A - N - I - M - A - L : meglio i CANI o i CAVALLI?
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- Mavco Pizellonio
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A gentile richiesta intervengo nel topic che, fra tutti, mi mette più in difficoltà .
Istintivamente, sarei tentato di dare ragione a Silente e Balkan: manca la consensualità , pratica da condannare. Sono d'accordo. Quello che mi ha trattenuto dall'intervenire prima è che io sono un carnivoro, e la carne mi piace sopra ogni altra cosa. Sin dall'adolescenza mi interrogo sulla moralità di questa pratica, e a frenarmi è sempre stata, da una parte, una forma di pigrizia: la carne mi piace troppo, farne a meno mi costerebbe; dall'altra, l'incapacità di venire a capo della questione: condannare la pratica carnivora è tipico di chi, come me, non riesce ad accettare la semplice realtà della violenza? dopotutto gli animali, che nessuno taccerebbe mai di "immoralità ", si uccidono tra loro; se non è sbagliato quello, perchè dovrebbe essere sbagliato per me, che mi considero nient'altro che questo, un animale? A farmi propendere per la scelta opposta intervengono le considerazioni che credo siano evidenti: l'uomo puó fare a meno della carne, gli animali carnivori no; si tratta di togliere la vita ad altri esseri viventi, e perchè un uomo come me - convinto dell'illiceità dell'omicidio - si convinca ad utilizzare un altro metro con gli animali, è necessario postulare una qualche superiorità dell'uomo rispetto agli altri animali, cosa per molti versi problematica. Al fondo di tutto stanno questioni per me irrisolte: cos'è l'uomo rispetto agli altri esseri viventi; da dove ha origine la moralità dell'uomo ecc...
Non sono intervenuto prima in questo topic per questo motivo: un animalista convinto puó rispondere a buon diritto. Io, che ho mangiato animali di tutte le specie, di tutte le età , mi sentirei ridicolo a condannare pratiche sicuramente meno gravi.
Istintivamente, sarei tentato di dare ragione a Silente e Balkan: manca la consensualità , pratica da condannare. Sono d'accordo. Quello che mi ha trattenuto dall'intervenire prima è che io sono un carnivoro, e la carne mi piace sopra ogni altra cosa. Sin dall'adolescenza mi interrogo sulla moralità di questa pratica, e a frenarmi è sempre stata, da una parte, una forma di pigrizia: la carne mi piace troppo, farne a meno mi costerebbe; dall'altra, l'incapacità di venire a capo della questione: condannare la pratica carnivora è tipico di chi, come me, non riesce ad accettare la semplice realtà della violenza? dopotutto gli animali, che nessuno taccerebbe mai di "immoralità ", si uccidono tra loro; se non è sbagliato quello, perchè dovrebbe essere sbagliato per me, che mi considero nient'altro che questo, un animale? A farmi propendere per la scelta opposta intervengono le considerazioni che credo siano evidenti: l'uomo puó fare a meno della carne, gli animali carnivori no; si tratta di togliere la vita ad altri esseri viventi, e perchè un uomo come me - convinto dell'illiceità dell'omicidio - si convinca ad utilizzare un altro metro con gli animali, è necessario postulare una qualche superiorità dell'uomo rispetto agli altri animali, cosa per molti versi problematica. Al fondo di tutto stanno questioni per me irrisolte: cos'è l'uomo rispetto agli altri esseri viventi; da dove ha origine la moralità dell'uomo ecc...
Non sono intervenuto prima in questo topic per questo motivo: un animalista convinto puó rispondere a buon diritto. Io, che ho mangiato animali di tutte le specie, di tutte le età , mi sentirei ridicolo a condannare pratiche sicuramente meno gravi.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
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ottima riflessione mavco...
io non ho sinceramente di questi problemi dato che anche tra i sapiens reputo l'omicidio a freddo molto meno grave della violenza sessuale...
per me è tutta una questione di background psicologico e sociale del tipo di prepotenza...
non sono animalista manco per il cazzo magno carne e contemplo persino la caccia se fatta con i sacri crismi ma la prepotenza gratuita mi disgusta sempre
nel sesso in particolare essendo pratica che reputo sacra e imprescindibile dalla libera volontà anche l'ombra della costrizione mi causa fortissima irritazione
cmq. nessun fanatismo tranqui... c'è ben di peggio che l'animal sex su siamo seri
io non ho sinceramente di questi problemi dato che anche tra i sapiens reputo l'omicidio a freddo molto meno grave della violenza sessuale...
