[O.T.] SONO MAGIARO

[Steiner74]

questo topic nasce e si sviluppa per pure questioni "filologiche" come FEROCEMENTE ANTICOMUNISTA E ANTISOVIETICO ...

... il comunismo è stato ed è tuttora la più grande tragedia della società  civile...

Io parlerei piuttosto di regimi totalitari comunisti e non di ideologia comunista o di comunismo in senso lato...

[Azazello]

...
a riga se la sciallano tra hi tech e UE e hanno il monumento alle SS a mosca freddo fame dittatura e le bombe cecene su per il culo... ABBIAMO VINTO NOI
...

Scusa il quote selettivo ma non ho modo di entrare nel merito del topic.
Ho peró l'impressione che ogni volta che parli della Russia lo fai sempre senza una reale cognizione, facendo affermazioni che sono la fiera dello stereotipo.

Non mi riuscirebbe di convincerti a parole quindi ti invito ad andare a Mosca e San Pietroburgo e... ricrederti!

[balkan wolf]

si ma pain non hai detto un cazzo scusa???

dissento sul comodo alla sinistra anzi ci furono timide condanne dal pci ( addavenì enrico e l'eurocomunismo ) concordo sulla strumentalizzazione di destra invece ( camerata di budapest ecc.. ovv. falso )

ma da qui a definire non anticomunista la rivolta di budapest me pare troppo

postilla

forse ci siamo fraintesi col concetto di comunismo .... dei vari ripensamenti e alternative socialiste non sovietiche occidentali sinceramente menebattoilculo finchè mamma CCCP era in piedi il solo comunismo reale era quello ( cuba e asia sono realtà  troppo diverse )

[anxxur]

Napolitano: "Sui fatti d'Ungheria
aveva ragione Pietro Nenni"
ROMA - Sull'invasione sovietica dell'Ungheria Pietro Nenni aveva visto giusto. A sostenerlo è il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un breve messaggio inviato al presidente della Fondazione Nenni, Giuseppe Tamburrano, e oggi riportato da l'Unità  in prima pagina. Un messaggio che verrà  pubblicato, insieme al capitolo sul '56 tratto dall' autobiografia di Napolitano "Dal Pci al socialismo europeo", in un libro-riflessione che la Fondazione farà  uscire a fine ottobre.
Napolitano, che - riferisce l'Unità  - è stato invitato a Budapest in occasione delle celebrazioni per i 50 anni dalla rivolta ungherese, aveva già  riconosciuto 20 anni fa che Antonio Giolitti aveva avuto ragione nel criticare l'intervento militare sovietico. Ma nel suo messaggio di ora a Tamburrano, Napolitano sottolinea anche le ragioni di Pietro Nenni. "La mia riflessione autocritica sulle posizioni prese dal Pci e da me condivise nel 1956 - scrive il capo dello Stato - e il suo pubblico riconoscimento da parte mia ad Antonio Giolitti di 'aver avuto ragione' valgono anche come pieno e dovuto riconoscimento della validità  dei giudizi e delle scelte di Pietro Nenni e di gran parte del Psi in quel cruciale momento".
Cinque righe, sottolinea l'Unità  che faranno discutere. Non solo perchè nel '56 Napolitano, allora giovane funzionario del Pci, uso' parole dure contro Giolitti e contro il Psi che condannavano l'intervento militare sovietico, sostenendo invece che si trattasse di un elemento di "stabilizzazione internazionale" e addirittura di un "contributo alla pace nel mondo", ma anche perchè, sottolinea il quotidiano, dare ragione a Nenni significa riconoscere "ad un partito della sinistra (i compagni con cui si era costituito il Fronte Popolare) la capacità  di aver visto giusto".
Per Giuseppe Tamburrano le parole di Napolitano "hanno un enorme valore". "So bene - dichiara il presidente della Fondazione Nenni - che il Pci del '56 non avrebbe potuto rompere con Mosca, ma certo, aggiunge, "guardando indietro con gli occhi di oggi mi viene da dire che se allora il Pci avesse assunto una posizione meno netta, se avesse prevalso Di Vittorio, che ha sempre criticato l'intervento sovietico a reprimere la rivolta popolare ungherese, forse avremmo avuto una storia diversa dell'Italia e della sinistra italiana...".
(29 agosto 2006) Da: La Repubblica

E ci sono voluti 50 anni e la nomina a Presidente della Repubblica per riconoscerlo??????????

[anxxur]

questo topic nasce e si sviluppa per pure questioni "filologiche" come FEROCEMENTE ANTICOMUNISTA E ANTISOVIETICO ...

... il comunismo è stato ed è tuttora la più grande tragedia della società  civile...

Io parlerei piuttosto di regimi totalitari comunisti e non di ideologia comunista o di comunismo in senso lato...

Ah no, Steiner! Non cadiamo nel solito discorso "il comunismo in fondo è una bella idea che è stata applicata male"... Per favore!!!

