[OT] Signore e signori: la guerra.

[giorgiograndi]

solo una mia curiosita’ personale: dove leggi questa roba semplicistica per sempliciotti? su X? e’ una domanda seria. ti sono grato se mi vorrai rispondere

il discorso in guerra e' abbastanza semplice
le guerre sono nella gran parte dei case state mosse da:
- odio
- voglia di conquista
- soldi

Uno stato che entra nella nato e' un business per le aziende americane che gli vendono gli armamenti (perche' la nato richiede degli standard precisi). Quando uno stato povero e' in guerra supportato dall'america, guarda il gioco magico. Il congresso stanzia dei soldi (dei contribuenti o a debito) che gli ucraini spendono per le armi (piu' che altro americane). I soldi quindi tornano in america... ma non nelle tasche dei contribuenti, nelle tasche di chi possiede l'industria della armi.
La lavanderia descritta da Assange.

La ricostruzione dell'ucraina e' gia stata programmata da blackrock (https://qz.com/blackrock-jpmorgan-priva ... 1851334929).
Che poi e' anche una cosa simpatica se ci ragioni: sanno gia' che la russia non si mangera' tutta l'ucraina oppure saranno poi disponibili a ricostruire una ucraina che sta nell'ambito russo?
Oppure tutta propaganda per fare sembrare la liberazione dell'ucraina come possibile (e continuare a mandare armi??)

Fantastico come blackrock possieda proprio le stesse aziende che fabbricano le armi e si voglia occupare della ricostruzione

Di chi e' finanziatore blackrock? dei Dem americani (non di trump, lo odiano)

Fattualmente, quello ho scritto non e' che sia tanto opinabile

L'ucraina ha gia' perso, i russi da li non li smuovi nemmeno con le cannonate anzi, semmai avanzeranno lentamente.

[estdipendente]

la tua analisi e’ in larga parte condivisibile. 3 considerazioni:
1) la Russia ha perso piu’ dell’Ucraina. tutti i suoi obiettivi principali sono falliti. se le va bene si tiene quello che gia’ controllava, la NATO si e’ allargata a Nord e si allarghera’ a Est ed e’ diventata un paria. un disastro totale. l’Ucraina e’ sempre stata una pedina sacrificabile. non importa
2) tieni presente che per ogni Jabba the Hut (quelli che ingrasseranno con la ricostruzione) che gozzoviglia c’e’ sempre un mostriciattolo sulla sua bonza che pure gozzoviglie e ridacchia. bisogna cercare di essere quel mostriciattolo. come Europa abbiamo buone possibilita’
3) Trump e’ un’anomalia. tra min 1 anno massimo 5 non se lo ricordera’ piu’ nessuno

[Paperinik]

Ste troiacce a giro alla faccia degli igor al fronte a bombardare..bella vita..paese marcio





Ma non è che lo scarafaggio mobilita dalle province e dalle regioni interne? Scommetto che mosca e san pietrospurgo non le tocca

[Drogato_ di_porno]

Omar Galanti aveva detto quando era entrato per la prima volta in disco a San Pietroburgo era scoppiato ridere dal tasso di figa che c'era...

Quando la sborra sale tu non puoi far altro che raggiungere le scale , mettere fuori la testa , e sperare che ti si presenti una figa fresca , o anche stretta che fa rima con fretta, a questo punto sei allo sbando , e l unica cosa che ti salva si chiama fregna o sorca che puoi consumare in una stanza , che sia la tua la sua questo non importa , l importante che sia una sorca , che ti devo dire qui non puoi far altro che impazzire, e se proprio non sei bono ricorri al vecchio stile , con la carta o la moneta , la fregnetta ti si presenta , ma amico mio quella è una spiaggia , e stanne pure certo in un posto come questo , che di gradi fa -23 di ricorrere all ultima spiaggia bisogno non c è ....perchè tutte sbavano per te , che italiano sei di nazione e bello stile fai di cognome , quando entri non c è paragone , non puoi sembrare un mafiosono , e ne anche un armeno dal bel giaccone , aspetta poco e ti si presenta un bel vaccone dalle grandi zinnone , ed è li che scatta il rimorchione , quando sotto il copertone col vaccone ti godrai un bel sucone , di certo ricorderai le parole del galantone , e gli darai proprio ragione ...... ma non ti rallegrare il momento del ritorno alla vecchia nazione sta per arrivare , e quando in patria sarai tornato , solo il cazzo sarà spuntato , ma a pensare a rosdoosug come ultima spiaggia , ti verrà voglia di tornare ed ecco li che ti recherai in agenzia , con la voglia che ti spinge a fare mille spruzzatine , mi dica un pò caro signore come la posso aiutare .... un biglietto per pietroburgo grazie , quando vuol tornare ...mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai piùùùùùùùùùùùùùùùùuùuùuùuuuuuuuuuuuoooooooaaaaaaaaaaaaaaffffanculllllllllllloooo italia

