O.T. Chi me li trova?
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- DON CHISCIOTTE
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14507
- Iscritto il: 20/11/2002, 16:12
- DON CHISCIOTTE
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14507
- Iscritto il: 20/11/2002, 16:12
Per puro dovere presenzialista partecipo a questo topic surreale, senza aggiungere nè togliere, senza lasciare traccia rilevante, giusto per strimpellare qulche cosa sulla tastiera...
Meno cose si sanno più è facile avere un'opinione.
Alla richiesta della prof. di italiano "dimmi una frase con un congiuntivo" l'alunno M.M. risponde "che tu sia maledetta"
Alla richiesta della prof. di italiano "dimmi una frase con un congiuntivo" l'alunno M.M. risponde "che tu sia maledetta"
- DON CHISCIOTTE
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14507
- Iscritto il: 20/11/2002, 16:12
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
don a vamos:
"hai una soluzione alla nostra pazzia?"
okkio don a chiedere certe cose a vamos....
potrebbe consigliarti strane pratiche coi criceti
"hai una soluzione alla nostra pazzia?"
okkio don a chiedere certe cose a vamos....
potrebbe consigliarti strane pratiche coi criceti

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- pazza poli
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1671
- Iscritto il: 02/03/2005, 23:41
- Località: UNGHERIA -Miskolc
- Contatta:
- DON CHISCIOTTE
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14507
- Iscritto il: 20/11/2002, 16:12
Visto che in questo topic si parla di John Lennon e visto che non possiamo sempre aprirne uno nuovo ogni volta...
da TgCom del 16/11/2005
"Una voce mi disse uccidi Lennon"
Il racconto delirante di Mark Chapman
"Ero come un treno, un treno impazzito, niente avrebbe potuto fermarmi". E' l'inquietante ricordo di Mark Chapman, l'uomo che l'8 dicembre 1980 uccise John Lennon sparandogli cinque colpi di pistola alla schiena. La dichiarazione fa parte di un documentario che sarà anticipato venerdì dalla rete televisiva americana NBC. Chapman racconta di essere stato "ossessionato" dall'idea di uccidere l'artista.
L'omicida ha dichiarato di avere sentito una "spinta totale, irresistibile" nel suo atto verso Lennon. Quel tragico 8 dicembre, in un giorno freddo e ventoso, attese l'ex-Beatle di fronte al palazzo newyorkese dove era situato l'appartamento del musicista. Quando vide Lennon uscire, sentì "una voce" che gli ordinava: "Fallo, fallo". "E, appena mi superó - racconta Chapman - tirai fuori la pistola, mirai alla sua schiena e feci scattare il grilletto cinque volte una dopo l'altra".
L'assassino affidó tra il 1991 e il 1992 ad alcuni nastri registrati la sua versione dell'accaduto. L'uomo, che ora ha cinquant'anni, fu arrestato sulla scena del delitto e da allora si trova nel carcere di Attica, condannato a 20 anni di reclusione. L'anno scorso gli è stata negata la libertà vigilata a causa del movente "estremamente efferato" del suo crimine".
Chapman provava rancore nei confronti di Lennon, un uomo di successo che aveva il mondo ai suoi piedi, mentre lui non era neanche un granello di polvere a confronto, "una persona senza personalità ". A un certo momento, "qualcosa si ruppe" e, spiega il mitomane, "mi ricordo che cominciai a pensare che forse la mia identità la potevo trovare uccidendo John Lennon". Purtroppo gli insani propositi di quel giovane disperato andarono a segno: lui guadagnó qualche prima pagina come "l'assassino di Lennon" e il mondo perse per sempre una leggenda della musica, simbolo dell'amore e della non violenza.
da TgCom del 16/11/2005
"Una voce mi disse uccidi Lennon"
Il racconto delirante di Mark Chapman
"Ero come un treno, un treno impazzito, niente avrebbe potuto fermarmi". E' l'inquietante ricordo di Mark Chapman, l'uomo che l'8 dicembre 1980 uccise John Lennon sparandogli cinque colpi di pistola alla schiena. La dichiarazione fa parte di un documentario che sarà anticipato venerdì dalla rete televisiva americana NBC. Chapman racconta di essere stato "ossessionato" dall'idea di uccidere l'artista.
L'omicida ha dichiarato di avere sentito una "spinta totale, irresistibile" nel suo atto verso Lennon. Quel tragico 8 dicembre, in un giorno freddo e ventoso, attese l'ex-Beatle di fronte al palazzo newyorkese dove era situato l'appartamento del musicista. Quando vide Lennon uscire, sentì "una voce" che gli ordinava: "Fallo, fallo". "E, appena mi superó - racconta Chapman - tirai fuori la pistola, mirai alla sua schiena e feci scattare il grilletto cinque volte una dopo l'altra".
L'assassino affidó tra il 1991 e il 1992 ad alcuni nastri registrati la sua versione dell'accaduto. L'uomo, che ora ha cinquant'anni, fu arrestato sulla scena del delitto e da allora si trova nel carcere di Attica, condannato a 20 anni di reclusione. L'anno scorso gli è stata negata la libertà vigilata a causa del movente "estremamente efferato" del suo crimine".
Chapman provava rancore nei confronti di Lennon, un uomo di successo che aveva il mondo ai suoi piedi, mentre lui non era neanche un granello di polvere a confronto, "una persona senza personalità ". A un certo momento, "qualcosa si ruppe" e, spiega il mitomane, "mi ricordo che cominciai a pensare che forse la mia identità la potevo trovare uccidendo John Lennon". Purtroppo gli insani propositi di quel giovane disperato andarono a segno: lui guadagnó qualche prima pagina come "l'assassino di Lennon" e il mondo perse per sempre una leggenda della musica, simbolo dell'amore e della non violenza.
Poche idee, ma confuse!
- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Io ne ho un paio... appena me li sono messi, mi e' venuto l'impulso irrefrenabile di andare a Milano e sparae 5 colpi di pistola contro Fabrizio Zanoni =:-D
Seriamente: li ho comprati a Dublino nel lontano 1990 per boh, 5 sterline... e' che le asticelle si muovono un po', non so se ti faccio un favore a venderteli...
Seriamente: li ho comprati a Dublino nel lontano 1990 per boh, 5 sterline... e' che le asticelle si muovono un po', non so se ti faccio un favore a venderteli...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
l'ex bassista di rita forte ce li aveva e lui assomigliava a lennon ed era un maniaco dei beatles....
Il link alla mia pagina subscribestar, se volete sostenere il mio lavoro come illustratore zozzo qui potete:
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
https://subscribestar.adult/stokkafilippo