[OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominicana!

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Lonewolf
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#136 Messaggio da Lonewolf »

Capitanvideo ha scritto:Tornato. Bellissima.
Sì, vabbè...ma che è sta roba qua?!
Ti addebitano i caratteri? :-D

Parla, racconta, rendici partecipi!

Per caso eri a Bávaro nella seconda metà di gennaio? :roll:
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
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Capitanvideo
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#137 Messaggio da Capitanvideo »

Eccomi tornato da un viaggio in Repubblica Dominicana, più precisamente nella zona di Punta Cana, ancor più nel dettaglio: “Cortecito”, vicino a Bavaro.

Prima di partire ne ho, ovviamente, parlato con amici e amiche. Le amiche dominicane della mia città mi hanno messo in guardia sui pericoli, stai attento eh. In generale credo che i pericoli bisogna andarseli a cercare. Ci vuole cervello. Ce l’ho, grazie. So come comportarmi al mondo, è andato tutto bene da quel lato.

Altri commenti, a cariolate, sono stati in particolare due: “Vivi come un Re con 1000€ al mese” e “scoperai come un riccio”

Visto che sono un viaggiatore ridicolo (la mia avventura più lontana è stata a Londra) e accetto consigli da chi ne sa più di me, mi sono portato una scatola di preservativi e 1000 dollari.

Ci starò 15 giorni, vivrò come un Imperatore.

Al ritorno avevo la scatola dei preservativi intonsa e il portafoglio vuoto.

Ci torneremo dopo.

Non so come sia il resto della Repubblica Dominicana (indagherò meglio al prossimo viaggio), ma Punta Cana è stato un po’ un paradiso. Probabilmente perché sono abituato all’inferno (fiscale).

Clima meraviglioso. Piove, si, ma te ne batti il cazzo. Dopo un’ora torna il sole.

C’è tutto quel che serve. Supermercati come i nostri. SI, quelli terrificanti. Freddi. Tristi. Ma pieni di roba. In più, in giro, è zeppo di “Colmado”, piccoli supermercati quasi ambulanti. Senza contare chi passa col furgone per vendere uova o frutta a prezzi stracciati.

Dicevo i prezzi. Vivi da Re con 1000€. Con mille Euro vivi. Magari vai anche una volta a settimana al ristorante. Stop. Scordati la vita che fai qui magari con 2000€, perché un vino che qui costa 4€ li ne costa 10. Tutto quello che non è bene necessario, fondamentale (come il riso, i fagioli, il pollo) sono stratassati e importati. Se vuoi vivere come in Italia, bene o male, spendi uguale. Servono tanti soldini. Parlo sempre di questa zona, eh.

Una parte della RD, questa Punta Cana, che non è paese per vecchi. Sono tutti giovani. Una zona nuova, che da pochi anni è stata presa d’assalto da mega alberghi a 5 stelle che fagocitano tutto, anche le spiagge. Ecco perché sono tutti ragazzi. Vengono da ogni dove per lavorare nelle strutture. Non c’è una città in stile spagnolo, qui. Stanno nascendo ora piccoli agglomerati. Non ci sono i vecchi fuori dal bar a giocare a carte. Ci sono giovani che dicono “linda!” alle ragazze che passano. E nessuno fuma. E’ malcostume.

A proposito di ragazze. Chi è stato qui pochi giorni e ha “trombato come un riccio” vuol dire che è andato a troie. Diteglielo. “Me l’ha detto il Capitano”. Le ragazze qui non sono morte di fame che compri con una scodella di minestrone. Qui se le piaci devi darti da fare. Ma guarda, un po’ come in Italia. Altrimenti ci sono i bordelli. Allora si che si tromba.

Curiosità: in questa zona non ci sono né acquedotti né gasdotti. Quando costruisci casa (ne avrei davvero voglia. Ci voglio provare) chiami la trivella e pluff! Ecco l’acqua. Dieci metri bastano. Se la bevi cachi l’anima, però per lavarsi va benissimo. Si insomma, a parte i genitali, soprattutto femminili.

