[O.T.] Guida al Cinema

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
donegal
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11750
Iscritto il: 03/07/2002, 2:00
Località: Torino, neh !
Contatta:

#1681 Messaggio da donegal »

Husker_Du ha scritto:
hahahahha....ci andrei solo per potermi vestire come Quintana e dire a chiunque: "nobody fucks with the jesus".... :) :)
Mi spiace tu sia lassù... l'organizzazione procede alla grande, sarà  una serata memorabile, con una colonna sonora potentissima e tante cazzate divertenti.
Tra una settimana mi faccio crescere la barba per fare il taglio alla Walter Sobchack (il gilet da cacciatore, gli occhialoni 70's, i bermudoni e la pistola li ho già  recuperati)
Ma il massimo sarà  un tipo folle di Milano che ha chiesto se puó venire vestito da "polmone d'acciaio" :lol:
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza

Avatar utente
bobrobertson
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1880
Iscritto il: 06/12/2006, 15:55

#1682 Messaggio da bobrobertson »

radek66 ha scritto::roll: :roll: :roll: :roll:
John Rambo.... madonna che cazzata!
Francamente occorre che le majors mettano un freno a queste operazioni nostalgia... a 'sto punto inizio a temere il peggio anche per Indiana Jones...
Dimenticatevi quanto di buono c'era in "First Blood"... qui c'è solo il nulla più assoluto, solo una serie di scene di guerra francamente improbabili, il tutto peraltro assolutamente decontestualizzato (siamo in Birmania , che tra l'altro oggi si chiama Myanmar :-? , ma si potrebbe essere ovunque...).
Stallone dice quattro parole in tutto il film, i personaggi di contorno sono tanto insignificanti quanto insulsi...
:blankstare: :blankstare: :blankstare: :blankstare:
Boia Radek, poveraccio, dei film più stronzi che escono non te ne perdi uno, ma questo è un vero supplizio!! Prova ad inventarti delle scuse, adduci malesseri intestinali, fai qualcosa cribbio! :wink:
Al limite comprati degli occhiali con gli occhi dipinti sopra e prova a farti delle gran dormite (mettiti anche il cerotto al naso sennó russi e ti sgamano...)
"Beato chi, semplice, si libra sulla vita e intende il linguaggio dei fiori e delle cose mute"
"Mani, recate grappoli o veleni?"

Avatar utente
GaiusBaltar
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5219
Iscritto il: 11/10/2007, 21:31
Località: Profondo Nord

#1683 Messaggio da GaiusBaltar »

Ho visto il trailer di "10.000 a.c." mi sa che quando esce me lo vado a vedere, voi che dite?
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino

"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti

http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE

Avatar utente
radek66
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7907
Iscritto il: 15/06/2005, 13:12
Località: Il buco nero dell'Occidente democratico
Contatta:

#1684 Messaggio da radek66 »

:roll: :roll: :roll: :roll:
Visto (finalmente) Non è un paese per vecchi...
Che dire? Con questo film i Coen riscoprono tematiche che sembravano aver perduto e lo fanno grazie al confronto con Cormack McCarthy, del quale riproducono sullo schermo quello che probabilmente è il più cinematografico dei suoi romanzi. Il problema è semmai che, mentre leggi un romanzo dello scrittore texano (per inciso: uno dei più grandi romanzieri statunitensi ancora in vita...), a colpirti è soprattutto l'atmosfera rareffata che si fonde con l'intimismo riflessivo di taluni personaggi, che quasi sempre contrasta con l'insensatezza malefica del comportamento di altri; il tutto contestualizzato nella tematica principale di McCarthy: il passaggio problematico alla modernità  di alcune sacche Usa, tuttora ancorate al west...
A mio modesto parere, i fratelli terribili hanno fatto di meglio, anche se il cinema lo sanno fare e si vede; alcune sequenze sono memorabili (la fuga di Moss nella notte...), altre, più discorsive, si trascinano un po' stancamente e il finale, pur fedele, non rende assolutamente il senso del romanzo...
Ció che difficilmente dimenticheremo è il Ciguhr di Javier Bardem, interpretazione memorabile che probabilmente ammette l'attore spagnolo nell'olimpo dei grandi contemporanei; bravissimo anche Tommy Lee Jones, se la cava Josh Brolin...
Comunque da vedere, anche se aspetto "Il petroliere" per poter dire se l'oscar vinto fosse meritato o meno...
:wink: :wink: :wink: :wink:
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)

