Prostitute:prezzi e considerazione del cliente
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Super Zeta
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 16423
- Iscritto il: 27/03/2001, 2:00
Helmut scrive in una societa' perfetta non esisterebbero lo sfruttamento, la violenza, la prevaricazione, la mancanza di rispetto per la dignita' umana...
Quindi liberi tutti?
Dai, in fondo è legittimo anche ammazzare, è la società che ci ha resi cattivi...
Non ti nascondere dietro ai paraventi delle frasi fatte
Ognuno si assume le responsabilità dei propri gesti. Un errore resta un errore anche se il vicino di banco sbaglia più di lui
Non sei un bimbo, mi aspetterei argomentazioni più serie.
secondo la tua riflessione andare a puttane vuol dire contribuire alla rovina del mondo
Anche in questo caso amerei un contraddittorio non mistificante. Ho scritto che io per primo sono andato a puttane nella mia vita e non ci vedo nulla di male in linea generale. A patto che non si vada con una schiava caro helmut! E non venirmi a dire che se vai con una moldava, nigeriana, albanese di 18 anni che batte in una provinciale italiana non sai di alimentare il racket della prostituzione!
E' capitato anche a me, ne ero consapevole e me ne posso solo vergognare
ma ho almeno l'onestà intellettuale di non essermi mai raccontato la favola che era lì per libera scelta. Lo sapevo benissimo anche mentre la scopavo
Non c'è niente di figo ad assecondare la propria anima nera quando vai a ledere qualcuno
Non c'è niente di figo o trasgressivo nell'andare a troie: piantatela di raccontarvi cazzate!
Meno ipocrisia e niente giochini retorico lessicali, per favore.
Quindi liberi tutti?
Dai, in fondo è legittimo anche ammazzare, è la società che ci ha resi cattivi...
Non ti nascondere dietro ai paraventi delle frasi fatte
Ognuno si assume le responsabilità dei propri gesti. Un errore resta un errore anche se il vicino di banco sbaglia più di lui
Non sei un bimbo, mi aspetterei argomentazioni più serie.
secondo la tua riflessione andare a puttane vuol dire contribuire alla rovina del mondo
Anche in questo caso amerei un contraddittorio non mistificante. Ho scritto che io per primo sono andato a puttane nella mia vita e non ci vedo nulla di male in linea generale. A patto che non si vada con una schiava caro helmut! E non venirmi a dire che se vai con una moldava, nigeriana, albanese di 18 anni che batte in una provinciale italiana non sai di alimentare il racket della prostituzione!
E' capitato anche a me, ne ero consapevole e me ne posso solo vergognare
ma ho almeno l'onestà intellettuale di non essermi mai raccontato la favola che era lì per libera scelta. Lo sapevo benissimo anche mentre la scopavo
Non c'è niente di figo ad assecondare la propria anima nera quando vai a ledere qualcuno
Non c'è niente di figo o trasgressivo nell'andare a troie: piantatela di raccontarvi cazzate!
Meno ipocrisia e niente giochini retorico lessicali, per favore.
- Paperinik
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 29253
- Iscritto il: 31/08/2002, 2:00
- Località: In giro per la mia mente
Beh, nel mio caso, profilo 1 "puttana da internet", profilo 2 "ragazzino"...Super Zeta ha scritto: Potrei dividere in grandi famiglie le puttane, ecco un po' di figure
La tossica: offre prestazioni mediamente più lunghe rispetto alle colleghe perchè non ha una precisa percezione del tempo. A volte puoi ancora cogliere una sfiorita bellezza tra i segni della droga, se non è proprio a rota puó anche capitare quella che ci sappia abbastanza fare. Non ha papponi, si vende per il buco. In via di estinzione per fortuna
La nigeriana: è sbrigativa, tecnicamente approssimativa e pochissimo coinvolta. Batte con il terrore del maleficio che la mama san in Nigeria le ha fatto. Ha solo fretta di raccogliere i soldi che le hanno chiesto per liberarsi e per questo prende tutto e tutti facendo dumping sul mercato
La cinese: batte in appartamento, è cortese, ha un rapporto qualità prezzo molto buono, unisce il massaggio al sesso e ti fa scegliere le varie opzioni
L'est europea: solitamente molto giovane, a volte anche molto bella, è una schiava doc e si vede. Difficile ottenere grandi prestazioni e l'ombra di un coinvolgimento. Piacere per gli occhi poco per il pisello
La sudamericana:più calda e comunicativa, spesso ti offre la doppia opzione marchetta in macchina o in appartamento.
