[O.T.] Quante volte ancora dobbiamo piangere?
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Saró cinico ( o peggio ancora nichilista ), ma di queste cose solitamente non me ne frega niente, anzi rompono anche un po' i coglioni. Quando sono morti i vostri/nostri nonni o le persone care nessuno ha mai detto nulla. Se è vero che non sopporto i luoghi comuni da Acconciature Marisa tipo " Se la sono cercata. cosa pensavano di fare?" non sopporto nemmeno le celebrazioni, i coccodrilli. i piagnistei, i minuti di silenzio, il rimming ecc. Il buonismo gettato a piene mani finiva con Cestiè. rimane solo il "piccolo spazio pubblicità "per sentirci buoni. Cazzo ci vai a fare a contribuire a una guerra? Ci vai per i soldi ovviamente. Ma ci sono anche intellettuali di mezze maniche ( o analfabeti, fate voi ) che millantano gli interventi militari come "operazioni di pace" o peggio ancora "esportazione della democrazia" Tutte le persone che lavorano ( per bisogno effettivo ) e crepano non vengono nè ricordate nè celebrate. Per me il coccodrillo sui morti nelle missioni di guerra ha la stessa importanza delle lacrime versate per Mike Bongiorno.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
- norrin2007
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non è così semplice... questo vale per il ''soldier of fortune'' che vive di guerra per propria scelta, indipendentemente da ogni altra valutazione.Il Fede ha scritto: Cazzo ci vai a fare a contribuire a una guerra? Ci vai per i soldi ovviamente.
'sti ragazzi, otto volte si dieci, si arruolano per non restare a fare i parassiti in casa, o per strada, o per evitare di essere costretti a scegliere l'illegalità , in assenza di alternative (e qui il discorso si allargherebbe a dismisura...). e spesso ''brigano'', pure, per essere mandati in queste missioni perchè hanno moglie e figli, o il mutuo da pagare.
la differenza mi pare evidente...
se poi l'equiparazione è dovuta dal fatto di indossare una divisa, allora è un altro conto.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
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Sono d'accordo, infatti le persone che convincono i ragazzi a arruolarsi puntando sulle loro difficoltà economiche sono in totale malafede. Non manderebbero mai i loro figli in guerra, basta questo a spiegare che l'azione in sè è meschina. Non dimenticarti peró che tantissimi soldati vanno a fare le guerre per puro delirio d'onnipotenza. Per pagare il mutuo ci si puó anche rimboccare le maniche e andare a fare mille lavori ( del cazzo anch'essi, ma almeno non si ammazza nessuno ). E nella guerra la politica, stranamente, c'entra poco, visto che qualsiasi guerra o dittatura viene sempre portata avanti per i soldi e per niente altro.norrin2007 ha scritto:
non è così semplice... questo vale per il ''soldier of fortune'' che vive di guerra per propria scelta, indipendentemente da ogni altra valutazione.
'sti ragazzi, otto volte si dieci, si arruolano per non restare a fare i parassiti in casa, o per strada, o per evitare di essere costretti a scegliere l'illegalità , in assenza di alternative (e qui il discorso si allargherebbe a dismisura...). e spesso ''brigano'', pure, per essere mandati in queste missioni perchè hanno moglie e figli, o il mutuo da pagare.
la differenza mi pare evidente...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
io sono quello delle domande ingenue ma in otto anni non ho mai trovato una risposta a questa ne' sui giornali, ne' in TV, ne' nei forum:
cosa avrebbe dovuto fare l'America dopo l'11 settembre? Telefonare a Bin Laden è dargli del maleducato?
Se io tiro un pugno a Tyson non è che mi posso lamentare se lui reagisce sproporzionalmente e mi ammazza di botte.
Nessuno sa rispondermi.
Lasciate stare che hanno sbagliato a invadere l'Iraq, che le armi di distruzione di massa non esistevano ecc.
Andate al nocciolo: cosa avrebbero dovuto fare?
cosa avrebbe dovuto fare l'America dopo l'11 settembre? Telefonare a Bin Laden è dargli del maleducato?
