marziano ha scritto:quoto parak e lilith, ma torno IT rilevando che oggi è pieno di tredicenni IN realtà liceali in giro mezze biotte!
viva LA PRIMAVERA!
ne ho appena beccata una max 15enne magra con la 5a messa in risalto da t-shirt aderente
poteva anche averne meno di 15
ieri pomeriggio correndo sono passato davanti a un parchetto di un paese vicino
la moda del momento è molto simile a quella di 20\25 anni fa quando ero un ragazzino sfigatissimo e guardavo le forme delle rgazze che spuntavano da magliette oltremisura... quei seni sodi e dritti come due baionette puntate verso il futuro mi hanno turbato parecchio... allora come oggi
Io vado a correre all'alba
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
allora il morning wood puo' essere un'opportunita'...
fai finta di offrile degli integratori ma in fondo al barattolo in realta' c'e' un buco... quella cosa rosa NON e' una capsula
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Pavia, sgominata baby gang delle stazioni ferroviarie: 15enni picchiavano e violentavano
Sgominata dai Carabinieri a Vigevano (in provincia di Pavia) la «baby gang delle stazioni ferroviarie», gruppo di bulli 15enni che violentavano e picchiavano. Quattro arresti e sei denunce. Secondo quanto accertato dai militari di Vigevano e del Comando provinciale di Pavia, la banda di ragazzini avrebbe agito come un ‘branco’, prendendo di mira i soggetti ritenuti più deboli e incapaci di difendersi, scegliendoli tra compagni di classe o vicini di casa.
Una delle vittime della baby gang, uno studente si 15 anni, è stata oggetto di una vera e propria persecuzione giunta fino a violenze fisiche e umiliazioni. Vessazioni che venivano riprese con i telefonini per ridicolizzare il ragazzo nei confronti degli altri e aumentare il suo stato di prostrazione, fino a realizzare una vera e propria ‘sudditanza’ del 15enne nei confronti del branco.
Le violenze e le umiliazioni cui la presunta baby gang arrestata nel Pavese sottoponeva le proprie vittime erano esibite come trofei in chat su sistemi di messaggistica istantanea. Secondo le indagini, in un caso gli arrestati avevano costretto un loro coetaneo a bere alcolici fino ad ubriacarlo, poi gli avevano messo una catena al collo e l’avevano portato come un cane al guinzaglio in giro per le strade della cittadina in cui risiedono. In un’altra occasione, in cinque contro uno l’avevano afferrato con la forza, denudato, tenuto appeso per le gambe a testa in giù sopra un ponte e costretto a subire atti sessuali. Il tutto ripreso da un telefonino e il filmato era stato diffuso tra gli amici. Gli arrestati sono stati condotti all’istituto penale minorile Beccaria di Milano con accuse che vanno dal concorso in violenza sessuale alla riduzione in schiavitù, dalla pornografia minorile (per la diffusione delle immagini delle loro ‘imprese’ nei social network) alla violenza privata aggravata mediante lo stato di incapacità procurato alla vittima. Con i quattro arrestati c’era anche un ragazzino ancora più piccolo, 13enne e dunque legalmente non imputabile. La sua posizione, considerata la pericolosità sociale, è al vaglio per l’eventuale richiesta di una misura di prevenzione.
Drogato_ di_porno ha scritto:Catanzaro, selfie con treno in arrivo: 13enne muore travolto
Si mettono sui binari per fare gara a chi scatta la foto per ultimo: il gioco di tre ragazzi finisce in tragedia. I due compagni rintracciati poco dopo l'incidente: erano scappati per paura
Purtroppo, questi comportamenti da incoscienti caratterizzano da sempre il periodo dell'adolescenza. Quando avevo quell'età, una mia coetanea era stata travolta da un treno perché era passata sotto le sbarre di un passaggio a livello per vedere cosa ne era stato di una moneta che aveva piazzato sui binari poco prima che il treno passasse.
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Io vedo ripetersi le sempre le stesse cose da sempre in tal senso,
cambia solo il nome con cui le si chiama. Una volta "nonnismo", poi lo chiamano "bullismo" e sembra che si tratti di un'altra cosa.
Per tornare al punto centrale della discussione, non so se qualcuno di voi ha mai letto il seguente articolo, pubblicato alcuni anni fa sul Secolo XIX:
io penso che l' articolo e nauseante cosi come lo sono spesso di quella testata giornalistica (ma e in buona e numerosa compagnia)
ho trovato particolarmente interessante la parte in cui l'amica idiota dell'autore idiota dell'articolo dichiara..." non possono lamentarsi se poi le stuprano"
o quella in cui l'autore idiota del'articolo dichiara..." perché le ragazzine si vestono così da sgualdrine? Nessuno dei miei amici si fidanzerebbe con una che si veste così. E nessuna delle mie amiche si vestirebbe così." "Non si tratta di moralismo"
imho la società trova molto piu facile stigmatizzare il comportamento della vittima (abbigliamento,attitudini e abitudini,carattere ecc) che chiedersi come mai al proprio interno ci sia un numero cosi alto di stupratori e molestatori.
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Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)
L'articolo di nauseante non ha proprio nulla.
E' un fenomeno esistente e l'autore ne parla dando una propria idea.
Piaccia o meno.
Anche a me , come minimo, perplime che ragazzine di 14-16 anni siano vestite piu nude ma sopratutto volgari che non le prostitute stradali nelle periferie, piu coperte e sobrie.
Mi da forse disagio perche, anche senza volerlo, se gli guardo le chiappe mi sento a disagio e "sbagliato".
Senza aver fatto nulla.
E penso che tanti altri le guarderanno senza disagio alcuno e faranno ben altri ragionamenti e pensieri.
Bella la liberta', ma sempre nella giusta stagione.
certo.. l'autore ha espresso la sua idea...cosi come io la mia, ovvero che sia un articolo nauseante
vedi che bello quando ognuno esprime la sua idea
per esempio un altra mia idea e che non esistono piu le mezze stagioni
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Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)
L'autore dell'articolo, a mio avviso (e come da lui stesso spiegato successivamente), ha voluto semplicemente far capire che se qualcuno gli chiedesse: "Vorresti che tua figlia si vestisse così?", la risposta sarebbe "No".
Gargarozzo ha scritto:Io vedo ripetersi le sempre le stesse cose da sempre in tal senso,
cambia solo il nome con cui le si chiama. Una volta "nonnismo", poi lo chiamano "bullismo" e sembra che si tratti di un'altra cosa.
quoto.
con due precisazioni ai nostri tempi però non avevamo
i) accesso al porno 24/7 già all'età 11/12/13 anni (quindi suggerimenti sul da farsi anche sessuali) e
ii) per la stessa ragione, no riprese.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.