Una riflessione di Mario Salieri sul porno di oggi

[docu]

Boh chi cavolo lo conosce!

È riduttivo, però, a mio umile avviso, misurare il valore e la caratura dell’artista affidandosi ai soli dati di gradimento e/o acquisto del pubblico se no dovremmo necessariamente concludere che la storia della letteratura l’abbiano fatta i best sellers e no gli innovatori o coloro che hanno avuto una tecnica così raffinata da non esser colta dalla massa!

Quando mai il valore di un museo o di un libro o di un poeta o regista o di un film viene affidata solo agli umori emotivi della massa di fruitori? È uno dei parametri ma non il solo o l’unico

Ad es oggi ste ‘marocchinate’ tanto care al ns Maestro sono totalmente out
il genere casanoviano delle violenze o forzature di gruppo sono out

Oggi sono le donne ad approcciare sempre con maggiore prepotenza ed ecco il segreto del successo del gordo polla che è un malcom molto più dotato e più ‘giovane’ perciò lo stanno sfruttando sino all’ultima goccia prima che inizi ad incanutirsi perché dopo non sarà più il giovane bramato dalle amiche della mammina

Ecco la tecnica spiegata dal ns amico e sponsorizzatore (ricordiamolo che tra tanti Paperoni l’unico che ha dato una mano vera al forum senza chiedere niente in cambio è stato lui - onore all’uomo prima che al professionista!) GG che ci ha sovente illustrato

Oggi non è più il tempo di toglierti la cammisella eppoi toglierti là gonnellino eppoi

Oggi devi darti tutto subito per non perdere il treno perché il porno non è più solo recitazione ma vita

[Satana in autobus]

Dispiace che abbia lasciato la discussione, un'eccellenza del settore come lui poteva fornire un grande contributo, oltre a rivelarci qualche aneddoto o altra interessante chicca.

Dall'idea che ho sempre avuto di lui è che non ami troppo la discussione e il confronto, già il fatto che qualcuno lo ritenesse old style e limitato nelle espressioni artistiche propriamente porno lo aveva indisposto, poi l'intervento di G.G. che in pratica lo ha definito un vecchio anacronistico e superato è stata la schizzata che ha fatto traboccare il vaso.
Anche il fatto che noi (io per primo ovviamente) si ami il "vecchio" Salieri più che l'ultimo credo sia per lui inconcepibile, si vede come un artista in evoluzione e disconosce o marginalazza le opere prime o giovanili, quando ancora doveva maturare una propria tematica di fondo, un proprio stilema definito e affinare la propria tecnica registica. Un po' come quegli attori o registi mainstream che non si riconoscono in qualche "filmaccio" di genere, quando magari sono quelli che nel tempo gli hanno garantito fama imperitura.
Spero che questa mie piccole riflessioni non abbiano indisposto il Maestro, che saluto molto cordialmente e ringrazio per il contributo, sia alla discussione ma soprattutto per averci regalato film e momenti indimenticabili.

Sono completamente d'accordo con te. Del resto io ricordavo che in un'intervista Salieri spiegava come quei film del passato, cosí cinematografici, non fossero piú sostenibili per motivi di mercato e per i nuovi modi di fruizioni legati al digitale. E che la scelta di ridurre tutta una serie di standard e di ambizioni fosse stata obbligata. Ciononostante ha diretto ottime cose anche successivamente (da Band of Bastards che mi sembra tu hai citato, a una Vita in Vendita, a molti altri che rivedo sempre con piacere).

[Capitanvideo]

Un po' come quegli attori o registi mainstream che non si riconoscono in qualche "filmaccio" di genere, quando magari sono quelli che nel tempo gli hanno garantito fama imperitura.

A me hai fatto venire in mente l'ambito musicale, dove quasi sempre le cose migliori sono fatte all'inizio.

Magari c'è meno tecnica, ma molte più idee, che col passare del tempo, inevitabilmente e per tutti, svaniscono.

[madball]

Un po' come quegli attori o registi mainstream che non si riconoscono in qualche "filmaccio" di genere, quando magari sono quelli che nel tempo gli hanno garantito fama imperitura.

A me hai fatto venire in mente l'ambito musicale, dove quasi sempre le cose migliori sono fatte all'inizio.