Se io tiro un pugno a Tyson non è che mi posso lamentare se lui reagisce sproporzionalmente e mi ammazza di botte.
Nessuno sa rispondermi.
Lasciate stare che hanno sbagliato a invadere l'Iraq, che le armi di distruzione di massa non esistevano ecc.
Andate al nocciolo: cosa avrebbero dovuto fare?
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fede, cerca di uscire dai confini della tua toscana.Il Fede ha scritto:Sono d'accordo, infatti le persone che convincono i ragazzi a arruolarsi puntando sulle loro difficoltà economiche sono in totale malafede. Non manderebbero mai i loro figli in guerra, basta questo a spiegare che l'azione in sè è meschina. Non dimenticarti peró che tantissimi soldati vanno a fare le guerre per puro delirio d'onnipotenza. Per pagare il mutuo ci si puó anche rimboccare le maniche e andare a fare mille lavori ( del cazzo anch'essi, ma almeno non si ammazza nessuno ). E nella guerra la politica, stranamente, c'entra poco, visto che qualsiasi guerra o dittatura viene sempre portata avanti per i soldi e per niente altro.norrin2007 ha scritto:
non è così semplice... questo vale per il ''soldier of fortune'' che vive di guerra per propria scelta, indipendentemente da ogni altra valutazione.
'sti ragazzi, otto volte si dieci, si arruolano per non restare a fare i parassiti in casa, o per strada, o per evitare di essere costretti a scegliere l'illegalità , in assenza di alternative (e qui il discorso si allargherebbe a dismisura...). e spesso ''brigano'', pure, per essere mandati in queste missioni perchè hanno moglie e figli, o il mutuo da pagare.
la differenza mi pare evidente...
dalle mie parti, non c'è bisogno di nessuno che convinca qualcuno ad arruolarsi, per avere di che vivere. sono le esigenze della vita che fanno tutto...
e lascia perdere rambo... chi va a fare la guerra ''per puro delirio d'onnipotenza'' non lo fa nell'esercito italiano.
a parte forse qualche ''militare per tradizione familiare'', che peró non sposta le percentuali.
e, scusami tanto, ma ''per pagare il mutuo ci si puó anche rimboccare le maniche e andare a fare mille lavori (del cazzo anch'essi, ma almeno non si ammazza nessuno)'' è qualunquismo allo stato puro: a parte il fatto che ''mille lavori'' non ci sono, quando 9 su 10 quando 'sti ragazzi si arruolano non lo fanno per ammazzare qualcuno, ma per portare il pane a casa.
io di questi ne conosco a bizzeffe... tu quanti ne conosci che fanno il soldato per ''puro piacere''?
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e invece tu dovresti essere grato ai talebani per tutta la bamba che ti rifornisconobalkan wolf ha scritto:drugy manco io ce l'ho con te
se noti la mia non è una commemorazione retorica ma puramente pragmatica ... itaGliani? libertà ? democrazia? tutte cazzate io semplicemente ringrazio chi combatte e crepa per i nostri interessi e privilegi
privilegi di cui godono anche coloro che per ideologia si dichiarano contro ogni guerra
inutile prendersi per il culo i nostri privilegi di occidentali sono una realtà che non è certo costruita sui buoni sentimenti ma sul brutale rapporto di forza da 2000 anni a questa parte
veramente nulla di più
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helly, lo avrebbero dovuto massacrare.hellover ha scritto:io sono quello delle domande ingenue ma in otto anni non ho mai trovato una risposta a questa ne' sui giornali, ne' in TV, ne' nei forum:
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Andate al nocciolo: cosa avrebbero dovuto fare?
ma non lo hanno potuto fare, anche perchè fino alla settimana prima era a pranzo a casa bush... e che non sanno dove si trova lo andassero a raccontare a qualcun altro.
così, hanno scelto il ''second best'' tra i bersagli alternativi...
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- Iscritto il: 16/04/2008, 1:20
Queste discussioni lasciano perplesso anche me come Fede. Per es. i discorsi sui kamikaze che agirebbero fuori dallo ius belli sono figli di una concezione dell'Occidente alfieri di una moralità superiore. Si ritiene di agire per conto del bene dell'umanità , investiti di ideali superiori e da una missione di omologazione, come evangelisti laici, portatori della buona novella democratica da imporre a chiunque per il loro stesso bene.
