Alexander Supertramp ha scritto:personalmente quello che mi fa incazzare del Milan degli ultimi anni è l'assoluta mancanza di una strategia di mercato e di investimento.
caro alex, sei arrivato con qualche mese di ritardo a queste conclusioni... IMO, la soluzione è una sola: l'allontanamento (per qualsiasi causa) di berlusconi e fester dal milan.
caro Norrin, in realtà ho già espresso in maniera più o meno esplicita queste conclusioni nei miei post precedenti...
ti assicuro che queste tesi sono "mie" da diversi anni, ben prima della mia recente iscrizione a SZ
La dura e cruda legge di mercato,questo e' l'affare del secolo per entrambi.
Aspettando il Chelsea per rialzare il sipario.
Il Milan non molla, vuole almeno 80 milioni
Ottanta milioni da ponderare, prendere o lasciare: il Milan sembra aver tenuto il colpo nella trattativa Kakà . Adriano Galliani, tornato questa mattina presto a Milano, non sembra intenzionato a mollare per i 65 milioni offerti dal Real e le contropartite tecniche non convincono pienamente Leonardo: sul tavolo è rimbalzato, senza troppa fortuna, anche il nome di Huntelaar. Intanto Bosco Leite è in contatto con il figlio dalla Granja Comary: i 9 milioni offerti dal Real al momento non bastano neanche a loro, ma c'è la consapevolezza di poter alzarli sensibilmente anche sfruttando la sponda del Chelsea.
"In un momento di forte crisi, Berlusconi vuole dare il segno della razionalità in ogni settore, quindi anche in quello della gestione del club che nel 2008 ha perso 68 milioni di euro. Stringe la cinghia anche lui: questo il messaggio. ... vuol prendere sempre più le distanze dal Milan che già lo fa litigare con i figli che non accettano il caro e ingombrante giocattolo di papà : Marina lo venderebbe subito, Piersilvio ostenta indifferenza, soltanto Luigi qualche volta va allo stadio e dimostra trasporto. Inoltre è ormai chiaro anche secondo i suoi esperti legali che in vista di una scalata al Colle il Milan proprio non lo puó tenere... Insomma, Berlusconi questa mossa se l'è studiata. E avrà concluso che in questo momento gli valga addirittura qualche consenso in più." da "dagospia"
1 - se vuole razionalizzare la gestione del milan cedendo kakà e sanando con l'introito della sua cessione il deficit, significa che il milan si avvia a diventare concorrente della fiorentina (senza avere corvino), della samp (senza avere marotta), del napoli (senza avere marino)... ma deve avere il coraggio di dirlo;
2 - se vuol prendere le distanze dal milan, che lo fa litigare in famiglia (ed in prospettiva "colle")... basta cederlo. mica gliel'ha prescritta il medico, la presidenza del milan?
anche perchè così va a finire che cederà il milan dopo averlo privato anche di kakà ...
se i suoi esperti gli hanno detto che questa gestione del milan, in questo momento, gli procurerà qualche consenso in più... auguri!
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
lo só midian che floro a più tecnica ma gol da fuori area quasi impossibili li fà quagliarella ma poi a me l'attacco di natale(forse) floro flores pepe non piace sanchez è un buonissimo giocatore ma d'agostino e di natale sono degli obbiettivi per tante squadre spero che restino
guardando studio sport ho saputo praticamente che kakà se ne è andato pirlo se ne và quasi sicuramente seedorf vuole il chelsea e ambrosini da 2.5 mln di stipendio gli daranno 1.250 mln e quindi probabilmente se ne andrà anche lui ma sti coglioni del milan non potevano prendere i soldi dal city e comprare fabregas essien e più altri giocatori importanti con quelli che se ne vanno un vero attaccante come drogba o eto'o e forse se ne và pure pato
zio ha scritto:capisco i tifosi.
capisco le invettive contro la dirigenza rossonera solo perchè c'è berlusconi.
poi uno dovrebbe guardare in bacheca e magari stare anche un pó zitto.
cmq dopo un'ora di smadonnamenti da tifoso, uno fa due calcoli e pensa, magari che con 60/65 milioni o ci rifà la squadra o resta il milan in proprietà ad italiani e quindi una squadra italiana che dà i suoi migliori giocatori alla nazionale, che coltiva un vivaio importante, che vince, etc.
poi se tutti preferiscono i grandi magazzini pieni di prodotti stranieri come gli indossatori, ma poi in realtà : cosa hanno vinto se non il campionato italiano, si proprio quello che vinceva sempre la juventus mentre veniva eliminata sempre e continuamente in europa?