per me è tutta una questione di background psicologico e sociale del tipo di prepotenza...
non sono animalista manco per il cazzo magno carne e contemplo persino la caccia se fatta con i sacri crismi ma la prepotenza gratuita mi disgusta sempre
nel sesso in particolare essendo pratica che reputo sacra e imprescindibile dalla libera volontà anche l'ombra della costrizione mi causa fortissima irritazione
cmq. nessun fanatismo tranqui... c'è ben di peggio che l'animal sex su siamo seri
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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potra apparire disturbante, ma un atto sessuale su un animale è violento e sopraffacente come l'immagine di un rapporto orale imposto ad un decerebrato che in risposta prima si sbava sul mento e poi eiacula, o un fisting su una nonna in coma.
l'errore principale sta nel sovrapporre l'idea di piacere umano all'idea di piacere animale.
sarebbe bene considerare che spesso i sessi dei cani sottoposti a sessioni filmiche o fotografiche porno sono resi tumescenti e rigidi grazie a iniezioni di sostanze chimiche, così come ai cavalli vengono iniettate droghe o sedativi perchè non aprano la testa delle performers come cocomeri con una violenta zóccolata.
ciascuno faccia ció che crede, e non saró certo io a giudicare se masturbare un cane o toccarlo ad un pony sia segno di massima eccitazione o di alienazione.
immagino PierBattista e Giancarla: nel parossismo di una scopata frenetica e coinvolgente lui le chiede se sarebbe così porca da succhiarlo a Furiacavallodelwest e lei roteando gli occhi e nitrendo un orgasmo squassante gli risponde sì.
nulla da obiettare, ci sta tutto.
comprendo meno se PierBattista ogni giorno devia dal suo percorso per recarsi in ufficio e DEBBA fermarsi alla fattoria del Casale per dedicarsi oralmente a Kikko il Kavallo Pezzato, pena malumore ed ossessione negativa per il resto della giornata.
mi si obietterà che la stessa necessità puó averla un Vittorio nel fermarsi da una prostituta ad angolo di strada, ogni giorno.
giusto, ma la ragazza puó -se crede e se non costretta a vario titolo- dire no, e comunque trarne un profitto.
piccola divagazione, che spessissimo viene non considerata:
così come esiste una divulgazione di atti sessuali cane/cavallo su una donna, suppongo esista una produzione meno pubblicizzata e necessariamente sotterranea di atti sessuali uomo/cane (ad esempio).
quanto facile vi riesce non vedere della violenza sessuale nella penetrazione vaginale o anale di Pierbattista, piegato su una barboncina (o una più antipatica e snob levriera afgana) a dar fuori di matto tra spinte pelviche e impennate?
piccola considerazione personale: non avertene a male, hetfield8181, ma nella tua necessità reiterata in questo topic di voler condividere a tutti i costi, nonostante gli avvisi, imagini di zoofilia, vedo qualcosa di pesantemente compulsivo.
HB
l'errore principale sta nel sovrapporre l'idea di piacere umano all'idea di piacere animale.
sarebbe bene considerare che spesso i sessi dei cani sottoposti a sessioni filmiche o fotografiche porno sono resi tumescenti e rigidi grazie a iniezioni di sostanze chimiche, così come ai cavalli vengono iniettate droghe o sedativi perchè non aprano la testa delle performers come cocomeri con una violenta zóccolata.
ciascuno faccia ció che crede, e non saró certo io a giudicare se masturbare un cane o toccarlo ad un pony sia segno di massima eccitazione o di alienazione.
immagino PierBattista e Giancarla: nel parossismo di una scopata frenetica e coinvolgente lui le chiede se sarebbe così porca da succhiarlo a Furiacavallodelwest e lei roteando gli occhi e nitrendo un orgasmo squassante gli risponde sì.
nulla da obiettare, ci sta tutto.
comprendo meno se PierBattista ogni giorno devia dal suo percorso per recarsi in ufficio e DEBBA fermarsi alla fattoria del Casale per dedicarsi oralmente a Kikko il Kavallo Pezzato, pena malumore ed ossessione negativa per il resto della giornata.
