[O.T.] Marco Travaglio

[Bola]

ecco un esempio del perchè vince Berlusconi

Saintfan appartiene alla maggioranza delle persone di questo paese, molto meglio quelli che hanno votato Santanchè.....

vince berlusconi perchè è l'unico che ha dato prova di saper creare impresa,gli altri sono solo politici che hanno sempre fatto solo quello, e se li metti a dirigere anche una edicola di giornale falliscono in 2 mesi

Cazzo di ragionamento l'Italia è uno Stato mica un'impresa...

spiegami la differenza che c'è tra uno STATO ed una IMPRESA.
se lo stato fosse governato come un'impresa ben gestita non avremmo il debito pubblico che abbiamo, non avremmo imprese statali in perenne fallimento (ALITALIA), non avremmo fannulloni da mantenere, e soprattutto pagheremmo meno tasse tutti.
Il resto è IDEOLOGIA che lascio volentieri ai tifosi dei partiti.

Ecco un altro fenomeno...

Quando i conti non quadrano licenzia un pó di italiani... Oppure facciamoci comprare da uno Stato (ops impresa) più grande o alla peggio chiediamo un finanziamento a fondo perduto allo Stato (ops, siamo noi)..

Uno Stato pensa anche al benessere dei cittadini, alla qualità  della vita, alla cultura, alla socialità  e non solo ai soldi... lo scopo di un impresa è il guadagno, mentre uno Stato ha anche altri obiettivi... pensare di strutturare uno Stato come un impresa è semplicemente un incoscienza
Quelli che la pensano come te sono la rovina

[sigile]

Carlo Bonino, Giuseppe D'Avanzo, e, seppure non sia giornalista, seguo con grande interesse Franco Cordero

Ipermegaquote Canella, D'Avanzo ci sta tutto ma Franco Cordero è proprio commuovente.

P.s. Ho la netta sensazione che geppetto stia per essere sbannato con il suo vecchio nick.
O stia per ritornare dalla California.

[Bola]

Non avevo visto l'ottimo intervento di Husker... a saperlo mi risparmiavo l'intervento che come prevedo sarà  fiato (virtuale) sprecato...

[Drogato_ di_porno]

a me non spiace aldo cazzullo

che nome porello

[Saintfan]

per il Ragioniere:
- la politica la seguo da sempre, non da quando è entrato Berlusconi: aggiungi che ho letto tanto, ho studiato ancor più (liceo classico, università ) e ho idee chiare e precise. A parlare per stereotipi sei tu, caro mio. Il riferimento agli ultimi 15 anni è stato fatto perchè l'oggetto della discussione era proprio quello: l'epoca berlusconiana; e infatti travaglio, mi pare, fa riferimento proprio a ció che accade in questo periodo. I discorsi che tu fai, accusandomi di pressapochismo, sono assolutamente fuori luogo: ma ti capisco, nella tua (presunta, solo presunta) superiorità  morale e culturale (!) assumi un tono cattedratico per cercare di dimostrare che solo chi la pensa come te è informato, è "illuminato".
Sono pronto e attrezzato, credimi, per qualunque contenzioso e contradditorio: la cosa ti apparirà  strana, visto che sono un (convinto) elettore di destra ma è proprio così. Cmq qui si parla di travaglio, non voglio andare OT.
P.s. tra i giornalisti in gamba avevo citato Mario Cervi, tra l'altro ha scritto un pó di volumi di storia con Montanelli.

[Super Zeta]

vado a farmi un giro.
magari ritorno.

non credo proprio

[Naufrago]

fresco fresco dall'Unità  di oggi:

IL CASO Il giornalista di Repubblica ricostruisce un episodio per dimostrare che l'altro puó essere vittima del suo stesso metodo. «Le cose non stanno così»
Le accuse di D'Avanzo a Travaglio. La replica: «Lo querelo»
di MARZIO TRISTANO