(ricordo che ai bei tempi si diceva che le macchine fiat non piacevano agli arbitri europei...ndr.).
Infatti zio,sostanzialmente sono d'accordo con te. Non mi strappo i capelli per questa cessione,ma solo perchè QUEI soldi non verranno reinvestiti in modo adeguato (anzi non verranno proprio reinvestiti).
Sul fatto del Milan agli italiani,me ne sbatto altamente perchè se il prezzo da pagare è avere un presidente italiano che non vuole o non puó spendere,forse è meglio avere un beduino o uno slavo con la grana. L'ideale sarebbe Ferrero,ma non se ne parla più...
mah. se pensi a quanti festeggiamenti hai fatto con questa dirigenza c'è di che arrossire per ogni tifoso che s'incacchia.
mi domando se le critiche siano dovute più all'antipatia di certi personaggi (galliani) o allo stress per vedere gli indossatori vincere gli scudetti sul campo (ancora pochi peró...).
cmq se volete gli slavi o i sauditi....ben vengano.
non mi pare che abbiano vinto molto in inghilterra...nonostante i capitali investiti.
Caro zio hai detto una stronzata bella grossa, e ti spiego il perchè.
L'unico segno di volontà di cambiamento, e di aggiornamento è venuto dopo la qualificazione alla Uefa al posto di quella per la Champions.
Dopo anni passati a campare di rendita su una squadra che avrebbe potuto entrare nella storia come una delle più forti e spettacolari di tutti i tempi. Con l'avanzare dell'età la squadra si è indebolita e soprattutto, con i successi (secondo me pochi rispetto alle potenzialità infinite che aveva) si è riempita la pancia mancando di entusiasmo.
Il tifoso medio si è rotto le palle ampiamente di essere preso per il culo da una società che aveva come obbiettivo nel non aggiornamento la speculazione sugli ipotetici successi, e successivamente anche sugli insuccessi (c'è sempre una speculazione, un vantaggio nella non spesa).
Il tuo mi sembra un ragionamento servile, e soprattutto il ragionamento di chi si accontenta del minimo. Con dei tifosi calorosi, un ambiente entusiasta e preparato alle sfide di coppa come solo i grandi club europei sanno preparare, mi sembra il minimo non voler fare la fine dell'Inter degli anni 00 (cosa successa parzialmente). Bene vediamo di non diventare realmente degli zimbelli.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
giampaolo pozzo ha scritto:guardando studio sport ho saputo praticamente che kakà se ne è andato pirlo se ne và quasi sicuramente seedorf vuole il chelsea e ambrosini da 2.5 mln di stipendio gli daranno 1.250 mln e quindi probabilmente se ne andrà anche lui ma sti coglioni del milan non potevano prendere i soldi dal city e comprare fabregas essien e più altri giocatori importanti con quelli che se ne vanno un vero attaccante come drogba o eto'o e forse se ne và pure pato
Era una bufala l'offerta del Manchester City...
Una manovra mediatica per tenere buoni i tifosi e creare un tormentone durante il mercato di gennaio, e creare un ritorno d'immagine verso il presidentissimo supergeneroso che rifiuta 120 milioni per amore del Milan.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Pozzo secondo me è stata una bufala grande come una casa. Ovviamente ai milanisti fa comodo che la maggior parte creda che non fosse una bufala, perchè quel teatroino ora avrà un effetto boomerang, spingendo la società a non cedere il giocatore, perchè se Kakà va via per 65 milioni fanno la figura dei coglioni.
Tipico atteggiamento poco previdente di chi tira a campare, e si ritorna al discorso di prima della speculazione.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Lonewolf ha scritto:Allora,dico la mia su sta cazzo di telenovela. Come ho già scritto un pó di tempo fa,non me ne puó fregare un cazzo nè di Kakà nè di Pato,come non me ne fregó un cazzo di Sheva. Niente conta più della maglia : i colori saranno sempre quelli,il rosso e il nero,indipendentemente da chi li indosserà io continueró a tifare per quelli e solo per quelli. Detto questo,finchè non vedró Kakà alla presentazione ufficiale con la maglietta del Real o del Chelsea,non ci crederó...non perchè non voglio crederci per paura o speranza,semplicemente perchè tutto puó essere,compreso quello ipotizzato dal mio quasi omonimo (e cioè una mossa preelettorale di quel coglione di Presidente che abbiamo). E se mai sarà che Kakà se ne andrà ...sinceramente mi saró tolto un peso:cominciavo ad averne le palle piene di sentire ste cagate a ogni sessione di mercato (lo stesso che penso comincino a provare gli interisti per lo zingaro):vuole andare,che vada. Fu così pure per Sheva...e si inculó la carriera. Occhio verginello dei miei coglioni,che la nemesi è dietro l'angolo. E se devo tenermi il Kakà dell'ultimo anno,meglio che vada a svernare a Madrid o in culo al primo club.