Per cucinare si usano le bombole. Ma è un’abitudine che sto prendendo anch’io, qui in Italia. Una bolletta in meno (per il resto c’è il pellet). Le auto sono tutte automatiche e oltre la metà a gas. Si, il solito della bombola.

E le spiagge? Le spiagge sono le classiche caraibiche. Palme e acqua calda.

E’ bello gente. Davvero.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#138 Messaggio da MJW »

una dominicana non la bomberei manco se mi pagasse lei, magari ci potrei andare in vacanza con una fica.
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#139 Messaggio da Tasman »

MJW ha scritto:una dominicana non la bomberei manco se mi pagasse lei, magari ci potrei andare in vacanza con una fica.
Ahahahahahaha....se ne leggono di puttanate nel forum,con questa sei balzato in testa di botto!

:imslow:

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Cmq beata ignoranza,pensandoci sto peggio io che sono completamente"addicted" di LEI da anni.

@Capitanvideo: Quoto tutto,bravo ci hai visto giusto. :wink:
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#140 Messaggio da MJW »

cioè sta foto dovrebbe convincermi che le domenicane sono fiche? sarà una questione di gusti no, a me no piacciono.
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#141 Messaggio da Capitanvideo »

MJW ha scritto:cioè sta foto dovrebbe convincermi che le domenicane sono fiche? sarà una questione di gusti no, a me no piacciono.
Ma sei mai stato in RD?

Perché volendo c'è roba gustosa anche per gli amanti della pura razza ariana.

Al nord trovi ragazze bienche con occhi verdi. O queste:

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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#142 Messaggio da TeNz »

Capitanvideo ha scritto:
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Eccomi tornato da un viaggio in Repubblica Dominicana, più precisamente nella zona di Punta Cana, ancor più nel dettaglio: “Cortecito”, vicino a Bavaro.

Prima di partire ne ho, ovviamente, parlato con amici e amiche. Le amiche dominicane della mia città mi hanno messo in guardia sui pericoli, stai attento eh. In generale credo che i pericoli bisogna andarseli a cercare. Ci vuole cervello. Ce l’ho, grazie. So come comportarmi al mondo, è andato tutto bene da quel lato.

Altri commenti, a cariolate, sono stati in particolare due: “Vivi come un Re con 1000€ al mese” e “scoperai come un riccio”

Visto che sono un viaggiatore ridicolo (la mia avventura più lontana è stata a Londra) e accetto consigli da chi ne sa più di me, mi sono portato una scatola di preservativi e 1000 dollari.

Ci starò 15 giorni, vivrò come un Imperatore.

Al ritorno avevo la scatola dei preservativi intonsa e il portafoglio vuoto.

Ci torneremo dopo.

Non so come sia il resto della Repubblica Dominicana (indagherò meglio al prossimo viaggio), ma Punta Cana è stato un po’ un paradiso. Probabilmente perché sono abituato all’inferno (fiscale).

Clima meraviglioso. Piove, si, ma te ne batti il cazzo. Dopo un’ora torna il sole.

C’è tutto quel che serve. Supermercati come i nostri. SI, quelli terrificanti. Freddi. Tristi. Ma pieni di roba. In più, in giro, è zeppo di “Colmado”, piccoli supermercati quasi ambulanti. Senza contare chi passa col furgone per vendere uova o frutta a prezzi stracciati.

Dicevo i prezzi. Vivi da Re con 1000€. Con mille Euro vivi. Magari vai anche una volta a settimana al ristorante. Stop. Scordati la vita che fai qui magari con 2000€, perché un vino che qui costa 4€ li ne costa 10. Tutto quello che non è bene necessario, fondamentale (come il riso, i fagioli, il pollo) sono stratassati e importati. Se vuoi vivere come in Italia, bene o male, spendi uguale. Servono tanti soldini. Parlo sempre di questa zona, eh.

