[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[lone wolf]

Galliani ha una carriera assicurata come comico e questo è indubbio!
Comunque, finchè la linea resta questa, dalle parti di appiano gentile si possono dormire sonni tranquilli
Sulle carenza di autocritica di cui parla dada mi trovo completamente d'accordo...tutti gay col culo degli altri, ma quando toccano la propria squadra allora partono le guerre sante..
Non sarà  facile, ma nel mio piccolo ci proveró; che poi ci riesca è un'altro discorso...

[Xisco]

'Il Milan non puó fare certe figuracce. Ancelotti mi spiegherà '

Ma che cazzo c'è da spiegare?!

Il Milan sembra la succursale dell'INPS e il buon Galliani si ostina a dire che non serve nessuno...se sono costretti a mettere Ambrosini dif centrale qualche problema ci sarà  pure, o sbaglio? E poi niente ricambi, se sono sempre al top gli 11 titolari ok, ottima squadra, ma se vengono meno 1-2 elementi allora la vedo dura pure con le neopromosse...

Chiudo quotando ancora Chicco: non se ne puó più del Milan che è il club più ecc. ecc. e che ha vinto bla bla bla...

Dalle mie parti si dice: quando vai dal medico egli ti dice "come stai" e non "come stavi"...

[Chicco Lazzaretti]

Mi piacerebbe leggerti altrettanto obbiettivo quando parli della maggica.
Mi piacerebbe leggere qualche autocritica in più, in questo topic. Da parte di tutti.
(Fatti salvi gli sfottó, ci mancherebbe...)

Autocritica verso la magggica?

Vedrai,col tempo non mancheranno occasioni per metterla in mostra (anche se ovviamente spero che i miei ragazzi mi daranno meno occasioni possibili )

A volte probabilmente mancherà  un pó di obiettività :ma io di tifosi "veri" (nel senso che veramente seguono la propria squadra con passione e non quelli che tifano tanto per dire:"io tengo per la Gliuve,la squadra di quello che fa coppia d'attacco con la Chiabotto") che esprimono opinioni sulla propria squadra in maniera completamente asettica ne ho conosciuti molti pochi:anzi,non ne ho conosciuti proprio.

Prometto comunque il massimo impegno.

[tiffany rayne]

ho l'impressione che sono troppi anni che Ancelotti allena il Milan, e che sia troppo accondiscendente verso la società 

lui non voleva Ronaldinho, su questo non ci piove e sono convinto che se fosse dipeso da lui la squadra sarebbe stata svecchiata di molto

quindi le parole di Galliani non mi sorprendono, forse avrà  notato nel suo tecnico una certa mancanza di entusiasmo, ma certo non deve essere piacevole per un tecnico ricevere suggerimenti tecnici in maniera continua dai suoi due superiori Galliani e Berlusconi

magari con un briciolo di residua dignità  sarebbe il caso di dimettersi e mandarli a quel paese....

[Antonchik]

Domanda:

qual è il percorso da seguire per divenire allenatore?

[tiffany rayne]

Domanda:

qual è il percorso da seguire per divenire allenatore?

vuoi per caso sostituire Ancelotti ?

[Xisco]

Prendere il patentino per i dilettanti e poi da lì prenderne altri due se non sbaglio, fino ad arrivare al Super corso di Coverciano

[Antonchik]

Domanda:

qual è il percorso da seguire per divenire allenatore?

vuoi per caso sostituire Ancelotti ?

Nemmeno per sogno, non mi comprerebbero i giocatori che voglio.

comunque ció che gira intorno alll'allenatore mi ha sempre interessato, è il lato scientifico del calcio

Prendere il patentino per i dilettanti e poi da lì prenderne altri due se non sbaglio, fino ad arrivare al Super corso di Coverciano

devo andare a chiedere informazioni al coni?

cioè: il corso è organizzato dal coni? Da che età  si puó accedere, e sono corsi a numero chiuso?

[tiffany rayne]

molto spesso quelli bravi in teoria poi vanno male sul campo

secondo alcuni Sergio Buso era un genio sui banchi di Coverciano, poi messo piede in panchina ha combinato ben poco collezionando qualche esonero

la praticaccia sul campo rimane sempre la cosa migliore, magari iniziando sui campetti di periferia per poi piu' avanti provare il grande salto verso Coverciano dove peró è ancora cosa fondamentale avere avuto una carriera da calciatore

se ci fai caso tutti i tecnici italiani di serie A e B sono stati calciatori almeno tra i semi-professionisti a salire

l'eccezione che conferma la regola è Arrigo Sacchi mai stato calciatore di livello e di gran lunga il miglior teorico del calcio italiano

[dada]

ho l'impressione che sono troppi anni che Ancelotti allena il Milan, e che sia troppo accondiscendente verso la società 

lui non voleva Ronaldinho, su questo non ci piove e sono convinto che se fosse dipeso da lui la squadra sarebbe stata svecchiata di molto
quindi le parole di Galliani non mi sorprendono, forse avrà  notato nel suo tecnico una certa mancanza di entusiasmo, ma certo non deve essere piacevole per un tecnico ricevere suggerimenti tecnici in maniera continua dai suoi due superiori Galliani e Berlusconi

magari con un briciolo di residua dignità  sarebbe il caso di dimettersi e mandarli a quel paese....