«Non so dove abbiano preso quella telefonata, ma la mia vita è un libro aperto:
Ciuro era il segretario del pubblico ministero Ingroia,
Aiello non l'avevo mai sentito neanche nominare.
Nel residence vicino Trabia quell'estate ho pagato il doppio
del prezzo che era stato concordato. Con la mia carta
di credito. E io sarei uguale a Schifani? Adesso querelo D'Avanzo».
Al telefono Marco Travaglio appare tranquillo, il tono della
voce è quello di sempre anche se esordisce dicendo:
«Ho passato giorni migliori».
E confessa di essere rimasto «assai sorpreso» dal violento attacco lanciato
da un collega ai vertici del suo stesso gruppo editoriale.
«Non sono il presidente del Senato - prosegue - e mi sarei
potuto fare una risata. Ma qui si tenta di minare la mia
credibilità  e adesso voglio andare fino in fondo».
La «guerra» tra i due big del giornalismo giudiziario italiano,
divisi tra due idee diverse della deontologia professionale,
approda in un'aula di Tribunale. Sarà  un giudice a stabilire
se le parole del vice-direttore di Repubblica pubblicate nell'edizione
di ieri, sono diffamatorie nei confronti di Travaglio. Per
contestarne il metodo di raccontare i fatti, definito frutto
di un'agenzia del risentimento, D'Avanzo ha sostenuto che
lo stesso Travaglio puó rimanere vittima del suo «metodo».
E ha citato come esempio una telefonata intercettata tra lo
stesso Travaglio e Pippo Ciuro, maresciallo della Dia poi condannato
per favoreggiamento a Michele Aiello, poi condannato
permafia a 14 anni. Una telefonata dell'estate del 2002,
durante una vacanza in Sicilia dello stesso Travaglio, compiuta,
secondo D'Avanzo, a spese di Aiello, tramite la mediazione
di Ciuro. Fonte del vice direttore di Repubblica: l'avvocato
di Aiello. «Non homai avuto nulla da nascondere - dice
oggi Travaglio - e le mie estati in Sicilia in cui ho visto Ciuro
sono state due. Il primo anno lui mi ha segnalato unalbergo,
ed alla fine della vacanza mi presentarono un conto che era
il doppio di quanto avevamo concordato. Pagai con la mia
carta di credito e mi lamentai con lui, che mi rispose che ci
avrebbe pensato. Ma non successe nulla. L'anno successivo
affittai un bungalow orribile, il proprietario me lo consegnó
praticamente vuoto, senza gli oggetti necessari per la vita
quotidiana. Lui era tra i vicini di casa, e ci fu chi mi ha portato
un cuscino, chi una moka per il caffè, chi i piatti. Anche
in quell'occasione ho pagato interamente il prezzo dell'affitto.
Aiello non l'ho mai sentito nominare finchè non l'hanno arrestato».
Minaccia querele anche il maresciallo
Ciuro, che conferma il racconto di Travaglio. «Ricordo che
segnalai il nome di quel residence a Marco Travaglio
- dice Ciuro - ma Marco pagó interamente il suo conto, che si
era rivelato più alto della cifra concordata. L'anno successivo
venne nel complesso residenziale dove abitavo io, ma anche in quel
caso pagó la cifra alla signora che gli aveva affittato
la casa. In questa storia Michele Aiello non c'entra nulla».
Ciuro annuncia invece una querela nei confronti di
D'Avanzo per essere stato definito
un favoreggiatore di Bernardo Provenzano:
«non so dove abbia preso questa accusa
farneticante - conclude - so solo
che non esiste traccia agli atti del mio processo. Nè nel capo
d'imputazione, nè in alcun foglio processuale. E difatti le
due sentenze, di primo e secondo grado, affermano che con
la mafia non c'entro nulla.

[Mavco Pizellonio]

suvvia pochi cazzi è un figo è uno che in una corte ateniese rifilerebbe parecchi coctail alla cicuta ai suoi avversari con un sorrisetto a mezzabocca sulle labbra

io da feticista del logos non posso che apprezzarlo

[geppo]

vado a farmi un giro.
magari ritorno.

non credo proprio

rinnovo la richiesta fatta nel mio mio messaggio precedente
grazie

[Super Zeta]

vado a farmi un giro.
magari ritorno.

non credo proprio

rinnovo la richiesta fatta nel mio mio messaggio precedente
grazie

accontentato

[balkan wolf]

naaa

abbiamo perso il gep???

la cifra letteraria del forum calerà  parecchio

dillo zetun che eri in para perchè un grasso e calvo poeta da cioccolatini ti insediava la figa...

sei il solito dittatore

[Bola]

Divertente x un pó ma già  eravamo in parabola discendente...

[bravobambino]

non credo mai ai moralisti salvatori della patria

[Super Zeta]

non credo mai ai moralisti salvatori della patria

interessante
io invece non credo mai all'oroscopo

ora mi spieghi perchè uno che fa il suo lavoro di cronista giudiziario e ha il difetto intollerabile di essere maledettamente preparato deve essere bollato come moralista?

fatevi un giro sullo zingarelli a vedere cosa vuol dire il termine

salvatore della patria?

no, è che il livello morale medio dell'italiano è ormai talmente sottoterra da far risultare come un messia un giornalista per il semplice fatto che non si è dimenticato di fare il giornalista
non siamo più abituati
oggi vanno di moda i Milo Infante

Che ci vogliamo fare, Travaglio è antipatico, fa i sorrisetti...
Mica si giudica da altro un giornalista! Secondo me ha pure delle brutte cravatte! Intollerabile

Ha persino la colpa di non aver risposto a Sgarbi mentre quello faceva scientemente lo psicolabile perchè non avendo argomenti poteva solo strillare per coprire chi aveva dalla sua la forza dei fatti
Un miserrimo che fa il tribuno
Ma tanto delle condanne di Sgarbi non si ricorda nessuno. Mica c'è solo quella per truffa ai danni dello stato...
Parliamo di uno che ha cercato persino di negare il riconoscimento di un figlio sottoponendosi al test del dna solo perchè costretto da un tribunale e che ha intestato tutto alla madre per non pagare gli alimenti.
Leggete, leggete tanto, informatevi, date ossigeno a quelle zucche alimentate a tv color

E possibilmente piantatela di scrivere cazzate qualunquiste demagogiche e disinformate...
mi è venuta la nasuea dalle scemenze che sono riuscito a leggere in questo topic

[Prof.Fontecedro]

Travaglio dà  fastidio agli ipocriti e ai disonesti...punto e basta.