[O.T.] 6 Nazioni

[TD]

è iniziato il mondiale di Rugby in giappone

l'italia vince all'esordio contro la namibia 47-22, non una gran partita troppi errori con un avversario non al nostro livello, comunque siamo in un girono dove è impossibile passare il turno, ieri Nuova Zelanda e Sud Africa hanno giocato per il primo e il secondo posto, gli AB hanno vinto e quindi passeranno come primi, a meno di cataclismi

per noi il compito di vincere le 2 partite con Namibia e Canada e qualificarci direttamente per i prossimi mondiali

la fase a gironi dei mondiali è interessante per scontri diretti tra squadre per decidere il primo posto con partite come Francia vs Argentina o la partita di domenica prossima Inghilterra vs Galles, per il resto troppa differenza tra le squadre di primissima/prima fascia e il resto delle partecipanti, diciamo che diventa interessante dai quarti in avanti con l'eliminazione diretta, una po' come tutti i tornei, ma nel rugby la fase a gironi è veramente scontatissima

l'evento è trasmesso dalla Rai in esclusiva, quindi per chi è interessato la fase interessante sarà visibile in chiaro, l'unica cosa sono gli orari, giocano al mattino comodo nel weekend ma in settimana meno, devo controllare se su rayplay o altro siano recuperabili le partita

[Edonis]

Commento Rai al limite della narcolessia, Munari e Raimondi anni luce avanti allo scempio telegiornalistico di chi è abituato a commentare la ginnastica artistica...

[TD]

Commento Rai al limite della narcolessia, Munari e Raimondi anni luce avanti allo scempio telegiornalistico di chi è abituato a commentare la ginnastica artistica...

il commento tecnico neanche malaccio, secondo me per un neofita è parecchio chiaro e può aiutare

la prima voce con troppa influenza calcistica, continuava a dire che non erano stati dati degli in avanti all'italia in azioni che si potevano essere fallose ma era confuse e poco chiare

diciamo che la rai che trasmette un mondiale non trasmettendo da anni il sei nazioni o manifestazioni internazionali di livello forse manca di preparazione, ma essendo in chiaro può permettere a chi è interessato di vederlo, certo la paytv trasmetteva anche le repliche, mentre la rai o te lo guardi in diretta o altrimenti devi registrare, sul sito di rai sport e rai play non mi sembra siano disponibili le partite ondemand

[TD]

con la sconfitta 49-3 contro il sud africa è finito il mondiale di rugby per l'italia, essendo in orario lavorativo non ho visto molto se non gli highlights, non ci si poteva comunque aspettare di vincere contro una squadra che può puntare alla vittoria del titolo

questo mondiale lo sto seguendo guardando le sintesi su YouTube, ho cercato se sui raisport facciano delle repliche delle partite che trasmettono anche in seconda serata ma non ho trovato nulla, oggi fanno giusto vedere italia vs sud africa, su raiplay c'è la prima partita e i test match di preparazione ma niente altro, la rai non è che stia facendo un gran lavoro avendo l'esclusiva, capisco che il rugby possa non essere di grande interesse, ma il mondiale è un evento importante e visto gli orari seguire le dirette non è facile, nel 2019 non dare la possibilità di avere un servizio on-demand, lasciando quindi all'utente il compito di registrarsi gli eventi come con le videocassette di anni fa mi sembra anacronistico

[FrancoG]

grande prestazione del Giappone che ha battuto l'Irlanda, ed ha vinto anche ieri con l'Isola di Samoa.

3 partite di sospensione a Lovotti e Quaglio per tackle pericoloso.

[linebacker]

sinceramente, non ho capito ancora adesso il perché di quella cazzata spaventosa, tra l'altro con il gioco praticamente morto. Ribaltare a testa in giù il giocatore sudafricano sa veramente di coglionaggine pura, specie di fronte all'arbitro. è stato anche troppo buono a non cacciarci due rossi invece di uno. Con gli All Blacks si tratta solo di uscire a testa alta. L'amalgama andrà a quel paese, tra infortuni e squalifiche dobbiam fare arrivare dall'Italia le riserve della prima linea, a dimostrazione che qualcosa, in termini di preparazione, è andato storto. Comunque ormai è tradizione che ci presentiamo ai grandi appuntamenti con il C.T. già con il benservito in mano. Ricordo con orrore quando accadde a Coste e quello che accadde poi ai mondiali, con i neozelandesi oltre quota 100. ormai ho perso il conto (anche perché ormai il rugby lo seguo raramente) da Johnstone in poi quanti ct si son succeduti, tra neozelandesi, francesi, sudafricani per finire all'attuale irlandese. a dimostrazione che una strada tecnica unica, la dirigenza del nostro rugby, non è in grado di seguirla. Forse perché si vuole esclusivamente vincere e rimettersi in mostra dopo tanti disastri, e non costruire qualcosa di serio.

