[O.T.] Hip Hop serio....

[bellavista]

Jake sarà cicciotello ma a livello di testi da la paglia al guercio, la dava su mi fist e la da ora.
Di certo non cambierà mestiere, del resto siamo in Italia e ultimamente ci sono più contratti musicali per i "rapper" che per qualunque altro tipo di genere musicale.

nonno io sto facendo un discorso economico
purtroppo nella musica l'immagine conta molto piú dei testi.

e jake l'immagine da teen idol proprio non ce l'ha

[Nonno Libero]

E per fortuna direi, per quella merda c'è già Fedez e compagnia.

[JK90]

E per fortuna direi, per quella merda c'è già Fedez e compagnia.

Concordo. Fatico a trovare una canzone di Guè che abbia senso dall'inizio alla fine!

[Nonno Libero]

Le canzoni di adesso non hanno senso manco per il cazzo, infatti il rap italiano mi sta scendendo in un modo assurdo perché stanno copiando tutto dal rap americano, dai testi ai video musicali.
Cazzo me ne può fregare a me che hai i soldi, le collane d'oro e le puttane? Cazzi tuoi.
Ci può stare in una canzone ma poi diventi petulante, infatti anche Jake la furia secondo me sbaglia a puntare troppo sul finto gangsta (che più finto non si può, fanno tanto i duri alla 50 cent poi prendono 4 cazzotti da un vicino di casa e corrono a piagnucolare dalla polizia, polizia che fino a ieri infamavi nelle tue canzoni), non dico tornare a fare testi comunisti come quelle di mi fist, però un minimo di logica nelle canzoni ce la devi mettere perché se mi parli solo di grana a sto punto vengo su superzeta e mi leggo Ocean e faccio prima.

[Nonno Libero]

Eh ma è solo "bravino" però...

[bellavista]

ecco i video cosi dove non so vede sono i migliori

[Nonno Libero]

Per me a voi la concezione dell'uomo perfetto, fisicato e senza una sbavatura vi ha dato al cervello.
Ok Jake non sarà l'uomo più bello d'Italia e non avrà un fisico invidiabile ma comunque non è certo la figlia di fantozzi, del resto in America 3/4 dei rapper c'hanno la panza, Notorious Big uno dei migliori di sempre per quello che mi riguarda era il doppi di Jake però nessuno diceva nulla.
Boh non capirò mai questa mania di puntare il dito verso le altre persone solo perché non rispettano gli standard.

[manigliasferica]

Per me a voi la concezione dell'uomo perfetto, fisicato e senza una sbavatura vi ha dato al cervello.
Ok Jake non sarà l'uomo più bello d'Italia e non avrà un fisico invidiabile ma comunque non è certo la figlia di fantozzi, del resto in America 3/4 dei rapper c'hanno la panza, Notorious Big uno dei migliori di sempre per quello che mi riguarda era il doppi di Jake però nessuno diceva nulla.
Boh non capirò mai questa mania di puntare il dito verso le altre persone solo perché non rispettano gli standard.

Nonno, può piacere o non piacere ma viviamo da anni ormai, in una società dove l'immagine è (quasi) tutto. Guarda qui su SZ, alcuni utenti criticano ragazze belle solo perchè hanno un filo di pancia, una ruga, per le doppie punte...e molto probabilmente chi fa queste critiche è gente che la figa (nel senso organo vaginale femminile) non l'ha mai vista, sono dei bruttoni immondi però criticano.
Jake è un bravo rapper, ma obbiettivamente è brutto. Vuole tornare a fare successo? Faccia buone canzoni e video con fighe da paura e ai suoi spettacoli porti queste fighe sul palco. Si fidanzi con una figa da paura, vedrai che poi la gente lo guarderebbe con occhi diversi.
Come ti ha detto Bella, una ragazzina di 12 - 14 o 16 non si strippa per un Jake.
Come 30 anni fa le ragazzine non si sarebbero strappate i capelli per i Duran Duran se al posto di Simon LeBon ci fosse stato Massimo Boldi.
Biagio Antonacci, stonato come una campana, avrebbe mai venduto milioni di dischi e fatto una serata a San Siro ( ) se non avesse avuto quel fisico da statua, occhi chiari e sguardo da bello e dannato?
Se Jake non vuole essere giudicato x l'aspetto fisico si metta a fare heavy metal o punk o reggae, li l'aspetto esteriore conta meno. ma sicuramente i soldi che si fanno con questi generi non sono quelli che si fanno con il rap o hip hop.
O fai hip hop di nicchia, chiamalo come vuoi te, magari fai ottime song ma pochi soldi.
Oppure fai quello paraculo (come attitude, modo di porsi, gossip etc), magari con canzoni pure belle, e li hai un bacino di fans molto più grande (tipo le ragazzine) e che spende i soldi.