E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)

Avatar utente
radek66
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7907
Iscritto il: 15/06/2005, 13:12
Località: Il buco nero dell'Occidente democratico
Contatta:

#1685 Messaggio da radek66 »

:roll: :roll: :roll: :roll:
Il petroliere, affresco immaginifico del talentuoso Paul Thomas Anderson (Magnolia), uscito sconfitto alla notte degli Oscar, soprattutto a causa del film di cui sopra...
Non è assolutamente un film di intrattenimento, anche perchè l'eccessiva durata (158 minuti) francamente lo impedisce, quanto piuttosto la descrizione molto personale di una discesa nel baratro susseguemnte ad una ascesa senza freni... freni di nessun tipo; vediamo infatti dall'inizio come Daniel Plainview, il protagonista, non mostri alcuno scrupolo nell'irretire il prossimo per raggiungere i propri scopi.
La prima parte è bellissima: dialoghi ridotti all'osso, il tutto affidato all'immagine, in una totale immersione ed ideale commistione tra l'ostile paesaggio degli Usa e l'attività  massacrante di estrazione dell'oro nero. Mi stavo chiedendo quali giurati iper-prezzolati potessero aver preferito il film dei Coen a questo, quando il tutto è iniziato a calare di tono, complici probabilmente gli eccessi di alcuni personaggi.
Bravissimo comunque Daniel Day Lewis, il film non è per tutti...
Per cortesia, qualcuno puó spiegarmi il finale?
:wink: :wink: :wink: :wink:
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)

E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)

andrea70
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 348
Iscritto il: 03/07/2007, 19:04
Località: tortona

#1686 Messaggio da andrea70 »

radek66 ha scritto::roll: :roll: :roll: :roll:
Il petroliere, affresco immaginifico del talentuoso Paul Thomas Anderson (Magnolia), uscito sconfitto alla notte degli Oscar, soprattutto a causa del film di cui sopra...
Non è assolutamente un film di intrattenimento, anche perchè l'eccessiva durata (158 minuti) francamente lo impedisce, quanto piuttosto la descrizione molto personale di una discesa nel baratro susseguemnte ad una ascesa senza freni... freni di nessun tipo; vediamo infatti dall'inizio come Daniel Plainview, il protagonista, non mostri alcuno scrupolo nell'irretire il prossimo per raggiungere i propri scopi.
La prima parte è bellissima: dialoghi ridotti all'osso, il tutto affidato all'immagine, in una totale immersione ed ideale commistione tra l'ostile paesaggio degli Usa e l'attività  massacrante di estrazione dell'oro nero. Mi stavo chiedendo quali giurati iper-prezzolati potessero aver preferito il film dei Coen a questo, quando il tutto è iniziato a calare di tono, complici probabilmente gli eccessi di alcuni personaggi.
Bravissimo comunque Daniel Day Lewis, il film non è per tutti...
Per cortesia, qualcuno puó spiegarmi il finale?
:wink: :wink: :wink: :wink:
Azz.ho scritto prima di te questa rece,ma non so' scrivere in neretto e quindi non l'hai vista.....!!Azz!!
Non ho riconosciuto l'Anderson di Magnolia e Boogie nights.Il finale?Te lo spiego io....non sapeva dove cazzo andare a parare...completamente extra-diegetico(prima volta che uso questo termine,forse a cazzo,e ne vado fiero!).Non mi ha colpito,non mi ha lasciato nulla,sto film.Anzi,mi ha pure annoiato.Non capisco cosa intendi sui giurati e il film dei Cohen,è meglio questo?Azz,allora al cine i Cohen li salto e vado direttamente a vedermi rec,che sara' a sua volta una delusione...stanno pompando troppo i film usciti di recente....

