[O.T.]Topic necrologio
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Impedire ad un figlio di praticare lo sport che adora penso sia una delle cose più gravi che un genitore possa fare.
Fosse stato slegato posso capire ma nel caso in questione hanno ceduto 8 dei 12 rimandi. I genitori cosa avrebbero potuto fare?
Fosse stato slegato posso capire ma nel caso in questione hanno ceduto 8 dei 12 rimandi. I genitori cosa avrebbero potuto fare?
Re: [O.T.]Topic necrologio
Beh se la metti così...contenti loro, contenti tutti...anzi, a dire la verità, non me ne frega nulla...SoTTO di nove ha scritto:C'erano le corde di sicurezza. Hanno ceduto i cavi dove erano fissate! Ma per voi i ragazzini di 12 anni non devono fare sport? Correre in minimoto , fare discese libere sugli sci, fare equitazione, sfrecciare su una bici ai 70 all'ora non è ugualmente pericoloso? Se esci di casa un minimo di rischio lo devi accettare. Oppure li facciamo giocare tutti a golf.
Certo se poi non comprate lo scooter al figlio perchè si può far male...
Penso che una qualche negligenza ci sia stata, un bambinetto che sarà stato meno di 40 Kg, non penso sia così difficile trattenerlo in una caduta...per tutto il resto ritengo che un ragazzetto di 12 anni capisca ancora poco del pericolo e per questo va salvaguardato e non assecondato solo perchè vuol fare questo o quello...
Re: [O.T.]Topic necrologio
C'è sempre qualche carogna di troppo sulla terra, e non è quella dell'orso!
"Orso bruno (Stefano) ucciso a fucilate
nel Parco Nazionale d'Abruzzo"
L'animale, censito con il nome di 'Stefano', sarebbe stato vittima di una trappola e attirato con una carcassa di cavallo come esca. L'agguato alle Mainarde, sul versante molisano del Pnalm. Wwf e Legambiente chiedono l'intervento del governo
http://www.repubblica.it/ambiente/2013/ ... f=HREC1-10
ROMA - Un orso bruno marsicano è stato trovato morto ieri nella zona delle Mainarde, sul versante molisano del monte Morrone e del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. L'animale, un giovane maschio, è tra quelli 'censiti' e aveva il nome di Stefano. "E' stato brutalmente assassinato a colpi di fucile da criminali", accusa una nota dell'ente parco. L'esame radiografico, eseguito alla facoltà di Veterinaria dell'università di Teramo, ha rilevato tre pallottole di cui una, quella mortale, alla testa. Un'altra pallottola ha raggiunto l'omero destro dell'animale, mentre una terza, caricata a pallini, è stata rinvenuta sul corpo dell'animale. In base all'esame, dunque, si presume che a sparare siano state più armi.
Giuseppe Rossi, commissario del Parco, parla espressamente di un agguato: "Tutto porta a pensare che sia stato un brutale agguato, messo in atto probabilmente da più di una persona: armi diverse e parti diverse del corpo dell'orso colpite. I responsabili di questo gesto sono andati lì appositamente per uccidere l'orso. C'era una carcassa di cavallo nei pressi, sapevano che sarebbe arrivato e lo hanno aspettato". Rossi sottolinea la "gravità" dell'episodio in quanto avvenuto in una zona del parco finora relativamente tranquilla rispetto ai fenomeni del bracconaggio.
Anche l'ente Parco parla di una "esecuzione" contro "uno dei 60 orsi marsicani che ancora costituiscono la popolazione di questo splendido e rarissimo plantigrado". "Un danno enorme, quindi, inferto alla natura, che va anche contro gli interessi delle stesse popolazioni del Parco - si legge in una nota - che chiedono la conservazione rigida di questo animale, che è anche fonte di ricchezza poichè induce un flusso turistico di notevole importanza economica".
L'Ente Parco annuncia una denuncia alla Procura della Repubblica di Isernia, competente per territorio, perché si avviino le indagini per arrivare alla scoperta dei colpevoli. Nei prossimi giorni si terrà, presso l'Istituto zooprofilattico di Teramo l'esame autoptico per verificare se possa dare ulteriori elementi utili per le indagini.