[TD]

il Sud Africa vince la sua terza coppa del mondo

https://www.onrugby.it/2019/11/02/rugby ... del-mondo/

battendo l'Inghilterra 32-12 dominando in mischia chiusa e con un difesa molto fisica gli avversari

inghilterrra che dopo la partita perfetta contro la nuova zelanda di settimana scorsa era data come favorita, ma oggi anche con un po' di sfortuna perdendo il pilone titolare dopo 3 minuti di partita è stata messa sotto fisicamente dal sud africa

un altro mondiale va all'emisfero sud, ad una squadra che in questi 4 anni di avvicinamento ha avuto non pochi problemi, ma negli ultimi due anni hanno raddrizzato la barca e tornando al solito gioco pragmatico che li contraddistingue hanno portato a casa il mondiale

parlando del rugby italiano ho già sentito qualche commentatore dire che noi il sud africa lo abbiamo battuto, fortunatamente però un altro ha aggiunto che quello che abbiamo battuto non è neppure lontano parente con questo anche se molti giocatori erano in campo

[linebacker]

riparte il 6 Nazioni. non si capisce cosa ci abbiano tenuti ancora dentro. Le previsioni più gentili son cucchiaio di legno e withewashing,

[Salieri D'Amato]

riparte il 6 Nazioni. non si capisce cosa ci abbiano tenuti ancora dentro. Le previsioni più gentili son cucchiaio di legno e withewashing,

In questa maniera giocano tutte, senza il turno di riposo.

[Gerda]

riparte il 6 Nazioni. non si capisce cosa ci abbiano tenuti ancora dentro. Le previsioni più gentili son cucchiaio di legno e withewashing,

In questa maniera giocano tutte, senza il turno di riposo.

Probabilmente ci ritengono un buon allenamento.

[TD]

ricordo che alcune nazioni avevano chiesto di entrare nel 6 nazioni, se non erro Canada, Georgia, Russia, si stava pensando ad un torneo B in cui la prima classificata saliva nel 6 nazioni e l'ultima del sei nazioni scendeva, probabile che sarebbe stata una alternanza tra italia e un'altra nazione nel salire e scendere, ma almeno queste nazionali potevano partecipare al 6 nazioni anche solo per un anno

comunque il rugby è l'ennesimo fallimento dello sport italiano, con tutta la pubblicità e anche un pò di soldi non sono riusciti a costruire un movimento credibile, non c'è mai stata una crescita costante, se ci paragoniamo all'argentina è quasi imbarazzante, da quando loro hanno iniziato a partecipare al rugby championship misurandosi con Nuova Zelanda, Sud Africa e Australia hanno ottenuto dei risultati evidenti, noi abbiamo solo battuto qualche grande potenza nel loro peggior momento ultima vittoria contro il Sud Africa, ma un livello costante di prestazione avvicinandoci a squadre che potevano esserci di poco superiori non c'è mai stato, probabile che non è nelle nostre corde il Rugby che non è un dramma basta mettersi il cuore in pace

[linebacker]

ricordo che alcune nazioni avevano chiesto di entrare nel 6 nazioni, se non erro Canada, Georgia, Russia, si stava pensando ad un torneo B in cui la prima classificata saliva nel 6 nazioni e l'ultima del sei nazioni scendeva, probabile che sarebbe stata una alternanza tra italia e un'altra nazione nel salire e scendere, ma almeno queste nazionali potevano partecipare al 6 nazioni anche solo per un anno

comunque il rugby è l'ennesimo fallimento dello sport italiano, con tutta la pubblicità e anche un pò di soldi non sono riusciti a costruire un movimento credibile, non c'è mai stata una crescita costante, se ci paragoniamo all'argentina è quasi imbarazzante, da quando loro hanno iniziato a partecipare al rugby championship misurandosi con Nuova Zelanda, Sud Africa e Australia hanno ottenuto dei risultati evidenti, noi abbiamo solo battuto qualche grande potenza nel loro peggior momento ultima vittoria contro il Sud Africa, ma un livello costante di prestazione avvicinandoci a squadre che potevano esserci di poco superiori non c'è mai stato, probabile che non è nelle nostre corde il Rugby che non è un dramma basta mettersi il cuore in pace