Avatar utente
vertigoblu
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5128
Iscritto il: 20/12/2006, 20:18

#1687 Messaggio da vertigoblu »

radek66 ha scritto::roll: :roll: :roll: :roll:
John Rambo.... madonna che cazzata!
Francamente occorre che le majors mettano un freno a queste operazioni nostalgia... a 'sto punto inizio a temere il peggio anche per Indiana Jones...
Dimenticatevi quanto di buono c'era in "First Blood"... qui c'è solo il nulla più assoluto, solo una serie di scene di guerra francamente improbabili, il tutto peraltro assolutamente decontestualizzato (siamo in Birmania , che tra l'altro oggi si chiama Myanmar :-? , ma si potrebbe essere ovunque...).
Stallone dice quattro parole in tutto il film, i personaggi di contorno sono tanto insignificanti quanto insulsi...
:blankstare: :blankstare: :blankstare: :blankstare:
azz.....spero di no.
ma c'era un abisso tra il primo rambo ed i predatori dell'arca perduta,per non parlare della differenza tra quella cagata di rambo 2 ed indiana jones e l'ultima crociata.

nel loro format fumetto i film di indy(della coppia spielberg lucas) eran sicuramente riuscitissimi,poi se ad uno non piace il genere vabbhè...
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky

Avatar utente
radek66
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7907
Iscritto il: 15/06/2005, 13:12
Località: Il buco nero dell'Occidente democratico
Contatta:

#1688 Messaggio da radek66 »

andrea70 ha scritto:Non capisco cosa intendi sui giurati e il film dei Cohen,è meglio questo?Azz,allora al cine i Cohen li salto
:roll: :roll: :roll: :roll:
Forse mi sono spiegato male... dopo la prima parte de "Il petroliere", che secondo me è molto bella, ho pensato che i giurati dell'Academy avessero fatto una cazzata, poi effettivamente mi sono ricreduto perchè l'ultima mezz'ora del film è decisamente sotto tono; quindi, nel complesso direi che l'oscar ai fratelli Coen ci puó stare, il loro film è probabilmente migliore, anche se non di troppo...
:wink: :wink: :wink: :wink:
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)

E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)

Avatar utente
breglia
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3777
Iscritto il: 22/08/2003, 17:30
Località: Torino
Contatta:

#1689 Messaggio da breglia »

Radekkone, non essere disincantato, figurati se i giurati dell'Academy si basano sul film per assegnare i premi...case di produzione/distribuzione, ecco cosa conta.
"Ridatemi l'effimero, rivoglio Diana Est" (da 'Generation of love', di Matteo B.Bianchi)

Avatar utente
radek66
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7907
Iscritto il: 15/06/2005, 13:12
Località: Il buco nero dell'Occidente democratico
Contatta:

#1690 Messaggio da radek66 »

breglia ha scritto:Radekkone, non essere disincantato, figurati se i giurati dell'Academy si basano sul film per assegnare i premi...case di produzione/distribuzione, ecco cosa conta.
:roll: :roll: :roll: :roll:
Va be', questo è certo... tuttavia agli Oscar tutto sommato ci prendono... non ricordo quali fossero gli altri tre film in lizza, ma tra "Il petroliere" e "Non è un paese per vecchi" meglio quest'ultimo, anche se non mi ha esaltato...
:wink: :wink: :wink: :wink:
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)

E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)

andrea70
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 348
Iscritto il: 03/07/2007, 19:04
Località: tortona

#1691 Messaggio da andrea70 »

radek66 ha scritto:
andrea70 ha scritto:Non capisco cosa intendi sui giurati e il film dei Cohen,è meglio questo?Azz,allora al cine i Cohen li salto
:roll: :roll: :roll: :roll:
Forse mi sono spiegato male... dopo la prima parte de "Il petroliere", che secondo me è molto bella, ho pensato che i giurati dell'Academy avessero fatto una cazzata, poi effettivamente mi sono ricreduto perchè l'ultima mezz'ora del film è decisamente sotto tono; quindi, nel complesso direi che l'oscar ai fratelli Coen ci puó stare, il loro film è probabilmente migliore, anche se non di troppo...
:wink: :wink: :wink: :wink:
Chiarissimo ora,grazie!

