Contro la censura di internet

[Blif]

Abbiamo passato ormai da molto il punto in cui la tutela del copyright diventa un freno all'innovazione.
Qualsiasi prodotto dell'ingegno deve diventare patrimonio comune nel giro di pochi anni.

[GeishaBalls]

Abbiamo passato ormai da molto il punto in cui la tutela del copyright diventa un freno all'innovazione.
Qualsiasi prodotto dell'ingegno deve diventare patrimonio comune nel giro di pochi anni.

Si può discutere di ridefinire il periodo "giusto" di protezione della proprietà intellettuale (per estensione anche del periodo di proprietà immobiliare, perché no?) ma non stiamo parlando di "censura". Detto questo il mio punto l'ho spiegato

[Blif]

Effettivamente, un bel divieto di copiare le case ci vorrebbe proprio.

[belnudo]

Abbiamo passato ormai da molto il punto in cui la tutela del copyright diventa un freno all'innovazione.
Qualsiasi prodotto dell'ingegno deve diventare patrimonio comune nel giro di pochi anni.

Si può discutere di ridefinire il periodo "giusto" di protezione della proprietà intellettuale (per estensione anche del periodo di proprietà immobiliare, perché no?) ma non stiamo parlando di "censura". Detto questo il mio punto l'ho spiegato

la proprietà intellettuale è un'invenzione che esiste da pochi decenni a favore di chi vuol farci dei soldi all'infinito, case discografiche, case editrici, siae, ecc...

Il mondo dell'informazione e della conoscenza è molto particolare e non può essere affatto paragonato alla proprietà di beni materiali.
Un noto esempio per capirne la differenza è questo: se io condivido con te un'informazione, un know how, non lo perdo se lo condivido.
Se invece ti dò il mio cellulare a quel punto tu avrai il mio ma io non lo possiederò più.

Fino al 1985 il mondo della scienza era condivisione assoluta, poi sono arrivati alcuni avidi che si sono inventati le licenze software proprietarie e ora abbiamo software del 2014 che poteva esserci tranquillamente almeno 20 anni fa se si fossero condivisi i codici.

[Drogato_ di_porno]

sai qual'è il tuo problema? È la cultura del proibire, vietare, legiferare per restringere sempre di più le libertà individuali a favore della prepotenza statale e del pensiero unico.
La cultura catto-comunista è prevalente in italia, la si guardi da destra o da sinistra, quella è.

e la cultura clerico-fascista?

http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_21_m ... 04,_n._128

[Blif]

Occhiuto

[rufus t]

Abbiamo passato ormai da molto il punto in cui la tutela del copyright diventa un freno all'innovazione.
Qualsiasi prodotto dell'ingegno deve diventare patrimonio comune nel giro di pochi anni.

Si può discutere di ridefinire il periodo "giusto" di protezione della proprietà intellettuale (per estensione anche del periodo di proprietà immobiliare, perché no?) ma non stiamo parlando di "censura". Detto questo il mio punto l'ho spiegato

la proprietà intellettuale è un'invenzione che esiste da pochi decenni a favore di chi vuol farci dei soldi all'infinito, case discografiche, case editrici, siae, ecc...

la proprietà intellettuale, per come la conosciamo, esiste da almeno tre secoli, cioè dallo Statuto di Anna Stuart che è dell'inizio del 700
ci sono leggi in proposito della Rivoluzione Francese, del regno di sardegna e del regno di sicilia, addirittura dello stato pontificio
nel 1840 ci fu addirittura una convenzione fra piemonte ed austria!
la convenzione di berna, poi, è del 1886
resto, come saprai, il diritto d'autore in italia è disciplinato dala legge 633/1941...

[belnudo]

Abbiamo passato ormai da molto il punto in cui la tutela del copyright diventa un freno all'innovazione.
Qualsiasi prodotto dell'ingegno deve diventare patrimonio comune nel giro di pochi anni.

Si può discutere di ridefinire il periodo "giusto" di protezione della proprietà intellettuale (per estensione anche del periodo di proprietà immobiliare, perché no?) ma non stiamo parlando di "censura". Detto questo il mio punto l'ho spiegato

la proprietà intellettuale è un'invenzione che esiste da pochi decenni a favore di chi vuol farci dei soldi all'infinito, case discografiche, case editrici, siae, ecc...

la proprietà intellettuale, per come la conosciamo, esiste da almeno tre secoli, cioè dallo Statuto di Anna Stuart che è dell'inizio del 700
ci sono leggi in proposito della Rivoluzione Francese, del regno di sardegna e del regno di sicilia, addirittura dello stato pontificio
nel 1840 ci fu addirittura una convenzione fra piemonte ed austria!
la convenzione di berna, poi, è del 1886
resto, come saprai, il diritto d'autore in italia è disciplinato dala legge 633/1941...

FANCULO L'ITALIA

[belnudo]

The Day We Fight Back

https://thedaywefightback.org/press/

[rufus t]

fanculo il mondo, dovresti dire
dato che tutti i paesi hanno la loro brava legge sul copyright...

[GeishaBalls]

Effettivamente, un bel divieto di copiare le case ci vorrebbe proprio.

Dopo 50 anni (poi diventati 80 credo) cade il diritto di autore. Dopo 20 anni di non utilizzo del terreno c'è l'usocapione.

Vogliamo mettere una regola che la proprietà immobiliare dura massimo q10 anni se non abiti o affitti un immobile? Non me ne frega niente, ma non parli di censura

[Blif]

Hai qualche problema con le analogie.

[Gambo192]

Siamo tutti Diu

[Blif]

Panteismu

[belnudo]

fanculo il mondo, dovresti dire
dato che tutti i paesi hanno la loro brava legge sul copyright...

no, del mondo frega poco, dell'italia dove vivo io molto