Il trans: ha le caratteristiche della sudamericana ma è più imprevedibile perchè spesso sotto effetti della cocaina o di altre droghe
L'italiana tardona da marciapiede: è nata sulla strada e non è riuscita a fare il salto. Sa farti venire come e quando vuole perchè ha preso + cazzi lei di tutto le pornostar italiane messe insieme. Ti svuota i coglioni, di + non è dato chiedere
La squillo da night: sudamericana o dei paesi dell'est ha spesso un amante sposato che lei chiama fidanzato che le gira un mensile per averla a sua disposizione quando ha voglia. E' cinica, calcolatrice disillusa dagli uomini e cerca solo quello con cui piazzarsi. Per alcune il sogno è diventare moglie del padrone del locale, comunque di uno coi soldi, vecchio o giovane non importa. La loro vita è scandita da sveglia dopo pranzo, un boccone e giro per cura corpo o shopping, ritorno a casa, preparazione per la serata e via. Disprezzano il cliente perchè è falso e dicono tutti le stesse cose. Le meno scafate a furia di drink hanno problemi di alcolismo
La escort di lusso: ha spesso un'agenzia che si prende una percentuale sui suoi guadagni, se paghi tanto puoi avere anche prestazioni da mille e una notte. Cena, ogni genere di attenzioni, sesso in tutte le sue forme e se richiesto anche notte insieme e o week end. Costa tanto, tantissimo ma siamo su altre dimensioni.
La puttana da Internet: sono puttane da appartamento che hanno trovato questa formula per aumentare la clientela. Solitamente il cliente che arriva dagli annunci web lo fa pagare di più perchè ha scoperto che è disposto a spendere.
La puttana da annuncio sui giornali: batte in appartamento, spesso con il pappone nell'altra stanza, se è italiana il pappa magari non ce l'ha e appartiene alla vecchia scuola. spara con convinzione cifre anche doppie rispetto a quelle a cui è disposta ad arrivare. Se becca il gonzo, e spesso lo becca, tanto di guadagnato. Usa la casa come un fortino, una volta entrato se hai cambiato idea e lei non ti piace perchè non è come si descriveva sul'annuncio o a telefono cerca in tutti i modi di non farti andare via senza averti scucito soldi
La squillo di Amsterdam: paga un affitto salato e le sue belle tasse, ha i vigilantes e l'assitenza sanitaria. In alcuni casi il suo luogo di lavoro è in condivisione con altre colleghe in base all'orario, in altre è in esclusiva.
La puttana da Privè: è pagata dal locale e si finge una cliente. Il suo compito è quello di non far andare a casa con i testicoli pieni i singoli che hanno scucito 150€. Solitamente viene pagata a numero di singoli che si è fatta quindi è capace di lavorarsene anche 5 alla volta.
La marchetta post strip club: nei locali, mscherate da table dance sono sempre di meno perchè la polizia randella di brutto ma se la tipa ti piace con un cospicuo extra un giro in albergo puó essere che te lo faccia fare...
La pornostar: le più se la raccontano parlando di arte. Alcune si prostituiscono solo sul set, la maggioranza anche fuori. Nessun problema, basta non raccontarsi le favole
Nonostante le tante suddivisioni rimane comunque un discorso schematico, ci sono mille storie diverse e sfumature ma il grosso balla questa musica
Ora volete i clienti?
Quello sposato
Gira a tarda notte con la sua utilitaria con una meravigliosa idea in testa. la moglie in bigodini lo eccita come la Treccani e ha voglia di trombare. In dieci minuti carica, due parole lungo il tragitto, si spoglia, tromba si riveste e la riporta sul luogo di lavoro. E' il cliente tipo
Il ragazzino: è insicuro anche se cerca di celarlo, parla di + rispetto all'uomo sposato un po' per vincere l'imbarazzo un po' per curiosità un po' per dirsi che lui in fondo è diverso e con la puttana ha un rapporto umano. Sempre 10 minuti e tutti a casa con grande senso di colpa e sensazione di sporcizia interiore
Il trentenne: ha due soldi in tasca e la troia la sceglie in ufficio su internet. Prima di uscire fa l'ultimo controllo a quello che offre il mercato, si segna i numeri e appena in macchina chiama. Va, spende i suoi 150-200 euro per un'ora e quando arriva a casa dice che ha lavorato di più o che c'era traffico
Il vecchio: solitamente va dalle sue coetanee perchè le sente più affini. Spesso ha la prostituta del cuore dalla quale tende a ritornare. Cerca anche un rapporto umano visto che il sesso, dati gli anni, è quello che è
Il frequentatore di strip club: di ceto medio tendente al basso, gira molti locali affezionandosi poi ad alcuni, con i suoi simili si scambia dritte e informazioni sulle ragazze e sui posti. Ha difficoltà di relazione dovuta a timidezza, depressione, estetica non invidiabile. nei club riesce a sciogliersi un po' di + perchè le ragazze pur per interesse, gli dedicano un minimo di attenzione.
