Tasman ha scritto:Ma smettila.. che pena,.. ascoltati la Taverna,sta parlando per far fare i soldi al blog di Grillo ovvio.
ah la Taverna.... quella che è stata presa a calci nel culo nelle periferie di Roma....




Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Tasman ha scritto:Ma smettila.. che pena,.. ascoltati la Taverna,sta parlando per far fare i soldi al blog di Grillo ovvio.
Concordo su molto di quanto hai scritto. In effetti, teoricamente, il mandato parlamentare è dato dagli elettori e non dal partito (padrone), anche se attualmente, con le liste precostituite nessuno li ha potuti scegliere. Tra l'altro, anche se sole poche migliaia di elettori hanno votato i candidati 5 stelle, perlomeno un minimo di rappresentanza ce l'hanno rispetto agli altri partiti le cui liste sono fatte come ben tutti sappiamo. Quindi a mio avviso le espulsioni, giuste o sbagliate che siano, non dovrebbero intaccare lo status di parlamentare, come si auspica Il Fede (se non ho capito male). Vero è che molti, smarcandosi dai 5 stelle, si ritrovano con un bello "stipendiuccio" esente spese e senza lacciuli vari con il movimento, cosa che magari tutto sommato li agevola e li realizza molto più che combattere per le ideologie, ma questo li associa alla gran parte degli italiani, per cui "al momento in cui mi sono sistemato io in culo le ideologie e ognuno per se", di cui il Parlamento è specchio fedele. Anzi, mi sono sbagliato, nel Parlamento è rappresentata soprattutto la parte più viscida e opportunistica dell'Italia, per cui la percentuale di questo tipo di persone credo salga ad un 95%, più o meno, gente che spesso vota leggi senza neppure averle lette, seguendo i diktat del Partito o legandosi a carri e persone di riferimento.Rodomonte ha scritto:Secondo me c'è anche un pò di "confusione".
I parlamentari e senatori dei pentastellati (così come gli altri comunque), sono stati eletti perchè ci sono stati milioni di persone che li hanno votati.
Ora scusate..... Ma siete proprio sicuri del fatto che quei quattro gatti che hanno votato in "internet" chi avrebbe dovuto rappresentarli fossero sulla stessa linea dei milioni di italiani che li hanno votati???
Ma quanti elettori saranno stati a conoscenza del "programma" e del contratto stipulato dagli "eletti" virtuali e dal partito?????
Io penso pochi o nessuno, e soprattutto che alla grandissima parte glie ne fotte na beata minchia degli scontrini e delle altre minchiate.
Io sono convinto invece che la stragrande maggioranza degli elettori, hanno votato quel partito, perchè vedevano un'aria nuova, e speravano in una forza che "cambiasse" un bel pò di cose.
Ora secondo voi, i parlamentari eletti, devono dar conto più ai loro i elettori o ai loro nominatari????????
Se devono dar conto ai loro elettori, e io sono d'accordo su questo, e gli elettori sono scontenti di quello che fanno (vedere tutte le successive votazioni), perchè diamine un eletto dal cittadino deve per forza rendere conto al suo contratto con il partito e non deve considerare quello col suo elettore?
Non è più giusto riconsiderare le cose e cominciare a pensare su cosa voleva l'elettore quando mi ha votato?
Un parlamentare eletto/nominato, deve rispettare il desiderio di chi l'ha eletto non del suo padrone, visto che chi lo paga è il suo elettore e non il suo padrone!
Gli scontrini se li ficchino uno ad uno nel buco del culo tutti allineati!
Chi li ha votati voleva che si dessero da fare sulle cose concrete!
Per cui le "espulsioni" vere sono quelle che gli elettori/cittadini gli stanno dando ad ogni elezione!
Qui invece si discute e si espelle perchè non si rispetta una virgola nel contratto del suo padrone e non sui contenuti e sulle cose da fare.......... E non c'è nemmeno l'articolo 18 a difenderli!!!!!!!!!!!!