[danny_the_dog]

Per me a voi la concezione dell'uomo perfetto, fisicato e senza una sbavatura vi ha dato al cervello.
Ok Jake non sarà l'uomo più bello d'Italia e non avrà un fisico invidiabile ma comunque non è certo la figlia di fantozzi, del resto in America 3/4 dei rapper c'hanno la panza, Notorious Big uno dei migliori di sempre per quello che mi riguarda era il doppi di Jake però nessuno diceva nulla.
Boh non capirò mai questa mania di puntare il dito verso le altre persone solo perché non rispettano gli standard.

Stai sbagliando a capire, noi facciamo delle considerazioni di mercato. Il pubblico che segue i Dogo ha un'età sempre più bassa, quindi diciamo che Jack la Furia non è proprio un teen idol e lo dimostrano anche i numeri sui social. Ovviamente questo si riperquote sulle vendite soprattutto dei live. Indubbiamente un Guè che riempie i social con foto di auto, vacanze, location, gioielli, soldi e donne ha una portata, e un realismo del personaggio, maggiore. Testa e croce è una bella mina, finalmente un pezzo senza fighe e soldi.

[bellavista]

Nonno ti hanno risposto danny e maniglia

Non sto dicendo che "io" non ascolterà jake perchè è brutto A me sai che cazzo me ne frega com'è l'aspetto di un rapper.

Sto facendo una previsione su quanto successo di pubblico avrà. E purtroppo il successo di pubblico non lo fai con quelli come bellavista o nonno libero, ma lo fai con le milioni di teen che vanno ai concerti (magari accompagnati da mamma e quindi di biglietti ne pagano 2) , vanno a farsi firmare i cd, comprano le magliette con il tuo nome, fanno 1 milione di view su youtube perchè si riguardano il video del cantante "figo" 1000 volte facendo 1000 view ecc.

Purtroppo il nostro Jake, come successo commerciale è andato a traino di Guè con i dogo, e quindi per anni ha avuto un successo di pubblico "teen" di riflesso: cioè il pubblico teen andava al concerto dei dogo per vedere Guè, ma Jake si prendeva i soldi di riflesso.

Ora da solista lo vedo dura riempire un locale di teen e quindi la vedo dura per lui fare il grano a cui era abbituato, indipendentemente dalla qualità della musica.

Il discorso che stiamo facendo è questo, non che "io" non ascolto jake perchè è brutto. Ma che le milioni di teen non lo ascolteranno per questo, purtroppo per lui

[Nonno Libero]

Io dico solo una cosa, e poi chiudo perché non me ne frega un cazzo della società e cazzate varie, se la gente pensasse di più a guardare sé stessi invece di puntare il dito contro agli altri solo perché sono brutti\calvi\panza\troppi tatuaggi\piercing ecc ecc, si vivrebbe molto meglio.

Per quanto riguarda il nuovo disco, io di solito dischi non ne compro mai ma questo lo compro, perché finalmente Jake è tornato a fare roba seria (almeno da ste prime 2, sopratutto la seconda), e no quelle puttanate che faceva con i Dogo ultimamente.
Se Jake scrive roba seria, Jake >>>>>>>>>> Guè, ma di brutto proprio.
Ad esempio a me piace molto come rapper Caneda, perché fa canzoni particolari, che vanno ascoltate 3-4 volte per essere capite, con praticamente solo doppi sensi, roba che ovviamente non riesce a prendere i ragazzini ma a lui frega un cazzo e tutto quello che fa lo fa uscire gratis, per lui il rap è solo passione, è un pittore di successo e non gli interessa fare soldi con la musica.

[Capo Tribù]

edit

[Capo Tribù]

Qui invece Guè si faceva prendere dall'effetto Gomorra e girava a Scampia dopo che con scarsi risultati ci avevano provati i francesi.
Si avvale della collaborazione del rapper napoletano Ntò, ex Cosang, una leggenda per noi ragazzi campani che seguiamo anche la scena rap locale.



