Aux les Armes Citoyennes! (battone in rivolta)

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dostum
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Aux les Armes Citoyennes! (battone in rivolta)

#1 Messaggio da dostum »

Un movimento che cresce quello delle putes fracesi ,dalle prime azioni di poche decine di attiviste,alla giornata della fiertè cui hanno preso parte oltre 500 sex worker che,sentendosi parte integrante dei lavoratori francesi sono confluite nel grandissimo corteo contro la CPE.

Adescamento attivo davanti al Matignon: Dimissioni di Sarkozy!

L'azione di esordio del gruppo attivista Les-Putes è riuscita.


Oggi, una quindicina di (donne) militanti dell'associazione Les-Putes hanno manifestato davanti all'Hà´tel Matignon ed hanno adescato autovetture e passanti per esigere, dal Primo Ministro, le dimissioni di Nicolas Sarkozy. Sono stati gridati molti slogans, come: "siamo puttane, siamo fiere, Sarkozy è guerra!"; "Né colpevoli né vittime orgogliose di essere puttane! & nbsp;". Questa azione di protesta contro la repressione che subiamo aveva di mira, in particolare, la Legge sulla Sicurezza Interna, voluta da Nicolas Sorkozy, che compirà tre anni il 18 marzo. Una delle disposizioni di questa legge sanziona l'adescamento passivo con una multa di 3.750 euro e due mesi di prigione nonché con l'espulsione dellE lavoratrici del sesso senza documenti di soggiorno.

Questa misura repressiva ha avuto conseguenze drammatiche sulle nostre vite, sulla nostra salute e sulle nostre condizioni di lavoro: retate e controlli delle forze dell'ordine che obbligano a lavorare in posti isolati; sequestro dei preservativi; moltiplicazioni degli arresti finanche all'uscita dei camper che si occupano di prevenzione e riduzione del danno; aumento del racket e delle violenze da parte degli agenti delle forze dell'ordine e degli uomini incoraggiati da questo contesto; violenze sessuali sempre più frequenti. Le conseguenze sanitarie, segnatamente in termini di trasmissione dell'HIV e delle MTS (Malattie a Trasmissione Sessuale), sono considerevoli. Nicolas Sarkozy dovrà assumersene la responsabilità .

Al fine di conseguire l'abrogazione della LSI, il riconoscimento dei nostri diritti e la cessazione di ogni forma di "puttanofobia", lanciamo l'appello a manifestare in occasione del primo Pute Pride, il corteo dell'orgoglio dellE lavoratrici del sesso che avrà luogo

Sabato 18 marzo 2006, partenza alle 14 da Piazza Pialle

Esigiamo:
- Le dimissioni di Nicolas Sarkozy,
- L'abrogazione della LSI e delle misure repressive prese contro lE prostitutE,
- La regolarizzazione dellE lavoratrici del sesso senza documenti di soggiorno e di tutte le persone senza documenti,
- Il diritto al cambiamento dei dati anagrafici per le-i trans secondo il genere che rivendicano,
- I diritti per i lavoratori e le lavoratrici del sesso


http://www.lesputes.org
Contatti:
Maitresse Nikita 06 60 08 34 67
Zezetta Star 06 16 95 31 23

Romeone organizziamole anche qui! Facciamola finita con la CSI!
Avanti Compagne sulle Barricate!


[img:08eb708f07]http://www.sub.su.se/national/bnat44.jpg[/img:08eb708f07]
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nik978
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#2 Messaggio da nik978 »

la qualità  lascia un po a desiderare peró...

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E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

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dostum
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#3 Messaggio da dostum »

Nudus", magazine sessualmente corretto
per libertini raffinati e militanti

Il " retour de l'ordre moral" annunciato dalla sinistra francese alcuni mesi fa ha già  trovato la sua controtendenza. Va di moda la sensualità  essenziale e superficiale, poetica e oltraggiosa. E' uscito a novembre dello scorso anno il primo numero di Nudus, la rivista bimestrale di arte sesso e cultura. Nudus si interessa delle rappresentazioni letterarie e artistiche dei sentimenti e dei costumi sessuali, esplora il territorio dell'istinto, delle pulsioni e della seduzione, propone una nuova attualità , quella delle persone che passeggiano, si amano, sognano .
I fondatori hanno avuto l'idea di trattare dell'erotismo attraverso la letteratura e il reportage, il disegno e la fotografia. Il sesso è trattato da un punto di vista esclusivamente culturale con un contenuto che si vuole "sexuellement correcte". Nudus compare in formato giornalistico e, al di la' di ogni previsione, raccoglie un vasto lettorato non solo tra i parigini a caccia di tendenze e glamour , ma anche nelle piccole città  di provincia dove, evidentemente, è apparso un pubblico di libertini raffinati e militanti. Il giornale porno-chic nasce, come dicono i suoi due fondatori, "dal disinnamoramento per la stampa maschile e soprattutto per la stampa di charme" e va alla ricerca di qualcosa di più dei soliti contenuti seduttivi. Altra particolarità , Nudus si rivolge a lui e lei nelle loro molteplici incarnazioni sessuali. Nella rubrica contre tout si leggono i messaggi di un certo femminismo militante che si indigna di fronte alla creazione del "Centro di Archivi e di Documentazione sulle Omosessualità  di Parigi". La vicenda è interessante: l'associazione che ha preparato il progetto, sovvenzionata profumatamente dal Comune, ha affermato che, in un primo tempo, il fondo archivi "riguarderà  principalmente l'omosessualità  maschile per ovvi motivi storici". Archilesb e Vigitrans, sostenute da personalità  dello spettacolo, da ricercatori e da varie associazioni in Francia e all'estero hanno denunciato la vocazione esclusivista del "Centro per l'omosessualità  maschile", che va contro le disposizioni europee in materia di uguaglianza dei sessi e dei generi. "Il comune di Parigi deve essere la casa di tutte e di tutti, di tutte le minoranze e di tutte le culture sessuali", ovvero destinata alla comunità  LGBT. La sigla è ricorrente e sta a indicare quel soggetto collettivo composto da lesbiche, gay, bisex e trans.
Alla stessa rubrica un collettivo femminista, nato dal recente dibattito sulla prostituzione, annuncia la nascita di Femmes publiques: l'associazione è contro la reintroduzione della nozione di adescamento passivo, previsto nel progetto di legge di sicurezza interna di Sarkozy e ostile all'abolizionismo a tendenza proibizionista, si dichiara vicina "alle donne incinta, sposate e a quelle fuori dalla norma, prostitute, transgender, sans papiers, lesbiche".
La rubrica objet sexuels interpreta le pulsioni creative nel campo dell'arte pittorica mentre ne les plus belles pages, in questo numero, leggiamo alcuni estratti dei romanzi di Maupassant la cui divorante libido impregna le quasi 300 novelle scritte in 10 anni. Oltre si segnalano i locali di Parigi in cui si pratica il tanto in voga èchangisme (scambi di coppia) e per finire si festeggia e dissacra la festa di S.Valentino pubblicando alcune gustosissime lettere di rottura.
Nudus esalta il clima della nostra società  sessuale, il mistero del desiderio, la vittoria dell'erotismo sulla pornografia. Ne preserva l'eleganza e ne esige il rispetto veicolandone anche la gravità  e il tragico.

http://hermaphrodite.fr/plan
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