Il frequentatore dei night:appartiene alla vecchia scuola della clientela. Lui vuole sentirsi qualcuno, vuole il bello, vuole godersi la vita. A me ricorda Zampetti, il cumenda dei ragazzi della terza C.
Il manager: non ha problemi economici, paga le escort top level e si diverte a volte offrendone anche ad amici per qualche serata frizzante magari condite da due righe di coca. Solitamente in fatto di donne hanno gusto migliore di Lapo Elkan. Mi ricordano i tipi dei film con Carol Alt di Vanzina
Quello che va a trans: bisessuali o gay repressi. 9 volte su 10 cercano il trans da passivi ma non hanno il coraggio di dirselo fino in fondo.
Il Balkan Wolf: andare a troie è un hobby/lavoro. Deve esserci un rapporto soldi/soddisfazione accettabile e il farlo gli fa anche molto "maledetto". Cinico, tecnico, scafato
Per il momento stacco, integro prossimamente con altri profili
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
☪️ancer of humanity
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
☪️ancer of humanity
io a apert eil profilo perosnale postato da me prima, sono un 30enne...
(anhce se come detto ora sono in pausa)

(anhce se come detto ora sono in pausa)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
"veneri di strada"
un assaggio...
Eh, fare la vita che ho fatto io... Ne sono rimaste poche di professioniste serie, sul marciapiede. Io sì che ne ho fatta di esperienza per riuscire a domare gli uomini, che anzi, per ringraziarmi, mi hanno regalato, nel tempo, persino degli appartamentini. Il primo monolocaletto me l’aveva regalato un camionista, mica un commenda con la Mercedes, insieme a una pelliccia meravigliosa, grande grande, stupenda, di visone. Ma io non lo sopportavo lo stesso, quel camionista. Detestavo stare con una persona per finta, non mi piaceva fare la mantenuta. Persone ricche ma sole a molte di noi puó capitare di incontrarne. Anche se poi c’è sempre il richiamo della libertà del marciapiede. Ogni tanto troviamo un brav’uomo che ci toglie dalla strada, un uomo padrone. E allora ci ritroviamo a fare le schiave in casa. Molte, alla fine, hanno fatto come una mia affittuaria, la Jenny, lo sfascio in persona: tossica, senza denti. Le era capitato di trovare un uomo con una fabbrica di materie plastiche che le stava dietro, e lei, la cretina, invece cosa aveva scelto? Di stare sempre in strada a fare marchette. Quell’uomo non le aveva dato il senso di appagamento che provava battendo il marciapiede. Così, adesso faccio fatica ad affittare gli appartamentini a delle vere donne di vita, quelle che fanno marchette come prima le facevo io. Perchè le studentine e le infermierine io non le aiuto. Io vivo nel mondo delle puttane vere. Direi che nel mio campo, più che una sfruttatrice io sono una benefattrice. Che poi, quando è il momento di pagare, certe ragazze trovano tutte delle scuse: e il marito mi ha lasciato, e io mi voglio suicidare, e sono sempre senza un soldo... Prostitute ricche io non ne ho mai viste. Eppure ce ne girano intorno, di milioni. Io poi dovró ben vivere, no?, dopo una vita passata a fare questo lavoraccio, a soffrire il freddo e il caldo per strada. Dovró pure star comoda, no? Ho fatto uno sforzo per comprarmi questi appartamentini, e ora voglio goderne il frutto insieme al mio convivente. Certo, se avessi voluto, mi sarei anche messa a redimerle, certe ragazze. Ma siccome è difficile trovare un lavoro normale, non me la sento di dire loro: – No, non fare le marchette nel mio appartamento, vai a fare la cameriera piuttosto. Secondo me, se una ragazza trova un lavoro facile non torna più in fabbrica. Ma chi è quella ragazza che salta dal centomila in dieci minuti allo stipendio da cameriera? Ma chi? Ma quando? Le voglio proprio vedere certe ragazze a fare le cameriere, e voglio pure vedere la signora che le assume senza una referenza. Non è possibile, poi una colf così un bel giorno si mette a rubare, oppure dopo un mese che fa quella vita lì e passando per strada rivede le sue ex colleghe con la borsetta piena di soldi fa la fuga. E poi noi non rubiamo, non ammazziamo, al limite vendiamo il nostro corpo, sono fatti nostri. Io le voglio aiutare le ragazze che battono sulla strada. La mia proposta l’ho fatta: vi metto l’inserzione sul giornale, vi installo nel monolocale la segreteria telefonica, così non devete neanche parlare con i clienti che vi chiamano, se no poi vi chiedono se siete bionde, se siete alte, magre, grasse, e voi mentre rispondete magari quei porci si fanno anche una sega. Insomma, una ragazza puó affittare il mio locale, così resta in casa, io le do la luce, il gas, il telefono, le regalo persino lo Scottex per lavare i clienti. Almeno cinque marchette al giorno se le fa. Sta sempre al caldo, se guadagna un milione al giorno me ne da cento, se guadagna cinquecento me ne da sempre cento, se guadagna cento, cento. Cosa possono volere di più da me? E invece spesso non mi pagano.
