[O.T.] Devo entrare in analisi?

[Desmond]

Io resto della mia idea: in un caso del genere, che si trascina da 20 anni, la terapia farmacologica è l'unica soluizone. Gli psicologi terapeuti ci sguazzano in questi casi cronici, son 120 sacchi a sessione per parlarti della rava e la fava e farti fare esercizietti mentali. In un caso come quello del Papero pure la dipendenza dalle benzodiazepine sarebbe il male minore rispetto alla vita che sta facendo.

Sarebbe da inserire in un trial di ketamina e LSD

Ketamina i.v. e nel giro di due ore Paperoga diventa Paperinik, quello vero.

[Fuente]

Al di là di tutto, proporre una vacanza con sconosciuti al Papero mi sembra davvero poco funzionale. Sarebbe una tortura per qualunque persona un po' introversa, non capisco nel suo caso quale beneficio possa arrecargli.

Infatti mi pare proprio una vaccata.
Che incubo.
Già iscriversi a BJJ o intraprendere altra attività fisica in cui inevitabilmente si sviluppi un minimo di socialità (insomma non l'andare a correre 5Km da soli), mi parrebbe più sensato.

Si confermerebbe una volta di più che una gran fetta della psicologia, psicoterapia, sia fuffa.

[hermafroditos]

Al di là di tutto, proporre una vacanza con sconosciuti al Papero mi sembra davvero poco funzionale. Sarebbe una tortura per qualunque persona un po' introversa, non capisco nel suo caso quale beneficio possa arrecargli.

Infatti mi pare proprio una vaccata.
Che incubo.
Già iscriversi a BJJ o intraprendere altra attività fisica in cui inevitabilmente si sviluppi un minimo di socialità (insomma non l'andare a correre 5Km da soli), mi parrebbe più sensato.

Si confermerebbe una volta di più che una gran fetta della psicologia, psicoterapia, sia fuffa.

Secondo me più che fuffa, molti addetti ai lavori - come in tutti i settori professionali - non sono realmente portati e sbagliano approccio, metodi e pratiche.
'Sta tizia mi dà l'impressione di essere una grandissima stronza priva di empatia e convinta di essere Alessandra Celentano al serale di "Amici".

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

La verità probabilmente sta nel mezzo.
Il terapeuta per essere efficace deve ispirare fiducia e anche una certa "simpatia" nel paziente, se lo maltratta può solo fare danni.
È però vero che quando la mente è abituata da più di 30 anni ad una prigione risulta difficile forzarla ad uscire da là.

C'è bisogno di una bella dose di onestà con se stessi per capire se il tuo analista ti sta col fiato sul collo perché è un cane o perché è seriamente interessato/a al tuo benessere

+1

Al di là di tutto, proporre una vacanza con sconosciuti al Papero mi sembra davvero poco funzionale. Sarebbe una tortura per qualunque persona un po' introversa, non capisco nel suo caso quale beneficio possa arrecargli.

[Scopri]Spoiler

Per come la vedo io, è una terapia d'urto, e pure molto radicale. L'introverso che non soffre particolarmente per la sua condizione non ne ha particolarmente bisogno perché si trova bene con sé stesso e gli altri. Il Papero è il primo a dire di essere rimasto con la mente e la personalità a quando aveva 12 anni e da quello scrive pare che la sua vita interiore sia da parecchio tempo a questa parte una sorta di inferno personale. La terapista avrà valutato che bisogna usare le maniere forti, e un metodo del genere potrebbe fallire facendo rinchiudere il Papero ulteriormente nella sua prigione interiore come meccanismo di difesa oppure potrebbe avere successo e spronarlo, in modo brutale ma efficace, verso l'uscita. Non so se in questo caso specifico funzionerà, ma su una cosa ha ragione anche Desmond: un supporto chimico sarebbe fondamentale, almeno nel breve-medio termine.

Sulla necessità del supporto chimico sono d'accordo, inutile dirlo.

[Paperinik]

Sul farmaco penso mi sia bastato un anno di venlafaxina nel 2015, tra l'altro manco so che mi ha combinato e se c'entri qualcosa, letti alcuni sintomi post sospensione
https://it.wikipedia.org/wiki/Disfunzio ... _post-SSRI

Tra l'altro non ne ho parlato dell'assunzione, a parte un accenno...ma non mi è sembrata molto interessata.