Magari c'è meno tecnica, ma molte più idee, che col passare del tempo, inevitabilmente e per tutti, svaniscono.

esatto, prendi il punk: quando uscì i vecchi marmittoni metallari, progressive e chi + ne ha + ne metta erano furiosi per il fatto che 4 ragazzini suonando di merda erano riusciti a spodestarli; eppure grazie al punk nacquero altri generi e sottogeneri: le canzoni non duravano più 7 minuti ma 2/3 e ad oggi è ancora così ( vuoi anche per esigenze radiofoniche), non più assoli da 4 minuti ma due riff e vaffanculo, ma è lo stesso discorso per cui oggi va di + una scena da 20 minuti piuttosto che un film da 1 ora magari girata non proprio ad arte; probabilmente tra 4 o 5 anni LP sarà considerato obsoleto o magari sarà in grado di reinventarsi.

[giorgiograndi]

Aggiungerei gli esempi di musicisti talentuosi che sono diventati produttori di successo
es: Kanye Wes

Oppure di ottimi attori che sono diventati reGGisti di ottimi film.
es: lista lunghissima

Aggiungiamo i calciatori
ex: Tardelli, da terzino a uno dei più forti centrocampisti di sempre

Aggiungiamo i nostri padri o nonni o madri che hanno cominciato come meccanici, mondariso, infermieri e sono diventati imprenditori, agricoltori e direttori sanitari.

Non esistono attori o registi o meccanici o imprenditori, esistono persone che intraprendono una strada e poi si siedono sugli allori.
Ne esistono altri che non si fermano mai

"Non fermatevi là dove siete arrivati" (cit. pitagora)

[TeNz]

Io aggiungerei anche Giorgio Grandi, partito come attore e diventato regista, produttore e imprenditore.

[CianBellano]

[TeNz]

è inutile che fai il sorrisino cianbi, guarda che giorgio ha fatto culi così per arrivare dove è ora.

[walter84]

beh...su questo nn ci sono dubbi..

[cazzaniga90]

Io sono rimasto un po' perplesso.
Non ho capito bene i discorsi.

Le multinazionali del porno (Brazzers, Reality Kings, DDF Network, 21 sexture, etc.) ogni giorno arruolano nel mondo un esercito di giovani prostitute (senza alcuna offesa per la categoria), ispirate da un modello di bellezza dilagante che prevede sopracciglia tatuate, ciglia finte, seni siliconati, labbra al fillers, tatuaggi di varie dimensioni, piercing, vistose unghie finte e depilazione totale. Naturalmente quest’esercito composto di cloni è rigorosamente provvisto dell’ultimo telefonino alla moda da cui è assolutamente vietato staccare gli occhi.

Primo.
Non credo che esistano attrici di serie A e attrici di serie B.
Di base non credo esitano donne di serie A e serie B.

Secondo:
Chi decide quale materiale pornografico e di serie A e serie B?
Esiste solo il materiale che ti piace.
Che piace all'utente.
Il consumatore.

[Satana in autobus]

È molto comune pensare che conta solo quello che ci piace e che non esistono canoni comuni di qualità. Ne parlavamo anche nel topic su Socrate e il concetto del bello. È una visione molto contemporanea che si adatta a tantissimi contesti.

[cazzaniga90]

Si ma chi decide chi sia il canone di serie A e Serie B in ambito pornografico?

Tecnica artistica, componente audiovisiva e modo di riprendere?
Full hd e ultra hd con fotografia fatta bene?

Oppure i costumi e la bravura artistica dei protagonisti?

[Satana in autobus]

Eh infatti la discussione è completamente aperta. Tanti anni fa c'erano i film con trama oppure il format della Private e della Vivid e c'era un canone. Oggi 1 canone di riferimento generale non penso ci sia più. Ma probabilmente all'interno di un genere si forma giocoforza. Mi pare che swallowed di Mike Adriano sia un riferimento canonico per il blowjob.

[cazzaniga90]

Scusate il disturbo ma Concetta Licata come è stato girato?

Su pellicola o in digitale?

[cazzaniga90]

Be c'è molta arte in questi poster.
Non si può dire che non siano artistici.