[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[tiffany rayne]

Vi siete tenuti Enrique per tutto il campionato con gli stessi risultati e ora volete esonerare una icona del calcio "alternativo" come Zeman? via, sarebbe piuttosto clamoroso e un tonfo epocale non tanto per il tecnico ma per questa nuova società dopo quello che si è scritto questa estate.

Zeman va tenuto fino a fine stagione e se si crede in lui anche per la prossima, i "progetti" non si interrompono dopo 4 mesi. A meno che la Roma non finisca in zona retrocessione, ma questo mi pare improbabile.

[JOHN MASONS]

Sì, Allegri confermato. Vedrete che ci sarà un vertice dopo ogni prestazione di merda, quindi almeno due volte al mese, e verrà puntualmente riconfermato.

E' l'ennesima manfrina di una società in decomposizione. Non lo cacceranno mai, aspettano che si dimetta, solo così possono sperare di risparmiare sull'ingaggio.

Ci hanno provato in tutti i modi (Fratello di Guardiola, Anatemi dopo i 5 gol presi dal real a luglio, Dichiarazioni che la rosa è da scudetto...), ma il nostro Ovosodo moscio se ne batte le palle ed in perfetto stile da vernacoliere ci gode pure, ad inculargli lo stipendio.

Forse ora proveranno con qualche gavettone di piscio dal balcone di Milanello o con qualche bomba di merda.

Ma è tutto inutile: se vogliono mandarlo devono cacciarlo.

Bene, continuiamo così.

Quando ho sentito le formazioni ieri l'ho maledetto, a fine primo tempo stramaledetto,
e quando nelle interviste ha detto che ha tenuto giù Krkic per fare una partita più fisica gli ho augurato una bologna firenze bendato contromano a fari spenti. Detto ciò io non lo esonererei. Uno, con chi? Due, questo Chi cosa potrebbe farci dentro uno spogliatoio dove ciascuno fa quel cazzo che vuole. Il problema resta la società. Se Galliani avesse i coglioni, dato che il nostro "io do pal a'miei hani" non ha idea di cosa siano, dovrebbe entrarci in quello spogliatoio, tirare qualche porco zio, e cominciare a mettere qualcuno ad allenarsi da solo a milanello il sabato e la domenica.
E comunque ad oggi la Fiorentina è più forte, e gran parte di quelli che ieri hanno giocato, con tutti i limiti che derivano dal fatto che quello sono, il loro l'hanno fatto. Purtroppo quando giochi sempre in 8/9 perchè i soliti noti non ne hanno voglia, c'è poco da fare. Il problema è che su quei soliti noti Allegri continua comunque a puntarci perchè tecnicamente sono gli unici che posso far la differenza.
Oggi secondo me il dilemma non deve essere Allegri si o Allegri no, ma è cominciare a tagliare qualche testa e puntare solo su chi ha voglia di sputare sangue per arrivare in qualche modo in fondo a quest'annata, oppure non svalutare dei capitali (ammesso lo siano ancora) della società e provare ad arrivare in fondo tutti insieme. Dove, però, francamente non lo so, anche se l'ipotesi di Lone della serie B non voglio neanche prenderla in considerazione; le due che ho vissuto direttamente mi sono bastate e avanzate, e comunque, in quella avvenuta sul campo, le condizioni erano molto diverse da oggi.
Io quindi dico Allegri fino in fondo, augurandomi che il fondo non sia quel fondo.
Poi a maggio la Società dovrà dirci chiaramente se siamo ancora il Milan oppure qualcosa di altro.

[Plo Style]

Vi siete tenuti Enrique per tutto il campionato con gli stessi risultati e ora volete esonerare una icona del calcio "alternativo" come Zeman? via, sarebbe piuttosto clamoroso e un tonfo epocale non tanto per il tecnico ma per questa nuova società dopo quello che si è scritto questa estate.

