[O.T.] La peggiore sinistra del mondo

[SoTTO di nove]

In un mondo dove la norma è sempre stata quella di accusare i giornalisti di destra di essere TUTTI dei lacchè qualcuno si offende se si fa lo stesso discorso per ALCUNI di sinistra?
Ma veramente.

P.s. Poi non si capisce perchè se qualcuno trova schierati i giornalisti di sinistra (soprattutto per una serie di nuove "uscite" una più ridicola dell'altra) deve poi andare nel topic della destra a scrivere altrettanto. Ma scriveteci voi se c'è un fatto nuovo.

[Ludwig]

Il problema per molti dei giornalisti di destra è che sono/erano letteralmente a libro paga di quello per cui tirano fuori la lingua

[alternativeone]

Il problema è che si parla di deontologia e di professionalità solo quando fa comodo.

E vorrei far notare al pagliaccio di due messaggi prima che in questo topic ci scrive indifferentemente gente di sinistra e gente di destra e che quando c'è da criticare quelli di sinistra molto spesso ci vanno giù pesante molto più di quelli di destra senza farsi tanti problemi mentre nel topic della destra o in quello del governo stranamente gente di una certa parte politica latita sistematicamente, diventano ignavi all'improvviso.

[SoTTO di nove]

Ti ho offeso nel messaggio sopra per darmi del pagliaccio? Ma che cazzo vuoi?
Continui a tirare in ballo gli utenti per quello che "non scrivono". Ma un po' di cazzi tuoi mai?
e rispondi pure male.

[alternativeone]

Non mi avevi messo in ignore?

Mo non iniziare con la solita storia dell'ultima parola e bla bla bla, stai semplicemente lontano dai miei messaggi così come continuerò io a stare lontano dai tuoi.
Stammi bene, e fatti finalmente una vita.

[OSCAR VENEZIA]

L’ho detto io che i giornalisti sono tutti a libro paga di qualcuno, per convinzione o per convenienza.
Tutti pero’ significa tutti.
Mi volete far credere che a La7 non c’è uno che da la busta paga ed un giornalista che la riceve ?
Se uno di dei tanti di La 7 comincia a fare il Mario Giordano all’improvviso non gli viene rinnovato il contratto.
Anche se fa piu’ compostamente il Porro, va via lo stesso, questo significa essere a libro paga dell’editore.
Pazzesco dover fare precisazioni di questo tipo

[OSCAR VENEZIA]

Quanto poi al topic della destra e della sinistra non vedo proprio il problema.
Posso capire che uno si incazzi per quello che si scrive nei post, ma qui o lì la faccenda non cambia.
E’ un problema semmai di attinenza al titolo del topic, ma dal punto di vista politico la sostanza non cambia

[SoTTO di nove]

Non mi avevi messo in ignore?

Mo non iniziare con la solita storia dell'ultima parola e bla bla bla, stai semplicemente lontano dai miei messaggi così come continuerò io a stare lontano dai tuoi.
Stammi bene, e fatti finalmente una vita.

Insomma, offendi (sperando che non legga i messaggi) e vuoi pure fare la morale. Cazzo sei migliorato.


P.s. Avevo già chiarito a Tristan che "mettere in ignore" significava evitare di rispondere (nonostante legga gli scambi nei topic dove ho appena scritto qualcosa per non perdere il filo della discussione) ma se pure te continui a tirare in ballo chi "non scrive" (riferendoti chiaramente anche a me) una risposta (di normale dialettica) la meritavi.

Ma errore mio, dovevo immaginarmi che eri sempre quello che cerca il flame a tutti i costi.

Ora ho il dubbio se continuare a spipparmi su un video porno o andare a scrivere qualcosa di maligno su Belpietro. Ci penso un attimo.

[alternativeone]

Bla bla bla

[giorgiograndi]

Il modo di esprimere un concetto dovrebbe essere irrilevante al fine del concetto espresso.
Giordano per esempio ha un modo molto folcloristico di esprimersi, e allora?
Qui' quello che va valutato e' la fondatezze della informazioni passate, piu' che il modo in cui vengono passate.

Invece, si usa "il modo" (in cui l'informazione viene espressa) per giudicare l'informazione, il che e' tutt'altro che ragionevole.

Feltri se ne sbatte i coglioni degli altri giornalisti e perfino dell'ordine dei giornalisti (e l'ordine dei giornalisti e' per definizione una pagliacciata), dice quello che gli passa per la testa e ha tutto il diritto di dirlo anche se offende 1-10-100-1000 persone.

Per sostenere una discussione ragionevole, bisogna anche rischiare di offendere gli altri, altrimenti non c'e' confronto. Tutte quelle discussione "azzoppate" dal politicamente corretto sono inutili e faziose.

[pan]

Ho precisato che mi riferivo alla gente comune, quindi io ovviamente sono fuori discorso

C'era una vignetta fantastica, che non trovo, in cui tutti pensavano:"io mi differenzio dalla massa..."

La direi così: considerarsi diverso dalla massa è il pensiero più conformista che esiste.
"Io faccio parte di quel 20% che si oppone al 80% della massa di conformisti" è il pensiero dell'80% delle persone.