Tiff, tutti i tecnici del Milan sono accondiscendenti nei confronti della società ...
Per quanto riguarda la parte grassettata, ne sono convinto anch'io.
Il Milan aveva bisogno di tutto, tranne che di un'altra mezza punta.
(Io avrei fatto carte false per avere Amauri o Adebayor e, per lo meno, un centrale difensivo coi controcazzi; oltre a un altro esterno sinistro valido )
Ancelotti capisce di calcio.
Ha ceduto ai malsani voleri dell'amministrazione. E del marketing.
Ma, ahimè, la celere sottoscrizione di abbonamenti, seguita all'acquisto del Gaucho, mi da torto...

[Antonchik]

molto spesso quelli bravi in teoria poi vanno male sul campo

secondo alcuni Sergio Buso era un genio sui banchi di Coverciano, poi messo piede in panchina ha combinato ben poco collezionando qualche esonero

la praticaccia sul campo rimane sempre la cosa migliore, magari iniziando sui campetti di periferia per poi piu' avanti provare il grande salto verso Coverciano dove peró è ancora cosa fondamentale avere avuto una carriera da calciatore

se ci fai caso tutti i tecnici italiani di serie A e B sono stati calciatori almeno tra i semi-professionisti a salire

l'eccezione che conferma la regola è Arrigo Sacchi mai stato calciatore di livello e di gran lunga il miglior teorico del calcio italiano

"Il mio odontotecnico è bravissimo, ma non ha mai avuto il mal di denti"



scherzi a parte, penso che molto dipenda dal talento che hai.

Facci caso i grandissimi giocatori difficilmente diventano grandi allenatori, invece personaggi come Ancelotti, che sono stati grandi giocatori ma non tra i più grandi, diventano ottimi allenatori. Molto dipende anche dalla posizione che ricoprivano in campo.

Ah e un'altro è costui:



giocó nelle giovanili del Real Madrid ma "non era arte sua" e quindi si dedicó alla carriera da allenatore fin da giovane.

[lone wolf]

Domanda:

qual è il percorso da seguire per divenire allenatore?

Anton, ci sono vari livelli...per allenare i ragazzini basta seguire dei corso organizzati sul territorio che ti danno il c.d. "patentino". sono dei corsi peró a numero chiuso, cui si accede per titoli e con un'esame finale da svolgere
Per quello che ne so devi anche pagarteli

Ti linko qualcosa, così potrai farti un'idea più precisa

http://www.alleniamo.com/diventare.alle ... natori.htm

[lone wolf]

molto spesso quelli bravi in teoria poi vanno male sul campo

secondo alcuni Sergio Buso era un genio sui banchi di Coverciano, poi messo piede in panchina ha combinato ben poco collezionando qualche esonero

la praticaccia sul campo rimane sempre la cosa migliore, magari iniziando sui campetti di periferia per poi piu' avanti provare il grande salto verso Coverciano dove peró è ancora cosa fondamentale avere avuto una carriera da calciatore

se ci fai caso tutti i tecnici italiani di serie A e B sono stati calciatori almeno tra i semi-professionisti a salire

l'eccezione che conferma la regola è Arrigo Sacchi mai stato calciatore di livello e di gran lunga il miglior teorico del calcio italiano

Beh, esempi di calciatori scarsi o nulli e poi ottimi allenatori ce ne sono stati a josa...
Così a memoria ricordo Zaccheroni, Cosmi, Pillon, lo stesso Giampaolo...

[tiffany rayne]

ma tutti hanno avuto un passato da calciatore nelle categorie minori, non intendevo solo serie A e B o fuoriclasse

indiscutibile peró è il fatto che una buona carriera di calciatore favorisce almeno nella fase iniziale quella di allenatore, esemplare il caso di Mancini

[lone wolf]

ma tutti hanno avuto un passato da calciatore nelle categorie minori, non intendevo solo serie A e B o fuoriclasse

indiscutibile peró è il fatto che una buona carriera di calciatore favorisce almeno nella fase iniziale quella di allenatore, esemplare il caso di Mancini

Indubbiamente Tiffany..ci sono persino dei calciatori che cominciano ad allenare tra i dilettanti mentre ancora giocano, svolgendo il ruolo di allenatore-giocatore. oppure lo fanno anche nelle categorie professionistiche sfruttando deroghe generose...anche qui a memoria ricordo Spalletti che cominció ad allenare l'Empoli quando ne era ancora calciatore
Poi esistono i casi particolari come Sacchi o lo stesso Zaccheroni che per problemi fisici smise di giocare a 21 anni e cominció da subito ad allenare le giovanili del cesenatico per poi salire progressivamente di livello fino allo scudetto col Milan..
Insomma panorama variegato quello del mister ma è è lampante come aver svolto una carriera importante da calciatore sia un bel vantaggio, sia per i titoli di accesso ai corsi che per gli agganci giusti nel trovare le panchine
PS mancini è stato un bel raccomandato....con lui sono state infrante tutte le regole perchè mai si era visto prima qualcuno allenare in A senza aver fatto il supercorso di Coverciano (eccezion fatta per deroghe concesse per tempi brevissimi)