legionofdoom ha scritto: ↑10/10/2023, 17:38
Sì, ma il punto Giorgio è che anche OF non è "per sempre".
È una cosa passeggera, che ti da, sì, fama e soldi facili. Ma quando cominci a perdere di visibilità e i soldi che entrano sono pochi (e succede anche a Youtubers che fino a ieri erano famosi), cosa fai?
Ammesso che uno/a riesce a guadagnare bene e a mettersi un bel gruzzoletto da parte, avere un lavoro che ti dà una certezza, paga bene, oltre ad avere, un domani, anche a una pensione rispettata, è tutta un'altra cosa.
Le escort quando hanno guadagnato un tot si dedicano ad altro.
Non fanno le escort fino a 70 anni.
E OF non mi sembra una piattaforma che, un domani, ti può garantire una pensione.
Un po' come tutte le cose tecnologiche: oggi va di moda OF, domani andrà di moda un'altra piattaforma e così via.
Non è una certezza su cui puoi fare affidamento, a mio parere.
Non lo è nemmeno il porno "professionale" tecnicamente, né lo sono la carriera artistica (Meat Loaf ha messo il proprio nome su due dischi - e non solo su quelli - da 60M di copie in tutto: è andato in bancarotta), la carriera sportiva (vedi Adriano) o quella imprenditoriale (Jewels Jade, peraltro pessima performer a mio parere, iniziò a fare porno perché il concessionario di auto che gestiva assieme al marito era fallito). E nemmeno quella da escort, che molto spesso è il "secondo lavoro" delle pornostar. Il punto è, come sempre, la maniera in cui li gestisci, quei soldi. Conosco persone che alzano regolarmente 6 cifre l'anno e pur conducendo una vita dall'alto tenore hanno una gestione intelligente del proprio denaro, e persone che lo stipendio di 1500€/mese se lo spendono tutto.
Certo, parlando di una persona (Rebel Rhyder) che lavora in un campo dove l'estetica gioca un ruolo non secondario, lei può dire di essere stata molto fortunata di base: è la ragazza della porta accanto, bionda, niente tatuaggi, niente piercing, al naturale, stereotipo dell'americanotta di provincia, ma con tanta voglia di scopare. Per molte persone è una fantasia erotica che cammina. Una come lei già così avrebbe un mercato pornografico quasi sterminato, non scherziamo, e in più si fa mettere le mani in culo e beve piscio, allargando ulteriormente la propria "vendibilità". (Ora è brutto da dire così, ché sembra di parlare di un oggetto, ma questo è).
Ora io non sono il commercialista di Rebel Rhyder, ma non ho alcun dubbio che le cifre ipotizzate da Giorgio siano molto vicine alla realtà. È chiaro che non guadagna sistematicamente 200k ogni mese, ma una bella ragazza disinibita che lavora intensamente per grosse case di produzione del porno (= tanta pubblicità, e ovviamente non lavora gratis) si crea un vasto pubblico. Dati alla mano, Rebel Rhyder è entrata nella "galassia" Pornbox nel 2020, e da allora è comparsa in 323 scene. Per fare un paio di paragoni con ragazze molto attive, Anna de Ville ci è entrata nel 2016 ed è comparsa in 447 scene; Emily Pink nel 2019, 251 scene; Veronica Leal nel 2018, 316 scene.
Ai numeri bisogna aggiungere le scene girate per altre compagnie o su altre piattaforme (clips4sale, etc.): IAFD ne registra 439 per Rebel Rhyder, le prime delle quali del 2019. Se anche la maggior parte si sovrappongono, a spanne siamo comunque sulle 400 scene in meno di quattro anni, e tra l'altro con una frequenza molto più intensa negli ultimi 2 anni. Vuol dire che questa ragazza è costantemente sul pezzo, ma banalmente nel senso che se adesso apro la home di Pornbox e seleziono le scene più vendute, ce n'è una mezza dozzina di sue.
Gente molto meno famosa e infinitamente meno disinibita (almeno, pubblicamente) di lei guadagna grazie a OF cifre ragguardevoli, al livello di un ottimo manager o ingegnere. Ci vivi una vita coi guadagni di un anno? Certo che no, ma se sei accorto, con qualche investimento giusto e facendoti pubblicità, porti avanti la professione e col tempo ti crei un fondo non indifferente. Esempio pratico: Sara Salazar, trans colombiana che non ha mai voluto fare porno professionale, pubblica su OF qualcosa come una volta l'anno, e i contenuti non si segnalano certo per qualità (fondamentalmente tutta roba amatoriale girata con lo smartphone e al limite una GoPro, post produzione praticamente non pervenuta, quasi zero collab e con gente misconosciuta - non Emma Rose, insomma -, nell'ultimo che ha pubblicato era con un ragazzo e manco ha messo la fine del rapporto, per dire). Insomma, un canale davvero di bassa qualità, pur avendo lei ottime potenzialità e, è il caso di dirlo, il
physique du rôle.
Il prezzo è $9.99/mese (non altissimo, direi tutto sommato nella media; ma niente promozioni), ma volendo i leak non mancano né sono complessi da trovare (= perdita di guadagno sia immediata che futura: se i 10€ per sto mese glieli do, ma vedo non solo che non pubblica niente ma anche che quello che ha già pubblicato lo trovo già gratis, il mese prossimo i 10€ me li tengo e che lei s'inculasse - e una buona volta, possibilmente, in maniera non metaforica). Ancora una volta cifre alla mano, ha 20k likes più di Rebel Rhyder (69k di RR vs 89.8k di SS, appena controllato) con, a spanne, 1/10 dei contenuti. Ha iniziato come camgirl dalla Colombia (sorvoliamo sul quando), si è trasferita in Germania, ha vissuto per qualche anno tra Amsterdam e L'Aia (in questo periodo ha aperto OF), nell'ultimo anno era tornata in Colombia e ora è a Parigi. Per quanto i coglioni vadano inculati, e lei nel farlo non è male, non penso che viva né solo grazie a OF né di rendita, ma sono almeno altrettanto sicuro che OF le garantisce un bell'introito.
Oppure possiamo citare Kimberlee o Natalie Mars o Andylynn Payne, di cui Giorgio ha già parlato come più che sostenute dai propri clienti privati. E tornando anche al gestire bene i guadagni di carriera porno/escort, Lisa Ann l'ha fatto molto, molto prima di OF. A 42 anni era di fatto in pensione, e non si era ritirata in un monolocale in affitto nel Bronx.
Insomma: OF non ti dà la certezza totale di un introito costante nel tempo. Non è un contratto a tempo indeterminato. Ed è vero che non è tutto oro quel che luccica. Ma è anche vero che può fornirti un paracadute buono se non ottimo fino a ribaltare la situazione (cioè: OF non è più il paracadute ma la fonte principale) e con il dovuto contorno (clienti privati, case di produzione, etc.), facendo quello di mestiere, ci vivi molto più che tranquillamente.
PS — Il giorno in cui si aprirà un'altra piattaforma, banalmente, le creator di OF vi si sposteranno. E con loro il pubblico. Offertina di lancio a prezzo "ridotto" (es. 30% off, cose così) e passa la paura.