Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[gi.kappa.]

Mostraci le tue di tette, Alternativa

[raskolinkov]

invece i maligni sostengono che la fama di Fusaro sia dovuta in parte alla suo essere belloccio e fotogenico

Non solo quello.... se qualcuno è andato sulla sua pagina Facebook qualche anno fa, ha forse notato una certa stretta amicizia e confidenza con un certo filosofo italiano dal pensiero assai debole....

[alternativeone]

chi si mette in posa per una foto con la mano sotto al mento, che sia un filosofo o attore di teatro o manovale edile, merita tutto il mio disprezzo
é l'equivalente maschile della bocca a culo di gallina
fine OT

[gi.kappa.]

Sto per commuovermi per quanto sono d'accordo. Ma ricordati che parliamo di "intellettuali dissidenti". Quella è la posa d'ordinanza.

[Blif]

Siete delle iene: magari ha la distrofia alle ganasce e non riesce a tenere la bocca chiusa senza il puntello.
Che figura ci fa un filosofo con la mascella pendula? Non lo prende nessuno sul serio.

[Blif]

No che non me ne rendo conto, almeno nella parte in cui affermi che il marxismo è una deviazione borghese e autoritaria rispetto alla Sinistra originaria, che era buona solo a fare il solletico al Capitale. Uno degli obbiettivi del socialismo scientifico era quello di liberare integralmente gli umani da tutti i bisogni fondamentali, non di tenerli soggiogati e narcotizzati attraverso la concessione del soddisfacimento a singhiozzo di quelli low cost. Per questo - in fusione con Fusaro - credo fermamente che Marx sia stato un filosofo idealista a pieno titolo.
E, in maniera apparentemente paradossale, a quel punto ci siamo già arrivati, se è vero come è vero che il pianeta sostenta (male o malissimo) 7,3 miliardi di persone escludendone miliardi dalla Produzione. La tecnologia fa già questo lavoro.
Si tratta di pensare e convincersi che si può e si deve vivere senza lavorare, se solo spostiamo l'ago della redistribuzione verso quei 2 miliardi che hanno come gli OTTANTA.
Dico questo perché nel 2002 vidi in piccolo questa cosa nella Libia di Gheddafi, dove era previsto il diritto di non lavorare (grazie alle astronomiche entrate petrolifere del compianto Colonnello) e di vedersi assegnati cibo, casa, istruzione, sanità, un mezzo di trasporto con relativo carburante. Metà dei 4 milioni di libici aderiva a quella opzione, mentre l'altra metà lavorava esentasse e costituiva una classe molto benestante.
Poi l'Occidente in Cirenaica sparse l'idea che tutti avrebbero potuto stare molto meglio se avessero fregato il sacco a Muhammar e i risultati sono sotto gli occhi del mondo intero.
Non sto sostenendo che Gheddafi sia stato un modello di socialismo, ma forse il solo che ha provato ad avvicinarsi all'obbiettivo di Marx.
Tuttavia anche nell'inferno capitalistico ci sono vari gironi, e, imho, l'Europa si avvia verso il fondo, mentre un Paese come il Giappone può definirsi quasi socialista per il fatto che redistribuisce il 90% della ricchezza sull'80% della popolazione. Ho conosciuto insegnanti giapponesi, andati in pensione a 55-60 anni, che possono permettersi di godersi la pensione nelle più belle località della Spagna meridionale.

[Scopri]Spoiler

Al risveglio lascia in pace San Paolo, che, nonostante tutto, è a sinistra di Renzi

Gli esempi che mi fai (Libia, Giappone, ecc...) non sono assurdi, ma mi convincono poco:
la Libia si reggeva sul petrolio, cioè sullo sfruttamento dei bisogni delle masse occidentali oppresse (Fantozzi con la sua Bianchina),
e il Giappone si reggeva sul debito pubblico, che riesce ad essere pure peggiore di quello italiano
(il Giappone ancora non fallisce perché qualcuno crede che i giapponesi terranno fede alle loro promesse,
anche a costo di tagliarsi un braccio; gli italiani... che te lo dico a fare?).

