Ti propongo l alternativa, Putin vince e chiude all Europa. Commerci solo con la Cina e simili. Secondo te quanto durano prima di creare questioni di qualsiasi tipo e iniziare a minacciarsi? Senza contare che questo chiuderebbe le porte dell ovest anche a Cina e affini, sicuro lo vogliano?Drogato_ di_porno ha scritto: ↑13/03/2022, 7:25non è chiaro in che modo si concepisca il regime-change a Mosca. ammettiamo che sull'onda delle proteste di piazza lo Zar Valdimir Vladimirovich venga deposto e "appeso per i piedi" nella Piazza Rossa (Piazzale Loreto 2) da una congiura di militari? Oligarchi? I congiurati mettono al potere qualcuno che stipuli un armistizio in Ucraina ecc.; infine diamo per scontato che la Cina (che condivide coi Russi 1700 km di confine) accetti tutto questo di buon grado.
Che poi erano i discorsi che sentivo da piccolo subito dopo la caduta del Muro.
Dal giorno dopo la Duma diventerà Westminster? Ci saranno vere libertà di stampa, voto? Andrà al potere un sincero democratico o si realizzerà una "staffetta" di tipo egiziano (Faraone Mubarak-Fratelli Musulmani Morsi-Faraone Al-Sisi)? La "società civile" russa, che non è solo San Pietroburgo o Mosca, ma lo sperduto villaggio in kulo alla Siberia, maturerà una sincera cultura di "autogoverno" e separazione dei poteri?
Quando si andava a bombardare Gheddafi o Saddam si diceva "mmmhhh...potrebbe non essere del tutto giusto, non per i bambini che muoiono perchè hanno la pelle marroncina, ma perchè non si sa chi mettere dopo".
In Russia "dopo" chi mettiamo?
La vedo ben poco probabile. Alla fine verrà destituito in qualche modo, e il successore si manterrà su questa linea.
Tendo a pensare però che qualcosa anche in Russia, nella società, si sia già mosso, e che forse alla fine avremo addirittura una Russia più europea. Sembra una speranza più che una possibilità ad ora, ma non lo escluderei.