Zeman va tenuto fino a fine stagione e se si crede in lui anche per la prossima, i "progetti" non si interrompono dopo 4 mesi. A meno che la Roma non finisca in zona retrocessione, ma questo mi pare improbabile.

Infatti Zeman, a livello di mancanza di pazienza in tutti noi romanisti, paga sicuramente anche colpe di Luis Enrique.

[zio]

Vi siete tenuti Enrique per tutto il campionato con gli stessi risultati e ora volete esonerare una icona del calcio "alternativo" come Zeman? via, sarebbe piuttosto clamoroso e un tonfo epocale non tanto per il tecnico ma per questa nuova società dopo quello che si è scritto questa estate.

Zeman va tenuto fino a fine stagione e se si crede in lui anche per la prossima, i "progetti" non si interrompono dopo 4 mesi. A meno che la Roma non finisca in zona retrocessione, ma questo mi pare improbabile.

si tiffany, ma qui occorrono due cose fondamentali:
1- fiducia assoluta della società nelle scelte e capacità di Zeman;
2- scesa in campo per far capire ai giocatori che la società è capace di cambiare tutta la rosa e mantenere l'allenatore.

da che mastico di calcio c'è riuscito solo Berlusconi con Sacchi a far questo davanti a Baresi, Costacurta, Maldini, Evani, Donadoni che giocavano contro Sacchi. la loro intelligenza li portò a capire che era per loro meglio se iniziavano a dar credito al tecnico piuttosto che restare su posizioni conservative.

insomma, con tutto il male che penso di Zeman (che è un male soprattutto dovuto alle sue continue dichiarazioni sulla juve), penso che a Roma devono decidere se sacrificare il boemo o qualche giocatore, anche a rischio di buttare via qualche Idolo della Nord, tipo De Rossi.
invece stimo molto Totti. si sta impegnando moltissimo nel dettato zemaniano. anche perché, diciamocelo, è l'unico che può unire e sopperire con la tecnica, la velocità di movimento e di palla che il mister chiede.

[Termopiliano]

Vi siete tenuti Enrique per tutto il campionato con gli stessi risultati e ora volete esonerare una icona del calcio "alternativo" come Zeman? via, sarebbe piuttosto clamoroso e un tonfo epocale non tanto per il tecnico ma per questa nuova società dopo quello che si è scritto questa estate.

Zeman va tenuto fino a fine stagione e se si crede in lui anche per la prossima, i "progetti" non si interrompono dopo 4 mesi. A meno che la Roma non finisca in zona retrocessione, ma questo mi pare improbabile.

Detto da un laziale potrebbe sembrare poco credibile, ma...

Zeman ora come ora rispecchia molto il "romanista medio" (e in tale dicitura non ci metto un utente competente come Plo Style, ad esempio). Per un pò vivrà di rendita, chiaro che se i risultati non dovessero migliorare prima o poi la pazienza finirà.
Colpe ne ha eccome (anche se a sentirlo parlare sembrerebbe di no) ma non è certamente l'unico colpevole.
Certo, se ci si aspetta che possa cambiare idea di gioco si sta freschi. Quando lo si è preso si sapeva in che modo giocava e che mai e poi mai avrebbe cambiato.

E' la società però deve farsi un'esame di coscienza (Sabatini in primis). Se gli acquisti dello scorso anno si sono rivelati in gran parte azzeccati (penso a Lamela e Osvaldo, quest'ultimo pur tra tanto scetticismo) quest'anno non ne hanno beccato uno. Balzaretti, Piris, Castan, Dodò, Bradley, Tatchsisids, Marquinhos, Destro. Di questi qui nessuno sta giocando a livelli adeguati e sono tutti più o meno lontani dalla sufficenza. Alcuni si stanno addirittura rivelando inadeguati alla serie A.

[matador72]

Scherzavo, non siamo in grado di riprendere nessuno.