Una parte della RD, questa Punta Cana, che non è paese per vecchi. Sono tutti giovani. Una zona nuova, che da pochi anni è stata presa d’assalto da mega alberghi a 5 stelle che fagocitano tutto, anche le spiagge. Ecco perché sono tutti ragazzi. Vengono da ogni dove per lavorare nelle strutture. Non c’è una città in stile spagnolo, qui. Stanno nascendo ora piccoli agglomerati. Non ci sono i vecchi fuori dal bar a giocare a carte. Ci sono giovani che dicono “linda!” alle ragazze che passano. E nessuno fuma. E’ malcostume.

A proposito di ragazze. Chi è stato qui pochi giorni e ha “trombato come un riccio” vuol dire che è andato a troie. Diteglielo. “Me l’ha detto il Capitano”. Le ragazze qui non sono morte di fame che compri con una scodella di minestrone. Qui se le piaci devi darti da fare. Ma guarda, un po’ come in Italia. Altrimenti ci sono i bordelli. Allora si che si tromba.

Curiosità: in questa zona non ci sono né acquedotti né gasdotti. Quando costruisci casa (ne avrei davvero voglia. Ci voglio provare) chiami la trivella e pluff! Ecco l’acqua. Dieci metri bastano. Se la bevi cachi l’anima, però per lavarsi va benissimo. Si insomma, a parte i genitali, soprattutto femminili.

Per cucinare si usano le bombole. Ma è un’abitudine che sto prendendo anch’io, qui in Italia. Una bolletta in meno (per il resto c’è il pellet). Le auto sono tutte automatiche e oltre la metà a gas. Si, il solito della bombola.

E le spiagge? Le spiagge sono le classiche caraibiche. Palme e acqua calda.
E’ bello gente. Davvero.

copiato pari pari da un blog ...

da te capitano non me lo sarei mai aspettato.
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Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)

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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#143 Messaggio da Tasman »

TeNz ha scritto:
Capitanvideo ha scritto:
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Eccomi tornato da un viaggio in Repubblica Dominicana, più precisamente nella zona di Punta Cana, ancor più nel dettaglio: “Cortecito”, vicino a Bavaro.

Prima di partire ne ho, ovviamente, parlato con amici e amiche. Le amiche dominicane della mia città mi hanno messo in guardia sui pericoli, stai attento eh. In generale credo che i pericoli bisogna andarseli a cercare. Ci vuole cervello. Ce l’ho, grazie. So come comportarmi al mondo, è andato tutto bene da quel lato.

Altri commenti, a cariolate, sono stati in particolare due: “Vivi come un Re con 1000€ al mese” e “scoperai come un riccio”

Visto che sono un viaggiatore ridicolo (la mia avventura più lontana è stata a Londra) e accetto consigli da chi ne sa più di me, mi sono portato una scatola di preservativi e 1000 dollari.

Ci starò 15 giorni, vivrò come un Imperatore.

Al ritorno avevo la scatola dei preservativi intonsa e il portafoglio vuoto.

Ci torneremo dopo.

Non so come sia il resto della Repubblica Dominicana (indagherò meglio al prossimo viaggio), ma Punta Cana è stato un po’ un paradiso. Probabilmente perché sono abituato all’inferno (fiscale).

Clima meraviglioso. Piove, si, ma te ne batti il cazzo. Dopo un’ora torna il sole.

C’è tutto quel che serve. Supermercati come i nostri. SI, quelli terrificanti. Freddi. Tristi. Ma pieni di roba. In più, in giro, è zeppo di “Colmado”, piccoli supermercati quasi ambulanti. Senza contare chi passa col furgone per vendere uova o frutta a prezzi stracciati.