[balkan wolf]

Scusa il quote selettivo ma non ho modo di entrare nel merito del topic.
Ho peró l'impressione che ogni volta che parli della Russia lo fai sempre senza una reale cognizione, facendo affermazioni che sono la fiera dello stereotipo.

emm emm veramente ho i miei contatti...

ma soprattutto neghi che il popolo russo stia nettamente peggio dei popoli UE???

no perchè col vai e ricrediti fai un pó ridere sai??? guarda che in est euro ci ho vissuto un pó ( il modello post comunista è molto simile ovunque ) e il fatto che io stavo bene non mi ha impedito di vedere la realtà ... ok nessuno muore di fame sia chiaro ma non hanno proprio sto gran tenore di vita sai??

"Io parlerei piuttosto di regimi totalitari comunisti e non di ideologia comunista o di comunismo in senso lato..."

naaa queste concezioni sono le più agghiaccianti e pericolose imho... che cazzo è un ideologia che cazzo è un comunismo in senso lato??? bisogna ragionare solo sulle realtà  ( ma che cazzo di marxisti siete??? )... perchè altrimenti si tiene il mostro eternamente in vita con queste scuse

cmq. andremmo OT se serve una critica filosofica e astratta all'orrore del comunismo ( come idea e non come fatti ) prontissimo ovv. ... in due parole il marxismo è solo il cristianesimo travestito... merda egalitaria e antivitale

[giorgiograndi]

ola il nostro uomo oltrecortina...

al di la della fica e del porno come butta li a leningrado giorgino???

i russi ( non la minoranza che sta bene ovv. ) che dicono?? so incazzati so delusi so nostalgici so contenti??

personalmente sono contento che leningrado stia diventando una capitle mondiale del porno come praga e budapest... i russi so da sempre un pó "ingessati" magari se danno na svegliata

postilla

come è ovvio reputo il popolo russo la prima vittima del comunismo... porelli nulla di personale col popolo ci mancherebbe

C'è qualche nostalgico, lo 0,004 permille

I russi ODIANO IL COMUNISMO! Stando quì si capisce quanto lo odino. 30 milioni di morti confermati, più non si sa bene quante persone scomparse. L'incubo Gulag tormenta ancora gli anziani. I giovani sono dei fessi, ma sanno di avere un possibilità  per diventare qualcuno, mentre prima nascevi e morivi senza poter cambiare nulla.
I russi non comprendono come possano esserci in italia, paese che considerano liberale (ecco perchè son fessi) persone che ancora si identificano in una ideologia tanto barbara e insulsa (parole loro, non mie). Non riescono a comprendere come noi, popolo di creativi, grandi stilisti, macchine sportive, club calcistici importanti possiamo essere governati da un governo di centro sinistra.
Non capiscono a cosa servono i sindacati (sinceramente ultimamente non lo capisco nemmeno io) e sono sconvolti quando gli dico che in italia c'è chi afferma di essere comunista.
I russi adorano Mussolini, ma odiano Hitler.

Senza offesa per Stainer, mia opinione personale, ma qualunque forma ideologica che limita la libertà  di una persona è una immane tragedia. In questo il comunismo (e il fascismo allo stesso modo) sono due classici esempi che hanno nella limitazione delle vedute umane le fondamenta della loro ideologia.

[Painkiller]

si ma pain non hai detto un cazzo scusa???

dissento sul comodo alla sinistra anzi ci furono timide condanne dal pci ( addavenì enrico e l'eurocomunismo ) concordo sulla strumentalizzazione di destra invece ( camerata di budapest ecc.. ovv. falso )

ma da qui a definire non anticomunista la rivolta di budapest me pare troppo

postilla

forse ci siamo fraintesi col concetto di comunismo .... dei vari ripensamenti e alternative socialiste non sovietiche occidentali sinceramente menebattoilculo finchè mamma CCCP era in piedi il solo comunismo reale era quello ( cuba e asia sono realtà  troppo diverse )

il comunismo di allora era quello ma voci dissenzienti ci furono sempre ed in tutti i paesi. Mentre quasi ovunque queste voci erano minoritarie, in Ungheria avevano molto seguito. Il leader di questi comunisti dissenzienti era Nagy, che tra le altre cose proponeva l'uscita dell'Ungheria dal patto di Varsavia. E' facile capire come l'URSS potesse considerare idee del genere.

[Steiner74]

E ci sono voluti 50 anni e la nomina a Presidente della Repubblica per riconoscerlo??????????

Credo (spero) che il processo di autocritica di Napolitano sia iniziato molto prima...
Non dimentichiamoci peró che, non solo, sarebbe stato impossibile per il PCI, in quel determinato periodo storico, affrancarsi dall'Unione Sovietica, ma anche che per ogni Napolitano che condannava gli insorti, c'erano anche personaggi come Di Vittorio e Nenni...
certo, la posizione ufficiale del PCI fu quella che conosciamo tutti, ma le voci di dissenso non furono poche...

