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Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
tao ha scritto:della defenestrazione tanto improvvisa quanto immotivata di dinone nostro ne ho fatto un personalissimo cruccio..........cytherea ha scritto:Ecco che arriva l'avvocato del diavolo!
mi sono letteralmente appassionato alla sua causa, ho trasposto ad emblema la sua vicenda.............
continueró per sempre a sventolare il vessillo di martellone mio, la sua propria aspirazione per il riconoscimento delle prerogative che la natura gli ha riservato e che lo staff di superzeta gli ha ignominiosamente negato........
la sua personale battaglia per la libertà ...............
esegesi delle attitudini del Martello:The Mongoxxx ha scritto:tao ha scritto:della defenestrazione tanto improvvisa quanto immotivata di dinone nostro ne ho fatto un personalissimo cruccio..........cytherea ha scritto:Ecco che arriva l'avvocato del diavolo!
mi sono letteralmente appassionato alla sua causa, ho trasposto ad emblema la sua vicenda.............
continueró per sempre a sventolare il vessillo di martellone mio, la sua propria aspirazione per il riconoscimento delle prerogative che la natura gli ha riservato e che lo staff di superzeta gli ha ignominiosamente negato........
la sua personale battaglia per la libertà ...............
Il massimo della libertà propugnata da Dinone nostro consisteva nello svuotarsi le viscere.
Attività imprescindibile, tao, ma forse un po' limitata.
tao ha scritto:esegesi delle attitudini del Martello:The Mongoxxx ha scritto:tao ha scritto:della defenestrazione tanto improvvisa quanto immotivata di dinone nostro ne ho fatto un personalissimo cruccio..........cytherea ha scritto:Ecco che arriva l'avvocato del diavolo!
mi sono letteralmente appassionato alla sua causa, ho trasposto ad emblema la sua vicenda.............
continueró per sempre a sventolare il vessillo di martellone mio, la sua propria aspirazione per il riconoscimento delle prerogative che la natura gli ha riservato e che lo staff di superzeta gli ha ignominiosamente negato........
la sua personale battaglia per la libertà ...............
Il massimo della libertà propugnata da Dinone nostro consisteva nello svuotarsi le viscere.
Attività imprescindibile, tao, ma forse un po' limitata.
allora Mongoxx l'idea di libertà applicata al personaggio Martello si riduceva all'autoaffermazione che Dino realizzava di se medesimo, ossia l'attività di divulgazione dell'essenza inerente la propria natura che il nostro metteva in atto...............
attività che alla fine che gli è stata ingiustamente impedita..........
io, molto semplicemente, mi batto per la sua causa......
grazie mongoxxx ti sono infinitamente riconoscente..........The Mongoxxx ha scritto:tao ha scritto:esegesi delle attitudini del Martello:The Mongoxxx ha scritto:tao ha scritto: della defenestrazione tanto improvvisa quanto immotivata di dinone nostro ne ho fatto un personalissimo cruccio..........
mi sono letteralmente appassionato alla sua causa, ho trasposto ad emblema la sua vicenda.............
continueró per sempre a sventolare il vessillo di martellone mio, la sua propria aspirazione per il riconoscimento delle prerogative che la natura gli ha riservato e che lo staff di superzeta gli ha ignominiosamente negato........
la sua personale battaglia per la libertà ...............
Il massimo della libertà propugnata da Dinone nostro consisteva nello svuotarsi le viscere.
Attività imprescindibile, tao, ma forse un po' limitata.
allora Mongoxx l'idea di libertà applicata al personaggio Martello si riduceva all'autoaffermazione che Dino realizzava di se medesimo, ossia l'attività di divulgazione dell'essenza inerente la propria natura che il nostro metteva in atto...............
attività che alla fine che gli è stata ingiustamente impedita..........
io, molto semplicemente, mi batto per la sua causa......
E questo ti fa onore (senza ironia nè faccine).
Il casus belli è stato proprio questo: la capacità di assimilazione da parte del forum di una natura quale quella di Dino.
Purtroppo le esigenze dell'uno e quelle degli altri non andavano nella stessa direzione.
In quella calda, asfissiante settimana d'Agosto, il caso ha voluto che sia stato uno dei primi ad interagire col Martello.
L'ingresso del più grande Dino nazionale (secondo solo a Zoff nella finale mondiale di Spagna '82 e al talento di Campana) ha rappresentato un momento a suo modo unico.
Ho voluto bene, al nostro Dino.
Gliene ho voluto come se ne puó volere ad un cavallo zoppo che ti fissa negli occhi chiedendosi cosa sia quell'oggetto che gli stai puntando alla testa.
Ad una spia nazista catturata nel cesso di una stazione con le braghe calate, mentre piangendo ti racconta di sua moglie e dei suoi figli e di quanto li ami.
Ad un fratello che ti tiene sveglio tutte le notti domandandoti com'è che lui è il solo in tutta la famiglia a non somigliare a nessuno.
Il Martello, come ho già sostenuto, non si puó detestare.
Certe sue spacconate magari sì.
Certi atteggiamenti tenuti nell'ultimo periodo, senza dubbio.
Ora lo immagino in un qualunque Paese dell'Est, indaffarato a spiegare nel suo improbabile italiano il perchè della superiorità sessuale del maschio latino. Soprattutto di quello bannato.