"Per giunta, i giapponesi stavano svolgendo una campagna di propaganda perniciosa, basata sui temi del nutrimento, della famiglia e del sesso; essa ebbe un effetto innegabile. Paracadutavano sugli americani assediati immagini che rappresentavano piatti succulenti, madri che piangevano il figlio assente, oppure donne nude o appena velate. All' inizio di questa inconsueta operazione, i difensori ironizzarono con disprezzo sui volantini, ma già alla fine del mese di febbraio se li stavano strappando avidamente a vicenda." (Filippine, Gennaio/Febbraio 1942, pochi giorni prima dalla caduta di Bataan nelle mani dei giapponesi).
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”