cimmeno ha scritto:a) gli americani hanno una conoscenza dei popoli stranieri molto rudimentale.per loro la donna italiana deve essere mora tettona riccia e possibilmente siciliana o napoletana.non corrispondendo allo stereotipo, devono entrare n competizione a livello di capacità e altro, e perdono e finiscono a fare cazzate
b) quasi nessuna parla inglese in maniera decente. considerando che gli americai detestano il doppiaggio, è un difeto non da poco.rischia di farti saltare parti importanti. la golino si è fatta soffiare il ruolo della protagonista in pretty woman perchè aveva un accetto italiano troppo marcato.
c) le attrici brave in italia trovano sempre buoni compioni, e se non li trovano vanno in teatro.le attrici capre invece danno la colpa all'italia , vanno all'estero non combinano un cazzo poi tornano in italia vantando chissà quali successi internazionali.
La Golino ha recitato diretta da Berry Levinson in "Rain Man", dove interpretava, guarda caso una ragazza di orifine italiana.
Poi nulla.
Le parti per nostri attori/trici Hollywood le avrebbe. Guardiamo gli altri europei approdati in America: Antonio Banderas (spagnolo) Rutger Hauer (olandese) Klaus Maria Brandauer (tedesco) Max Von Sydow (svedese) Gerard Depardieu (francese)...
...i nostri/e sono delle capre/oni, ecco il vero motivo per i quali non li/e vogliono.
Artisti come Ernest Borgnine, Harvey Keitel e Danny De Vito devono ancora farsi perdonare per essere venuti in Italia a recitare a fianco l'uno di Claudio Bisio, l'altro di Pieraccioni e l'altro ancora con Boldi e De Sica...
...uno dei nostri che potrebbe aver avuto un grande successo a Hollywood è senz'altro LINO BANFI...con la sua faccia, la sua eccezionale bravura, un po' d'inglese con accento di
broccolin e sarebbe diventato il DANNY DE VITO ITALIANO, recitando a fianco di grandi come Micheal Douglas, Schwarzenegger, Gene Hackman...!!!