Al mio paese direbbero.....!Si è capito!
Io dico andiamo a nuove elezioni così magari contiamo un pò di espulsioni vere, altro che balle....sperando che ci sia un vero vincitore, così almeno le responsabilità nel bene e nel male non si possono sempre scaricare sugli altri!!!!!!!
Ma non avevamo trovato un punto di accordo?Il Fede ha scritto:Non c'era niente da leggere fra le righe, ti ho sottolineato quello perché lo "stare sempre all'opposizione" è una frase che essendo stata ripetuta allo sfinimento (prima per la sinistra, in seguito per il M5S, negli anni a venire per qualcos'altro) è diventata un luogo comune. Per distruggere un luogo comune basta scomporlo e sezionarlo (me l'hanno insegnato a scuola). In seguito alle analisi del sangue, il referto dice che stare sempre all'opposizione nella vita non è un demerito ma anzi, è il voler vincere che denota un'animo greve e doppiogiochista, come infatti lo è quello dei piddini.ariva ariva ha scritto: Fede hai una capacità di leggere tra le righe che levati, quando basterebbe leggere le righe.
Insomma per una frase che riguarda la tua condizione, non la mia, sei partito per la tangente, con tanto di referto psicologico, esame delle urine e della prostata![]()
"Stare tutta la vita all'opposizione = Che c'è di male se è una cosa che va fatta?"
Uhm, vediamo, valere politicamente poco o nulla, buttare al macero la maggior parte del lavoro dei parlamentari che tanto dici di apprezzare? Non poter governare?
Dopo questa risposta, minimo mi aspetto l'analisi del sangue.
Speriamo di sfangarla con i trigliceridi
La tua convinzione che stare all'opposizione significhi "valere poco" è sbagliata, ti conviene dare un'occhiata in altri lidi per scoprire che le opposizioni sono fondamentali per qualsiasi governo.
Passa al CUP, le signorine dietro al banco sono a disposizione per prenotare un quadro del lavoro di parlamentari all'opposizione che non viene buttato al macero
Ma siamo d'accordo che la Taverna non fa click baiting, spero che le bastino quei 12.000 euro al mese tra rimborsi e stipendio (anche se le sceneggiate a favore di telecamera mi fanno pensare male).Il Fede ha scritto:Ariva i parlamentari non credo guadagnino coi click come Casaleggio, è lui che fa marketing (anche coi siti satellite fatti col Commodore 64 la Fucina e Tze Tze), gli altri fanno politica bene o male a seconda dei casi. Mi sto pure ricredendo sull'uso benefico di questi siti spazzatura. Non credo tu sia convinto che la Taverna abbia gli stessi guadagni e benefici di Grillo. Il M5S funziona come una qualsiasi azienda: i dipendenti lavorano e i datori di lavoro supervisionano e cazziano quando qualcosa non gli va bene. Io lo capisco che questa cosa ti schifa, davvero rispetto il senso di orrore che provi e che provano anche tanti altri, eppure credimi è perfettamente inutile che ogni 3x2 ci sia qualcuno che lo ripeta e lo puntualizzi. Per me è più grave il guadagno col finanziamento pubblico di un click che ti apre un banner e fa guadagnare qualcun altro. Perlomeno non mi frughi in tasca. A me schifa di più un qualsiasi altro partito in cui i leccaggi di culo sono fatti alla stessa maniera e dove gente di merda si fa aprire la portiera, che dobbiamo farci? Lo troviamo un compromesso?
P.S. Dire "Più che un luogo comune mi sembra un dato di fatto" è un grandissimo luogo comune, tra i più usati.
P.P.S Per l'indice di produttività TE prego, il discorso è lunghissimissimo. Io sono pure contro le riforme (cioè, dipende CHI le fa), nel senso che se un cretino deve far danni meglio che lasci tutto lì che preferisco.