un assaggio...
Eh, fare la vita che ho fatto io... Ne sono rimaste poche di professioniste serie, sul marciapiede. Io sì che ne ho fatta di esperienza per riuscire a domare gli uomini, che anzi, per ringraziarmi, mi hanno regalato, nel tempo, persino degli appartamentini. Il primo monolocaletto me l’aveva regalato un camionista, mica un commenda con la Mercedes, insieme a una pelliccia meravigliosa, grande grande, stupenda, di visone. Ma io non lo sopportavo lo stesso, quel camionista. Detestavo stare con una persona per finta, non mi piaceva fare la mantenuta. Persone ricche ma sole a molte di noi puó capitare di incontrarne. Anche se poi c’è sempre il richiamo della libertà del marciapiede. Ogni tanto troviamo un brav’uomo che ci toglie dalla strada, un uomo padrone. E allora ci ritroviamo a fare le schiave in casa. Molte, alla fine, hanno fatto come una mia affittuaria, la Jenny, lo sfascio in persona: tossica, senza denti. Le era capitato di trovare un uomo con una fabbrica di materie plastiche che le stava dietro, e lei, la cretina, invece cosa aveva scelto? Di stare sempre in strada a fare marchette. Quell’uomo non le aveva dato il senso di appagamento che provava battendo il marciapiede. Così, adesso faccio fatica ad affittare gli appartamentini a delle vere donne di vita, quelle che fanno marchette come prima le facevo io. Perchè le studentine e le infermierine io non le aiuto. Io vivo nel mondo delle puttane vere. Direi che nel mio campo, più che una sfruttatrice io sono una benefattrice. Che poi, quando è il momento di pagare, certe ragazze trovano tutte delle scuse: e il marito mi ha lasciato, e io mi voglio suicidare, e sono sempre senza un soldo... Prostitute ricche io non ne ho mai viste. Eppure ce ne girano intorno, di milioni. Io poi dovró ben vivere, no?, dopo una vita passata a fare questo lavoraccio, a soffrire il freddo e il caldo per strada. Dovró pure star comoda, no? Ho fatto uno sforzo per comprarmi questi appartamentini, e ora voglio goderne il frutto insieme al mio convivente. Certo, se avessi voluto, mi sarei anche messa a redimerle, certe ragazze. Ma siccome è difficile trovare un lavoro normale, non me la sento di dire loro: – No, non fare le marchette nel mio appartamento, vai a fare la cameriera piuttosto. Secondo me, se una ragazza trova un lavoro facile non torna più in fabbrica. Ma chi è quella ragazza che salta dal centomila in dieci minuti allo stipendio da cameriera? Ma chi? Ma quando? Le voglio proprio vedere certe ragazze a fare le cameriere, e voglio pure vedere la signora che le assume senza una referenza. Non è possibile, poi una colf così un bel giorno si mette a rubare, oppure dopo un mese che fa quella vita lì e passando per strada rivede le sue ex colleghe con la borsetta piena di soldi fa la fuga. E poi noi non rubiamo, non ammazziamo, al limite vendiamo il nostro corpo, sono fatti nostri. Io le voglio aiutare le ragazze che battono sulla strada. La mia proposta l’ho fatta: vi metto l’inserzione sul giornale, vi installo nel monolocale la segreteria telefonica, così non devete neanche parlare con i clienti che vi chiamano, se no poi vi chiedono se siete bionde, se siete alte, magre, grasse, e voi mentre rispondete magari quei porci si fanno anche una sega. Insomma, una ragazza puó affittare il mio locale, così resta in casa, io le do la luce, il gas, il telefono, le regalo persino lo Scottex per lavare i clienti. Almeno cinque marchette al giorno se le fa. Sta sempre al caldo, se guadagna un milione al giorno me ne da cento, se guadagna cinquecento me ne da sempre cento, se guadagna cento, cento. Cosa possono volere di più da me? E invece spesso non mi pagano.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
E' pura verita' cio' che scrivi, caro Zeta.Super Zeta ha scritto:L'abitudine peró, ho notato, che elimina anche quella remora etica. Più fai una cosa più ti sembra normale ed accettabile
Vale per un killer figuriamoci per un puttaniere
Personalmente non vorrei mai che diventasse un'abitudine, in modo che le remore di coscienza, che ho sempre, si attenuino...