Avatar utente
colpo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7019
Iscritto il: 20/09/2006, 9:06
Località: TicinoEastCoast

#1692 Messaggio da colpo »

bello quest'articolo di sike lee, a voi.......


Al via oggi su www.babelgum.com il primo Film Festival on line
Ci saranno 1012 opere inviate da 86 paesi nel mondo

"Girate film solo per Internet
ho capito che il futuro è sul web"

di SPIKE LEE


Spike Lee
A differenza di molti colleghi, ho capito soltanto molto tardi di voler diventare un regista: accadde tra il secondo e il terzo anno di università  al Moorhouse College di Atlanta, Georgia. Il professore di cinema m'incoraggió a dare un senso compiuto a tutta la pellicola di girato che avevo ed è stato allora che ho iniziato a voler diventare regista. Non avevo alcun parente che lavorasse in questo ambiente, e quindi da questo punto di vista non avrei avuto aiuti. Nè mi sarebbe servito andarmene da Los Angeles e farmi strada da solo, bussando alle varie porte con una sceneggiatura in mano.

Così, ho capito che il passo successivo doveva essere iscrivermi a una facoltà  specifica e dopo tre anni all'Università  di New York sono diventato regista.
Il mio primo film rispondeva a quello che mi era stato chiesto, ma sicuramente ero ingenuo, giovane e ottuso. Quindi anche se di fatto nel 1982 mi ero laureato alla facoltà  del cinema di New York, prima di girare il primo vero film sono passati altri tre-quattro anni di grande impegno. S'intitolava "Lola Darling". I finanziamenti, circa 175 mila dollari, li misi insieme in vari modi, grazie a sovvenzioni, donazioni, partnership limitate. Fece incassi per 8,5 milioni di dollari, e da allora in poi non ho più fatto fatica a trovare finanziamenti.

Ricordo peró che mentre giravamo stavamo molto attenti ad accumulare le lattine e le bottiglie vuote di qualsiasi cosa bevessimo, e quando ne avevamo abbastanza - visto che nello Stato di New York c'è una resa di un nickel al pezzo - con quello che abbiamo messo insieme siamo riusciti a comperare due rullini in più di pellicola. Insomma, quel primo film è stato davvero finanziato un centesimo alla volta...
Penso che ogni giovane artista si senta scoraggiato quando stenta ad affermarsi, ma non ho mai smesso di sperare. Non mi è mai piaciuto perdere: ero determinato a sfondare. La parte difficile è quando tu hai una visione in mente, ma gli altri no, e quindi devi allontanarti e prendere le distanze da chi rischierebbe col suo pessimismo di influenzarti negativamente. Noi sapevamo che ci saremmo riusciti, ma sapevamo anche che dovevamo darci da fare, non potevamo semplicemente starcene seduti con la braccia incrociate ad aspettare che il successo ci piovesse addosso. No, le cose non funzionano così.

Ai miei studenti alla Nyu ricordo sempre che sono fortunati a studiare cinema, perchè si tratta di qualcosa che amano. Devono farlo soltanto per questo, non perchè sperano di diventare ricchi o vogliono essere famosi. L'industria del cinema non è uno scherzo: in tanti falliscono. Io sono riuscito ad avere successo, perchè ho talento, ho lavoro molto sodo, ho saputo cogliere il momento giusto e ho avuto fortuna.

Ma i giovani talenti non necessariamente escono dalle scuole di cinema. Quando l'ho frequentata io non c'era la tecnologia digitale che c'è oggi. Tra cinque anni, ve lo assicuro, qualche casa cinematografica di Hollywood manderà  nelle sale un intero film girato soltanto col telefonino, ne sono sicuro. Oggi, con tutta la tecnologia a disposizione di tutti, dovrei chiedermi: "Cosa fa sì che il mio film si possa distinguere dagli altri 50 mila presentati?".

