[O.T.] CULTURA, UNICA FONTE DI SALVEZZA

[CianBellano]

Non era questo lo spirito con cui lo avevo aperto.
Doveva essere un punto d'incontro...è diventata la solita arena in cui troppi utenti cercano di primeggiare.
Non era un luogo adibito a gare clandestine, non avrebbe dovuto vincere nessuno, eppure vedo persone scannarsi per la coppa e quel primo posto.
Parole sempre più complicate, contorte, difficili...una gara lessicale.
Che noia.
Tutti a cercare di mostrare le piume più belle ed uno sdegnato distacco invece che impegnarsi per cercare di alimentare il topic con contributi e tenerlo in vita.
Normale atteggiamento, nulla di scandalosamente inaspettato, specie per chi le piume non ha altre occasioni di mostrarle.
Sostengo da sempre che i forum, oltre che essere validissimi punti d'incontro per persone normali, sono anche l'unica vetrina per persone con una vita poco gratificante nella realtà, specie per chi ha come evento mondano più importante nel corso dell'anno la tombola in parrocchia a Pasqua o la cena con i colleghi alla vigilia di Natale alla trattoria da Pina 8 euro bevande incluse.
Chi i complimenti non ha modo di ottenerli dalla proria compagna, sul posto di lavoro, dagli amici...li cerca in rete.
Ed allora il ragionier Fantozzi in rete può travestirsi da Superman e volare alto.
Lavoro mediocre, vita mediocre, vacanze a Viserbella...anche io la sera cercherei approvazione e soddisfazione in un forum se avessi una vita del genere.
Capisco.

Bel post,
complimenti.

[Satana in autobus]

un saluto a CianBellano, il mio forumista preferito! Ma non ti si legge più tanto...

[Il Fede]

Più che altro trovo molto anticulturale portare per forza esempi "alti". Non c'è solo Bunuel, è cultura anche Vanzina. Non c'è solo Carmelo Bene, ci sono anche Scaccia e Mauri, che ogni buon "colto" amante del teatro ( cioè ho detto teatro cazzo, mica i cinepanettoni )dovrebbe conoscere come il Vangelo a dottrina.

Per citare esempi "alti" bisogna conoscere a menadito quelli bassi ( e la cultura insegna che bassi non sono ).

[CianBellano]

un saluto a CianBellano, il mio forumista preferito! Ma non ti si legge più tanto...

Grazie satana, non scrivo molto a causa di un recente attacco di solipsismo.
Viserbella non è più sicura come un tempo.

[dostum]

Più che altro trovo molto anticulturale portare per forza esempi "alti". Non c'è solo Bunuel, è cultura anche Vanzina. Non c'è solo Carmelo Bene, ci sono anche Scaccia e Mauri, che ogni buon "colto" amante del teatro ( cioè ho detto teatro cazzo, mica i cinepanettoni )dovrebbe conoscere come il Vangelo a dottrina.

Per citare esempi "alti" bisogna conoscere a menadito quelli bassi ( e la cultura insegna che bassi non sono ).

Spero almeno Vanzina padre no i pargoli!

" In una cinematografia seria come quella americana, noi Vanzina saremmo venerati come Spielberg. Qui dobbiamo vergognarci. »

[nik978]

stavo per fare un commento simile a Faber (meno acido pero' )
E" tutto molto bello sicuro...belle cose..belle parole..tnate nozioni. ma credo sia piu interessante, almeno per me, impostarla in questa direzione. senno si cade si nello snob.

Cosa e' la cultura? o meglio a cosa serve?
Per me la cultura e' un insieme di nozioni che si apprendono in svariati modi usando i nostri 5 sensi e che vengono catalogate e archiviate nella nostra testa, ma che deovno obbligatoriamente passare attraverso un esame critico e confutate attraverso esperienze reali..

vivere solo di nozioni o solo di esperienze e' sbagliato
Cerchiamo di trovare la giusta ricetta (se esiste) per non essere troppo nozionisti o troppo ignoranti senza essere snob!
se volete piu tardi scrivo un lungo post sulla cosa, ma non virrei aumentare il numero di lettori che ignorano i miei post...

