Per gli sport di braccio è magnifico, peraltro i vecchi telecronisti di tennis dicevano braccino. Gambetta o gambina forse sarebbero meno peggio.
[O.T.] Parole che non sopporto
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Lei sa meglio di me...
Il massimo quando a dirlo e' un politico che parla con un giornalista !
Insomma un giornalista sa piu di un politico quando viene rivolta una domanda in cui il politico dovrebbe essere ferrato
Che idioti, ma pensano quando rispondono?
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Insomma un giornalista sa piu di un politico quando viene rivolta una domanda in cui il politico dovrebbe essere ferrato
Che idioti, ma pensano quando rispondono?
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Simbolo...
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A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina. (G.Andreotti?) - Non mi piace morire... per questo sará l'ultima cosa che faró in vita mia. (R.Benigni?)
Chi sogna di giorno conosce molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte. (E.A.Poe)
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Al collasso
Ascoltare quotidianamente politici, amministratori, giornalisti, alte cariche dello Stato e chi più ne ha più ne metta pronunciare "Lampedusa al collasso, Centri di Accoglienza al collasso, Pronto Soccorso al collasso" mi fa capire la deriva verso lo sprofondamento. Non so se qualcuno si è accorto dell'errore madornale. Io non ho sentito nulla in tal senso.
La parola Collapsum compare nel latino medico scientifico ancora in voga a fine 800 per indicare una situazione clinica caratterizzata da un abbassamento repentino e talora irreversibile della pressione sanguigna la cui manifestazione anatomopatologica è rappresentata da uno svuotamento dei vasi sanguigni le cui pareti arrivano a toccarsi per mancanza di sangue e di pressione.
Nel 900 e segnatamente nella seconda metà di quel secolo la parola è sostituita dall'inglese Shock perché la letteratura medica angloamericana aveva fatto una efficace riclassificazione dei quadri che possono causarla (shock emorragico, settico, anafilattico etc). La nostra parola sopravvive pertanto perché transitata in altri campi, specie quello ingegneristico, dove tuttora si parla di collasso strutturale quando un edificio, un aereo, un ponte crollano per implosione secondaria al degrado dei materiali costituenti. In astronomia il collasso stellare indica la enorme riduzione volumetrica di alcune di esse a fine ciclo (buchi neri). In medicina rimane solo per indicare quel polmone che diventa a volte più piccolo del cuore, quando perde il gioco di pressioni della sua pleura, il collasso polmonare.
Collasso dunque evoca vuoto, riduzione, scarsità, mancanza di qualcosa, cioè l'esatto contrario di quello che avviene a Lampedusa o nei Pronto Soccorso che soffrono di eccesso di riempimento, aumento di tensione e pressione, rischio di scoppio.
Ascoltare quotidianamente politici, amministratori, giornalisti, alte cariche dello Stato e chi più ne ha più ne metta pronunciare "Lampedusa al collasso, Centri di Accoglienza al collasso, Pronto Soccorso al collasso" mi fa capire la deriva verso lo sprofondamento. Non so se qualcuno si è accorto dell'errore madornale. Io non ho sentito nulla in tal senso.
La parola Collapsum compare nel latino medico scientifico ancora in voga a fine 800 per indicare una situazione clinica caratterizzata da un abbassamento repentino e talora irreversibile della pressione sanguigna la cui manifestazione anatomopatologica è rappresentata da uno svuotamento dei vasi sanguigni le cui pareti arrivano a toccarsi per mancanza di sangue e di pressione.
Nel 900 e segnatamente nella seconda metà di quel secolo la parola è sostituita dall'inglese Shock perché la letteratura medica angloamericana aveva fatto una efficace riclassificazione dei quadri che possono causarla (shock emorragico, settico, anafilattico etc). La nostra parola sopravvive pertanto perché transitata in altri campi, specie quello ingegneristico, dove tuttora si parla di collasso strutturale quando un edificio, un aereo, un ponte crollano per implosione secondaria al degrado dei materiali costituenti. In astronomia il collasso stellare indica la enorme riduzione volumetrica di alcune di esse a fine ciclo (buchi neri). In medicina rimane solo per indicare quel polmone che diventa a volte più piccolo del cuore, quando perde il gioco di pressioni della sua pleura, il collasso polmonare.
Collasso dunque evoca vuoto, riduzione, scarsità, mancanza di qualcosa, cioè l'esatto contrario di quello che avviene a Lampedusa o nei Pronto Soccorso che soffrono di eccesso di riempimento, aumento di tensione e pressione, rischio di scoppio.
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
molto interessante.pan ha scritto: ↑19/09/2023, 5:07Al collasso
Ascoltare quotidianamente politici, amministratori, giornalisti, alte cariche dello Stato e chi più ne ha più ne metta pronunciare "Lampedusa al collasso, Centri di Accoglienza al collasso, Pronto Soccorso al collasso" mi fa capire la deriva verso lo sprofondamento. Non so se qualcuno si è accorto dell'errore madornale. Io non ho sentito nulla in tal senso.
La parola Collapsum compare nel latino medico scientifico ancora in voga a fine 800 per indicare una situazione clinica caratterizzata da un abbassamento repentino e talora irreversibile della pressione sanguigna la cui manifestazione anatomopatologica è rappresentata da uno svuotamento dei vasi sanguigni le cui pareti arrivano a toccarsi per mancanza di sangue e di pressione.
Nel 900 e segnatamente nella seconda metà di quel secolo la parola è sostituita dall'inglese Shock perché la letteratura medica angloamericana aveva fatto una efficace riclassificazione dei quadri che possono causarla (shock emorragico, settico, anafilattico etc). La nostra parola sopravvive pertanto perché transitata in altri campi, specie quello ingegneristico, dove tuttora si parla di collasso strutturale quando un edificio, un aereo, un ponte crollano per implosione secondaria al degrado dei materiali costituenti. In astronomia il collasso stellare indica la enorme riduzione volumetrica di alcune di esse a fine ciclo (buchi neri). In medicina rimane solo per indicare quel polmone che diventa a volte più piccolo del cuore, quando perde il gioco di pressioni della sua pleura, il collasso polmonare.
Collasso dunque evoca vuoto, riduzione, scarsità, mancanza di qualcosa, cioè l'esatto contrario di quello che avviene a Lampedusa o nei Pronto Soccorso che soffrono di eccesso di riempimento, aumento di tensione e pressione, rischio di scoppio.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Più che le parole, per me è l'uso che le rende insopportabili...
Esempio: "braccetto" molto stridente per indicare il centrale di destra (o di sinistra) nella difesa a 3 del calcio, e come spesso succede nel calcio e nella politica, più un termine è fastidioso più viene usato a nastro ogni tre parole
Invece potrebbe essere usata adeguatamente per indicare la malattia professionale di chi si masturba:
Se esiste "il gomito del tennista" ci sta anche "il braccetto del segaiolo" (da non confondere col "braccino genovese")
Esempio: "braccetto" molto stridente per indicare il centrale di destra (o di sinistra) nella difesa a 3 del calcio, e come spesso succede nel calcio e nella politica, più un termine è fastidioso più viene usato a nastro ogni tre parole
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Se esiste "il gomito del tennista" ci sta anche "il braccetto del segaiolo" (da non confondere col "braccino genovese")
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
estdipendente
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Ossessioni e dove trovarle.
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
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Re: [O.T.] Parole che non sopporto
Sempre parlando di calcio: "i quinti" (usato per indicare il ruolo dei difensori esterni fluidificanti, nei moduli di gioco che prevedono 5 difensori)