Dicevo i prezzi. Vivi da Re con 1000€. Con mille Euro vivi. Magari vai anche una volta a settimana al ristorante. Stop. Scordati la vita che fai qui magari con 2000€, perché un vino che qui costa 4€ li ne costa 10. Tutto quello che non è bene necessario, fondamentale (come il riso, i fagioli, il pollo) sono stratassati e importati. Se vuoi vivere come in Italia, bene o male, spendi uguale. Servono tanti soldini. Parlo sempre di questa zona, eh.

Una parte della RD, questa Punta Cana, che non è paese per vecchi. Sono tutti giovani. Una zona nuova, che da pochi anni è stata presa d’assalto da mega alberghi a 5 stelle che fagocitano tutto, anche le spiagge. Ecco perché sono tutti ragazzi. Vengono da ogni dove per lavorare nelle strutture. Non c’è una città in stile spagnolo, qui. Stanno nascendo ora piccoli agglomerati. Non ci sono i vecchi fuori dal bar a giocare a carte. Ci sono giovani che dicono “linda!” alle ragazze che passano. E nessuno fuma. E’ malcostume.

A proposito di ragazze. Chi è stato qui pochi giorni e ha “trombato come un riccio” vuol dire che è andato a troie. Diteglielo. “Me l’ha detto il Capitano”. Le ragazze qui non sono morte di fame che compri con una scodella di minestrone. Qui se le piaci devi darti da fare. Ma guarda, un po’ come in Italia. Altrimenti ci sono i bordelli. Allora si che si tromba.

Curiosità: in questa zona non ci sono né acquedotti né gasdotti. Quando costruisci casa (ne avrei davvero voglia. Ci voglio provare) chiami la trivella e pluff! Ecco l’acqua. Dieci metri bastano. Se la bevi cachi l’anima, però per lavarsi va benissimo. Si insomma, a parte i genitali, soprattutto femminili.

Per cucinare si usano le bombole. Ma è un’abitudine che sto prendendo anch’io, qui in Italia. Una bolletta in meno (per il resto c’è il pellet). Le auto sono tutte automatiche e oltre la metà a gas. Si, il solito della bombola.

E le spiagge? Le spiagge sono le classiche caraibiche. Palme e acqua calda.
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copiato pari pari da un blog ...

da te capitano non me lo sarei mai aspettato.
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#144 Messaggio da Tasman »

http://diariodelcapitano.altervista.org ... ominicana/

Capitano ..dillo prima del tuo? Blog.. :wink:
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#145 Messaggio da MJW »

Capitanvideo ha scritto:
MJW ha scritto:cioè sta foto dovrebbe convincermi che le domenicane sono fiche? sarà una questione di gusti no, a me no piacciono.
Ma sei mai stato in RD?

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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#146 Messaggio da Capitanvideo »

TeNz ha scritto: copiato pari pari da un blog ...

da te capitano non me lo sarei mai aspettato.
Ma lo sai, brutto stronzo, che non aprivo il blogghino da mesi? Fa ancora un discreto numero di accessi, malgrado morto.

Bacino per andarlo a controllare ogni tanto :023
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#147 Messaggio da Capitanvideo »

Tasman ha scritto:http://diariodelcapitano.altervista.org ... ominicana/

Capitano ..dillo prima del tuo? Blog.. :wink:
Eh, caro Tas, sono un tipo riservato. E poi ormai è morto.

Probabilmente non scriverei più la metà delle cazzate che ci sono.
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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#148 Messaggio da Drogato_ di_porno »

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Re: [OT] Dios, Patria, Libertad: tutti in Repubblica Dominic

#149 Messaggio da MJW »

che bocconcini.
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#150 Messaggio da Lonewolf »

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Capitanvideo ha scritto:Eccomi tornato da un viaggio in Repubblica Dominicana, più precisamente nella zona di Punta Cana, ancor più nel dettaglio: “Cortecito”, vicino a Bavaro.