Zeman si è sempre lamentato di tutto ciò che non ricade su sue colpe personali.
Questo è uno dei suoi difetti peggiori.

Ora la squadra non lo segue. In qualche modo bisogna intervenire. Io procederei anche con l'esonero, per dirti.

Quindi, o si rischia davvero il tutto per tutto, come vuole Zeman (si fa un pressing di massa, si lasciano i difensori alti e molto spesso in 1 vs 1, si usano i terzini come se fossero veri e propri esterni di centrocampo) oppure si cambia radicalmente modo di giocare e si sta più accorti, aspettando che prima o poi uno dei tre davanti segni.

Il problema è che noi stiamo facendo un ibrido al momento, e questo ci espone a continue figure di merda. Pressiamo uno o due alla volta, il centrocampo si muove senza criterio (uno si alza in pressing, uno tiene la posizione, uno insegue l'uomo che attacca lo spazio), i terzini (soprattutto lo sciagurato Piris) sono sempre fuori posizione, e i centrali sono lasciati spesso nell'1vs1 ma nelle condizioni sbagliate. Così facendo, rischiamo tanto per nulla.

Per questo dico che c'è da scegliere: o si rischia come vuole zeman (quindi muovendosi da squadra, come un blocco unico), oppure si cambia allenatore, se ne prende uno normale che possa proporre un calcio piacevole ma anche accorto e non facilmente perforabile, come quello degli ultimi due anni.

Io sono per la seconda ipotesi, ma mi piacerebbe che Zeman si ravvedesse e intuisse lui che questa squadra dovrebbe giocare diversamente, adattandosi di più ai giocatori di talento che comunque ci sono.

Plo, trovo i tuoi commenti sempre lucidi e interessanti.
Concordo con te su molto di quello che dici.
Questa roma non è una squadra zemaniana, in molti suoi interpreti e per capacita' di sacrificio.
Il tridente d'attacco è sicuramente uno dei migliori della serie A, Totti Osvaldo e Lamela sono tre giocatori molto forti ma il resto della squadra è poca cosa.
La difesa che nelle squadre di Zeman è da sempre l'anello debole, per via della sua filosofia di gioco, è nei singoli di poca qualita'.
Burdisso è l'unico giocatore di categoria superiore mentre piris il centrale brasiliano credo siano inadeguati al calcio italiano.
Balzaretti è un buon esterno che ha avuto nella scorsa stagione e nello scorso europeo forse il momento piu' alto della sua carriera.
Il centrocampo poi, che a mio parere ha anche degli ottimi interpreti non ha caratteristiche che si sposano al gioco di Zeman.
Reputo De Rossi uno dei migliori centrocampisti europei , purtroppo per lui pero' Zeman non lo vede centrale e ne limita il rendimento schierandolo come intermedio.
Nelle squadre di Zeman di solito gli intermedi destro e sinistro di centrocampo sono quelli che si inseriscono in fase offensiva ma mi sembra che De Rossi non abbia piu' queste caratteristiche, io penso alla lazio zemaniana e mi ricordo che i due intermedi accanto al regista Di matteo erano Winter e Fuser giocatori che si inserivano spesso in area e segnavano pure parecchio.
Il resto dei centrocampisti sono buoni giocatori, dal giovane greco a Florenzi e Bradley ma giocatori che forse non hanno ancora appieno capito come si deve giocare con il boemo e proprio per questo trovo autolesionistico lasciare fuori un giocatore come Pianic.
Personalmente credo che con un centrocampo schierato da destra a sinistra con Pijanic De Rossi e Florenzi la squadra migliorerebbe molto consentendo a De Rossi di fare regia e diga per la difesa e gli altri due di inserirsi senza pero' lasciare troppo sguarnito il centrocampo.
Purtroppo come dici tu la squadra da inizio campionato ad oggi non sembra aver capito molto di quello che chiede Zeman e spesso si muove senza lasciar vedere i movimenti classici delle squadre del boemo che sapèrai bene, per averlo gia' avuto come allenatore, conosce solo un modulo e su questo cerca sempre di adattare i giocatori che ha a disposizione, per cui la vedo dura che si decida a cambaire modulo adattandolo ai giocatori a disposizione, così come non credo che venga esonerato prima della fine del campionato, a meno di clamorosi crolli.