"Orso bruno (Stefano) ucciso a fucilate
nel Parco Nazionale d'Abruzzo"
L'animale, censito con il nome di 'Stefano', sarebbe stato vittima di una trappola e attirato con una carcassa di cavallo come esca. L'agguato alle Mainarde, sul versante molisano del Pnalm. Wwf e Legambiente chiedono l'intervento del governo
http://www.repubblica.it/ambiente/2013/ ... f=HREC1-10
ROMA - Un orso bruno marsicano è stato trovato morto ieri nella zona delle Mainarde, sul versante molisano del monte Morrone e del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. L'animale, un giovane maschio, è tra quelli 'censiti' e aveva il nome di Stefano. "E' stato brutalmente assassinato a colpi di fucile da criminali", accusa una nota dell'ente parco. L'esame radiografico, eseguito alla facoltà di Veterinaria dell'università di Teramo, ha rilevato tre pallottole di cui una, quella mortale, alla testa. Un'altra pallottola ha raggiunto l'omero destro dell'animale, mentre una terza, caricata a pallini, è stata rinvenuta sul corpo dell'animale. In base all'esame, dunque, si presume che a sparare siano state più armi.
Giuseppe Rossi, commissario del Parco, parla espressamente di un agguato: "Tutto porta a pensare che sia stato un brutale agguato, messo in atto probabilmente da più di una persona: armi diverse e parti diverse del corpo dell'orso colpite. I responsabili di questo gesto sono andati lì appositamente per uccidere l'orso. C'era una carcassa di cavallo nei pressi, sapevano che sarebbe arrivato e lo hanno aspettato". Rossi sottolinea la "gravità" dell'episodio in quanto avvenuto in una zona del parco finora relativamente tranquilla rispetto ai fenomeni del bracconaggio.
Anche l'ente Parco parla di una "esecuzione" contro "uno dei 60 orsi marsicani che ancora costituiscono la popolazione di questo splendido e rarissimo plantigrado". "Un danno enorme, quindi, inferto alla natura, che va anche contro gli interessi delle stesse popolazioni del Parco - si legge in una nota - che chiedono la conservazione rigida di questo animale, che è anche fonte di ricchezza poichè induce un flusso turistico di notevole importanza economica".
L'Ente Parco annuncia una denuncia alla Procura della Repubblica di Isernia, competente per territorio, perché si avviino le indagini per arrivare alla scoperta dei colpevoli. Nei prossimi giorni si terrà, presso l'Istituto zooprofilattico di Teramo l'esame autoptico per verificare se possa dare ulteriori elementi utili per le indagini.
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Comunque rimarrà in loro un eterno senso di colpa.Defender ha scritto:Impedire ad un figlio di praticare lo sport che adora penso sia una delle cose più gravi che un genitore possa fare.
Fosse stato slegato posso capire ma nel caso in questione hanno ceduto 8 dei 12 rimandi. I genitori cosa avrebbero potuto fare?
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Giochi a golf e sei sicuro di aver evitato una percentuale di rischio, rimane il fatto che fare arrampicate in "sicurezza" sia ad esempio meno pericoloso che lasciare andare i propri figli al fiume da soli. Solo in questi giorni sono già 3 le ragazzine morte annegate, che si fa le chiudiamo in casa? Io ho passato tutte le estati da quando avevo anche meno di 12 anni al fiume da solo. Ho rischiato? Certo, non sai quante volte ho preso rischi inutili che quel ragazzino non avrebbe mai preso. Lui faceva sport ,sapeva come doveva comportarsi la sfiga lo ha tradito, a me al massimo mi poteva tradire la stupidaggine. Sicuramente i miei genitori non se la sarebbero mai perdonata ma non era colpa loro. Ed ero solo uno dei tanti.anxxur ha scritto:Comunque rimarrà in loro un eterno senso di colpa.Defender ha scritto:Impedire ad un figlio di praticare lo sport che adora penso sia una delle cose più gravi che un genitore possa fare.
Fosse stato slegato posso capire ma nel caso in questione hanno ceduto 8 dei 12 rimandi. I genitori cosa avrebbero potuto fare?
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.]Topic necrologio
non c'è solo il golf, c'è il basket, il calcio, la pallavolo.
ragazzi, ma voi avete un figlio di 12 anni che fate così i libertari?
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Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.]Topic necrologio
Bisognerebbe vedere se era lo sport che adorava lui o i suoi genitori...mi sembra strano che a 8 anni sorga così spontaneamente questa passione. Io alla sua età sognavo di giocare a calcioDefender ha scritto:Impedire ad un figlio di praticare lo sport che adora penso sia una delle cose più gravi che un genitore possa fare.
Fosse stato slegato posso capire ma nel caso in questione hanno ceduto 8 dei 12 rimandi. I genitori cosa avrebbero potuto fare?
