Anche solo "esteticamente", a livello di immagine, Berluscazzoni versa in gravi difficoltà ...
Gira con una pila di fogli sui quali sono scritte le "1700" riforme varate da questo governo elencandone a raffica una cinquantina: "abbiamo alzato le pensioni minime-abbiamo fatto ripartire i cantieri-abbiamo abolito l' imposta di successione...". In media due minuti e mezzo senza prendere fiato. Penoso.
Lo ha fatto alla presentazione del libro di quel paraculo di Vespa e a "Porta a Porta" finchè uno stizzito Diego Della Valle non lo ha rintuzzato "Silvio, è ora che la pianti di girare con quei foglietti, è ora che inizi a raccontarci la verità ". Ma Della Valle non fa testo, è il presidente della Fiorentina. Non lasciamoci ingannare da Feltri, perchè è vero, ha detto che quando sventola quei documenti "non si capisce niente", ma come insegna camminatore potrebbe trattarsi di una manovra propagandistica per convincerci dell' indipendenza di "Libero". Fisicamente era in uno stato pietoso, aveva un occhio semi-chiuso e un colorito giallognolo, malgrado il poderoso strato di fondotinta.
Infine il solito vittimismo sull' informazione: il 100% della stampa e della tv è in mano alla sinistra che lo incolpa di tutto, persino della presenza di neve o nebbia. "Ma ragazzi, se c' le neve o la nebbia che colpa ne ho io? Le cose si fermano!" Marcello Sorgi rideva.
Fantastici i suoi cartelloni elettorali 10 x 5.
P.S.: questo è Maurizio Antonini, il suo sosia del Bagaglino:
