DA OGGI POLONIA CEKIA UNGHERIA BALTICI CIPRO SONO EUROPEI !!

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Helmut
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#46 Messaggio da Helmut »

La lingua non sara' certo un problema (l'India, seconda potenza demografica della Terra e nona come Pil ha qualcosa come 16 lingue ufficiali); quando a Bruxelles decideranno, nel giro di una generazione in Europa ci saranno 1 o al massimo 2 lingue ufficiali.

L'efficienza militare c'e' gia', caro Drogato: il Direttorio Gran Bretagna, Germania, Francia esiste e decide (checche' ne dica il povero Berlusconi che non e' stato cooptato: non lo sara' neppure Prodi al prossimo governo, ha dietro tutto il cattolicesimo e il sinistrume pacifista).
Perche' le tranquille Svezia e Austria con le loro anatrelle nei giardini pubblici hanno aumentato le spese militari?

O unirsi o declinare: questo e' il destino dell'Europa, e le grandi infrastrutture dei nuovi 10 Paesi (autostrade, ferrovie, industrie) per il momento saranno pagate con salari bassi della manodopera, poi in futuro si vedra'.
E' il vento liberista che soffia impetuoso non solo in Europa, ma in tutto il mondo (e qui mi fermo, per non entrare in discussioni che mi sono gia' costate un lungo esilio)

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balkan wolf
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#47 Messaggio da balkan wolf »

un mondo tripolare con USA ( depotenziati ) UE ( potenziata )e cina democratica sarebbe moolto cool e forse finalmente pacifico

ovv. tutti democratici laici liberisti liberali e libertari ( e pure un poco libertini :-)

opps ho dimenticato gli arabi... vabbè lasciamo stare o mi bannano per "caldeggiamento di genocidio" :-)

l'europa puó essere competitiva solo con tutto l'est ( russia compresa ) e israele come parti integranti
e con buona pace dei cagoni francesi con la cara vecchia gran bretagna come modello leader
altrimenti rimane una barzelletta

ovv. opinione personale
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barcode
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#48 Messaggio da barcode »

Ricordate peró che le previsioni sono tali

Uno speciale della BBC di qualche anno fa ipotizzava un modello (sviluppato tutti i cervelloni del regno unito e no) verosimilissimo con un blocco europeo che entrava in contrapposizione con gli Usa e un'ipotetico muro di Varsavia che ci separava dalle nazioni ex urss per evitare immigrazione
Avevano solo dimenticato l'economia e la sua endemica necessità  dell'abbattimento dei muri
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Husker_Du
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#49 Messaggio da Husker_Du »

balkan wolf ha scritto:un mondo tripolare con USA ( depotenziati ) UE ( potenziata )e cina democratica sarebbe moolto cool e forse finalmente pacifico

ovv. tutti democratici laici liberisti liberali e libertari ( e pure un poco libertini :-)

opps ho dimenticato gli arabi... vabbè lasciamo stare o mi bannano per "caldeggiamento di genocidio" :-)

l'europa puó essere competitiva solo con tutto l'est ( russia compresa ) e israele come parti integranti
e con buona pace dei cagoni francesi con la cara vecchia gran bretagna come modello leader
altrimenti rimane una barzelletta

ovv. opinione personale
Concordo sul fatto che se si vuole essere competitivi con gli USA il modello da seguire e' quello inglese....sperando che l'Inghilterra decida di entrare nell'euro....cosa che pero' da queste parti non e' molto gradita....tra l'altro come dargli torto.... :-?
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Drogato_ di_porno
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#50 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Helmut ha scritto:L'efficienza militare c'e' gia', caro Drogato: il Direttorio Gran Bretagna, Germania, Francia esiste e decide (checche' ne dica il povero Berlusconi che non e' stato cooptato: non lo sara' neppure Prodi al prossimo governo, ha dietro tutto il cattolicesimo e il sinistrume pacifista).
Perche' le tranquille Svezia e Austria con le loro anatrelle nei giardini pubblici hanno aumentato le spese militari?
Intanto la presenza di un direttorio (Francia e Germania credono in un asse preferenziale) la dice lunga sulla reale unità  del continente. In Europa ci sono 25 politiche economiche e 25 politiche estere. I paesi si contendono aspramente i contributi UE. Anche ammesso si arrivi alla costituzione unitaria come fai ipotizzare un "ministro degli esteri europeo" dotato di VERI POTERI (non un fantoccio) che rappresenti 450 milioni di persone e decida l' eventuale entrata in guerra dell' unione? La verità  è in Europa prevarranno sempre i singoli interessi nazionali e la spaccatura per l' Iraq è stata devastante; una volta decide la Nato, una volta decide l' ONU, una volta il singolo paese; mossi da interessi economici avranno anche costruito la portaerei franco-anglo-tedesca ma non riesco a immaginare un esercito unitario di fanti, marinai, aviatori di tutti e 25 i paesi che agiscono con spirito di corpo e mossi da un "patriottismo europeo". Ipoteticamente: te lo immagini un francese (il cui governo è per interesse contrario alla guerra in Iraq) che va a morire per uno spagnolo il cui governo è favorevole? Dal punto di vista della ricerca saremo sempre un gradino sotto gli USA: ogni industria pubblica o privata americana incorpora un settore collegato col dipertimento della difesa in modo da militarizzare immediatamente i nuovi progetti. Pensa alla silicon valley.