mi si obietterà che la stessa necessità puó averla un Vittorio nel fermarsi da una prostituta ad angolo di strada, ogni giorno.
giusto, ma la ragazza puó -se crede e se non costretta a vario titolo- dire no, e comunque trarne un profitto.
piccola divagazione, che spessissimo viene non considerata:
così come esiste una divulgazione di atti sessuali cane/cavallo su una donna, suppongo esista una produzione meno pubblicizzata e necessariamente sotterranea di atti sessuali uomo/cane (ad esempio).
quanto facile vi riesce non vedere della violenza sessuale nella penetrazione vaginale o anale di Pierbattista, piegato su una barboncina (o una più antipatica e snob levriera afgana) a dar fuori di matto tra spinte pelviche e impennate?
piccola considerazione personale: non avertene a male, hetfield8181, ma nella tua necessità reiterata in questo topic di voler condividere a tutti i costi, nonostante gli avvisi, imagini di zoofilia, vedo qualcosa di pesantemente compulsivo.
HB
[size=75][i]Per essere esatti, io non ci sono qui.
Avete semplicemente avuto un'allucinazione. [/i]
R. Chandler , [i]The Big Sleep[/i][/size]
Avete semplicemente avuto un'allucinazione. [/i]
R. Chandler , [i]The Big Sleep[/i][/size]
Il secondo film porno che ho visto è stato "La signora dei cavalli".. direi.. all'incirca 18 anni or sono.. forse 20.. beh.. mi fece schifo all'epoca e mi fa schifo oggi.
Che sian cani o che sian cavalli semplicemente è intollerabile assistere ad un soppruso del genere.. nota inoltre che, uno stallone quando monta (termine tecnico) è una furia della natura (non dimenticate che la sua partner naturale pesa come lui o poco meno ed ha la medesima forza) per cui per mantenere il cavallo (ma penso anche il cane) in quello stato di torpore necessario perche non massacri la performer di turno (spero di non offendere chi si definisce performer usando tale termine in questo contesto) la povera bestia è pure drogata... ora.. si potrebbe argomentare che anche questo è un feticcio boh.. non so.. a me fa schifo e lo trovo intollerabile..
Caro Mavco.. non mi pare molto calzante il parallelo fra il sesso con un animale ed il nutrirsi di animali.. io sono un carnivoro.. mangio un sacco di carne, mi diletto a cucinarla ed avendo la fortuna di girare molto per lavoro ho assaggiato molti tipi diversi di carni e preparazioni estremamente diverse fra loro.. che l'essere umano (onnivoro) sia "ottimizzato" per mangiare frutta e verdura è un dato certo.. che abbiamo la capacità ed in certa misura la necessità di proteine pure.. ritengo biologico/fisiologico nutrirmi di carne.. non altrettanto fottere un terranova..
Voto anche io per la mozione di chiusura del topic
Ciao
Che sian cani o che sian cavalli semplicemente è intollerabile assistere ad un soppruso del genere.. nota inoltre che, uno stallone quando monta (termine tecnico) è una furia della natura (non dimenticate che la sua partner naturale pesa come lui o poco meno ed ha la medesima forza) per cui per mantenere il cavallo (ma penso anche il cane) in quello stato di torpore necessario perche non massacri la performer di turno (spero di non offendere chi si definisce performer usando tale termine in questo contesto) la povera bestia è pure drogata... ora.. si potrebbe argomentare che anche questo è un feticcio boh.. non so.. a me fa schifo e lo trovo intollerabile..
Caro Mavco.. non mi pare molto calzante il parallelo fra il sesso con un animale ed il nutrirsi di animali.. io sono un carnivoro.. mangio un sacco di carne, mi diletto a cucinarla ed avendo la fortuna di girare molto per lavoro ho assaggiato molti tipi diversi di carni e preparazioni estremamente diverse fra loro.. che l'essere umano (onnivoro) sia "ottimizzato" per mangiare frutta e verdura è un dato certo.. che abbiamo la capacità ed in certa misura la necessità di proteine pure.. ritengo biologico/fisiologico nutrirmi di carne.. non altrettanto fottere un terranova..
