(O.T.) Esiste ancora una nuova frontiera?

[zio]

Sai certamente, canella, che dovunque siamo ci portiamo dentro la ferita con cui nasciamo.
Quella domanda infinita che torna e fa male.
E anche quando dimentichiamo, essa torna.
Ricordo anche che la terra, la nuda terra è matrigna.
E che dissolversi nella natura non risponde a quella ferita.
Anche perché essa e in fondo insensibile a noi, come scrisse Leopardi.

[CanellaBruneri]

Sai certamente, canella, che dovunque siamo ci portiamo dentro la ferita con cui nasciamo.
Quella domanda infinita che torna e fa male.
E anche quando dimentichiamo, essa torna.
Ricordo anche che la terra, la nuda terra è matrigna.
E che dissolversi nella natura non risponde a quella ferita.
Anche perché essa e in fondo insensibile a noi, come scrisse Leopardi.

Quel che scrivi è sacrosanto, così come reimparare a memoria "la ginestra" sarà un esercizio di meditazione che farò.

Il mio dissolvermi (ho anche, per ragioni personali, la possibilità di cambiare cognome) non vuole essere, ingenuamente, un nuovo inizio, bensì l'opportunità di camminare con dignità verso "sora nostra morte corporale"

[Tasman]

"Il grande occhio" ha già individuato CannellaBruneri in fuga per l'Alaska..

[CanellaBruneri]

"Il grande occhio" ha già individuato CannellaBruneri in fuga per l'Alaska..

stvonzo

[CanellaBruneri]

Una canzone che trovo in tema nel mio intimo I.T.

[Bardamu]

Ci penso spesso.
Ma il mio ideale è stare da solo in un posto isolato e tranquillo a due passi da un posto affollato e pieno di gente.
Non so se mi spiego.

(sono un codardo)

[CanellaBruneri]

Ci penso spesso.
Ma il mio ideale è stare da solo in un posto isolato e tranquillo a due passi da un posto affollato e pieno di gente.
Non so se mi spiego.

(sono un codardo)

A me basta aver vicino una cittadina, con il suo emporio per i bisogni primari: sigarette e alcool

[Bardamu]

Già...

[CanellaBruneri]

Già...

Essendo tu mezzo brasiliano, sto puntando gli occhi, come caampo base su Iguazù paesello Argentino dei tre confini: Argentina, Brasile,Paraguay, bagnata dal paranà

[pan]

Sai certamente, canella, che dovunque siamo ci portiamo dentro la ferita con cui nasciamo.
Quella domanda infinita che torna e fa male.
E anche quando dimentichiamo, essa torna.
Ricordo anche che la terra, la nuda terra è matrigna.
E che dissolversi nella natura non risponde a quella ferita.
Anche perché essa e in fondo insensibile a noi, come scrisse Leopardi.

Voi cattolici avete un problemaccio con la Natura almeno dal 1600, quando bruciaste Bruno che stava provando a dotarvi di una teologia della Natura stessa.
In un topic siffato vi converebbe astenervi.

[pan]

Già...

Essendo tu mezzo brasiliano, sto puntando gli occhi, come caampo base su Iguazù paesello Argentino dei tre confini: Argentina, Brasile,Paraguay, bagnata dal paranà

Umidità, calura, insetti, turisti come insetti. Naaa.

[CanellaBruneri]

Già...

Essendo tu mezzo brasiliano, sto puntando gli occhi, come caampo base su Iguazù paesello Argentino dei tre confini: Argentina, Brasile,Paraguay, bagnata dal paranà

Umidità, calura, insetti, turisti come insetti. Naaa.

Come base.......ma non si può negare che misiones sia potente

[Bardamu]

Già...

Essendo tu mezzo brasiliano, sto puntando gli occhi, come caampo base su Iguazù paesello Argentino dei tre confini: Argentina, Brasile,Paraguay, bagnata dal paranà

Ormai il Brasile è sputtanato, preda della speculazione.
Perfino Mister No nell'ultimo numero si trasferisce in Bolivia per avere più tranquillità.

Ci sono posti bellissimi nel Pantanal (non ci sono mai stato) ma i brasiliani sono esterofili e questo mi fa girare i coglioni.
Siamo rimasti solo noi europei a credere in queste cose, tristemente.

Io sarei più orientato verso l'Africa. Angola, magari, solo perchè la lingua ufficiale è il portoghese e quindi potrei più o meno farmi capire (è difficile comprare una cassa di birre e una stecca di sigarette a gesti).

O, a limite, la Sila. Conosco un villaggio fantasma in cui puoi comprare una villa per "un tozzo di pane".
A soli 9 km c'è un paesino di 1000 abitanti, e a 30 km c'è una cittadina di 20.000 abitanti.

[CanellaBruneri]

Già...

Essendo tu mezzo brasiliano, sto puntando gli occhi, come caampo base su Iguazù paesello Argentino dei tre confini: Argentina, Brasile,Paraguay, bagnata dal paranà

Ormai il Brasile è sputtanato, preda della speculazione.
Perfino Mister No nell'ultimo numero si trasferisce in Bolivia per avere più tranquillità.

Ci sono posti bellissimi nel Pantanal (non ci sono mai stato) ma i brasiliani sono esterofili e questo mi fa girare i coglioni.
Siamo rimasti solo noi europei a credere in queste cose, tristemente.

Io sarei più orientato verso l'Africa. Angola, magari, solo perchè la lingua ufficiale è il portoghese e quindi potrei più o meno farmi capire (è difficile comprare una cassa di birre e una stecca di sigarette a gesti).

O, a limite, la Sila. Conosco un villaggio fantasma in cui puoi comprare una villa per "un tozzo di pane".
A soli 9 km c'è un paesino di 1000 abitanti, e a 30 km c'è una cittadina di 20.000 abitanti.

come dicevo poco sopra, con non poca sofferenza, ho dovuto escludere Mamma Africa, per non sentirmi addosso la puzza di colonialista.

Voglio la mia terra, le mie vacche, la mia casa con una bella veranda, ed un ronzino che mi porti a pascolare

[Bardamu]

Saremmo colonialisti ovunque. Anche in Sud America e in Oceania, no?
Io mi rapporto sempre con umiltà nei confronti dei posti nuovi, quindi mi sentirei un "pioniere pazzo", non mi sentirei minimamente in colpa.