E qui invece un bell'esempio di connessione Milano-Roma-Napoli con alcuni dei migliori esponenti delle scene rap locali e di quella nazionale.

[Capo Tribù]

Eh ma è solo "bravino" però...

Il beat mi ha fatto venire la pelle d'oca.
Bellissima traccia.

[Super Zeta]

Parlate di due dischi che ho recensito, facio copia e incolla da Rockol

Salmo Hellvisback 4 su 5

Ci sono quadri che conosciamo tutti e abbiamo visto infinite volte ma di cui, in realtà, ci sfuggono mille particolari. Chi si ricorda se alla Gioconda si vedono le mani? Cosa c'è ai lati di quel viso che urla nella celebre opera di Munch?. La musica è come quei quadri e il rap non fa eccezione. Anzi, amplifica il concetto per via del muro di parole che investe l'ascoltatore. Fateci caso: nelle canzoni tutti ci ricordiamo le stesse strofe. Quelle che si trovano al posto giusto valorizzate dalle note giuste. Ricordiamo la frase ad effetto, quella che da sola racchiude e racconta un pezzo; canzoni che non sempre ci soffermiamo ad ascoltare con attenzione; brani di cui ci sfuggono anche parti del ragionamento se non addirittura il senso stesso dell'intera traccia.


Salmo ha una scrittura particolare, tende a non seguire un filo rigoroso nei suoi pezzi, prende uno spunto e poi divaga, lancia pensieri come pennellate, dissemina di dettagli la tela delle sue canzoni; è perfettamente consapevole che nella testa di chi ascolta poche cose resteranno a galla e moltissime coleranno a picco tra mancata percezione, assenza di cultura per cogliere il riferimento, distrazione e ricercata cripticità.
Ci sono tracce dove sembra parlare di tutto e di niente, ma lo fa meravigliosamente bene, canzoni senza un vero tema, canzoni senza schema che raccolgono suggestioni del momento, idee, bozze, battute, provocazioni, giochi di parole, incastri metrici tecnicamente rilevanti, menzioni e rimandi.
In "Hellvisback", il primo disco di inediti dopo il fortunato "Midnite" del 2013, Salmo arriva ad autocitarsi sia direttamente, riproponendo rime presenti in precedenti lavori, sia trasversalmente, canticchiando "Sabato" il singolo di Jovanotti di cui ha diretto il videoclip. Salmo è un artista che spazia in vari ambiti, che non ha paura di osare, trasformandosi in produttore discografico (questo è il primo album dopo l'addio alla Tanta Roba di Gue Pequeno e Dj Harsh) e creatore di una comune artistica a Milano sulla falsariga di quanto esisteva negli anni 60-70. Periodo che deve piacere parecchio al nostro tanto da riproporne certe atmosfere in "Peyote", jam session senza parole (e in un disco rap, ne converrete, è insolito) nata da una notte in compagnia di SBCR (Blody Beetroots).
Definirei Salmo un rapper barocco perché ama caricare i suoi brani di tante cose spaziando verso direzioni spesso insolite, sia da un punto di vista musicale (i suoi dischi hanno un suono decisamente internazionale e non è un complimento che si può fare a molti rapper nostrani, con crossover incisivi lontani dal solito schemino rap fatto di campionamenti e beatmaker). Salmo offre la sua ricchezza di ricerca a partire da copertina e titolo del disco dove gioca ancora con parole e immagini.
13 tracce (più una divertente e incisiva ghost track sul mondo dei discografici), da ascoltare più volte per apprezzarne tutto il succo. Brani che vengono troncati di punto in bianco ("7 Am"), altri che a metà strada cambiano ritmo e stile di rappata ("Mic Taser") per mantenere viva l'attenzione; un video che racchiude due brani ("Io sono qui" e "Giuda"), il singolo autobiografico "1984" che ha fatto da biglietto di presentazione al disco, una traccia (ancora "7 am") dedicata alla città che lo ha temporaneamente adotatto (ma qui non c'è nemmeno ombra di carezze alla "Amo Milano" di Dargen D'Amico), un pezzo prodotto da Shablo sul pericolo racchiuso in certe donne che rappresenta l'insolita idea di lento della Casa ("Black Widow"). Tre soli featuring tra cui spicca Travis Barker, il batterista dei Blink 182.
A Salmo piace distinguersi anche in questo.