[zio]

mi pare ci sia una diffusa sensazione che la cultura sia espressione di pochi (i geni) e ad appannaggio di qualcuno.
Le citazioni che si sono fatte qui, ne sono un piccolo esempio.
in realtà così facendo si nasconde gran parte della realtà culturale. infatti nessuno dei nostri intellettuali oggi parla volentieri di Cultura Popolare.
solo Pasolini lo faceva convintamente e qualche isolato intellettuale cattolico ne parlava.

Anche LUI si è posto il problema e se una risposta non l'ha trovata LUI, io mi arrendo ancor prima di cominciare a cercarla.


Francesco Guccini - Il frate

Lo chiamavano "il frate", il nome di tutta una vita,
segno di una fede perduta, di una vocazione finita.
Lo vedevi arrivare vestito di stracci e stranezza,
mentre la malizia dei bimbi rideva della sua saggezza...

Dopo un bicchiere di vino, con frasi un po' ironiche e amare,
parlava in tedesco e in latino, parlava di Dio e Schopenhauer.

E parlava, parlava, con me che lo stavo a sentire
mentre la sera d'estate non voleva morire...
Viveva di tutto e di niente, di vino che muove i ricordi,
di carità della gente, di dei e filosofi sordi...

Chiacchiere d' un ubriaco con salti di tempo e di spazio,
storie di sbornie e di amori che non capivano Orazio...

E quelle sere d' estate sapevan di vino e di scienza,
con me che lo stavo a sentire con colta benevolenza.
Ma non ho ancora capito mentre lo stavo a ascoltare
chi fosse a prendere in giro, chi dei due fosse a imparare...

Ma non ho ancora capito, fra risa per donne e per Dio,
se fosse lui il disperato o il disperato son io...

Ma non ho ancora capito con la mia cultura fasulla
chi avesse capito la vita chi non capisse ancor nulla...

bella questa canzone. non la conoscevo. d'altra parte per me Guccini, a parte due tre canzoni, è in larga parte stato sempre tralasciato.
ma ho fatto male.

cmq, volevo dirti, visto la tua osservazione al topic, e le altre fra cui Insomnia, che per quanto mi riguarda la cultura nasce dal giudizio che ogni persona compie di fronte ai fatti e dalle azioni che ne conseguono.
anche un'azione sbagliata dimostra una cultura.
e credo che l'azione condivisa finisca per diventare cultura popolare. ma ci vuole tempo e persone all'altezza.
altrimenti tutto diventa omologazione al potere e quindi quella che si definisce cultura della televisione.

ad esempio nel mio lavoro trovo molta cultura. e trovo un'azione continua a essere tralasciata.
faccio un esempio: l'artigiano o il costruttore. saper usare la tradizione di un mestiere per affrontare nuovi materiali, nuovo design, nuovi progetti è un trasmettere la cultura del fare. perseguire sempre e solo il profitto, perseguito spesso con l'unica arma che un artigiano ha a disposizione cioè la velocità di eseguire un lavoro, mette a rischio tutto questo. la formazione, la trasmissione dell'arte di un mestiere è cultura.
ieri ho avuto la fortuna di andare al salone nautico. c'è molta frattaglia. e molti riccastri che se ne strafregano e vogliono solo apparire.
ma ad un occhio attento si vede chi costruisce barche sapendo la raffinatezza e l'utilità di ogni elemento e chi vuole solo servire il mercato.
ecco, la cultura del lavoro. ultimamente, di fronte a citazioni e dotte dissertazioni, mi interessa solo questa. lavorare. perchè sono sicuro che andando al fondo del proprio lavoro, qualsiasi sia, si trova la fonte per un giudizio e per ricostruire una cultura popolare.
ciauz.
p.s. spero di aver interpretato lo spirito del topic.