[estdipendente]

Omar Galanti aveva detto quando era entrato per la prima volta in disco a San Pietroburgo era scoppiato ridere dal tasso di figa che c'era...

io la citta’ dove ho visto la piu’ pazzesca concentrazione di figa in disco in tutta la mia vita e’ Minsk nei primi 2000. impressionante. ancora piu’ di Mosca e Peter (che erano del loro pazzesche) perche’ non c’era nessuno straniero e pochissimi uomini local. piu’ di Rio, Bogota’, Cartagena, Medellin, Rostov, Odessa, Kiev cioe’ tutti posti dove 20 - 25 anni fa ti capitava di vedere posti che non credevi esistessero. et in arcadia ego. so che e’ molto cambiato in tutti questi posti. Minsk ad esempio piena di turchi e arabi. tutto finito anche li’.
e’ rimasta una sola disco scannatoio in tutta Europa dove entri e sembri che uno scienziato pazzo abbia clonato la figa. e non e’ in Est Europa.

[dostum]

Iran, Washington Post: "Bomba atomica sempre più vicina"

"Dopo la visita all'impianto blindato di Fordow gli ispettori Aiea hanno raccolto segnali sempre più allarmanti"


L'Iran sembra sempre più vicino all'ingresso nel 'club del nucleare'. Lo evidenzia un articolo del Washington Post, che sottolinea come nella relazione seguita alla visita a febbraio nell'impianto blindato di Fordow, nascosto all'interno di una montagna ai margini del Grande Deserto Salato dell'Iran, gli ispettori dell'Aiea abbiano raccolto segnali allarmanti.
La scoperta degli ispettori Aiea
Negli ambienti del sito che aveva smesso di produrre uranio arricchito in base all'accordo sul nucleare del 2015 (Jcpoa), affondato tre anni dopo dal ritiro unilaterale degli Stati Uniti, gli ispettori hanno registrato un'attività frenetica, apparecchiature appena installate in grado di produrre uranio arricchito a ritmi sempre più elevati e un'espansione che potrebbe portare presto al raddoppio della produzione.
Ancora più preoccupante, fa notare il giornale americano, è il fatto che Fordow stesse incrementando la produzione di una forma più pericolosa di combustibile nucleare: una sorta di uranio altamente arricchito, appena al di sotto del livello per scopi militari. I funzionari iraniani responsabili dell'impianto, nel frattempo, hanno iniziato a parlare apertamente di raggiungere la "deterrenza", suggerendo che Teheran abbia tutto il necessario per costruire una bomba, se lo volesse.

[dostum]

3) Trump e’ un’anomalia. tra min 1 anno massimo 5 non se lo ricordera’ piu’ nessuno

I mutanti lo ricorderanno per un bel pezzo

[Drogato_ di_porno]

dai tempi della moglie di brunetta jacopone miyazaki da todi resta un riferimento

[Drogato_ di_porno]

macronide volponide

Macron parla di truppe in Ucraina. Ma intanto aumenta l'import di gas russo
La Francia è il Paese dell'Ue ad aver importato più gas naturale liquefatto da Mosca nei primi mesi del 2024