[Azazello]

Scusa il quote selettivo ma non ho modo di entrare nel merito del topic.
Ho peró l'impressione che ogni volta che parli della Russia lo fai sempre senza una reale cognizione, facendo affermazioni che sono la fiera dello stereotipo.

emm emm veramente ho i miei contatti...

ma soprattutto neghi che il popolo russo stia nettamente peggio dei popoli UE???

no perchè col vai e ricrediti fai un pó ridere sai??? guarda che in est euro ci ho vissuto un pó ( il modello post comunista è molto simile ovunque ) e il fatto che io stavo bene non mi ha impedito di vedere la realtà ... ok nessuno muore di fame sia chiaro ma non hanno proprio sto gran tenore di vita sai??

Probabilmente è l'accomunare una provincia dell'impero con la sua capitale è l'origine del fraintendimento, da qui l'invito ad approfondire, non ti stó mandondo in Siberia! Fai visita a Giorgio Grandi, vivi un po' di movida pietroburghee, vedrai un tessuto sociale piacevole e pure, nei limiti, benestante.
Non ti parlo di oligarchi, ma di gente comune.

E' chiaro che il benessere consolidato delle famiglie italiane ed in generale europee è più alto, loro sono ripartiti da zero, la mia impressione è che mentre noi ci stiamo avviando a ritornare i pezzenti che eravamo, loro stiano concretamente migliorando la loro situazione, a tutti i livelli.

Certo i vecchi lavorano fino a 70 anni, tutti sono indaffarati con 2 o 3 lavori, lo stato sociale è cinico con chi non ha saputo adattarsi ma a livello politico ho più rispetto per Putin che ha sanato il debito pubblico del proprio paese, creando addirittura un avanzo (forse involontariamente, grazie alla crescita del prezzo del petrolio) piuttosto che per la casta europea....

cmq queste sono considerazioni sparse e OT...

[Steiner74]

questo topic nasce e si sviluppa per pure questioni "filologiche" come FEROCEMENTE ANTICOMUNISTA E ANTISOVIETICO ...

... il comunismo è stato ed è tuttora la più grande tragedia della società  civile...

Io parlerei piuttosto di regimi totalitari comunisti e non di ideologia comunista o di comunismo in senso lato...

Ah no, Steiner! Non cadiamo nel solito discorso "il comunismo in fondo è una bella idea che è stata applicata male"... Per favore!!!

Mai detto questo...dico solo che il comunismo ha mille aspetti...mi sembra riduttivo dire semplicemente: "il comunismo fa schifo"...quando abbiamo di fronte un insieme così complesso di dottrina politica, ideologia, principi filosofici ed utopia...

[Drogato_ di_porno]

I russi adorano Mussolini,

Perchè?

[giorgiograndi]

La grossa differenza rispetto all'italia è il positivismo.
Se chiedi a un italiano "come va" il 90% risponde: ... ma cacchio si va bene, ma la vita costa sempre di più, e il mutuo e la benzina, e le tasse...
Se lo chiedi a un russo ti risponde: ... non ho una lira.
Differenza?? Il russo sorride, l'italiano è incazzato.
Chiedi a un italiano cosa pensa del suo governo e ottieni sempre la solita risposta: son dei ladri, scaldano la poltrona, non fanno un cazzo...
Se lo chiedi a un russo ti risponde: Putin è un grande.
Poi la burocrazia russa è incredibile, peggio della nostra degli anni 80, ma loro credono nella loro nazione, sono tutti pronti a scommetterci, mentre in italia chi crede nel governo??
La russia odierna è un paese nato alla caduta del muro, o meglio quando gorbaciov sì è dimesso, fanno passi da gigante nonostante burocrazie e assena di servizi... comunque ricordiamoci che la russia è il primo produttore di petrolio e di gas al mondo... sono valanghe di quattrini... si fa in fretta a ricostruire con i soldi..

[balkan wolf]

"vivi un po' di movida"

ma amoveee vengo dalla seconda città  col maggior numero di locali per abitante del mondo ( 1 las vegas 2 sofia ) e vivo nella swinging milan...

se sei così naif da credere che l'apparenza sia il vero nelle società  non so che dirti

parliamo dei vecchi pensionati che alle 5 di notte stanno a lavorare nei cessi delle disco delle ragazzine che fanno 8 ore di fabbrica con una pausa pranzo di 30 min. o del pronto soccorso col ticket per parlare col medico ... altro che movida

se ci fermiamo alle apparenze della movida l'itaGlia è quella di lucignolo amigo... invece l'itaGlia è quella dei call center boy a 900 euro al mese

ripeto non ho dati di prima mano su moska ( ma di seconda si ) ma ne ho fin troppi su sofia... gran movida e pure l'operaietto se fa la giacchetta fica e i 3 coktails alla sera ma esattamente come in ita è tutta scena

la realtà  bulgara ( paesino piccolo e in grossa crescita ) è bella spartana ti assicuro ( non è il sudamerika ma non è neppure europa ) e non credo che in russia sia radicalmente diverso ( anzi è probabile che sia peggio )

[giorgiograndi]

I russi adorano Mussolini,

Perchè?

Settimana prossima sono 7 mesi che vivo quì e nessuno è ancora stato in grado di spegarmelo... o forse io non l'ho capito... Bhooo