Lo scrivo senza ironia, mi sento fragile preda della debolezza umana...
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
se si tratta di discutere e parlare va bene tutto.
Se si tratta di poter scegliere sempre melgio evitare le situazioni losche.
Lo avevo gia scritto prima.
Che sia in strada,o in un appartamento, bianca o nera, chi ha gia qualche esperienza sul groppone non dovrebbe faticare troppo a sentir odor di marcio.
Volendo essere cinici, e svelare un indizio, le prostitute messe peggio sono di solito o quelle che ti fanno divertire di meno, o quelle che ti fanno divertire di più, senza quasi nessuna via di mezzo.
Io resto dell'idea che oggi una percentuale elevatissima di prostitute sia cosciente e consapevole della propria vita (ma non per questo contenta).
Sforzandomi di autoregolarmi ,questo non vuol dire giustificarsi o piangersi addosso per le migliaia di euro spese a donne, ma semplicemente avere delle idee razionali il più vicine possibile alla realtà collettiva. (la singola, individuale, in se, rappresenta solo un fatto vissuto e non l'andamento del sistema).
ciao.
Se si tratta di poter scegliere sempre melgio evitare le situazioni losche.
Lo avevo gia scritto prima.
Che sia in strada,o in un appartamento, bianca o nera, chi ha gia qualche esperienza sul groppone non dovrebbe faticare troppo a sentir odor di marcio.
Volendo essere cinici, e svelare un indizio, le prostitute messe peggio sono di solito o quelle che ti fanno divertire di meno, o quelle che ti fanno divertire di più, senza quasi nessuna via di mezzo.
Io resto dell'idea che oggi una percentuale elevatissima di prostitute sia cosciente e consapevole della propria vita (ma non per questo contenta).
Sforzandomi di autoregolarmi ,questo non vuol dire giustificarsi o piangersi addosso per le migliaia di euro spese a donne, ma semplicemente avere delle idee razionali il più vicine possibile alla realtà collettiva. (la singola, individuale, in se, rappresenta solo un fatto vissuto e non l'andamento del sistema).
ciao.
www.netwixon.com
net, non ho capito. cosa volevi dire?netwixon ha scritto:Sforzandomi di autoregolarmi ,questo non vuol dire giustificarsi o piangersi addosso per le migliaia di euro spese a donne, ma semplicemente avere delle idee razionali il più vicine possibile alla realtà collettiva. (la singola, individuale, in se, rappresenta solo un fatto vissuto e non l'andamento del sistema).
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
"Il Balkan Wolf: andare a troie è un hobby/lavoro. Deve esserci un rapporto soldi/soddisfazione accettabile e il farlo gli fa anche molto "maledetto". Cinico, tecnico, scafato"
bhe grazie per la citazione gran capo...
cmq. non sono proprio più er ghepardo d'una volta
meno puttane più arriviste ( sono finito in un terrificante giro "bene" italo-bulgaro... la sofia da bere
du palle ) e incasso 2 di picche ( poco fa
) da bruttarelle intelligentissime-fascinosissime nobilastre slave ... c'è proprio qualche cosa che non va cristo di dio

bhe grazie per la citazione gran capo...