Parlare duro da un lato, agire morbido dall'altro. A qualcuno potrebbe venire in mente questo paragone, osservando i dati emersi dalla nuova ricerca del think tank Centre for Research on Energy and Clean Air (CREA) per Politico, che a qualcuno potrebbero sembrare inattesi o clamorosi. Una ricerca che certifica che nei primi tre mesi di quest'anno le forniture di gas naturale liquefatto russo alla Francia sono aumentate più che in qualsiasi altro Paese dell'Unione Europea rispetto allo scorso anno. Proprio mentre il presidente Emmanuel Macron si mostra come uno dei più strenui difensori dell'Ucraina e arriva persino a proporre l'invio di militari della Nato a difendere Kiev, tra le perplessità e anche un pizzico di fastidio da diversi altri Paesi europei (Italia compresa) per un contropiede giudicato fuori tempo e personalistico. Eppure, sul gas Parigi sembra avere una linea meno dura con la Russia. In totale, secondo il dossier del CREA, Parigi ha pagato più di 600 milioni di euro al Cremlino per le forniture di gas dall'inizio dell'anno. La Francia insiste sul fatto che i suoi acquisti di gas sono necessari per mantenere le forniture alle famiglie in tutta Europa e che è vincolata a un accordo a lungo termine con la Russia che è legalmente complesso da eludere. Lo stesso ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire ha difeso gli acquisti energeteici di Parigi. La fine della dipendenza della Francia dal gas di Mosca dovrebbe essere fatta "gradualmente per evitare un impatto troppo brutale sul mercato" e picchi di prezzo, ha detto Le Maire. Ma in molti pensano che Parigi potrebbe fare di più per ridurre gli acquisti, sostenendo che la sua inazione sarebbe in parte dovuta alla situazione del colosso energetico TotalEnergies. Il gigante francese, come racconta Politico, detiene una partecipazione del 20% nel progetto Yamal LNG, che gestisce un impianto di liquefazione nella Siberia nordoccidentale, di proprietà della società privata russa Novatek. In base a un contratto a lungo termine, l'azienda francese è obbligata a continuare ad acquistare almeno 4 milioni di tonnellate di GNL dall'impianto ogni anno fino al 2032. E dire che già nell'immediato post invasione del 24 febbraio 2022, a Bruxelles circolavano piani e documenti programmatici volti a mettere fine alla dipendenza dalle importazioni di gas dalla Russia. Di più. Piani per arrivare in tempo neanche troppo lungo a un blocco totale. Secondo i desiderata dell'Ue, si arriverebbe alo svincolo finale dalle importazioni fossili da Mosca entro il 2027. Vero che sin qui il blocco ha ridotto la sua dipendenza dal gas di Mosca di circa due terzi e ha imposto un divieto assoluto sulle importazioni di carbone e petrolio via mare. Ma gli sforzi per eliminare il gas naturale liquefatto si sono fin qui rivelati inefficaci. Oltre la Francia, secondo il report CREA almeno altri otto Paesi dell'Ue oltre la Francia continuano ad acquistare gas naturale liquefatto russo. Come detto, Parigi guida il blocco sia per i volumi assoluti importati nel 2024 (1,5 milioni di tonnellate in totale) sia per l'aumento degli acquisti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Dopo la Francia appaiono in classifica il Belgio, la Spagna e i Paesi Bassi. Una situazione che a qualcuno inizia a non andare giù, a partire dai Paesi dell'Europa nord centro orientale e dagli Stati Baltici. La Lituania ha da poco proposto un divieto totale di import di gas naturale liquefatto russo, senza successo.

[Drogato_ di_porno]

un'altra serpe in seno all'occidente

[Drogato_ di_porno]

WWIII

io ho sempre detto che l'innesco della terza guerra mondiale sarebbe stato l'Iran

[estdipendente]

un'altra serpe in seno all'occidente

questo e’ veramente ripugnante a prescindere. in Austria non se lo incula nessuno.
p.s. DDP se hai tempo e voglia trova le dichiarazioni di Fico (uno sfigato totale) dopo il summit Slovacchia - Ucraina. sono hilarious. l’uomo e’ uno scarafaggio ma che si abbassi cosi’ e’ una sorpresa per i suoi stessi connazionali. massa di clowns.

[estdipendente]

https://www.reuters.com/world/europe/sl ... 024-01-24/

da mettere insieme a Orban, Salvini, Trump.
altro che Zelensky (pagliaccio). qui siamo a un altro livello

[estdipendente]

se si tolgono posti parassitari come il Sud Italia (inteso
come 3 mondo: Calabria, Basilicata, Congo-Sicilia) certe parti dell’ Europa povera (Germania Est, Ostrava e postacci consimili in Polonia e everywhere) direi che il consenso per la guerra a oltranza al tappo del cremlino e’ piuttosto solido. vediamo che succede.

[Drogato_ di_porno]

Hezbollah lancia 40-50 razzi sul nord del Paese. Gli Usa inviano rinforzi

https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/0 ... i/7510736/