Voto anche io per la mozione di chiusura del topic
Ciao
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam
- superflowerpunkdiscopop
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- Bastian Schweinsteiger
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doctorgonzo ha scritto:Si, se ti interessa posto l'indirizzosgrofo ha scritto:ma un pompino a un delfino l'ha mai fatto nessuno?
Altro che 2girls1cup
[b]>>Dentro ognuno di noi c'è un lato oscuro. La maggior parte della gente lo sopisce, ma alcuni vengono da questo divorati...sino a quando non c'è più niente da fare!!!<<[/b]
Mi fa molto piacere constatare che in così tante persone siano contrarie alla prosecuzione di questo post.
Mavco, la questione alimentare non ha nulla a che vedere con il sesso, anche se è lodevole che tu, perlomeno, delle domande te le ponga. Parlarne in questo contesto sposta peró il discorso, ovverosia se sia lecito - scusate la crudezza - inculare un cane, farsi montare da un cavallo drogato e così via...
Ricordo un maledetto che frequentava le stesse chat in cui andavo io, e che scriveva nella pubblica, con una certa frequenza, di volere incontrare padroni di cani di grossa taglia...
Non è giusto, è una cosa terribile che un umano penetri un animale. E' uno stupro, non c'è nessuna scusante possibile...
Nessuna.
SIL
Mavco, la questione alimentare non ha nulla a che vedere con il sesso, anche se è lodevole che tu, perlomeno, delle domande te le ponga. Parlarne in questo contesto sposta peró il discorso, ovverosia se sia lecito - scusate la crudezza - inculare un cane, farsi montare da un cavallo drogato e così via...
Ricordo un maledetto che frequentava le stesse chat in cui andavo io, e che scriveva nella pubblica, con una certa frequenza, di volere incontrare padroni di cani di grossa taglia...
Non è giusto, è una cosa terribile che un umano penetri un animale. E' uno stupro, non c'è nessuna scusante possibile...
Nessuna.
SIL
Scrivo per vivere,
scrivo per sognare,
scrivo per vivere quello che ora posso solo sognare,
ed anche ciò che un giorno tornerò a vivere.
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- Mavco Pizellonio
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Non volevo spostare il discorso, e spero di non essere, mio malgrado, pedante e verboso.Silente ha scritto:Parlarne in questo contesto sposta peró il discorso, ovverosia se sia lecito - scusate la crudezza - inculare un cane, farsi montare da un cavallo drogato e così via...
Io peró trovavo scontato il collegamento. Mi chiedi di difendere il diritto del cavallo a non essere stuprato: giusto, solo che io mangio la carne di cavallo e molte persone, che naturalmente sarebbero portate ad opporsi al sesso con gli animali, fanno altrettanto. Discutere sulla liceità di tali pratiche sessuali non ci porta automaticamente alla questione dei diritti degli animali, alla domanda "quale dev'essere il rapporto tra noi e loro"?
La verità è che ho le idee parecchio confuse sull'argomento.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
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- CanellaBruneri
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Mavco Pizellonio ha scritto:Non volevo spostare il discorso, e spero di non essere, mio malgrado, pedante e verboso.Silente ha scritto:Parlarne in questo contesto sposta peró il discorso, ovverosia se sia lecito - scusate la crudezza - inculare un cane, farsi montare da un cavallo drogato e così via...
Io peró trovavo scontato il collegamento. Mi chiedi di difendere il diritto del cavallo a non essere stuprato: giusto, solo che io mangio la carne di cavallo e molte persone, che naturalmente sarebbero portate ad opporsi al sesso con gli animali, fanno altrettanto. Discutere sulla liceità di tali pratiche sessuali non ci porta automaticamente alla questione dei diritti degli animali, alla domanda "quale dev'essere il rapporto tra noi e loro"?
La verità è che ho le idee parecchio confuse sull'argomento.
L'uomo è onnivoro, basta controllare la dentatura e l'apparato digerente.
la bestialità o zooofilia è un fatto, piuttosto raro ma ampliamente certificato.
Farne porno e quindi rendere commerciale tali pratiche; questo è se vogliamo, il nodo etico, ma a questo punto il ragionamento diventerebbe infinito
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Non è grave, avere le idee confuse.
E ti rispondo sempre volentieri.
