Molti post molto interessanti da parte di molti forumisti.
Sono contento di leggervi.
Secondo me l'evoluzione sessuale è andata benissimo dagli anni '60 fino agli anni '90, poi ha cominciato ad andare male.....
Ora beccatevi questa sbrodolata.... sopportatemi please.
Svariati anni fa, ho fatto il servizio civile (obiettore di coscienza).
Significa che sono stato, per quasi un anno, in una bella e tranquilla area naturale protetta. Bucolica, e ripeto tranquilla.
Dopo i primi mesi d'ambientazione, mi sono accorto che quando stavo lì, in pace e tranquillità , e invece di venirmi duro almeno una volta al giorno, stavo più rilassato e meno eccitato. L'estate rimorchiavo parecchio, ma senza la "fissa" che avevo altrove.
Quando andavo in licenza e tornavo a Roma, peró, mi ingrifavo di nuovo, di più.
E spesso.
Perchè? Avevo molti più stimoli.
Insomma, mi sono accorto che in città si vedono CONTINUAMENTE riferimenti al sesso.
Poster, televisione, edicole. Sesso dappertutto. E la cosa negli ultimi anni è diventata estrema.
Il sesso come lo viviamo noi sopra i trenta, è diverso dal sesso vissuto invece dai ragazzi sotto i trenta.
Differenze di tempi e cultura hanno cambiato l'approccio, e a me sembra che i ragazzi più giovani non abbiano la stessa spinta che abbiamo (avevamo) noi più grandicelli. C'è sesso, sesso, sesso dovunque, in TV, in edicola, nelle reclame e nei poster per la strada. C'è sesso a scuola, dove tutte le ragazzine ostentano seni, slippini e trucco; c'è sesso nei locali, nei pubs, su internet; c'è sesso nei videogames.
Io non avevo modo di sapere di che tipo o di che colore fossero le mutandine che indossavano le mie compagne di classe al liceo.
Se la mia compagna di banco avesse sfoggiato un perizoma rosa che usciva dai jeans a vita bassa, con il solco delle natiche in piena evidenza, avrebbero dovuto chiamare il bidello che avrebbe dovuto chiamare l'antisommossa.
Noi dovevamo cercarlo molto di più, loro (gli under 30) il sesso ce l'hanno sbattuto in faccia continuamente.
Quindi, non trovo nulla di strano nel comportamento dei ragazzi più giovani di me, e senz'altro credo che sia diverso.
Mettiamoci anche l'estremizzazione della figura femminile, l'esasperazione della donna, che i media sbattono dappertutto, anche nella pubblicità dei mobilifici.
E' normale che cerchino donne fatta ad immagine del modello che sono costretti a vedere dovunque, invece della compagna di banco, che imita disperatamente le veline nel trucco, nei modi, nei vestiti e nello svestirsi, senza peró poter essere mica una velina, una modellina, una mini-puttana.
E sono spinti continuamente a consumare fare dire sesso sesso sesso....
Non pensano ad altro, e ne vedono solo un'immagine distorta.
Anche questa è la famigerata C.S.I., la Cultura Sessuale ItaGliana, come l'ha chiamata qualcuno su questo forum.
E sì, sono convinto, come altri hanno già postato, che siano confusi e diversi da noi. Peró anche noi lo siamo rispetto ai nostri padri e nonni, a cui bastava una minigonna per farselo venire duro.
E' normale che, a noi over 30, sembrino diversi.
E' distorta peró, secondo me, la loro educazione sessuale, maschi e femmine.
Dove andremo a finire di questo passo, signora mia?
Santa Patata, quanto ho scritto.
La smetto, và .
Un Cinghiale stranamente grafomane, oggi.
"La Vita è una sola: SCOPALA!" -J. Fo