[Pim]

Non era questo lo spirito con cui lo avevo aperto.
Doveva essere un punto d'incontro...è diventata la solita arena in cui troppi utenti cercano di primeggiare.
Non era un luogo adibito a gare clandestine, non avrebbe dovuto vincere nessuno, eppure vedo persone scannarsi per la coppa e quel primo posto.
Parole sempre più complicate, contorte, difficili...una gara lessicale.
Che noia.
Tutti a cercare di mostrare le piume più belle ed uno sdegnato distacco invece che impegnarsi per cercare di alimentare il topic con contributi e tenerlo in vita.
Normale atteggiamento, nulla di scandalosamente inaspettato, specie per chi le piume non ha altre occasioni di mostrarle.
Sostengo da sempre che i forum, oltre che essere validissimi punti d'incontro per persone normali, sono anche l'unica vetrina per persone con una vita poco gratificante nella realtà, specie per chi ha come evento mondano più importante nel corso dell'anno la tombola in parrocchia a Pasqua o la cena con i colleghi alla vigilia di Natale alla trattoria da Pina 8 euro bevande incluse.
Chi i complimenti non ha modo di ottenerli dalla proria compagna, sul posto di lavoro, dagli amici...li cerca in rete.
Ed allora il ragionier Fantozzi in rete può travestirsi da Superman e volare alto.
Lavoro mediocre, vita mediocre, vacanze a Viserbella...anche io la sera cercherei approvazione e soddisfazione in un forum se avessi una vita del genere.
Capisco.

con qualche modifica quoto anche io il senso del post di faber

anche se aggiungo

non è forse chi si sta lamentando della piega del topic (e è andato a ruota alla critica espressa) a non essere cosi sicuro di sè e a sentirsi in difetto di fronte a tale gratuito sfoggio?

perchè non tornate all'idea originaria, e lasciate i 5 pavoni a far la coda da soli?

[jhonnybuccia]

sei serio e rompono il cazzo.

scherzi e rompono il cazzo.

scrivi poco e rompono il cazzo.

scrivi tanto e rompono il cazzo.

sei scortese e rompono il cazzo.

sei cortese e rompono il cazzo.

ascolti e rompono il cazzo.

non ascolti e rompono il cazzo.

ci provi e rompono il cazzo.

non ci provi e rompono il cazzo.

ti interessi e rompono il cazzo.

non ti interessi e rompono il cazzo.

posti culi e rompono il cazzo.

posti tette e rompono il cazzo.

sei ot e rompono il cazzo.

sei it e rompono il cazzo.

RIPRENDETEVI.

[Pim]

vero jhonny è dura essere intelligenti

[faber-mi]

con qualche modifica quoto anche io il senso del post di faber

anche se aggiungo

non è forse chi si sta lamentando della piega del topic (e è andato a ruota alla critica espressa) a non essere cosi sicuro di sè e a sentirsi in difetto di fronte a tale gratuito sfoggio?

perchè non tornate all'idea originaria, e lasciate i 5 pavoni a far la coda da soli?

Su 5 righe 3 sono intelligenti.
Il 60% è un dato più che onorevole.

P.S. io sono sempre sicuro di me. La mia sicurezza non cambia, non dipende mai dall'interlocutore che ho di fronte. Parto da un livello personale troppo alto, sotto ogni punto di vista (fisico, mentale, morale, culturale, sociale) per potere vacillare a causa della persona con la quale sto interloquendo.
Il che non significa che io sia sempre migliore di chi mi trovo di fronte, per carità, significa semplicemente che ho un livello tale da non sentirmi insicuro, al limite posso sentirmi meno bravo, meno preparato, meno intelligente dell'altro, ma questo ritengo che sia nell'ordine naturale delle cose.

[cinico]

sei serio e rompono il cazzo.

scherzi e rompono il cazzo.

scrivi poco e rompono il cazzo.

scrivi tanto e rompono il cazzo.

sei scortese e rompono il cazzo.

sei cortese e rompono il cazzo.

ascolti e rompono il cazzo.

non ascolti e rompono il cazzo.

ci provi e rompono il cazzo.

non ci provi e rompono il cazzo.

ti interessi e rompono il cazzo.

non ti interessi e rompono il cazzo.

posti culi e rompono il cazzo.

posti tette e rompono il cazzo.

sei ot e rompono il cazzo.

sei it e rompono il cazzo.