Re: [O.T.]Topic necrologio
Mio stesso pensiero, dubito fortemente che un bimbo ad otto anni desideri spontaneamente e così ardentemente fare free climbing... mi fa pensare a certi servizi di Lucci alle Iene sui baby-cantanti napoletani o i baby-modelli di 4 anni...Cumlegend ha scritto:Bisognerebbe vedere se era lo sport che adorava lui o i suoi genitori...mi sembra strano che a 8 anni sorga così spontaneamente questa passione. Io alla sua età sognavo di giocare a calcioDefender ha scritto:Impedire ad un figlio di praticare lo sport che adora penso sia una delle cose più gravi che un genitore possa fare.
Fosse stato slegato posso capire ma nel caso in questione hanno ceduto 8 dei 12 rimandi. I genitori cosa avrebbero potuto fare?
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Guarda, non è così semplice... Io sono sempre stato piuttosto tiepido nei confronti degli sport: ok praticarli, ma senza ammazzarsi. Mi sono ritrovato con uno dei miei figli (evidentemente ben più portato di me per le attività fisiche) che eccelle in ogni sport. Qualsiasi cosa gli abbia fatto fare, mi è sempre stato detto dagli istruttori che era portatissimo. Ora è in agonistica ed è un continuo braccio di ferro tra la società sportiva per cui è tesserato, che vorrebbe sempre più attività e noi genitori che "tiriamo indietro". Se segui la società, c'è subito chi ti dice che sottoponi tuo figlio ad un percorso troppo duro, che non lo fai giocare come gli altri bambini, che si stanca troppo ecc. ecc., se tiri indietro invece verrai criticato perché non avrai fatto raggiungere a tuo figlio i traguardi che erano alla sua portata e le soddisfazioni che avrebbe potuto ricevere in virtù delle sue potenzialità.skinner ha scritto:Mio stesso pensiero, dubito fortemente che un bimbo ad otto anni desideri spontaneamente e così ardentemente fare free climbing... mi fa pensare a certi servizi di Lucci alle Iene sui baby-cantanti napoletani o i baby-modelli di 4 anni...Cumlegend ha scritto:Bisognerebbe vedere se era lo sport che adorava lui o i suoi genitori...mi sembra strano che a 8 anni sorga così spontaneamente questa passione. Io alla sua età sognavo di giocare a calcioDefender ha scritto:Impedire ad un figlio di praticare lo sport che adora penso sia una delle cose più gravi che un genitore possa fare.
Fosse stato slegato posso capire ma nel caso in questione hanno ceduto 8 dei 12 rimandi. I genitori cosa avrebbero potuto fare?
Insomma, è un prenderci....
"Sapeva molte cose, ma tutte male"
Re: [O.T.]Topic necrologio
Povero Tito Traversa. Una morte davvero inaccettabile.
Io conosco questo sport e conoscevo Tito di fama, sono veramente affranto per questa perdita! Un ragazzino eccezionale, destinato a diventare uno dei più forti al mondo senza ombra di dubbio (salire sugli 8b+ a 12 anni è una cosa incredibile)!
Se ci sono da ricercare delle "colpe", non si può certo dire nulla ai suoi poveri genitori (i discorsi sul fatto di far fare questo sport a un ragazzino e bla bla bla manco meritano commento), sono da ricercare negli accompagnatori che senz'altro, essendo adulti, avevano la responsabilità di controllare l'attrezzatura utilizzata dal povero Tito (che era pur sempre un ragazzino di 12 anni che quindi andava supervisionato adeguatamente).
Con questo non voglio dare la colpa a nessuno, visto che comunque è difficile in certe situazioni controllare tutto e che sicuramente guide alpine o istruttori di arrampicata sono sempre persone con la testa sulle spalle che non prendono le cose alla leggera!
Rimane la tragedia, difficile da accettare, un destino davvero amaro per un ragazzo così giovane, così in gamba e così unico!
Io conosco questo sport e conoscevo Tito di fama, sono veramente affranto per questa perdita! Un ragazzino eccezionale, destinato a diventare uno dei più forti al mondo senza ombra di dubbio (salire sugli 8b+ a 12 anni è una cosa incredibile)!
Se ci sono da ricercare delle "colpe", non si può certo dire nulla ai suoi poveri genitori (i discorsi sul fatto di far fare questo sport a un ragazzino e bla bla bla manco meritano commento), sono da ricercare negli accompagnatori che senz'altro, essendo adulti, avevano la responsabilità di controllare l'attrezzatura utilizzata dal povero Tito (che era pur sempre un ragazzino di 12 anni che quindi andava supervisionato adeguatamente).
Con questo non voglio dare la colpa a nessuno, visto che comunque è difficile in certe situazioni controllare tutto e che sicuramente guide alpine o istruttori di arrampicata sono sempre persone con la testa sulle spalle che non prendono le cose alla leggera!
Rimane la tragedia, difficile da accettare, un destino davvero amaro per un ragazzo così giovane, così in gamba e così unico!