Di conseguenza, chi si contrappone a noi non è uno iustus hostis, un nemico legittimo, ma è un criminale che, oltre che battuto, va giudicato moralmente. Da qui questa follia dei tribunali di guerra, da Norimberga ai giorni nostri.
Io dico che questo fondamentalismo democratico insopportabile è qualcosa di molto simile a un delirio di onnipotenza collettivo.
Di conseguenza, chi si contrappone a noi non è uno iustus hostis, un nemico legittimo, ma è un criminale che, oltre che battuto, va giudicato moralmente. Da qui questa follia dei tribunali di guerra, da Norimberga ai giorni nostri.
Io dico che questo fondamentalismo democratico insopportabile è qualcosa di molto simile a un delirio di onnipotenza collettivo.
- norrin2007
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ti consiglio di informarti. non tutte le missioni sono retribuite allo stesso modo, e comunque hanno una durata limitata nel tempo (per fortuna).fender ha scritto:Si ma, per pagare il mutuo si puó anche stare a casa a fare il militare in caserma, se vai in missione per pigliare 8000 euro al mese, lo fai per non pagare proprio il mutuo (nel senso di comprarti la casa in contanti)...
l'unica casa che puoi comprare ''in contanti'' in questo modo, è questa...

p.s. degli amici in missione in somalia (all'epoca...) al ritorno si comprarono l'harley davidson: e quella era una delle missioni meglio retribuite (se non la meglio retribuita).
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- jhonnybuccia
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è tutta una questioni di soldimisha71 ha scritto:così
http://www.repubblica.it/2009/09/sezion ... l-sud.html
gli americani sono li per soldi, chi va a combattere o in missione li va per soldi, la questione della patria è una motivazione che non sta in piedi
i soldati americani vanno li per pagarsi l'università è una cosa risaputa. in usa per andare all'università o sei ricco di famiglia, o fai debiti, ammesso che qualche banca te li dia, o vai in guerra. le università in usa costano minimo dai 10000 ai 20000 dollari all'anno
gli italiani, sono quasi tutti del sud, il sud non offrendo alcuna possibilità lavorativa, l'esercito è forse l'unica via. e si guadagna anche bene, un maresciallo capo va per i 1800 euro al mese...e non devi avere titoli di studi particolari, basta un diploma con qualsiasi punteggio e superare un esame scritto e le prove nell'addestramento
per prendere 1800 in una azienda privata in italia, praticamente devi essere a livello dirigenziale/direttiva. ho fatto anche il mediatore credizio e le paghe della gente le conosco bene
se uno avesse la possibilità di prendere quei soldi tramite lavori civili, sicuramente non si arruolerebbe, ve lo assicuro
ognuno fa le proprie scelte, molti morti erano caporalmaggiori, loro prendono di base tra gli 800 e i 1200, l'indennità mensile per le missioni all'estero è alta, credo che che a quei 1200 si vanno ad aggiungere qualche altro migliaio di euro
una volta rientrati, ed aver chiuso con quelle missioni sarebbero stati promossi con un passaggi di grado, o d'ufficio o tramite una promozione interna. ogni passaggio di grado comporta aumenti in busta paga che possono andare dai 50 ai 150 euro al mese dipende dai casi
è tutto un pericolo, io lavorando come segretario per un generale, ho visto anche tutte le cartelle cliniche dei reduci, linfomi ecc
li nelle zone di bomabrdamenti ci si ammala anche, le bombe che impattano sull'acciaio che si fonde vanno a inquinare l'aria con sostanze dannose, anche radioattive...
ho visto frquenti casi di infenzioni del sangue che poi comportano lo sviluppo di malattie molto gravi. e ho visto che vari di questi reduci, poi a distanza di una 10 anni sviluppano malattie, e loro vanno spesso in malattia, e ad uno che conoscevo 1 anno di licenza pagata gli diedero.
ma lui non so che avesse, non vidi la sua cartella
Satan is your Lord