RIPRENDETEVI.

PIETRE Antoine (cultura popolare!)

Tu sei buono e ti tirano le pietre.
Sei cattivo e ti tirano le pietre.
Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai,
sempre pietre in faccia prenderai.

Tu sei ricco e ti tirano le pietre
Non sei ricco e ti tirano le pietre
Al mondo non c'è mai qualcosa che gli va
e pietre prenderai senza pietà!

Sarà così
finché vivrai
Sarà così
Se lavori, ti tirano le pietre.
Non fai niente e ti tirano le pietre.
Qualunque cosa fai capire tu non puoi
se è bene o male quello che tu fai.

Tu sei bello e ti tirano le pietre.
Tu sei brutto e ti tirano le pietre.
E il giorno che vorrai difenderti vedrai
che tante pietre in faccia prenderai!

Sarà così
finché vivrai
Sarà così

[Pim]

con qualche modifica quoto anche io il senso del post di faber

anche se aggiungo

non è forse chi si sta lamentando della piega del topic (e è andato a ruota alla critica espressa) a non essere cosi sicuro di sè e a sentirsi in difetto di fronte a tale gratuito sfoggio?

perchè non tornate all'idea originaria, e lasciate i 5 pavoni a far la coda da soli?

Su 5 righe 3 sono intelligenti.
Il 60% è un dato più che onorevole.

.

..e è andato a ruota della critica espressa..

coda di paglia?

[faber-mi]

..e è andato a ruota della critica espressa..

coda di paglia?

Niente, non riusciamo a comunicare, siamo su due livelli diversi.

Chiedevo un topic d'incontro, ho trovato un topic di scontro.

Chiedevo un topic di confronto, ho trovato un topic di sfida.

E tu parli di livelli, di coda di paglia.

Dai, va bene lo stesso, apprezzo l'impegno.

6-

[faber-mi]

[bella questa canzone. non la conoscevo. d'altra parte per me Guccini, a parte due tre canzoni, è in larga parte stato sempre tralasciato.
ma ho fatto male.

Mi fa piacere che tu possa scoprire Guccini.
Merita davvero.
Lo scopo del topic voleva essere esattamente questo.
Scambiarsi l'uno con l'altro "interi personaggi" tramite alcune loro parti.
Oddio, ora come cazzo lo spiego...
Ognuno nella vita ha indirizzato le proprie attenzioni culturali verso il genere che probabilmente più gli è affine, verso quello che gli è stato insegnato, magari verso quello più simile a quello della famiglia di provenienza.
Per mancanza di tempo, per pigrizia, per mancanza di mezzi, per mancanza di persone con cui confrontarsi a volte non si ha avuto la possibilità di affrontare il resto.
Avrei voluto che ognuno avesse provato a mettere a disposizione degli altri, pensieri o citazioni di personaggi che ha considerato significativi al fine della propria formazione, magari con due righe di accompagnamento sul perchè li ha considerati tali, cercando di portarci nel suo mondo, invece allo stato attuale delle cose parecchie citazioni avevano il solo intento di allontanare.
Chiaramente il rischio di finire nella citazione dell'aforisma puro e semplice era ed è alto.
In questo caso specifico però, l'avere stimolato anche solo in minima parte la curiosità di un altro utente a conoscere, ovviamente per proprio conto in seguito, più a fondo un personaggio decisamente valido è motivo di soddisfazione.
Scambiarsi le proprie conoscenze, questo era lo scopo del topic.
Riuscire ad incuriosirsi a vicenda, era questo lo scopo del topic.
Per ottenere questo bisogna intendere però il tutto come un punto d'incontro, una piazza pubblica e non un'arena.
Ma questo è un altro discorso.