In campionato Per la terza partita di fila abbiamo concesso troppe palle gol agli avversari, in questo momento la Juventus non è in un grandissimo momento di forma e direi che il punto dell'Olimpico con tutto quello che è successo (in dieci per oltre 60 minuti) è un punto d'oro. Si è interrotta la serie delle vittorie consecutive (ben 12) ma questo prima o poi era inevitabile, dico una ovvietà ma è certo meglio interrompere la serie con un pareggio che con una sconfitta.
La Roma dopo parecchi mesi riguadagna di nuovo due punti sulla Juventus, anche questo in fondo era prevedibile e prima o poi doveva capitare (oggi sono in vena di ovvietà), bella la reazione della squadra di Garcia dopo lo 0-3 rimediato allo Juventus Stadium. Tre brillanti vittorie in campionato, sia pure contro avversari non irresistibili e poi la bella qualificazione in semifinale di Coppa Italia a spese proprio della Juventus. Segno che questa mica è una meteora, si tratta di una squadra che ha delle basi tecniche, morali e tattiche molto solide e reggerà fino alla fine. Per la Juventus alla fine riuscire ad arrivare davanti a questa squadra sarà una grande nota di merito, avrà battuto un grande avversario.
La lotta per lo scudetto ormai è un affare a due, il Napoli con questi ultimi due pareggi, arrivati con avversari piuttosto modesti, si è tirato fuori da questa lotta. Col Chievo ho visto forse il peggior Napoli della stagione, se Higuain e Hamsik fanno scena muta la squadra scade parecchio e il 4-2-3-1 diventa pretenzioso e di scarsa utilità per il nostro campionato. Comunque sono incidenti di percorso che possono capitare, anche la Roma ha pareggiato in casa col Sassuolo, anche con un sistema di gioco diverso non credo che la classifica del Napoli sarebbe stata molto diversa, anzi forse avrebbe avuto qualche punto in meno. 44 punti in 21 giornate sono ancora tanti, purtroppo per loro Juventus e Roma vanno troppo forte.
La Fiorentina ieri ha sciupato una grossa occasione per avvicinare il Napoli, la squadra viola tuttavia sta facendo bene considerando i numerosi infortuni capitati a calciatori fondamentali per loro, oltre a Rossi e Gomez ieri mancavano anche i due pilastri di difesa e centrocampo, vala a dire Rodriguez in difesa e Borja Valero a centrocampo. Per quanto sia elevata la qualità dei loro automatismi di gioco non possono però non risentire di queste assenze. Il 3-3 di ieri si spiega cosi, non solo per gli errori arbitrali e la bella partita del Genoa.
L'Inter col Catania ieri ha toccato il fondo, i tifosi hanno esultato per la mancata cessione di Guarin alla Juventus ma finora hanno solo ottenuto il risultato di indebolire la squadra che ora gioca senza Guarin e senza Vucinic. Uno dei due ieri a questa Inter sarebbe servito, Tafazzi doveva essere interista.
La frenata continua dell'Inter ha portato tante squadre in lotta per il quinto posto, col Verona destinato a rientrare nei ranghi entrano in lotta per questo piazzamento Parma e Torino che stanno viaggiando molto forte. Sul Torino mi compiaccio di aver capito tutto dopo le prime due-tre giornate, per come giocava avevo detto che avrebbe disputato un grande campionato e cosi sta facendo. Qualche tifoso granata, all'epoca in cui la squadra giocava bene ma raccoglieva poco, si era lasciato andare a un facile pessimismo, invece nel calcio se giochi bene alla lunga di solito raccogli.
Lazio e Milan danno segni di risveglio, la Lazio ha fermato la Juventus mostrando notevoli miglioramenti anche sul piano del gioco. Il Milan con Seedorf ha ottenuto due vittorie su due, non ci fosse stato nel mezzo la sciagurata eliminazione in Coppa Italia si potrebbe parlare di un effetto Seedorf molto positivo. Tuttavia, come è giusto che sia, Seedorf allena questo gruppo da otto giorni, la squadra ancora sul piano del gioco convince poco e credo che con questo materiale convincerà poco anche nel resto della stagione. Servono le prodezze dei singoli al Milan per andare avanti, per fortuna dei milanisti in attacco la qualità non manca.
In zona salvezza buoni punti fuori casa per Chievo e Bologna, il Sassuolo continua a perdere e a Livorno contro una concorrente diretta per la salvezza ha rimediato la sesta sconfitta nelle ultime sette partite (ha vinto solo col Milan). Il Livorno ha preso una bella boccata d'ossigeno e continua a sperare, nel prossimo turno si gioco una specie di spareggio non per salvarsi ma per avere qualche speranza di salvezza, si gioca Catania-Livorno. Per i siciliani importante sul piano del morale il punto conquistato contro l'Inter (ma con piu' convizione nel secondo tempo potevano vincere) ma ora diventa fondamentale vincere col Livorno. Vista anche la brutta situazione dei toscani prevedo una sfida all'ultimo sangue.