne propongo un altro ioPlo Style ha scritto:Altro episodio deprecabile:
http://video.repubblica.it/cronaca/la-p ... 7660?video
http://www.mednat.org/curriculum_montinari.htm
Ma secondo te è da considerarsi normale che il dirigente medico dell' 8° Reparto Mobile della Polizia (= sede Firenze) abbia clienti a Verona?
Se solo inventassero i treni, si potrebbe fare in un'ora e mezza.
L'umorismo sui tempi di percorrenza tra la sede del medico e l'abitazione del suo paziente è stucchevole, indipendentemente dai tempi di percorrenza o sei un "medico importante" e allora ha un senso spostarsi da una sede all'altra o sei un professionista come tanti altri che troverebbe più semplice svolgere la sua professione nel luogo di residenza.
Se mi sono permesso di contraddirti è perché, almeno in questo caso, la responsabilità degli esami medici invasivi (= radiografia? somministazione di una dose di purgante?) sono solo "colpa" dei medici che hanno avuto in cura il ragazzo non comprendendo di trovarsi di fronte ad un diversamente abile, se io uomo della strada non riconosco un portatore di handicap posso avere qualche attenuante, se io fossi un medico e non riconoscessi e rispettassi un portatore di handicap sarebbe gravissimo.
Consentimi una aggiunta: da anni sono il tutore di un disabile, lo faccio gratuitamente e per spirito di servizio verso chi soffre. Se uscissi con questa persona e la perdessi di vista, la colpa sarebbe solo mia. Se la cosa arrivasse al Giudice Tutelare, verrei rimosso dall'incarico di tutore in un secondo. Tutto il resto sono come si dice a Napoli "chiacchiere e tabacchiere ' e legnamme, il banco non le impegna".