[Plo Style]

Vi siete tenuti Enrique per tutto il campionato con gli stessi risultati e ora volete esonerare una icona del calcio "alternativo" come Zeman? via, sarebbe piuttosto clamoroso e un tonfo epocale non tanto per il tecnico ma per questa nuova società dopo quello che si è scritto questa estate.

Zeman va tenuto fino a fine stagione e se si crede in lui anche per la prossima, i "progetti" non si interrompono dopo 4 mesi. A meno che la Roma non finisca in zona retrocessione, ma questo mi pare improbabile.

Detto da un laziale potrebbe sembrare poco credibile, ma...

Zeman ora come ora rispecchia molto il "romanista medio" (e in tale dicitura non ci metto un utente competente come Plo Style, ad esempio). Per un pò vivrà di rendita, chiaro che se i risultati non dovessero migliorare prima o poi la pazienza finirà.
Colpe ne ha eccome (anche se a sentirlo parlare sembrerebbe di no) ma non è certamente l'unico colpevole.
Certo, se ci si aspetta che possa cambiare idea di gioco si sta freschi. Quando lo si è preso si sapeva in che modo giocava e che mai e poi mai avrebbe cambiato.

E' la società però deve farsi un'esame di coscienza (Sabatini in primis). Se gli acquisti dello scorso anno si sono rivelati in gran parte azzeccati (penso a Lamela e Osvaldo, quest'ultimo pur tra tanto scetticismo) quest'anno non ne hanno beccato uno. Balzaretti, Piris, Castan, Dodò, Bradley, Tatchsisids, Marquinhos, Destro. Di questi qui nessuno sta giocando a livelli adeguati e sono tutti più o meno lontani dalla sufficenza. Alcuni si stanno addirittura rivelando inadeguati alla serie A.

Ma guarda che di romanisti competenti ce ne sono in percentuale uguale che in ogni altra tifoseria.
Descrivi spesso il popolo romanista come inetto e inadeguato. Credo invece che le distanze fra romanisti e laziali, per rimanere in ambito romano, non siano poi molte. Credimi.

Oggi non mi sento di incolpare nessuno tranne Piris. Manca il gioco.
Bocciare Marquinhos, Dodò e Taxi, meno di 60 anni in tre, mi sembra prematuro.

[tiffany rayne]

Vi siete tenuti Enrique per tutto il campionato con gli stessi risultati e ora volete esonerare una icona del calcio "alternativo" come Zeman? via, sarebbe piuttosto clamoroso e un tonfo epocale non tanto per il tecnico ma per questa nuova società dopo quello che si è scritto questa estate.

Zeman va tenuto fino a fine stagione e se si crede in lui anche per la prossima, i "progetti" non si interrompono dopo 4 mesi. A meno che la Roma non finisca in zona retrocessione, ma questo mi pare improbabile.

Infatti Zeman, a livello di mancanza di pazienza in tutti noi romanisti, paga sicuramente anche colpe di Luis Enrique.

Zeman a mio avviso avrebbe fatto meglio al Milan, con una squadra da ricostruire sul piano del gioco in pratica da zero (nei due anni buoni di Allegri si affidava piu' che altro alle giocate dei singoli) dopo tante partenze eccellenti. Alla Roma si ci sono stati dei cambiamenti ma grosso modo la base e i calciatori decisivi sono rimasti quelli di Enrique e lo spagnolo d'accordo che non era riuscito a fare bene ma a questi calciatori una certa idea di gioco (che non funzionava) era pur sempre riuscita a trasmetterla. L'arrivo di Zeman che predica un calcio molto diverso pare che li abbia mandati ulteriormente in confusione. Mi riferisco ad esempio a due pezzi da novanta che dovevano fare la differenza della Roma a centrocampo, Pjanic e De Rossi che in questa Roma zemaniana sono due pesci fuor d'acqua.

