[O.T.] Hendrix, migliore chitarra del rock
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Tarantino racconta Jimi Hendrix, la parte affidata a Lenny Kravitz
Il regista di "Kill Bill" porta sul grande schermo la biografia del leggendario chitarrista scomparso nel '70 a 27 anni
LOS ANGELES - Il cinema ha sempre amato i grandi e dannati del rock, soprattutto se la loro avventura terrena è stata drammaticamente interrotta lasciando spazio a misteri, ipotesi e, naturalmente, a leggende. Tra i geniali talenti non ancora immortalati in un maestoso biopic c'è Jimi Hendrix, ma sono sempre più insistenti le voci di un imminente progetto che vedrà Lenny Kravitz nei panni del celebre chitarrista e Quentin Tarantino dietro la macchina da presa.
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Il regista di "Kill Bill" porta sul grande schermo la biografia del leggendario chitarrista scomparso nel '70 a 27 anni
LOS ANGELES - Il cinema ha sempre amato i grandi e dannati del rock, soprattutto se la loro avventura terrena è stata drammaticamente interrotta lasciando spazio a misteri, ipotesi e, naturalmente, a leggende. Tra i geniali talenti non ancora immortalati in un maestoso biopic c'è Jimi Hendrix, ma sono sempre più insistenti le voci di un imminente progetto che vedrà Lenny Kravitz nei panni del celebre chitarrista e Quentin Tarantino dietro la macchina da presa.
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L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perchè provi un senso di benessere quando gli sei vicino - Bukowski
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre - Einstein
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Classifica che non approvo per niente.
Hendrix è stato un grande soprattutto per il genre che ha perfezionato, come ha detto balkan.
Per me occorre fare tre grandi distinzioni: innovatività , esecuzione, tecnica. Queste tre branche sono fondamentali nella musica e se si vuole fonderle in un unico discorso diventa difficile trovare il miglior chitarrista. Io ho avuto la fortuna/piacere di suonare con Pat Metheny e posso assicurare che la creatività di quell'uomo va oltre ogni immaginazione. Dovendo scegliere il più innovativo, peró, anche io sceglierei Hendrix.
Parlando di esecuzione non c'è da discutere: Yngwie Malmsteen è un gradino sopra tutti.
Per ció che riguarda la tecnica direi un exaequo tra Satriani e Petrucci. Questo è il mio umile punto di vista, ovvio che se ne facciamo una questione di gusti personali dovrei citare anche Johnny Winter, Frank Zappa, Eric Johnson e tantoi altri!!!
Hendrix è stato un grande soprattutto per il genre che ha perfezionato, come ha detto balkan.
Per me occorre fare tre grandi distinzioni: innovatività , esecuzione, tecnica. Queste tre branche sono fondamentali nella musica e se si vuole fonderle in un unico discorso diventa difficile trovare il miglior chitarrista. Io ho avuto la fortuna/piacere di suonare con Pat Metheny e posso assicurare che la creatività di quell'uomo va oltre ogni immaginazione. Dovendo scegliere il più innovativo, peró, anche io sceglierei Hendrix.
Parlando di esecuzione non c'è da discutere: Yngwie Malmsteen è un gradino sopra tutti.
Per ció che riguarda la tecnica direi un exaequo tra Satriani e Petrucci. Questo è il mio umile punto di vista, ovvio che se ne facciamo una questione di gusti personali dovrei citare anche Johnny Winter, Frank Zappa, Eric Johnson e tantoi altri!!!
La storia della chitarra (nn solo elettrica) è divisa in due ere: BJ e AJ (per i non anglofoni: Before e After Jimi)
Parlare di Hendrix come del più grande chitarrista della storia del rock e probabilmente della musica moderna in genere è scontato: è stato il più grande senza ombra di dubbio.
Semplicemente perchè certe cose con la chitarra prima di lui nessuno immaginava che si potessero fare, nessuno aveva idea del potenziale (vastissimo) dello strumento e ci si limitava a ripetere chi più chi meno le stesse cosette.
Dire che un chitarrista venuto dopo di lui è stato\è migliore perchè "faceva\fa quella cosa là in maniera che solo lui era\è in grado di fare.."è come dire che Caravaggio (o chi per lui) è stato migliore di Giotto per via della prospettiva che all'epoca del secondo nessuno immaginava minimamente che cosa potesse essere: lo stesso vale per Jimi.
Il Genio Assoluto della chitarra ha preso uno strumento che fino ad allora faceva "twang twang" e l'ha trasformato in una miniera inesauribile di suoni ed effetti, aprendo gli occhi a tutte le generazioni contemporanee e successive che tutto al più hanno potuto variare qualcosa o approfondire un aspetto piuttosto che un altro.
