balkan wolf ha scritto:povere povere piccole sartine...
ma scusate se una mi costa come 3 sartine bulgare ( o 6 cinesi ) che invece di "prendere o sole" mi lavorano come macchine per 8 ore chi è lo stronzo che fa lavorare le itaGliane???
ok la cina è un paese strano siamo daccordo ma la bulgaria è una normale democrazia europea... ha senso lavorare con gli itaGliani???
leggo sempre una sfumatura di "ingiustizia" in notizie come questa come se gli investitori dovessero regalare i soldi ai lavoratori perchè son belli... sinceramente non capisco
no, l'ingiustizia non sta nel far lavorare le bulgare e le cinesi, ma nel vendere allo stesso prezzo quello che che ti è costato produrre a un decimo che in italia.
l'imprenditore medio italiano è un truffatore.
ho un cliente (grosso produttore di abigliamento) che ha sposteto il 95% della sua linea produttiva in romania e cina (adesso più cina), poi importa qui, attacca l'etichetta e confeziona, e solo per queste due operazione scrive "Made in Italy" sull'etichetta. Naturlamente vende come made in italy.
A questo punto non posso neanche pretendere che il consumatore si difenda, perchè non sa nulla di cosa c'è dietro, lui legge Made in Italy, pensa che sia di qualità e spende.
Bisognerebbe ragionare un pó di più in termini di qualità del Lavoro e o Vita.
C'è solo un uomo, in tutta la galassia, che oserebbe tirarmi addosso marmellata di lamponi: Stella Solitaria!
Kasco Nero