La vacanza con gli sconosciuti...non mi sono mai allontanato da casa per più di 20km in linea d'aria e quella vorrebbe mandarmi in grecia...

Intanto settimana prossima vedrò questo servizio di volontariato...

[hermafroditos]

Sul farmaco penso mi sia bastato un anno di venlafaxina nel 2015, tra l'altro manco so che mi ha combinato e se c'entri qualcosa, letti alcuni sintomi post sospensione
https://it.wikipedia.org/wiki/Disfunzio ... _post-SSRI

Tra l'altro non ne ho parlato dell'assunzione, a parte un accenno...ma non mi è sembrata molto interessata.

La vacanza con gli sconosciuti...non mi sono mai allontanato da casa per più di 20km in linea d'aria e quella vorrebbe mandarmi in grecia...

Intanto settimana prossima vedrò questo servizio di volontariato...

Guarda che la Grecia non è il Laos Ad esempio, una vacanzina in Grecia, ma in solitaria, proprio non ti andrebbe? C'è una meta che ti ispira in particolar modo? Non so, una città italiana o europea, le Alpi, oppure le Baleari, dove potresti ammirare tante ninfette nordiche con le zinne al vento. Fa' un po' te.

Il volontariato mi sembra già un passo avanti.

[Paperinik]

il punto è che alle vacanze non ci ho mai pensato, in ferie o restavo a casa o andavo con mio padre in montagna...con mio padre non vado più perché un po' rompe le balle e quindi organizzare una vacanza da solo per il sottoscritto è una impresa

[hermafroditos]

il punto è che alle vacanze non ci ho mai pensato, in ferie o restavo a casa o andavo con mio padre in montagna...con mio padre non vado più perché un po' rompe le balle e quindi organizzare una vacanza da solo per il sottoscritto è una impresa

Perché è un'impresa? Con internet è tutto così semplice. Se poi già sei abituato alla montagna, e magari ti piace pure, dovrebbe essere ulteriormente facile.
Ho l'impressione che svagarti - lungi dal considerarlo al pari di una terapia - possa aiutarti tantissimo. Ho capito - correggimi se sbaglio - che ti riesce difficile applicarti con costanza a un hobby/interesse di sorta, e su questo non voglio insistere. Tuttavia staccare un po' la spina e dedicarti a qualche attività all'aria aperta potrebbe giovarti e non poco, imo.

[Floppy Disk]

Sul farmaco penso mi sia bastato un anno di venlafaxina nel 2015, tra l'altro manco so che mi ha combinato e se c'entri qualcosa, letti alcuni sintomi post sospensione
https://it.wikipedia.org/wiki/Disfunzio ... _post-SSRI

Però anche te Papero, ti metti a leggere gli articoli di Wikipedia, che sono i primi a dirti che non danno suggerimenti di carattere medico, che è sempre compito dello specialista. Poi fai come vuoi, ci mancherebbe.

[Desmond]

Sul farmaco penso mi sia bastato un anno di venlafaxina nel 2015, tra l'altro manco so che mi ha combinato e se c'entri qualcosa, letti alcuni sintomi post sospensione
https://it.wikipedia.org/wiki/Disfunzio ... _post-SSRI

Se non funziona la venlafaxina, si prova l'escitalopram, che di solito è molto meglio tollerato. Se non basta l'escitalopram ho visto combinazioni con il wellbutrin che hanno fatto miracoli. L'importante è andare da un medico che si intenda di questo tipo di terapie. Come ho già scritto: in un caso del genere, che da quanto ho capito va avanti da 20 anni, secondo me pure una dipendenza da benzodiazepine ansiolitiche sarebbe preferibile a fare altri 20 anni così. Alla fine la vita bisogna viverla.

Intanto settimana prossima vedrò questo servizio di volontariato...

Buona idea. Io qualche oretta di volontariato in ospedale l'ho fatta, fa bene all'anima.