Ora come ha scritto Zio la società deve decidersi, dare carta bianca a Zeman magari vendendo i due calciatori di maggiore qualità del centrocampo romanista se proprio non vanno per Zeman oppure scegliere un allenatore "normale" che come prima cosa cerchi di adattare il gioco alle caratteristiche dei suoi calciatori e non il contrario.

Se scelgono di cambiare allenatore secondo me fanno una pessima figura, Zeman mica è un debuttante, si sapeva che tipo di allenatore era al momento di prenderlo. Sarebbe allora la dimostrazione che è stato preso per una decisione di "pancia" e populista, non per attenta riflessione tecnica come dovrebbero fare dei dirigenti bravi e competenti.

[Termopiliano]

Vi siete tenuti Enrique per tutto il campionato con gli stessi risultati e ora volete esonerare una icona del calcio "alternativo" come Zeman? via, sarebbe piuttosto clamoroso e un tonfo epocale non tanto per il tecnico ma per questa nuova società dopo quello che si è scritto questa estate.

Zeman va tenuto fino a fine stagione e se si crede in lui anche per la prossima, i "progetti" non si interrompono dopo 4 mesi. A meno che la Roma non finisca in zona retrocessione, ma questo mi pare improbabile.

Detto da un laziale potrebbe sembrare poco credibile, ma...

Zeman ora come ora rispecchia molto il "romanista medio" (e in tale dicitura non ci metto un utente competente come Plo Style, ad esempio). Per un pò vivrà di rendita, chiaro che se i risultati non dovessero migliorare prima o poi la pazienza finirà.
Colpe ne ha eccome (anche se a sentirlo parlare sembrerebbe di no) ma non è certamente l'unico colpevole.
Certo, se ci si aspetta che possa cambiare idea di gioco si sta freschi. Quando lo si è preso si sapeva in che modo giocava e che mai e poi mai avrebbe cambiato.

E' la società però deve farsi un'esame di coscienza (Sabatini in primis). Se gli acquisti dello scorso anno si sono rivelati in gran parte azzeccati (penso a Lamela e Osvaldo, quest'ultimo pur tra tanto scetticismo) quest'anno non ne hanno beccato uno. Balzaretti, Piris, Castan, Dodò, Bradley, Tatchsisids, Marquinhos, Destro. Di questi qui nessuno sta giocando a livelli adeguati e sono tutti più o meno lontani dalla sufficenza. Alcuni si stanno addirittura rivelando inadeguati alla serie A.

Ma guarda che di romanisti competenti ce ne sono in percentuale uguale che in ogni altra tifoseria.
Descrivi spesso il popolo romanista come inetto e inadeguato. Credo invece che le distanze fra romanisti e laziali, per rimanere in ambito romano, non siano poi molte. Credimi.

Oggi non mi sento di incolpare nessuno tranne Piris. Manca il gioco.
Bocciare Marquinhos, Dodò e Taxi, meno di 60 anni in tre, mi sembra prematuro.

Sono d'accordo con te, in ambito romano il laziale medio non è di gran lunga diverso dal romanista medio.
Dico solo però che Zeman è perfetto per un certo tipo di romanisti, rispecchia al meglio gli istinti più "barbari" degli stessi.
Poi che ci siano tanti romanisti competenti lo so bene (tu ne sei un esempio) così come so bene che ci siano molti laziali alter-ego di Bull (per citarne uno facile facile).


Bocciarli no, ma pensare che siano stati presi per fare i titolari (o le prime alternative agli stessi) dovrebbe mettervi i brividi. Roma non è una piazza da esperimenti, e se gli americani potevano non saperlo dubito non lo sapessero Sabatini e Baldini.