Ma tutto ció si deve solo a Jimi, se non fosse stato per lui oggi saremmo sicuramente ALMENO una decade indietro nell'evoluzione della musica strumentale moderna, tutti i grandi che son venuti dopo di lui hanno sicuramente i loro meriti, ma tutti gli devono riconoscenza perchè quel (poco rispetto alla rivoluzione Hendrixiana)che hanno innovato lo hanno fatto montando sulle spalle del chitarrista di Seattle.
P.S.
Sono nuovo e saluto tutti, vi leggo da mesi (ma prima ero solito consultare Erotic New Age con la frequenza di Don Abbondio col breviario quindi "conoscevo" già il mitico Zanoni)e siete stati una fonte inesauribile di spunti, dritte e a volte di grasse risate.
Oggi, complice la discussione su Jimi, mi son deciso facendo il passo oltre la soglia e spero di poter restare a lungo con voi.
Parlare di Hendrix come del più grande chitarrista della storia del rock e probabilmente della musica moderna in genere è scontato: è stato il più grande senza ombra di dubbio.
Semplicemente perchè certe cose con la chitarra prima di lui nessuno immaginava che si potessero fare, nessuno aveva idea del potenziale (vastissimo) dello strumento e ci si limitava a ripetere chi più chi meno le stesse cosette.
Dire che un chitarrista venuto dopo di lui è stato\è migliore perchè "faceva\fa quella cosa là in maniera che solo lui era\è in grado di fare.."è come dire che Caravaggio (o chi per lui) è stato migliore di Giotto per via della prospettiva che all'epoca del secondo nessuno immaginava minimamente che cosa potesse essere: lo stesso vale per Jimi.
Il Genio Assoluto della chitarra ha preso uno strumento che fino ad allora faceva "twang twang" e l'ha trasformato in una miniera inesauribile di suoni ed effetti, aprendo gli occhi a tutte le generazioni contemporanee e successive che tutto al più hanno potuto variare qualcosa o approfondire un aspetto piuttosto che un altro.
Ma tutto ció si deve solo a Jimi, se non fosse stato per lui oggi saremmo sicuramente ALMENO una decade indietro nell'evoluzione della musica strumentale moderna, tutti i grandi che son venuti dopo di lui hanno sicuramente i loro meriti, ma tutti gli devono riconoscenza perchè quel (poco rispetto alla rivoluzione Hendrixiana)che hanno innovato lo hanno fatto montando sulle spalle del chitarrista di Seattle.
P.S.
Sono nuovo e saluto tutti, vi leggo da mesi (ma prima ero solito consultare Erotic New Age con la frequenza di Don Abbondio col breviario quindi "conoscevo" già il mitico Zanoni)e siete stati una fonte inesauribile di spunti, dritte e a volte di grasse risate.
Oggi, complice la discussione su Jimi, mi son deciso facendo il passo oltre la soglia e spero di poter restare a lungo con voi.
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano
Errato: Lemmy E'
CianBellano
Errato: Lemmy E'
io appartengo al gruppo che vota "classifica senza senso" proprio perchè non esiste una scala di valutazione! a me ad esempio piace molto Gilmour dei pink floyd (che non amo in modo particolare) per quel suo modo assolutamente innovativo di usare la pentatonica. Da questo punto di vista è molto più avanti di hendrix. Se mi è concesso, sposterei la discussione sul futuro della chitarra rock! insomma, chitarristi tecnicamente inauditi ce ne sono molti, forse moltissimi! ma quanti di essi sono riconoscibili da un normale orecchio? Neanche uno a mio parere! L'ultimo è stato slash dei guns. C'è da dire che ormai fare musica è ne più ne meno cercare di imbroccare la canzone dell'estate per vendere tre dischi! Sono pochissimi quelli che possono permettersi di fare quello che vogliono e la stragrande maggioranza di questi ormai ha "già dato" (si parlava degli U2, non che the edge non sappia il suo!)
Rico
Stoya Doll champion of FWP 3.0!!!!!!!!!
Stoya Doll champion of FWP 3.0!!!!!!!!!
Hendrix imho non era neanche da mettere tra le scelte, e cmq resto del parere che queste classifiche lascino il tempo che trovano.
Se si volesse veramente stilare una classifica del miglior chitarrista di tutti i tempi andrebbe chiesto di votare ai migliori chitarristi del panorama odierno, non alla gente comune che, fermo restando che Hendrix E' la chitarra rock, genera scempi come quel 12° posto a Cobain (io quindi partirei già dall'11°).
