Verrà presentato oggi alla 70° edizione della Mostra del Cinema di Venezia “Istintobrass”, il documentario sulla vita del regista di film erotici Tinto Brass. Il film vuole fare un tuffo nel passato e celebrare grandi successi come “La Chiave” con Stefania Sandrelli e “Caligola”. Nel cast attori come Helen Mirren, Gigi Proietti, Serena Grandi, Franco Nero, Adriana Asti. Il documentario vede la regia di Massimiliano Zanin, sceneggiatore e aiuto regista di Brass.
”Guardando il documentario di Zanin – dichiara Tinto Brass – sono tornato con la memoria ad alcuni dei miei film che ho amato particolarmente, come L’Urlo. Oggi non è più possibile realizzare quel tipo di cinema, né l’ho mai visto fare da altri nel corso di questi anni. Sono contento di tornare a Venezia, soprattutto in un’occasione come questa. È una città che mi ha dato l’ispirazione erotica e cinematografica, e molte altre idee che per la maggior parte sono rimaste chiuse nel cassetto. Ho ancora 40 copioni, continuo però a sognare pensando ancora oggi che siano una materia valida sulla quale lavorare”.
ieri alla Casa del Cinema di Roma (si tratta della ex casina delle Rose di Villa Borghese) sono stati festeggiati gli ottanta anni di Tinto Brass con la proiezione del film "l'Urlo", a seguire un breve dibattito condotto dal prof. Vito Santoro con gli avvocati Vincenzo Maria Siniscalchi e Michele Lo Foco che hanno raccontato le vicende giudiziarie del film che per anni ne hanno impedito la proiezione. Serata godibilissima, tornando a casa mi è venuta la curiosità di sapere cosa ci entrasse il buon Lo Foco con questa storia dato che lui, nato nel 1949, all'uscita del film nel 1968 di anni ne aveva appena diciannove ...
wolf.55 ha scritto:Vabbè, a questo punto sono quasi OT...
ieri alla Casa del Cinema di Roma (si tratta della ex casina delle Rose di Villa Borghese) sono stati festeggiati gli ottanta anni di Tinto Brass con la proiezione del film "l'Urlo", a seguire un breve dibattito condotto dal prof. Vito Santoro con gli avvocati Vincenzo Maria Siniscalchi e Michele Lo Foco che hanno raccontato le vicende giudiziarie del film che per anni ne hanno impedito la proiezione. Serata godibilissima, tornando a casa mi è venuta la curiosità di sapere cosa ci entrasse il buon Lo Foco con questa storia dato che lui, nato nel 1949, all'uscita del film nel 1968 di anni ne aveva appena diciannove ...
Mi associo agli auguri a questo grande maestro del cinema nostrano, nonostante le sue ultime opere, un po' per colpa sua, un po' per il cambiare dei costumi hanno perso quella verve che avevano nei primi anni 90/fine 80.
Ne hai preso troppo bello... ne hai preso troppo, troppo. [Avv. Gonzo]
Non avrei distinto giusto e sbagliato neanche se avessi visto uno di loro aiutare i poveri e l'altro fottersi mia sorella. [Max Payne]
il problema è che tutti i suoi film sono ambientati nel passato...giusta scusa per far tenere la patata forestosa alle attrici
Mi riferisco agli ultimi fatti.....già negli anni 90 non sarebbe stata una cosa così strana.