Berlusconi in un fuori onda aveva detto -La maggior parte degli elettori italiani è come i ragazzini di seconda media-. Tutti a cercare di bloccare la diffusione, ma lui: - Tranquilli: Tutti penseranno che quello di seconda media è l'amico, il capufficio, il vicino, il collega, il parente-. E vinse le elezioni.

È ormai un po' che penso che il sistema politico e sociale italiano è diventato ormai da parecchi decenni deresponsabilizzante: l'elettore non si identifica mai con lo Stato, anzi finisce per percepirlo come qualcosa a lui esterno, e ovviamente i difetti che addebita agli "italiani" sono sempre degli "altri" e non di lui/lei. La prova plastica è la classica situazione in cui ci si lamenta di quanto si evada in Italia, e poi si accetta che il medico/avvocato/professionista amico non faccia fattura perché "così l'economia gira" e "non voglio avere problemi". Vale anche il contrario: quando ci sono dei problemi, la politica non li addebita a specifici difetti dell'elettorato attivo che spesso e volentieri vuole soluzioni facili a problemi difficili ma cercando sempre di dare la colpa a qualcos'altro, che può essere la UE, i fondi, le multinazionali, gli USA, la Cina e così via. Questo estratto, che non conoscevo, lo conferma in pieno oltre a confermare l'astuzia luciferina del Berlusconi dei tempi d'oro.

Nel caso dell'evasione che porti c'è però un problema strutturale secolare: io dipendente utente finale devo dare all'autonomo che mi fa un lavoro del denaro su cui ho già pagato a monte le tasse per pagare buona parte delle sue tasse. E allora...

[GeishaBalls]

In un mondo dove la norma è sempre stata quella di accusare i giornalisti di destra di essere TUTTI dei lacchè qualcuno si offende se si fa lo stesso discorso per ALCUNI di sinistra?
Ma veramente.

P.s. Poi non si capisce perchè se qualcuno trova schierati i giornalisti di sinistra (soprattutto per una serie di nuove "uscite" una più ridicola dell'altra) deve poi andare nel topic della destra a scrivere altrettanto. Ma scriveteci voi se c'è un fatto nuovo.

Vittimismo di destra, il solito. “Un mondo dove la norma…” non mi pare fosse mai stato universalmente acclarato in Montanelli il prototipo del giornalista servo

Se qualcuno definisce solo i giornalisti di destra tutti servi sbaglia e, per logica, sbaglia ancor di più chi definisce servi tutti i giornalisti in assoluto

[GeishaBalls]

Il modo di esprimere un concetto dovrebbe essere irrilevante al fine del concetto espresso.
Giordano per esempio ha un modo molto folcloristico di esprimersi, e allora?
Qui' quello che va valutato e' la fondatezze della informazioni passate, piu' che il modo in cui vengono passate.

Invece, si usa "il modo" (in cui l'informazione viene espressa) per giudicare l'informazione, il che e' tutt'altro che ragionevole.

Feltri se ne sbatte i coglioni degli altri giornalisti e perfino dell'ordine dei giornalisti (e l'ordine dei giornalisti e' per definizione una pagliacciata), dice quello che gli passa per la testa e ha tutto il diritto di dirlo anche se offende 1-10-100-1000 persone.

Per sostenere una discussione ragionevole, bisogna anche rischiare di offendere gli altri, altrimenti non c'e' confronto. Tutte quelle discussione "azzoppate" dal politicamente corretto sono inutili e faziose.

Giordano, o Porro, o Formigli, quelli di talk show, fanno intrattenimento. Se parlano di cambiamento climatico - per dire un tema riconosciuto scientificamente - cercheranno sempre il caso umano che nega il fenomeno, tanto per fare intrattenimento

[OSCAR VENEZIA]

Qui' quello che va valutato e' la fondatezze della informazioni passate, piu' che il modo in cui vengono
Giordano, o Porro, o Formigli, quelli di talk show, fanno intrattenimento. Se parlano di cambiamento climatico - per dire un tema riconosciuto scientificamente - cercheranno sempre il caso umano che nega il fenomeno, tanto per fare intrattenimento

E Floris perché non inserirlo nella lista ? Anche lui e’ un simpatico intrattenitore.
Ha una claque che applaude ogni 5 secondi dall’inizio alla fine del programma.
Casualmente proprio Floris non me lo citavi. Va’ che dimenticanza !

[GeishaBalls]

Qui' quello che va valutato e' la fondatezze della informazioni passate, piu' che il modo in cui vengono
Giordano, o Porro, o Formigli, quelli di talk show, fanno intrattenimento. Se parlano di cambiamento climatico - per dire un tema riconosciuto scientificamente - cercheranno sempre il caso umano che nega il fenomeno, tanto per fare intrattenimento

E Floris perché non inserirlo nella lista ? Anche lui e’ un simpatico intrattenitore.
Ha una claque che applaude ogni 5 secondi dall’inizio alla fine del programma.
Casualmente proprio Floris non me lo citavi. Va’ che dimenticanza !

+ Floris e, ripeto, quelli dei talk show

PS specifico che parlo per sentito dire, sono anni che non vedo mezz’ora di quei programmi, Floris incluso