[O.T.] Il sogno americano

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Ortheus · #61 Messaggio da **Ortheus** » 19/09/2007, 12:22

Lord Zork ha scritto:Ogni volta (OGNI VOLTA) ho un grosso problema all'ufficio immigrazione:
il mio COGNOME alle orecchie di un americano suona come il NOME E COGNOME di un famosio mafioso...

Eh, brutto chiamarsi Don Vito Zork ......

Lord Zork · #62 Messaggio da **Lord Zork** » 19/09/2007, 12:53

si, si, scherza tu...
Prova a dividere il mio cognome dopo le prime tre lettere...
E se lo pronunci al telefono, grazie ad echelon ti trovi subito l'efbiai a casa...

Mavco Pizellonio · #63 Messaggio da **Mavco Pizellonio** » 19/09/2007, 13:15

ma "quel" mafioso è morto qualche anno fa... non lo sa l'efbià i?

Mavco Pizellonio · #64 Messaggio da **Mavco Pizellonio** » 19/09/2007, 13:16

Lord Zork ha scritto: Ah, non importa nemmeno che nel frattempo il mafioso sia morto...
Mi fanno il terzo grado lo stesso...

sorry, letto dopo.

Rex_Sinner · #65 Messaggio da **Rex_Sinner** » 19/09/2007, 13:28

Lord Zork ha scritto:si, si, scherza tu...
Prova a dividere il mio cognome dopo le prime tre lettere...
E se lo pronunci al telefono, grazie ad echelon ti trovi subito l'efbiai a casa...

ahahahahah!!! E' troppo vero!!!!!!

Non ci avevo mai fatto caso....

Ortheus · #66 Messaggio da **Ortheus** » 19/09/2007, 15:16

Lord Zork ha scritto:si, si, scherza tu...
Prova a dividere il mio cognome dopo le prime tre lettere...
E se lo pronunci al telefono, grazie ad echelon ti trovi subito l'efbiai a casa...

In effetti ho provato a pronunciare il tuo (vero) cognome ,diciamo, con accento yankee e suona davvero troppo simile a quello del "famoso" padrino "pettinatissimo"....

Comunque, per parlare di cose serie, senti, potresti fa niente per farmi ottenere quella parte nel musical ? Il produttore non ne vuol sapere e invece quella parte sembra fatta apposta per me....

Lord Zork · #67 Messaggio da **Lord Zork** » 19/09/2007, 15:25

mi spiace, la parte è già stata affidata ad una ragazza che si è presentata all'audizione con le ginocchiere...

Lemmy · #68 Messaggio da **Lemmy** » 19/09/2007, 15:27

EDITATO su richiesta:"Nome di famoso capo malavitoso interpretato da un noto attore ricordato da noi per aver vestito i panni di un personaggio della letteratura classica "??

Cmq se c'era Paolini li riduceva in mutande sti quattro poliziotti.

Mavco Pizellonio · #69 Messaggio da **Mavco Pizellonio** » 19/09/2007, 15:27

Lord Zork ha scritto:mi spiace, la parte è già stata affidata ad una ragazza che si è presentata all'audizione con le ginocchiere...

è pur sempre una proposta che non si puó rifiutare.

Ortheus · #70 Messaggio da **Ortheus** » 19/09/2007, 15:34

Lord Zork ha scritto:mi spiace, la parte è già stata affidata ad una ragazza che si è presentata all'audizione con le ginocchiere...

Ma cazzo,non è la risposta che mi aspettavo dal Padrino.

Niente buffetto sulla guancia,nessuna testa di cavallo nel letto del produttore.....

Monza non è Corleone.....me ne dovró fare una ragione....

cicciuzzo · #71 Messaggio da **cicciuzzo** » 19/09/2007, 18:02

Inchi, un pó troppo esagerata la tua opinione....credo che la verità stia in mezzo, gli States sono quelli descritti da Michael Moore in Sicko ma anche i giornalisti che scoprirono il watergate e costrinsero un presidente alle dimissioni, cosa che in Italia non è avvenuto neanche quando si è elogiata la pratica dell'evasione fiscale !

Inchiostro Simpatico · 22/09/2007, 17:04

A mio avviso l'america è una grande bilancia degli estremi.

Gran voglia di fare, di innovare, di produrre idee, tendenze, aziende e tecnologia ma anche uno stato sociale inesistente, elevato tasso di criminalità ed un popolo non proprio acculturato (ahimè è il mondo a diventare sempre più ignorante).

Fino ad oggi la parte buona è riuscita a tenere in equilibrio il sistema ma all'orizzonte ci sono molte nubi nere:

- il dollaro che è quasi ad 1,50 dall'euro
- molti paesi si stanno sganciando dal dollaro (vedi cina)
- il sistema energetico americano dovrà essere rivisto drasticamente
- se l'economia rallenta, le tensioni sociali aumentano

lordpinceton · #73 Messaggio da **lordpinceton** » 22/09/2007, 21:23

Inchiostro Simpatico ha scritto:A mio avviso l'america è una grande bilancia degli estremi.

Gran voglia di fare, di innovare, di produrre idee, tendenze, aziende e tecnologia ma anche uno stato sociale inesistente, elevato tasso di criminalità ed un popolo non proprio acculturato (ahimè è il mondo a diventare sempre più ignorante).

Fino ad oggi la parte buona è riuscita a tenere in equilibrio il sistema ma all'orizzonte ci sono molte nubi nere:

- il dollaro che è quasi ad 1,50 dall'euro
- molti paesi si stanno sganciando dal dollaro (vedi cina)
- il sistema energetico americano dovrà essere rivisto drasticamente
- se l'economia rallenta, le tensioni sociali aumentano

Ok incky, ma queste nubi nere...sono tempesta per noi. A me non sfugge che la crisi del 1929 portó casini così nefasti...da portare l'Europa al secondo conflitto mondiale.