Se si volesse veramente stilare una classifica del miglior chitarrista di tutti i tempi andrebbe chiesto di votare ai migliori chitarristi del panorama odierno, non alla gente comune che, fermo restando che Hendrix E' la chitarra rock, genera scempi come quel 12° posto a Cobain (io quindi partirei già dall'11°).
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano
Errato: Lemmy E'
CianBellano
Errato: Lemmy E'
- Rex_Sinner
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premesso che non è certo petrucci uno dei più grandi chitarristi di sempre... ma cobain... essu'... puó piacere per gusto personale e per 'composizione'Rex_Sinner ha scritto:Lemmy ha scritto: genera scempi come quel 12° posto a Cobain (io quindi partirei già dall'11°).
Cobain è stato uno dei più grandi chitarristi di sempre!
E te lo dice uno che ha suonato i Dream Theater per un decennio.....
ma proprio 'sto gran chitarrista non era...
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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Parlavo dei Dream perchè, in teoria, dovrei essere un purista dello strumento.Squirto ha scritto:premesso che non è certo petrucci uno dei più grandi chitarristi di sempre... ma cobain... essu'... puó piacere per gusto personale e per 'composizione'Rex_Sinner ha scritto:Lemmy ha scritto: genera scempi come quel 12° posto a Cobain (io quindi partirei già dall'11°).
Cobain è stato uno dei più grandi chitarristi di sempre!
E te lo dice uno che ha suonato i Dream Theater per un decennio.....
ma proprio 'sto gran chitarrista non era...
Invece credo che un bel fischio dalla gracchiante mustang di Cobain valga come e più di mille scale misolidie alla velocità della luce....
Se poi stiamo parlando solo di tecnica ok, ma allora rivediamo anche le valutazioni su Hendrix...
(cazzo, ho cercato fino all'ultimo di tenermi lontano da questo topic.... )
a mio parere è riduttivo fare il solito discorso 'tecnica' vs 'calore'Rex_Sinner ha scritto:Parlavo dei Dream perchè, in teoria, dovrei essere un purista dello strumento.Squirto ha scritto:premesso che non è certo petrucci uno dei più grandi chitarristi di sempre... ma cobain... essu'... puó piacere per gusto personale e per 'composizione'Rex_Sinner ha scritto:Lemmy ha scritto: genera scempi come quel 12° posto a Cobain (io quindi partirei già dall'11°).
Cobain è stato uno dei più grandi chitarristi di sempre!
E te lo dice uno che ha suonato i Dream Theater per un decennio.....
ma proprio 'sto gran chitarrista non era...
Invece credo che un bel fischio dalla gracchiante mustang di Cobain valga come e più di mille scale misolidie alla velocità della luce....
Se poi stiamo parlando solo di tecnica ok, ma allora rivediamo anche le valutazioni su Hendrix...
(cazzo, ho cercato fino all'ultimo di tenermi lontano da questo topic.... )
hendrix era sporco e tutto il resto, ma per quel che ha dato alla musica, e a generazioni di chitarristi rock, resta uno dei più grandi di tutti i tempi. la chitarra la sapeva suonare eccome, anche senza tecnicismi
dal punto di vista puramente tecnico, uno steve vai credo sia il limite (per ora)
ma da nessun punto di vista riesco a dire che cobain era un gran chitarrista
era un chitarrista perchè suonava la chitarra, ma non certo un 'grande' dello strumento
alla fine poi, è questione di gusti.
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- Iscritto il: 06/09/2006, 2:09
quoto per la classifica senza senso!!!! e' inaudito.... non esiste una classifica. vedere mostri della chitarra al 55esimo posto come il grande ritchie blackmore... buuuuuuuu!!
e' anche vero che ritchie ha suonato meglio con i rainbow, ma i riff dei purple sono vera potenza allo stato puro!!! e toni yommi??? i primi black sabbath sono da paura
oggi ci sono chitarristi ultra tecini, fenomeni direi, ma sentire le note dei grandi degli anni settanta e' tutta un'altra cosa... be' sono un nostalgico!!! menti cosi' geniali non esistono piu'...
e' anche vero che ritchie ha suonato meglio con i rainbow, ma i riff dei purple sono vera potenza allo stato puro!!! e toni yommi??? i primi black sabbath sono da paura
oggi ci sono chitarristi ultra tecini, fenomeni direi, ma sentire le note dei grandi degli anni settanta e' tutta un'altra cosa... be' sono un nostalgico!!! menti cosi' geniali non esistono piu'...
le sette meraviglie del mondo..... donna donna donna donna donna donna donna!!!!