Vorrei (con tutto comodo) una tua opinione su questa teoria del comunismo realizzato per via capitalista.

http://www.keinpfusch.net/2014/11/econo ... scala.html

Non riesco bene a intuire se il meccanismo, sempre ammesso che sia davvero all'opera, possa reggere sul lungo periodo e portare a qualcosa di meglio.

[L'Eternauta]

la nappa politica mi fa venire il latte alle ginocchia....



che barba, che noia, che barba, che noia....chissà se tornerà a fare queste cose, le cose che gli riuscivano meglio

[rufus t]

la nappa porno il latte, o qualcosa del genere, me lo fa venire da qualche altra parte...

[pan]

No che non me ne rendo conto, almeno nella parte in cui affermi che il marxismo è una deviazione borghese e autoritaria rispetto alla Sinistra originaria, che era buona solo a fare il solletico al Capitale. Uno degli obbiettivi del socialismo scientifico era quello di liberare integralmente gli umani da tutti i bisogni fondamentali, non di tenerli soggiogati e narcotizzati attraverso la concessione del soddisfacimento a singhiozzo di quelli low cost. Per questo - in fusione con Fusaro - credo fermamente che Marx sia stato un filosofo idealista a pieno titolo.
E, in maniera apparentemente paradossale, a quel punto ci siamo già arrivati, se è vero come è vero che il pianeta sostenta (male o malissimo) 7,3 miliardi di persone escludendone miliardi dalla Produzione. La tecnologia fa già questo lavoro.
Si tratta di pensare e convincersi che si può e si deve vivere senza lavorare, se solo spostiamo l'ago della redistribuzione verso quei 2 miliardi che hanno come gli OTTANTA.
Dico questo perché nel 2002 vidi in piccolo questa cosa nella Libia di Gheddafi, dove era previsto il diritto di non lavorare (grazie alle astronomiche entrate petrolifere del compianto Colonnello) e di vedersi assegnati cibo, casa, istruzione, sanità, un mezzo di trasporto con relativo carburante. Metà dei 4 milioni di libici aderiva a quella opzione, mentre l'altra metà lavorava esentasse e costituiva una classe molto benestante.
Poi l'Occidente in Cirenaica sparse l'idea che tutti avrebbero potuto stare molto meglio se avessero fregato il sacco a Muhammar e i risultati sono sotto gli occhi del mondo intero.
Non sto sostenendo che Gheddafi sia stato un modello di socialismo, ma forse il solo che ha provato ad avvicinarsi all'obbiettivo di Marx.
Tuttavia anche nell'inferno capitalistico ci sono vari gironi, e, imho, l'Europa si avvia verso il fondo, mentre un Paese come il Giappone può definirsi quasi socialista per il fatto che redistribuisce il 90% della ricchezza sull'80% della popolazione. Ho conosciuto insegnanti giapponesi, andati in pensione a 55-60 anni, che possono permettersi di godersi la pensione nelle più belle località della Spagna meridionale.

[Scopri]Spoiler

Al risveglio lascia in pace San Paolo, che, nonostante tutto, è a sinistra di Renzi

Gli esempi che mi fai (Libia, Giappone, ecc...) non sono assurdi, ma mi convincono poco:
la Libia si reggeva sul petrolio, cioè sullo sfruttamento dei bisogni delle masse occidentali oppresse (Fantozzi con la sua Bianchina),
e il Giappone si reggeva sul debito pubblico, che riesce ad essere pure peggiore di quello italiano
(il Giappone ancora non fallisce perché qualcuno crede che i giapponesi terranno fede alle loro promesse,
anche a costo di tagliarsi un braccio; gli italiani... che te lo dico a fare?).