TD credimi, sarebbe nelle nostre corde. Solo, come sempre, siamo i peggiori nemici di noi stessi. La maggioranza delle squadre è da secoli in mano alle stesse persone o si tramanda di padre in figlio. Rivalità assurde, modo di pensare da pitecantropi (gente che arriva ad avere il patentino di terzo livello e che, quando allenava gli under 16, pretendeva giocassero con nasi rotti o incidenti seri). da noi è uno sport d'élite nel peggior senso del termine. Soprattutto, non si è mai voluto dare una svolta al modo di pensare. Tutti ad ammirare il giocatore sporco, quello che fa male, invece di cercare di dare un'impronta tecnica al nostro rugby. Il marcio parte dal fondo, dalle società che dovrebbero costituire il serbatoio cui attingere i talenti e dove, spesso, giocano solo i figli del presidente e del direttivo ed i loro amici. Ma è diffuso ovunque. A partire dal discorso tecnico. Possibile che non riusciamo ad avere un allenatore italiano capace di gestire la nazionale? Gente che ha giocato ai massimi livelli, solo per quello, quando allena a livello inferiore, pretende di possedere il verbo. Ricordo un allenatore ex giocatore di nazionale e Benetton Treviso, in una partita, inistere per giocare di mischia, quando gli avversari erano nettamente superiori ed erano "carrettini" da trenta metri e più, con il mediano di mischia rivale che dava in tutta tranquillità gli ordini da che parte alternare la spinta. continuiamo a prendere gente da fuori, di paese in paese, che, a sua volta, vien qui come fosse dio in terra e, invece di gestire le cose, pretende di dare la propria impronta. Salvo scontrarsi con federazione e dirigenti di club. Ci son stato in mezzo diversi anni. Un casino del genere, non l'ho trovato in nessuno degli sport che ho frequentato o praticato a vario titolo (Basket, Football americano, pallavolo, pallamano, atletica leggera, hockey ghiaccio, bob, pattinaggio artistico, pattinaggio di velocità, più altri minori). Le società che dovrebbero essere la base e costruire i giocatori godono di più per una partita vinta contro i rivali di sempre o un derby che per una promozione. Abbiamo una classe dirigente con cervello primitivo, anche se spesso son dottori con laurea e bolli. >Incapaci di pensare ad un'orizzonte nazionale ed ancorati al proprio orticello, dove abitualmente lucrano.

[Salieri D'Amato]

Interessante disamina linebacker.
E complimenti per la tua enorme polivalenza sportiva a tutto tondo! Ho sempre pensato che fosti una persona singolare e interessante, questo tuo lato mi da ulteriori conferme.

[TD]

non ho visto la partita sono andato a guardarmi il risultato nulla di nuovo

comunque il discorso di linebacker è interessante e si capisce che conosce l'argomento come sempre quanto interviene, io aggiungerei solo una cosa manca di base il contributo della scuola, ma è un discoro che andrebbe esteso non solo allo sport, una riforma che andrebbe fatta in italia è quella della scuola creando un istituto pubblico che aiuti gli studenti in primis nello studio, ma poi anche dando la possibilità di fare attività collaterali che possono essere sportive di arte o altro, probabile non miglioreremmo nel rugby diventando come i paesi anglosassoni ma ci sarebbe quanto meno una cultura sportiva migliore in generale

[linebacker]

non ho visto la partita sono andato a guardarmi il risultato nulla di nuovo

comunque il discorso di linebacker è interessante e si capisce che conosce l'argomento come sempre quanto interviene, io aggiungerei solo una cosa manca di base il contributo della scuola, ma è un discoro che andrebbe esteso non solo allo sport, una riforma che andrebbe fatta in italia è quella della scuola creando un istituto pubblico che aiuti gli studenti in primis nello studio, ma poi anche dando la possibilità di fare attività collaterali che possono essere sportive di arte o altro, probabile non miglioreremmo nel rugby diventando come i paesi anglosassoni ma ci sarebbe quanto meno una cultura sportiva migliore in generale