cmq. non sono proprio più er ghepardo d'una volta

meno puttane più arriviste ( sono finito in un terrificante giro "bene" italo-bulgaro... la sofia da bere




“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
è giunto il momento di partire....balkan wolf ha scritto:"Il Balkan Wolf: andare a troie è un hobby/lavoro. Deve esserci un rapporto soldi/soddisfazione accettabile e il farlo gli fa anche molto "maledetto". Cinico, tecnico, scafato"
bhe grazie per la citazione gran capo...
cmq. non sono proprio più er ghepardo d'una volta![]()
meno puttane più arriviste ( sono finito in un terrificante giro "bene" italo-bulgaro... la sofia da beredu palle ) e incasso 2 di picche ( poco fa
) da bruttarelle intelligentissime-fascinosissime nobilastre slave ... c'è proprio qualche cosa che non va cristo di dio
![]()

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Semplicemente che ognuno vede le cose a modo proprio , ma il mondo vede tutto in un unica direzione: i soldi.Squirto ha scritto:net, non ho capito. cosa volevi dire?netwixon ha scritto:Sforzandomi di autoregolarmi ,questo non vuol dire giustificarsi o piangersi addosso per le migliaia di euro spese a donne, ma semplicemente avere delle idee razionali il più vicine possibile alla realtà collettiva. (la singola, individuale, in se, rappresenta solo un fatto vissuto e non l'andamento del sistema).
Ciao
www.netwixon.com
Balkan sono periodi. Corsi e ricorsi storici. Non semrpe si è alle stelle.balkan wolf ha scritto:"Il Balkan Wolf: andare a troie è un hobby/lavoro. Deve esserci un rapporto soldi/soddisfazione accettabile e il farlo gli fa anche molto "maledetto". Cinico, tecnico, scafato"
bhe grazie per la citazione gran capo...
cmq. non sono proprio più er ghepardo d'una volta![]()
meno puttane più arriviste ( sono finito in un terrificante giro "bene" italo-bulgaro... la sofia da beredu palle ) e incasso 2 di picche ( poco fa
) da bruttarelle intelligentissime-fascinosissime nobilastre slave ... c'è proprio qualche cosa che non va cristo di dio
![]()
ciao.
www.netwixon.com
da qualche tempo passo per una strada dove di pomeriggio ci stanno donne che in un primo momento pensavo aspettassero il bus..ma poi mi è venuto un piccolo dubbio...ma sono cozze, ma cozze di brutto!!!..ora io dico ma chi ci va con una così cozza???
Lasciamo stare loro, la loro condizione e tutto il resto...ma i clienti...boh..saró troppo esteta ma meglio una sega con un bel pornazzo o una glory hole....





...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
vicino al posto dove lavoro si prostituisce una signora, in pieno giorno, che somiglia in maniera impressionante ad alice cooper, ma, se è possibile, ancora più brutta.Trez ha scritto:da qualche tempo passo per una strada dove di pomeriggio ci stanno donne che in un primo momento pensavo aspettassero il bus..ma poi mi è venuto un piccolo dubbio...ma sono cozze, ma cozze di brutto
non ho mai visto nessuno fermarsi a contrattare, mi chiedo quanto riesca a guadagnare ogni giorno.
Sono un forumista-immagine.
..eppure se continua...danny ha scritto:vicino al posto dove lavoro si prostituisce una signora, in pieno giorno, che somiglia in maniera impressionante ad alice cooper, ma, se è possibile, ancora più brutta.Trez ha scritto:da qualche tempo passo per una strada dove di pomeriggio ci stanno donne che in un primo momento pensavo aspettassero il bus..ma poi mi è venuto un piccolo dubbio...ma sono cozze, ma cozze di brutto
non ho mai visto nessuno fermarsi a contrattare, mi chiedo quanto riesca a guadagnare ogni giorno.

...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
queste domande ho smesso di farmele quando ho visto le vetrine di amsterdamTrez ha scritto:da qualche tempo passo per una strada dove di pomeriggio ci stanno donne che in un primo momento pensavo aspettassero il bus..ma poi mi è venuto un piccolo dubbio...ma sono cozze, ma cozze di brutto!!!..ora io dico ma chi ci va con una così cozza???![]()
Lasciamo stare loro, la loro condizione e tutto il resto...ma i clienti...boh..saró troppo esteta ma meglio una sega con un bel pornazzo o una glory hole....
![]()
Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)