Vorrei (con tutto comodo) una tua opinione su questa teoria del comunismo realizzato per via capitalista.

http://www.keinpfusch.net/2014/11/econo ... scala.html

Non riesco bene a intuire se il meccanismo, sempre ammesso che sia davvero all'opera, possa reggere sul lungo periodo e portare a qualcosa di meglio.

Per questo, caro Blif, mi chiedi troppo. Occorrerebbe sentire gli economisti del forum. Ho nipoti e figli che utilizzano largamente quelle proposte e il meccanismo è già operante, ma sulla sua tenuta non sono in grado di dire niente.

La mia impressione è che sia tutto riconducibile al pleomorfismo del Capitale che pur d'inseguire la crescita illimitata non risparmia niente agli stessi suoi principali impiegati (i ricchi). Anch'essi sono, più o meno consapevolmente, al servizio del Mostro, che nel tempo ha preso il sopravvento su tutto, a dispetto di chi lo aveva concepito magari anche in buona fede. Mi sembra che i meccanismi così ben descritti si possano ricondurre alla pratica del reinvestimento (in parte inconsapevole) del plusvalore al fine di tenere sù il Sistema e i suoi costi spropositati, al tempo stesso continuando a diffondere quello che Fusaro chiama "Il monoteismo del Mercato".
Che poi tutto quanto esposto torni utile ai moltissimi Poveri, è fuori dubbio, anzi, all'elenco aggiungerei pure i voli last minute e le vacanze low cost, ma il tutto mi sa sempre di briciole, nemmeno cadute, ma a bella posta lasciate cadere.

L'esempio della Libia era giusto quello di un microsistema e la storia della Bianchina di Fantozzi, pur elegantissima, è un tantino capziosa, nel senso che non era il Colonnello a sfruttare il ragioniere, ma il Sistema che doveva pagargli le bollette per mantenere i propri lussi megagalattici.

Spero comunque che questa economia di scala trovi modo di estendersi il più possibile. Proprio stasera guardavo a Porta a Porta storie della fame nel mondo che colpisce 1 miliardo circa di persone, proprio nel momento in cui il mondo produce più cibo che in ogni altra epoca e che più che in ogni altra epoca è costretto a gettare via. E' chiaro, alla luce di quanto letto, che manca l'elemento infrastruttura per poterla realizzare e così continuiamo a vivere nell'ulteriore paradosso del bambino Povero che ha il suo smartphone e il collegamento a internet, mentre quello Poverissimo neanche il pane.

No, il barbone tedesco non avrebbe abboccato.

[pan]

invece i maligni sostengono che la fama di Fusaro sia dovuta in parte alla suo essere belloccio e fotogenico

Non solo quello.... se qualcuno è andato sulla sua pagina Facebook qualche anno fa, ha forse notato una certa stretta amicizia e confidenza con un certo filosofo italiano dal pensiero assai debole....

Certo. Era il pupillo di Vattimo. E' una colpa?

[gi.kappa.]

Blif ma perché se provo a leggere altri articoli del tizio di duisburg mi esce la foto di una biondina?

[pan]

Blif ma perché se provo a leggere altri articoli del tizio di duisburg mi esce la foto di una biondina?

Dipende dal cliccatore. A me esce un ritratto di Hegel.

[gi.kappa.]

Spero (per me) che non sia un'allegoria del Q.I. del "cliccatore"

[cicciuzzo]

comunque Valentina sappilo, da quando hai smesso forzatamente con l'anal io ho smesso di guardarti. e non basta essere ospite fissa da Cruciani per faremi cambiare idea !

[ramarro verde]

[quote="L'Eternauta"]la nappa politica mi fa venire il latte alle ginocchia....





La Nap. professionale in questa foto mi piace, a parte il colore delle scarpe, togliendo le calze e lasciando i guanti, che fanno tanto sesso, per il resto mi pare OK.