purtroppo è vero. Alla scuola manca tutto. dalla mentalità di considerare l'educazione fisica una vera materia, con orari decenti e programmazione, agli impianti, al personale serio "(avere una laurea in scienze motorie non significa saper insegnare una mentalità sportiva ai ragazzi e, purtroppo, in tanti casi, una corretta gestualità) ad un rapporto di interscambio con le società.
Due anni fa, passarono a trovarmi due mie cugine Usa, ormai terza generazione. una di loro ha il figlio più piccolo alla High school determinatissimo a diventare o una point guard Nba o un Qb Nfl. ovviamente, siam finiti a parlare di sport. C'è voluto del bello e del buono a spiegare che, in Italia, devono essere le società sportive a crescere i ragazzi, perché la scuola praticamente non ha spazio per lo sport e non vuole dargliene.Tra l'altro, mentre qui si è azzerato tutto, compresa l'attività sui campetti parrocchiali, loro han anche quel tipo di formazione per i più giovani, tramite YMCA e simili o i volontari delle varie chiese presenti sul territorio.
Qui, abbiamo delle lodevoli eccezioni in termini di insegnanti. Ma co le ore a disposizione che hanno, devono organizzare attività sportiva in orario extra scolastico. Il ché significa che il ragazzo deve sottrarre allo studio o al riposo del tempo, che la scuola non gli riconosce poi.
Altro piccolo esempio, dall'esperienza personale. 2013, decidiamo di rimettere insieme una squadra di football nella zona dove vivo. Una manciata di ex giocatori e un po' di ragazzi nuovi da impostare. I campi, ovviamente, son tutti in mano alle società di calcio, in alcuni casi il terreno viene usato una volta a settimana, ma non vengono concessi ad altri. Ci ricordiamo che c'era un campo, senza spogliatoio né niente, in una zona periferica. Abbandonato da dio solo sa quanto tempo. Ci organizziamo e, grazie ad uno di noi che aveva un'impresa forestale e ad un altro che era il braccio destro del suo principale in un'azienda di lavori di sterro e simili, andiamo lì con motoseghe, decespugliatori ecc. dalle 8 alle 13, un rimorchio di tronchi, rami, rovi ed erbacce portato via, campetto di nuovo agibile. Andiamo in comune, ci dicono che il campo è gestito dall'istituto tecnico limitrofo. Quando parliamo con la dirigente scolastica, a momenti ci abbraccia per la felicità. Non aveva un soldo da stanziare per sistemare il campetto, dato che non c'erano problemi di concomitanza di orari, lei si teneva la mattina della settimana per l'attività scolastica e noi avevamo pomeriggi e sere, oltre a tutti i festivi. Morale: tre anni dopo, abbiam cambiato struttura. Di recente, son ripassato vicino al vecchio campo. è di nuovo come prima che lo prendessimo in mano noi. In condizioni del genere, come si può fare promozione allo sport nella scuola?
Due care amiche, da molto tempo docenti del settore, ogni anno fanno attività a 360 gradi. per i giochi studenteschi, lavorano nella maggior parte delle discipline di squadra. Impostano un nucleo, basato sui giocatori già formati nelle società sportive, ma, grazie anche al loro contributo, avviano altri ragazzi ai vari settori. Però, non essendoci un rapporto diretto con le società, è uno sforzo fine a se stesso. Per trovare alcune discipline (basket femminile e pallamano son le prime che mi vengono in mente) devi spostarti di 30 km. in una zona dove i mezzi pubblici sono un'utopia. Se hai contatti con le società, puoi continuare il tuo lavoro e loro, magari organizzano il classico pullmino per portare i nuovi innesti ad allenarsi. Altrimenti, gente magari di talento, resta confinata in un ambito fatalmente sterile. Sono problemi purtroppo che si trascinano da tempi immemorabili. E, in questo periodo, con tutti i guai che il nostro paese ha, è difficile non pensare che ci sarà un ulteriore tracollo come quantità e qualità di praticanti. A parte che nel calcio, ma lì ormai è l'illusione per ragazzini e genitori ambiziosi di spianarsi la via verso il successo ed il benessere a fungere da molla (quando, poi, i ragazzi locali vengono di solito trattati come mucche da mungere a suon di quote associative, mentre per la prima squadra si va a pescare tra quelli ormai cotti per le serie maggiori ma che ancora vogliono raccattare soldi in zone di provincia.)