Prima di partire ne ho, ovviamente, parlato con amici e amiche. Le amiche dominicane della mia città mi hanno messo in guardia sui pericoli, stai attento eh. In generale credo che i pericoli bisogna andarseli a cercare. Ci vuole cervello. Ce l’ho, grazie. So come comportarmi al mondo, è andato tutto bene da quel lato.

Altri commenti, a cariolate, sono stati in particolare due: “Vivi come un Re con 1000€ al mese” e “scoperai come un riccio”

Visto che sono un viaggiatore ridicolo (la mia avventura più lontana è stata a Londra) e accetto consigli da chi ne sa più di me, mi sono portato una scatola di preservativi e 1000 dollari.

Ci starò 15 giorni, vivrò come un Imperatore.

Al ritorno avevo la scatola dei preservativi intonsa e il portafoglio vuoto.

Ci torneremo dopo.

Non so come sia il resto della Repubblica Dominicana (indagherò meglio al prossimo viaggio), ma Punta Cana è stato un po’ un paradiso. Probabilmente perché sono abituato all’inferno (fiscale).

Clima meraviglioso. Piove, si, ma te ne batti il cazzo. Dopo un’ora torna il sole.

C’è tutto quel che serve. Supermercati come i nostri. SI, quelli terrificanti. Freddi. Tristi. Ma pieni di roba. In più, in giro, è zeppo di “Colmado”, piccoli supermercati quasi ambulanti. Senza contare chi passa col furgone per vendere uova o frutta a prezzi stracciati.

Dicevo i prezzi. Vivi da Re con 1000€. Con mille Euro vivi. Magari vai anche una volta a settimana al ristorante. Stop. Scordati la vita che fai qui magari con 2000€, perché un vino che qui costa 4€ li ne costa 10. Tutto quello che non è bene necessario, fondamentale (come il riso, i fagioli, il pollo) sono stratassati e importati. Se vuoi vivere come in Italia, bene o male, spendi uguale. Servono tanti soldini. Parlo sempre di questa zona, eh.

Una parte della RD, questa Punta Cana, che non è paese per vecchi. Sono tutti giovani. Una zona nuova, che da pochi anni è stata presa d’assalto da mega alberghi a 5 stelle che fagocitano tutto, anche le spiagge. Ecco perché sono tutti ragazzi. Vengono da ogni dove per lavorare nelle strutture. Non c’è una città in stile spagnolo, qui. Stanno nascendo ora piccoli agglomerati. Non ci sono i vecchi fuori dal bar a giocare a carte. Ci sono giovani che dicono “linda!” alle ragazze che passano. E nessuno fuma. E’ malcostume.

A proposito di ragazze. Chi è stato qui pochi giorni e ha “trombato come un riccio” vuol dire che è andato a troie. Diteglielo. “Me l’ha detto il Capitano”. Le ragazze qui non sono morte di fame che compri con una scodella di minestrone. Qui se le piaci devi darti da fare. Ma guarda, un po’ come in Italia. Altrimenti ci sono i bordelli. Allora si che si tromba.

Curiosità: in questa zona non ci sono né acquedotti né gasdotti. Quando costruisci casa (ne avrei davvero voglia. Ci voglio provare) chiami la trivella e pluff! Ecco l’acqua. Dieci metri bastano. Se la bevi cachi l’anima, però per lavarsi va benissimo. Si insomma, a parte i genitali, soprattutto femminili.

Per cucinare si usano le bombole. Ma è un’abitudine che sto prendendo anch’io, qui in Italia. Una bolletta in meno (per il resto c’è il pellet). Le auto sono tutte automatiche e oltre la metà a gas. Si, il solito della bombola.

E le spiagge? Le spiagge sono le classiche caraibiche. Palme e acqua calda.