Helmut ha scritto:La lingua non sara' certo un problema (l'India, seconda potenza demografica della Terra e nona come Pil ha qualcosa come 16 lingue ufficiali); quando a Bruxelles decideranno, nel giro di una generazione in Europa ci saranno 1 o al massimo 2 lingue ufficiali.
Se è per questo la lingua ufficiale esiste già  ed è l' inglese. Quando ho viaggiato in Francia e Irlanda ho parlato inglese anche con olandesi e spagnoli incontrati sul posto ma rispetto agli USA sconteremo sempre le resistenze opposte dai singoli idiomi nazionali. Mi piacerebbe sapere quanti in Italia conoscono un inglese che vada oltre le 4 frasette per uscire dall' aeroporto e tale da intavolare una discussione fluida su argomenti di ogni genere. Chi non viaggia come fa a sentirsi europeo alla faccia di chi decide a Bruxelles.? Che legame c' è fra un siciliano e un lettone mai usciti dai confini nazionali?
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Federico Botticelli
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#51 Messaggio da Federico Botticelli »

Drogato_ di_porno ha scritto:Che legame c' è fra un siciliano e un lettone mai usciti dai confini nazionali?
Quello di essere entrambi agli antipodi del carattere americano.
Il germe dell'unione è insito nel sentirsi e professarsi differenti dall'egemonia yankee.

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balkan wolf
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#52 Messaggio da balkan wolf »

che poi sarebbe un mondo migliore???

gli yankee farebbero i loro interessi in sud america "noi" europei in africa e i cinesi in asia

gira e rigira nel culo qualcuno lo prende sempre :-)

oddio "visivamente" simpatica l'idea ma per ora rimane fantapoliticha

p.s. per federico non contare troppo sull'antiamericanesimo di TUTTA l'europa l'est ad esempio è filo americano marcio ovv. per interesse ( vedi i voti bulgari nel consiglio di sicurezza onu e le truppe dei vari paesi ex. varsavia pact in iraq )
e non dimentichiamo l' UK filo yankee

ripeto UE+russia+israele e si puó "ragionare" con gli yankee per ora è meglio che continuiamo a discutere sul peso delle patate" :-(
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#53 Messaggio da unaltromax »

in Europa siamo relativamente pochi e anche divisi, per l'economia mondiale è molto più importante il fenomeno dei trecento milioni di cinesi che potranno in tempi brevi avere standard di consumi simili a quelli occidentali.

sono contentissimo che siano entrati dieci paesi nella UE, ma solo per il significato simbolico dell'allargamento

in realtà , che cosa è cambiato dal 1° maggio rispetto al 30 aprile?
in termini crudi un incremento degli stipendiati di bruxelles e nuove opportunità  di lavoro per gli interpreti (380 combinazioni di traduzione, mi sembra di aver letto)

la libertà  di circolazione delle persone e in particolare dei lavoratori dipendenti?
7 anni di tempo per lasciare le cose come sono adesso, l'Italia ha già  deciso per il 2004: un massimo di 20.000 lavoratori dai nuovi entrati con il sistema delle quote, che premia i più furbi e i raccomandati

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Helmut
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#54 Messaggio da Helmut »

Drogato, mi sembra evidente che le decisioni piu' importanti vengano prese dai Paesi che contano del punto di vista demografico, economico e militare.
Le guerre del futuro non saranno i massacri del primo e secondo conflitto mondiale, si tratterra' al massimo di qualche migliaio di morti, e tutti volontari, e all'opinine pubblica e alle madri e fidanzate piangenti si spieghera' che sono dei professionisti molto ben pagati. Non ci sara' bisogno dello spirito di corpo europeo.
L'inglese, nonostante le sua terribile imprecisione fonetica, si e' imposto nel mondo perche' gli USA hanno vinto la guerra militare, economica e culturale.
Se a Bruxelles avessero un po' di cervello imporrebbero per legge l'Esperanto, che e' una lingua che si impara in 2 mesi e si e' in grado di insegnare in 1 anno, con una fonetica chiarissima e una grammatica di una semplicita' unica.

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Husker_Du
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#55 Messaggio da Husker_Du »

Helmut ha scritto:Se a Bruxelles avessero un po' di cervello imporrebbero per legge l'Esperanto, che e' una lingua che si impara in 2 mesi e si e' in grado di insegnare in 1 anno, con una fonetica chiarissima e una grammatica di una semplicita' unica.
Complicheresti solo le cose con l'esperanto....visto che tutte le transazioni internazionali oramai le devi fare in inglese (anche se vuoi commerciare con la Cina).

La fonetica inglese sara' anche squallida, ma come lingua e' forse quella piu' essenziale ed efficace, nel senso che tende ad esprimere un concetto con il minimo numero di parole.
Esempio classico: prendi un libro in inglese, traducilo in una qualsiasi lingua, italiano, francese o spagnolo, il libro aumentera' come numero di pagine di almeno 1/3.
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