Lavorando su Internet si è liberi di scegliere. Quando esce un film si ha la possibilità  di vederlo al cinema, o altrimenti pagando una certa cifra uno puó sempre scaricarsi il film a casa propria e vederselo direttamente il giorno della prima. Tutto ció spalanca molte possibilità . Personalmente non riesco a guardare un intero film online... posso farlo per 10-15 minuti, ma non di più.

Negli ultimi dieci anni ho insegnato alla scuola di specializzazione in cinematografia della Nyu, sono anche direttore artistico di quella scuola e conosco bene attraverso che cosa devono passare i miei studenti. So quante frustrazioni ci sono nel fare un bel film che peró non viene visto da nessuno. Il nostro Babelgum Online Film Festival offre un'occasione in più: più sono le piattaforme sulle quali si potrà  mostrare il proprio lavoro, tanto migliori saranno le chance di essere riconosciuti per il proprio talento. Io sono il giudice e la giuria del Festival. I film presentati sono arrivati da 86 paesi, il 35 per cento di essi dagli Stati Uniti. In tutto, i film presentati sono stati 1012 e, di questi, 200 sono stati girati da studenti di cinema, il che significa che un quinto di tutti i film presentati al festival è stato girato da studenti. àˆ fantastico.

Daremo modo alle voci più originali di esprimersi.
Se è vero che certi film sono fatti fuori da Hollywood, con Internet questa sarà  l'alternativa preferita di distribuzione. Anche se il cammino è ancora lungo. Essendo docente di cinema, so giudicare il talento. Spesso lo riconosco immediatamente. Proprio per questo ritengo che il Babelgum Online Festival sia fantastico, perchè promuove i talenti, li incoraggia. Ed è questo, più di qualsiasi altra cosa, ció di cui hanno bisogno di giovani artisti: incoraggiamento. E di un posto nel quale mostrare a tutto il mondo chi sono e quello che possono fare. Io stesso, se qualcuno venisse da me con la proposta giusta, sarei disposto a girare un film esclusivamente per Internet.
(traduzione di Anna Bissanti)



(5 marzo 2008)

http://www.repubblica.it/2008/03/sezion ... ernet.html
Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)

veronese75
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 22
Iscritto il: 13/02/2008, 13:51

Sale cinematografiche a luci rosse

#1693 Messaggio da veronese75 »

nessuno sa indicarmi il nome dui qualche sala a luci rosse rimasta in zona verona, vicenza, brescia??
non sono mai stato mi piacerebbe provare. grazie

Avatar utente
radek66
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7907
Iscritto il: 15/06/2005, 13:12
Località: Il buco nero dell'Occidente democratico
Contatta:

Re: Sale cinematografiche a luci rosse

#1694 Messaggio da radek66 »

veronese75 ha scritto:nessuno sa indicarmi il nome dui qualche sala a luci rosse rimasta in zona verona, vicenza, brescia??
non sono mai stato mi piacerebbe provare. grazie
:-? :-? :-? :-?
Ahem, qui si parlerebbe di un altro tipo di cinema...
Comunque, non sono della zona, indi non posso aiutarti. Mi spiace...
:wink: :wink: :wink: :wink:
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)

E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)

tiffany rayne
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 24091
Iscritto il: 29/02/2008, 22:25

#1695 Messaggio da tiffany rayne »

letto su filmTV :

la notizia e clamorosa : REDACTED di brian de palma evento della mostra di venezia 2007 e uno dei titoli piu importanti della stagione vivra la sua prima per il pubblico venerdi 14 marzo su sky.

niente sale solo una quasi contemporaneita in dvd.


brutto segnale questo sara cosi il cinema del futuro ? un film va visto al cinema in tv perde il 70 percento
aspettiamoci il prossimo scorsese su mediaset.......

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”