Se l'Euro ha permesso che in Italia non ci sia instabilità di inflazione (sono tra quelli che pensa che rimanere con la lira poteva portarci a effetti Argentina), il deprezzamento del dollaro fa si che gli americani non facciano affari con noi. Ora è un momento buono per noi per comprare là ! Ma noi siamo per loro un punto in una carta geografica.

Sono stato negli stati uniti, anni fa a tenere un master sull'esecuzione di Bach.

La cosa che pià mi ha impressionato è stare in un mondo senza storia. Loro "non esistevano" quando Bach componeva. Spiegare a loro che l'organo in Europa è un insieme di strumenti e non quello che loro chiamano organo...è stata dura.

Ho la vaga impressione che siano molto gasati.

Che siano bambini ricchi capricciosi.

Che l'economia americana sia in mano agli ebrei.

Infine mi ha molto colpito l'aliquota bassissima che pagano, il lordo in busta paga, e la possibilità di "scaricare" tutto.

Se vuoi denaro, te lo danno, senza garanzie, non è nella loro forma mentale che potresti anche non pagare. E anzi si vantavano che Al Capone fu incastrato per evasione fiscale e non per omicidio.

Sono ancora incazzato con i signori del Dal Molin. Nessuno, cazzo, nessuno che si ricordi, che gli americani sono qui dal 1943 e per ben precise ragioni. Che il piano Marshall fu concesso a determinate condizioni.

Mai visto una formica schiacciare un elefante...mai visto...ma americani a gettare bombe su 4 sfigati di serbi si!

pannwitz · #74 Messaggio da **pannwitz** » 22/09/2007, 22:02

lordpinceton ha scritto:
Inchiostro Simpatico ha scritto:A mio avviso l'america è una grande bilancia degli estremi.

Gran voglia di fare, di innovare, di produrre idee, tendenze, aziende e tecnologia ma anche uno stato sociale inesistente, elevato tasso di criminalità ed un popolo non proprio acculturato (ahimè è il mondo a diventare sempre più ignorante).

Fino ad oggi la parte buona è riuscita a tenere in equilibrio il sistema ma all'orizzonte ci sono molte nubi nere:

- il dollaro che è quasi ad 1,50 dall'euro
- molti paesi si stanno sganciando dal dollaro (vedi cina)
- il sistema energetico americano dovrà essere rivisto drasticamente
- se l'economia rallenta, le tensioni sociali aumentano
Ok incky, ma queste nubi nere...sono tempesta per noi. A me non sfugge che la crisi del 1929 portó casini così nefasti...da portare l'Europa al secondo conflitto mondiale.

Se l'Euro ha permesso che in Italia non ci sia instabilità di inflazione (sono tra quelli che pensa che rimanere con la lira poteva portarci a effetti Argentina), il deprezzamento del dollaro fa si che gli americani non facciano affari con noi. Ora è un momento buono per noi per comprare là ! Ma noi siamo per loro un punto in una carta geografica.

Sono stato negli stati uniti, anni fa a tenere un master sull'esecuzione di Bach.

La cosa che pià mi ha impressionato è stare in un mondo senza storia. Loro "non esistevano" quando Bach componeva. Spiegare a loro che l'organo in Europa è un insieme di strumenti e non quello che loro chiamano organo...è stata dura.

Ho la vaga impressione che siano molto gasati.

Che siano bambini ricchi capricciosi.

Che l'economia americana sia in mano agli ebrei.

Infine mi ha molto colpito l'aliquota bassissima che pagano, il lordo in busta paga, e la possibilità di "scaricare" tutto.

Se vuoi denaro, te lo danno, senza garanzie, non è nella loro forma mentale che potresti anche non pagare. E anzi si vantavano che Al Capone fu incastrato per evasione fiscale e non per omicidio.

Sono ancora incazzato con i signori del Dal Molin. Nessuno, cazzo, nessuno che si ricordi, che gli americani sono qui dal 1943 e per ben precise ragioni. Che il piano Marshall fu concesso a determinate condizioni.

Mai visto una formica schiacciare un elefante...mai visto...ma americani a gettare bombe su 4 sfigati di serbi si!

Concordo pienamente su quello che dici!

Ho avuto occasione di conoscere parecchi americani nell'ultimo anno e mai e poi mai avrei pensato di avere una così bassa considerazione di loro!

Oddio, non si fa di tutta un'erba un fascio ma ho trovato davvero irritante la loro ignoranza e la loro completa chiusura socio-culturale agli altri paesi del mondo.Sono veramente un gruppo di bambini viziati: pensano di essere migliori.

Certo, se mi fossi liberato con una guerra da uno stato oppressore, fossi lo stato piu potente del mondo e avessi fatto vincere due guerre mondiali con la mia scesa in campo forse farei anche io così.
Ma sinceramente, ringrazio Dio che queste cose non siano successe proprio a noi!

blackmore · #75 Messaggio da **blackmore** » 22/09/2007, 23:54

Lord Zork ha scritto:.........il mio COGNOME alle orecchie di un americano suona come il NOME E COGNOME di un famosio mafioso...

O.T. per Lord: ma se vuoi mantenere l'incognito , credo che stavolta hai dato un po' troppe indicazioni.....ci sono arrivato, ho appena fatto un giro sul tuo esteso sito....anche perche quello non è UN mafioso, ma IL mafioso...

Saluti.....