Certo che appena tornato mi ritrovo che la mia amata squadra sostituisce l'allenatore con un esordiente assoluto senza nemmeno patentino,si fa inculare il miglior talento in circolazione da una squadretta francese e probabilmente ha ceduto il suo pezzo più pregiato. Alla voce ACQUISTI ? Il nulla che avanza. Benìn dai...
Innanzitutto vorrei chiederti: ma cosa deve fare un giocatore piu' che dire che non vuole un aumento d'ingaggio e che vuole restare al Milan?
Se poi la coppia Berlusconi/Galliani vogliono fare cassa a tutti i costi non è colpa sua.
Altra cosa: va bene il discorso che conta l'attaccamento ala maglia (anch'io saro' sempre milanista) ma la Magica Coppia se ne approfitta dei tifosi.
Finchè ogni anno fanno 50000 abbonati credono di essere nel giusto.
Cominciamo a non sottoscrivere gli abbonamenti o meglio, alla prima giornata gli lasciamo lo stadio completamente vuoto con solo gli striscioni di contestazione e vediamo cosa succede.
Troppo buoni. Siamo troppo buoni. Vorrei essere un tifoso della Maggica o de 'A lazio' allora si che farebbero poco gli splendidi.
Galliani e Berlusconi ricevendo i 68 o quanti cazzo sono di milioni di euro per la cessione di kaka ripianeranno il deficit.
Ma le analizzano le cause di quel deficit?
Il passivo deriva da una loro gestione fallimentare che ha portato il Milan a qualificarsi per la coppa Uefa la scorsa stagione.Ricordate dei nomi di giocatori comprati durante la campagna acquisti 2007 2008????Io assolutamente no.L'unico è stato Pato,una magia di Leonardo e non di quei due cialtroni di Galliani e Braida.
E' chiaro che se non spendi na minchia non puoi chiedere ad una squadra mediocre di trasformarsi in una cenerentola e qualificarti per la champions.E se non ti qualifichi per la Champions non prendi un casino di soldi e se non prendi un casino di soldi crei il deficit.
Quindi teste di cavolo il deficit ve lo siete creati voi con le vostre luride mani e con quelle teste bacate che avete.
Silvio vendi allo sceicco e togli il disturbo.Sei stato il piu' grande presidente,ci hai fatto vincere tutto ma da un po' di tempo a questa parte mi sento un po' preso per il culo.
Non si vive di solo passato.Il Milan è una squadra gloriosa che dovra' sempre cercare di imporsi in italia e in europa quindi lascia a chi puo' garantire competitivita' e serieta' a questa societa'.Amen.
Galliani e Berlusconi ricevendo i 68 o quanti cazzo sono di milioni di euro per la cessione di kaka ripianeranno il deficit.
Ma le analizzano le cause di quel deficit?
Il passivo deriva da una loro gestione fallimentare che ha portato il Milan a qualificarsi per la coppa Uefa la scorsa stagione.Ricordate dei nomi di giocatori comprati durante la campagna acquisti 2007 2008????Io assolutamente no.L'unico è stato Pato,una magia di Leonardo e non di quei due cialtroni di Galliani e Braida.
E' chiaro che se non spendi na minchia non puoi chiedere ad una squadra mediocre di trasformarsi in una cenerentola e qualificarti per la champions.E se non ti qualifichi per la Champions non prendi un casino di soldi e se non prendi un casino di soldi crei il deficit.
Quindi teste di cavolo il deficit ve lo siete creati voi con le vostre luride mani e con quelle teste bacate che avete.
Silvio vendi allo sceicco e togli il disturbo.Sei stato il piu' grande presidente,ci hai fatto vincere tutto ma da un po' di tempo a questa parte mi sento un po' preso per il culo.