[Trez]

E' inutile fare 3 pappine alla Juve per poi prenderne altrettante dall'Atalanta

Beh per la Juve mica tanto...

..beh a prendere 3 pappine dall'atalanta ci siamo abituati, pure con Mou, darne 3 alla Juve a torino no (ed è una fetta di stagione come il vincere il derby..poi si può anche arrivare 3-4)

[alex1jd1]

per me, invece, meglio vincere il campionato anche a costo di prendere in casa tre gol da chicchessia...

[tiffany rayne]

Sono andato a scovare la migliore Roma zemaniana, quella della stagione 1997-98 che chiuse al quarto posto col migliore attacco a pari merito della Juventus campione che però subi 14 gol in meno che alla fine portarono a una differenza di 15 punti in classifica tra le due squadre: Konsel, Cafu, Aldair, Petruzzi, Candela, Di Francesco, Di Biagio, Tommasi, Paulo Sergio, Balbo, Totti.

L'attacco si può sovrapporre a quello attuale con Paulo Sergio che magari faceva meglio i movimenti rispetto a Lamela ma con minore qualità tecnica. Totti aveva 15 anni di meno ma non è lui il punto debole di questa Roma. Balbo e Osvaldo si assomigliano molto.

A centrocampo avete notato i nomi e le caratteristiche di quei calciatori? un Pjanic del 1998 con lui difficilmente avrebbe trovato spazio, meno comprensibile come De Rossi non possa fare il Di Biagio della situazione. Per Zeman meglio Tachdsitis. Florenzi è il Di Francesco della situazione, cosi come Bradley o De Rossi (per Zeman) il Tommasi.

Sulla difesa non si possono fare paragoni, quella del 1998 a livello individuale è molto superiore a quella del 2012. Comunque nelle prime 12 giornate di quel campionato 1997-98 aveva subito 13 gol. La Roma era quarta in classifica con 22 punti, 5 in piu' di ora.

Corsi e ricorsi storici, anche quella Roma perse il primo derby con Zeman allenatore romanista. Si giocò alla settima giornata e fini 3-1 per la Lazio.

[zio]

e comunque una lazio mica da ridere....
mancini, casiraghi, nedved, nesta, signori....

[BullForBBW]

il problema della Roma è che io mi sto convincendo sempre di più che sono i giocatori a decidere cosa fare, dal secondo anno di ranieri in poi
io ogni anno mi ostino a sperare che i dirigenti della Roma abbiano la forza di scegliere un allenatore per fargli iniziare un ciclo nella roma, indipendentemente dai risultati del primo anno, invece puntualmente la squadra "gli si ritorce contro" "non gioca come chiede il mister" etc etc e poi ci si ritrova l'anno successivo con l'allenatore nuovo e a ripartire da zero

[Plo Style]

Scherzavo, non siamo in grado di riprendere nessuno.

Zeman si è sempre lamentato di tutto ciò che non ricade su sue colpe personali.
Questo è uno dei suoi difetti peggiori.

Ora la squadra non lo segue. In qualche modo bisogna intervenire. Io procederei anche con l'esonero, per dirti.

Quindi, o si rischia davvero il tutto per tutto, come vuole Zeman (si fa un pressing di massa, si lasciano i difensori alti e molto spesso in 1 vs 1, si usano i terzini come se fossero veri e propri esterni di centrocampo) oppure si cambia radicalmente modo di giocare e si sta più accorti, aspettando che prima o poi uno dei tre davanti segni.

Il problema è che noi stiamo facendo un ibrido al momento, e questo ci espone a continue figure di merda. Pressiamo uno o due alla volta, il centrocampo si muove senza criterio (uno si alza in pressing, uno tiene la posizione, uno insegue l'uomo che attacca lo spazio), i terzini (soprattutto lo sciagurato Piris) sono sempre fuori posizione, e i centrali sono lasciati spesso nell'1vs1 ma nelle condizioni sbagliate. Così facendo, rischiamo tanto per nulla.