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Bel resoconto, Capitano, che condivido quasi totalmente.
Io credo che nello stesso periodo stavo Bavaro, ma a Los Corales, un attimo dopo de El Cortecito. Tuttimodi era la prima volta che visitavo quella zona e devo dire che è decisamente meravigliosa. Punta Cana e Cap Cana in particolare (Playa Blanca e Playa Juanillo su tutte) sono gestite in maniera impeccabile e di una bellezza da lasciare senza fiato.
La Repubblica in generale è aumentata come costi, anche nel fare la spesa al supermercato (mangiare fuori costa sempre meno che in Italia, però scordiamoci di essere presi ad aragoste in faccia). Ovvio che se prendi prodotti importati, ti spaccano il culo, ma anche i prodotti locali di prima necessità comunque sono diventati molto più cari. Io ancora adesso non mi spiego come faccia la gente del posto a fare la spesa visti gli stipendi medi... Comunque col cazzo che con 1000 € vivi da re un mese... vivi, perché vivi, ma un re vivrebbe in altra maniera, pochi cazzi. E soprattutto in quella zona o in capitale. Riguardo ai vini non saprei, ma 10 € mi sembra un bel po' esagerato.
Per il discorso muchachas siamo sempre lì: quelli che tornano in Italia dicendo che si sono consumati il tamango al sole dei Caraibi, è gente che ha passato la sua vacanza a Boca Chica (ne più ne meno una Pattaya caraibica), quindi gente abbastanza da miseria che si diletta in un troiaio a cielo aperto. A pago.
Io a Boca Chica per ora mi sono sempre rifiutato di entrarci, sia per la miseria dell'ambiente che per la delinquenza crescente. Insomma, la RD ha talmente tanti posti meravigliosi che non mi solletica troppo l'idea di finire in mezzo al Darfur della figa e a reduci da viaggi della speranza.
In ogni caso già Los Corales, nella piazzetta centrale, alla sera, era una specie di aeroporto (lì le mignotte le chiamano avioncitos, aeroplanini), con zoccole e chapiadoras, cioè ragazze in cerca di uno sponsor da accalappiare per farsi poi mantenere. Tra l'altro hanno un'aggressività notevole, perché gli fa caldo nè freddo che tu sia già accompagnato...quindi vista la Lupa che non è certo una che se la mette via, meglio evitare rogne.
In ogni caso, è talmente facile interagire con ragazze per bene, che sono sempre socievoli e sorridenti, che andare in pasto ai virus è veramente una scelta discutibile. Poi mi rendo conto che per certa feccia, la soluzione a pago è l'unica possibilità dove offuscare i propri limiti culturali e sentirsi tanti Marlon Brando intrappolati nel corpo di un Bombolo. Ma questo vale lì come altrove dove c'è miseria e sesso a buon mercato.
Tuttimodi in RD, ripeto, certi abissi umani si toccano solo in certe zone, che si possono tranquillamente evitare.
Confermo l'assoluta prudenza nel bere acqua corrente, perché quasi sempre è estratta direttamente dal pozzo e non depurata. Idem nel mangiare cibo di strada, tipo chicharrones (buonissimi, ma per Dio...): se non hai gli anticorpi, ti arriva un attacco di diarrea fulminante che spruzzi acqua dal culo per giorni!
Per chi desiderasse trasferirsi a vivere lì, beh...credo di averlo già scritto...ha senso se hai una rendita sicura (pensione oppure proprietà) oppure se vai a fare lì quello che avresti comunque continuato a fare qui (bar, ristoratore, gelataio, parrucchiere etc.), perché come spese e tasse, vivi ampiamente meglio che da noi (e ci vuole poco). Ma se uno vuole andare lì ed inventarsi imprenditore, rischia di fare una fine piuttosto brutta...

Un giorno ero al Jumbo (un grosso ipermercato) con la Lupa e ho incrociato un italiano che ti assomigliava...ci siamo guardati per un attimo...sono stato tentato di chiedergli se era il Capitano, ma il tutto avrebbe assunto contorni poco chiari e imbarazzanti :imslow:

Ah e dimenticavo...chi non ha mai vissuto esperienze con una caraibica...non ha mai vissuto.
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
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" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)

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