Non si vive di solo passato.Il Milan è una squadra gloriosa che dovra' sempre cercare di imporsi in italia e in europa quindi lascia a chi puo' garantire competitivita' e serieta' a questa societa'.Amen.
Ma vi ricordate il Milan degli olandesi? E quello di Capello dopo? Vi ricordate di aver mai sentito volare una mosca in sede di mercato,di qualche Barcellona o Real Madrid che voleva Gullit o Van Basten? Ma pure Evani o Colombo. Mai. Quello era il Milan del Berlusca che non aveva cazzi per la testa con la politica e sempre Fininvest era...e allora ogni anno i giornali si sbizzarrivano con il Milan 1,il Milan 2 e il Milan 3 per la Coppa Italia. I casini sono cominciati quando il Silvio si è messo in testa di salvare l'Italia e allora il Milan è diventato l'ultimo dei suoi pensieri. Per un pó c'ha provato,ma dopo Rui Costa e Nesta e le susseguenti polemiche sui soldi spesi e l'aumento delle tasse,si è rotto i coglioni. Questo suo allontanarsi è stato visto dalla sua cerchia come una perdita di interesse e passione e ha sentito autorizzati i vari Piersilvio e Marina a scassare la minchia per ogni milione di euro di deficit. Aggiungici poi un progressivo rincoglionimento senile suo e di Galliani (troppo Viagra deve avergli bruciato il cervello),qualche vittoria di culo o ottenuta raschiando il barile,e il gioco è fatto. Intanto l'altra parte di Milano,per la ciclicità della storia ne ha approfittato e ha cominciato a cagarci addosso,rendendo il boccone più ostico da ingoiare. Il tifoso del Milan è sostanzialmente inebetito da anni di vittorie e casca come un pero davanti ad ogni cagata sparata dal Galliani (o quando non riesce lui,dal Silvio) e allora si rimangia le minacce di non sottoscrivere l'abbonamento...e ogni anno arrivano 40/50 mila tessere. E quelli gongolano. E si convincono di essere nel giusto. Nessuno mette in dubbio la capacità a suo tempo dei personaggi,ma bisogna essere onesti nell'ammettere che da un pó di anni si naviga a vista e col pilota automatico:scudetto e coppe sono arrivate quasi per inerzia,non per effettivo valore della squadra. E' come un vecchio pornoattore che riesce a tirare su l'uccello di quel che basta per far godere una...ma è ovvio che non è più duro come un tempo. Quindi è ora che la proprietà si decida : o si rimette in pista a suon di milioni (assai improbabile vista la situazione economica e il ruolo del Presidente) o chiede aiuto all'arabo. Infatti,qui nessuno ha notato una cosa basilare :qui lo sceicco non vuole diventare plenipotenziario,ma acquistare solo il 40% (con l'impegno da parte del Milan di costruire un nuovo stadio e farsi sponsorizzare dalla Fly Emirates). Poi fra due anni,se la Fininvest vuole,cede anche il resto. Qui la situazione è ben diversa dal City o dal Chelski,qui c'è un socio stracarico di miliardi che vuole salire sulla giostra. E allora dov'è il problema? Il problema principale è che il nostro Presidente si ritroverebbe a dover comunque dividere il potere decisionale con uno a cui al massimo farebbe le seghe (che poi è già socio nella Finivest se non erro)e se mai arriveranno nuove vittorie non potrà più prendersi tutti i meriti,perchè giustamente il beduino vorrà la sua fetta di gloria. Quindi temo,vista la megalomania del personaggio,che non se ne farà niente con l'arabo e noi andremo avanti (si fa per dire) con un Kakà in meno,ma con un Favalli in più.
@hellover : hai risposta ad un mio post precedente,ma questa mattina ho su per giù scritto quello che hai scritto tu,riguardo a Kakà . Kakà ,e qui rispondo pure a norrin,non voleva e non vuole andare via dal Milan,ma sa che il Milan vuole venderlo e capitalizzare il più possibile. A quel punto è ovvio che vuole peró almeno scegliersi la destinazione più gradita,economicamente e professionalmente. Comportamento decisamente logico e condivisibile. Il problema è che quei vigliacchi in società faranno passare la cosa come una volontà del giocatore. Infatti è già partita la tarantella con le dichiarazioni degli amici degli amici a cui il cugggino avrebbe riportato che Kakà gli avrebbe telefonato trionfante per dirgli "Adesso è proprio fatta! Vado a Madrid!"