Per questo dico che c'è da scegliere: o si rischia come vuole zeman (quindi muovendosi da squadra, come un blocco unico), oppure si cambia allenatore, se ne prende uno normale che possa proporre un calcio piacevole ma anche accorto e non facilmente perforabile, come quello degli ultimi due anni.

Io sono per la seconda ipotesi, ma mi piacerebbe che Zeman si ravvedesse e intuisse lui che questa squadra dovrebbe giocare diversamente, adattandosi di più ai giocatori di talento che comunque ci sono.

Plo, trovo i tuoi commenti sempre lucidi e interessanti.
Concordo con te su molto di quello che dici.
Questa roma non è una squadra zemaniana, in molti suoi interpreti e per capacita' di sacrificio.
Il tridente d'attacco è sicuramente uno dei migliori della serie A, Totti Osvaldo e Lamela sono tre giocatori molto forti ma il resto della squadra è poca cosa.
La difesa che nelle squadre di Zeman è da sempre l'anello debole, per via della sua filosofia di gioco, è nei singoli di poca qualita'.
Burdisso è l'unico giocatore di categoria superiore mentre piris il centrale brasiliano credo siano inadeguati al calcio italiano.
Balzaretti è un buon esterno che ha avuto nella scorsa stagione e nello scorso europeo forse il momento piu' alto della sua carriera.
Il centrocampo poi, che a mio parere ha anche degli ottimi interpreti non ha caratteristiche che si sposano al gioco di Zeman.
Reputo De Rossi uno dei migliori centrocampisti europei , purtroppo per lui pero' Zeman non lo vede centrale e ne limita il rendimento schierandolo come intermedio.
Nelle squadre di Zeman di solito gli intermedi destro e sinistro di centrocampo sono quelli che si inseriscono in fase offensiva ma mi sembra che De Rossi non abbia piu' queste caratteristiche, io penso alla lazio zemaniana e mi ricordo che i due intermedi accanto al regista Di matteo erano Winter e Fuser giocatori che si inserivano spesso in area e segnavano pure parecchio.
Il resto dei centrocampisti sono buoni giocatori, dal giovane greco a Florenzi e Bradley ma giocatori che forse non hanno ancora appieno capito come si deve giocare con il boemo e proprio per questo trovo autolesionistico lasciare fuori un giocatore come Pianic.
Personalmente credo che con un centrocampo schierato da destra a sinistra con Pijanic De Rossi e Florenzi la squadra migliorerebbe molto consentendo a De Rossi di fare regia e diga per la difesa e gli altri due di inserirsi senza pero' lasciare troppo sguarnito il centrocampo.
Purtroppo come dici tu la squadra da inizio campionato ad oggi non sembra aver capito molto di quello che chiede Zeman e spesso si muove senza lasciar vedere i movimenti classici delle squadre del boemo che sapèrai bene, per averlo gia' avuto come allenatore, conosce solo un modulo e su questo cerca sempre di adattare i giocatori che ha a disposizione, per cui la vedo dura che si decida a cambaire modulo adattandolo ai giocatori a disposizione, così come non credo che venga esonerato prima della fine del campionato, a meno di clamorosi crolli.

La vediamo in maniera analoga. E anche chi ci osserva da fuori mi sembra.

Unica cosa su cui non concordo è sulla qualità dei singoli. Specie sui giovani, escluso Piris.

Dodò ha giocato una partita, ingiudicabile.

Taxi è lento, arriva dalla B ed è alle prime esperienze. Gli darei del tempo.
Con DDR e Bradley può far panchina e crescere nei giusti tempi.

Marquinhos secondo me ha un futuro radioso. Diciotto anni, ricordiamolo.
A me sembra molto forte.