[Fuente]

non mi sono mai allontanato da casa per più di 20km in linea d'aria e quella vorrebbe mandarmi in grecia...

il punto è che alle vacanze non ci ho mai pensato, in ferie o restavo a casa o andavo con mio padre in montagna...con mio padre non vado più perché un po' rompe le balle e quindi organizzare una vacanza da solo per il sottoscritto è una impresa

Davvero!?!
Cazzo... viaggi transcontinentali, passi. L'estero, vicino, meno (specie in questo secolo).
Ma addirittura 20km... vorrebbe dire che, da Paperino, non si sia mai stati nemmeno una volta a Viareggio (/al mare)?
Perché già quelli sarebbero appunto 80Km Ad Ovest di Paperino.
Mannaggia.
Pure il Lago del Bilancino, il Mugello, vedo tecnicamente siano 30.
Che poi pure montagna... mi chiedo che cavolo di montagna ci potrà mai essere a 20km in linea d'aria da Paperino...Prato - I Gigli - Firenze; facciamo al massimo qualche collina.

Ad ogni modo, sì, allora in effetti iniziare con la Grecia non mi suonerebbe come una idea proprio proprio inattaccabile, eh.

[Paperinik]

Io mi riferivo DA SOLO, all'outlet di barberino o reggello ci arrivo, oltre non sono mai stato, eccetto una volta anni fa che arrivai fino a bologna. Estate scorsa pensavo di andare a vallombrosa a cercare fresco ma poi ho esistato
Per il resto con mio padre sono stato pure in trentino..ma è difficile che esca dalla cosidetta piana. Nel 2014 andai con dei colleghi a roma a vedere la finale di coppa italia, bella esperienza.
Viaggiare è l'ultimo dei problemi... Anche questa cosa della socialità...ho fatto il commesso, non ho particolari problemi a farmi simpatie, è che non mi interessa ma quella non lo vuol capire...forzarmi a presunti inserimenti sociali mi sa di fare peggio che meglio e mi crea ulteriore confusione Questa cosa del volontariato, in quanto forzato non vorrei percepirla come se fosse una specie di secondo lavoro...

[Fuente]

Io mi riferivo DA SOLO, ...

Ah, ok, DA SOLO, in effetti è un altro discorso.
Perché seppure più di "20km" (o anche di Firenze-Bologna), resta che uno magari se vada in un posto a far "vacanza" da solo, di norma ci sta 1-2 giorni, mica una settimana - e chiaramente farsi chissà quali sfacchinate per poi tornare indietro dopo 12-32 ore, sarebbe da folli.

Se il discorso sia quello, l'ho già detto che secondo me la pissicologa spari un po' minkiate.

[marziano]

papero senza offesa ma sei il peggior paziente/cliente possibile.
non ascolti, non ti fidi, non ti lasci correggere.
in più sei anche il paziente del cazzo che se ne esce con: "l'ho letto su internet".

(che allora fatti tu 10 anni di medicina e non rompere i coglioni.
io vedo che invece non ti assumi MAI nessun responsabilità neanche quella di autosabotarti. è sempre colpa degli altri).

ora delle due l'una: o ti fidi fino in fondo di questa e non stai a rompere o te ne trovi un altra di cui ti fidi.
ora le persone normali trovano i professionisti tramite consigli di amici: tu non ne hai, di amici, quindi trovare una persona di fiducia sarà più difficile.
in ogni caso provaci. ma smettila di leggere vaccate su internet.
quando i miei clienti se ne escono con questa roba... guarda

[Paperinik]

Sarei dovuto andare a informarmi per volontariato ma stranamente non sono stato contattato per l'appuntamento..per il momento meglio così.
A lavoro sono stato minacciato e mi hanno fatto capire che sono rimpiazzabile..brutta sensazione. Dopo 11 anni ancora non conto un cazzo..11 anni di lavoro buttati, come i quasi 30 di vita...
All'orizzonte scarse prospettive. Oggi stavo incazzato perché faccio continui buchi nell'acqua e questa terapia non mi convince granché. Il desiderio di fare volontariato dovrebbe avere alla base un reale interesse verso una causa. Non si può chiedere ad una persona che ha bisogno di assistenza, di diventare assistenza per gli altri solo per socializzare. Il volontariato dovrebbe essere una scelta consapevole e voluta, non l'ultima ruota del carro del depresso. Invece di farti sentire compreso, invece di aiutarti a trovare un lavoro idoneo, a diventare indipendente o qualunque cosa di cui si possa aver bisogno..ti mettono a servizio di qualcun altro. Mah.