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Re: [O.T.]Topic necrologio
PARE.
E dico: PARE...la verità si saprà alla fine dell'indagine...che il materiale usato dal giovane arrampicatore non fosse il suo solito e fosse montato male.
Mi spiego: per assicurarsi lungo una salita in falesia, si posizionano dei rinvii, che sono due moschettoni a leva uniti da una fettuccia cucita di materiale vario( nylon, dyneema), dentro degli "anelli" metallici infissi nella roccia.
All'interno del moschettone "libero" si fa passare la corda a cui è assicurato l'arrampicatore.
Anelli, moschettoni e fettucce devono avere tutti e sempre una resistenza pari o superiore a 23 kn ( il "perché" di questo valore è lungo da spiegare...)
Oggi si tende ad inserire un gommino che "blocchi" il moschettone "lato corda", per evitare che lo scorrere di questa lo faccia girare e lo posizioni in modo poco favorevole in caso di caduta...
Pare...e dico PARE che i rinvii del ragazzino fossero montati male, cioè il moschettone non passasse nella fettuccia ma fosse solo "tenuto insieme" dalla pressione esercitata dal gommino...
In caso di caduta, il moschettone si sfila e si cade fino al rinvio sottostante.
Se sono tutti montati così, si arriva a terra.
Se quanto ho scritto verrà confermato, più che "tragica fatalità" io parlerei di altro...
E dico: PARE...la verità si saprà alla fine dell'indagine...che il materiale usato dal giovane arrampicatore non fosse il suo solito e fosse montato male.
Mi spiego: per assicurarsi lungo una salita in falesia, si posizionano dei rinvii, che sono due moschettoni a leva uniti da una fettuccia cucita di materiale vario( nylon, dyneema), dentro degli "anelli" metallici infissi nella roccia.
All'interno del moschettone "libero" si fa passare la corda a cui è assicurato l'arrampicatore.
Anelli, moschettoni e fettucce devono avere tutti e sempre una resistenza pari o superiore a 23 kn ( il "perché" di questo valore è lungo da spiegare...)
Oggi si tende ad inserire un gommino che "blocchi" il moschettone "lato corda", per evitare che lo scorrere di questa lo faccia girare e lo posizioni in modo poco favorevole in caso di caduta...
Pare...e dico PARE che i rinvii del ragazzino fossero montati male, cioè il moschettone non passasse nella fettuccia ma fosse solo "tenuto insieme" dalla pressione esercitata dal gommino...
In caso di caduta, il moschettone si sfila e si cade fino al rinvio sottostante.
Se sono tutti montati così, si arriva a terra.
Se quanto ho scritto verrà confermato, più che "tragica fatalità" io parlerei di altro...
Powder to the people
Se si riuscisse a convincere i cinesi che i testicoli dei Jihadisti sono afrodisiaci, in meno di 5 anni avremmo risolto il problema
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Essendoci andato di mezzo un minore, è praticamente impossibile che qualcuno non finisca nei guai.
Se poi dovessero essere accertate anche negligenze di un certo peso....
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- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.]Topic necrologio
E pensare che più di una volta ho fatto il bagno al mare sotto un temporale
Taranto, fulmine colpisce due bambini in spiaggia: uno muore
Secondo i testimoni "il temporale è stato improvviso e violento". Il cuginetto è vigile
Hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo, ma per Giovanni Carlucci non c'è stato niente da fare. Stava giocando con il cuginetto sulla spiaggia di Campomarino di Maruggio, nei pressi di Taranto, quando un fulmine l'ha colpito in pieno. La morte è stata immediata, per arresto cardiaco, e anulla sono valsi i tentativi del 118, giunto immediatamente sul posto. Aveva solo 12 anni, Giovanni, e stava trascorrendo le vacanze con la famiglia, residente ad Altamura. Il cuginetto, 14 anni, è illeso ma sotto choc e i medici sono ottimisti. Gli altri bagnanti testimoniano che il temporale è stato improvviso e non c'è stato il tempo di mettersi al riparo.
sono un analfabeta funzionante
- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Stava cantando una delle sue hit in un club, il rapper brasiliano Mc Daleste. Improvvisamente uno sparo parte dalla folla, e il cantante si accascia. Subito viene soccorso, ma muore per lui non c'è nulla da fare e muore poco dopo. Il video dello sparo, ripreso da uno dei tanti fan.
sono un analfabeta funzionante
- vertigoblu
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Re: [O.T.]Topic necrologio
non ci posso far niente la scena del rapper mi fa ridere.
mi ricorda bluto nella scena della chitarra in animal house.
mi ricorda bluto nella scena della chitarra in animal house.
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
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