Mavco, non ha senso affrontare il problema nella sua globalità : questa è una delle poche cose che ho imparato. Devi concentrarti su un aspetto alla volta, su piccole battaglie che offrano un minimo di possibilità di vittoria, altrimenti contribuisci ad alimentare il problema.
Ti faccio l'esempio delle coperte di lana merinos: io posso chiedere a tutte le mie amiche di non comprarle, anche insistere, e potrei avere una qualche speranza di vincere; ma non potrei andare da queste stesse persone chiedendo loro di vivere, da domani, una vita all'insegna del cruelty free.
Piccoli obiettivi. Un passo alla volta.
(E intanto loro continuano a morire straziati negli stabulari e non soltanto...)
Che vuoi che ti dica, Mavco. A volte, quando penso a tutto questo male, vorrei farmi fuori. Mi sento così impotente!
Non ce l'ho una risposta, perchè qualunque mia risposta cozza contro l'egoismo umano.
Ma in questo spazio, in questo momento, la speranza è che i moderatori ascoltino le nostre richieste, e chiudano il topic, formando così un precedente.
E' poco?
E' meglio che niente, Mavco.
(Ogni lunga marcia comincia con un piccolo passo, quell'ometto aveva ragione).
SIL senza sorrisi.
E ti rispondo sempre volentieri.
Mavco, non ha senso affrontare il problema nella sua globalità : questa è una delle poche cose che ho imparato. Devi concentrarti su un aspetto alla volta, su piccole battaglie che offrano un minimo di possibilità di vittoria, altrimenti contribuisci ad alimentare il problema.
Ti faccio l'esempio delle coperte di lana merinos: io posso chiedere a tutte le mie amiche di non comprarle, anche insistere, e potrei avere una qualche speranza di vincere; ma non potrei andare da queste stesse persone chiedendo loro di vivere, da domani, una vita all'insegna del cruelty free.
Piccoli obiettivi. Un passo alla volta.
(E intanto loro continuano a morire straziati negli stabulari e non soltanto...)
Che vuoi che ti dica, Mavco. A volte, quando penso a tutto questo male, vorrei farmi fuori. Mi sento così impotente!
Non ce l'ho una risposta, perchè qualunque mia risposta cozza contro l'egoismo umano.
Ma in questo spazio, in questo momento, la speranza è che i moderatori ascoltino le nostre richieste, e chiudano il topic, formando così un precedente.
E' poco?
E' meglio che niente, Mavco.
(Ogni lunga marcia comincia con un piccolo passo, quell'ometto aveva ragione).
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Scrivo per vivere,
scrivo per sognare,
scrivo per vivere quello che ora posso solo sognare,
ed anche ciò che un giorno tornerò a vivere.
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- Mavco Pizellonio
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- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
Probabilmente hai ragione, e queste tue considerazioni incontrano uno come me, che ragiona esattamente all'opposto. E' mia abitudine "perdermi" alla ricerca dell'origine, della fonte. Ho scelto storia mica per niente. Ma è un modo di ragionare molto radicato, non riesco a farne a meno. Accetto comunque di buon grado il consiglio.[/u]Silente ha scritto:Mavco, non ha senso affrontare il problema nella sua globalità : questa è una delle poche cose che ho imparato. Devi concentrarti su un aspetto alla volta, su piccole battaglie che offrano un minimo di possibilità di vittoria, altrimenti contribuisci ad alimentare il problema.
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- Nuovi Impulsi
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- Iscritto il: 20/04/2004, 13:06
Una cosa tragica fra l'altro è che probabilmente, alcune donne (mi riferisco alle poveracce dell'america latina) saranno costrette a girare questi tipi di film sperando di non morire di fame. Bah. Comunque cè di molto peggio, balkan ha ragione...
I want to run. I want to hide. I want to tear down the walls that hold me inside. I want to reach out and touch the flame. Where the streets have no name.
----------------------- Trad. -------------------------------
Voglio scappare. Voglio nascondermi. Voglio demolire le mura che mi rinchiudono. Voglio uscir fuori e toccare la fiamma. Dove le strade non hanno nome.
U2
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Voglio scappare. Voglio nascondermi. Voglio demolire le mura che mi rinchiudono. Voglio uscir fuori e toccare la fiamma. Dove le strade non hanno nome.
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