Giulio Tremonti ha scritto:A Camp David e Taba ai palestinesi fu offerto il 97% dei territori, indennizzi e Gerusalemme Est capitale. Arafat rovesciò il tavolo e se ne andò perchè il punto è sempre quello: il riconoscimento di Israele di fatto, non a parole. Tornò in Palestina raccontando un'altra storia e successe quel che successe, intifada compresa.Drogato_ di_porno ha scritto:idem per Israele, se per qualche motivo Fatah riuscisse a ribaltare i rapporti di forza con Hamas Abu Mazen farebbe la fine di Arafat (bombardato e imprigionato a Ramallah senza acqua ed energia elettrica). Israele ha spianato la strada ad Hamas per non trovarsi fra i coglioni una forza disposta a trattare e l'impiccio della road map . Inoltre i palestinesi non vogliono più saperne di estenuanti negoziati fasulli dove Israele (e gli USA, come a Camp David dove al di là della propaganda Clinton spalleggiò in tutto e per tutto Ehud Barak) mandava tutto in merda, negli ultimi 8 anni Hamas ha avuto gioco facile a presentarsi come unico difensore del popolo.Alessandro1976 ha scritto:Credo che la prima a "godere" di queste tragedie è proprio Hamas... così aumenta l'odio verso Israele e di conseguenza il consenso di chi cerca di lottare contro i cattivelli vicini di casa.
mi raccomando...continuate a difendere questi merdosi nazisti israeliani!!
non hanno nessun diritto di uccidere innocenti ,sparare su ambulanze o ospedali,vi entra o non in codesta testa????