Ti risulta da cosa? Non saprei, ignoro totalmente, non so nemmeno come fanno ad arrivare i soldi per la comunicazione. Probabilmente dipende dagli spettacoli e dalla carriera, considera che li fa dalla fine degli anni settanta e potrebbe avere vari copyright oltre a collaborazioni con Rai e altre cose che non mi vengono in mente che tutt'ora gli fruttano soldi. Comunque la si metta il blog di Grillo è una furbata, una volta c'era pure un banner del PD. Fare soldi con gli scemi non è sempre sbagliato, l'etica arriva fino a un certo punto...ariva ariva ha scritto: A me risulta che Grillo si becchi i finanziamenti pubblici per la comunicazione, oltre ai soldi derivanti dal click baiting.
blatte cibernetiche: http://www.gadgetblog.it/post/25097/sca ... -terremotiIl Fede ha scritto:Non occorre attendere i droni in campo civile, la privacy è già finita diciamo da più o meno 7-8 anni a questa parte. E' una parola che viene usata sempre più spesso e sempre alla cazzo (e il fatto che venga scomodata in continuazione dà appunto la misura di un concetto che la gente vorrebbe ma che di fatto non c'è più).Le nuove generazioni vivono senza il valore della riservatezza, le vecchie si stanno assuefacendo (in verità anche piuttosto rapidamente) senza rendersene troppo conto. Le telecamere piazzate ovunque sono addirittura obsolete quando parliamo di "controllo" (servono a escludere, individuano le persone che devono stare ai margini della società, come i rapinatori o tutti coloro che commettono infrazioni di qualsiasi tipo, diversamente non servono a un cazzo ma il mondo ne è pieno, unicamente per questo), per il resto della popolazione considerato "civile" (cioè che vive rispettando le regole) la forma di controllo è basata sulla collaborazione: tutti gli individui forniscono continuamente dati in maniera spontanea (Bancomat, Smartphone, acquisti elettronici, spostamenti registratii elettronicamente come ad esempio all'aeroporto ecc.) senza alcun bisogno di forzature. Bauman afferma che nel concetto di "sorveglianza" è fondamentale che sia il cittadino a collaborare, senza bisogno di minacce. Qualsiasi padrone preferirebbe uno schiavo che fa tutto spontaneamente senza lamentarsi a uno che deve essere continuamente minacciato e spronato a lavorare: per il padrone è meno faticoso e più produttivo!Salieri D'Amato ha scritto: Sicuramente dopo le applicazioni militari, come sempre avviene, i droni si sposteranno in campo civile e a quel punto avremo tantissimi utilità nell'utilizzo, ma anche la perdita completa della privacy ... e quanto teorizzato da Orwell in 1984 sarà meno fantascienza di quanto ci appaia ora..
Secondo me è utile far caso al tipo di notizie che spopolano in rete per capire che la privacy è stata completamente abbattuta. Basta leggere i quotidiani locali e saltano fuori continuamente persone che vengono trovate a fare sesso in luoghi pubblici (solo nell'ultimo mese è successo a Gallipoli, a Firenze, a Venezia e in altri posti che non ricordo), ma queste cose son sempre successe: a chi non è capitato di scopare in una spiaggia o in una viuzza di qualche centro storico? Adesso quando ci si apparta fuori, magari in una spiaggia semideserta, c'è il rischio (alto) di venire fotografati (da qualche stronzo e fra poco da un drone di passaggio), ma davvero c'è qualcuno così ingenuo che può pensare che tutta questa mole di atti osceni in luogo pubblico sia un fenomeno nuovo? In ogni caso, quasi tutte le notizie che passano sono basate su "video".
Salieri, secondo me Orwell è stato anche troppo ottimista
Mi risulta dal codice di comportamento dei parlamentari del M5S.Il Fede ha scritto:Ti risulta da cosa? Non saprei, ignoro totalmente, non so nemmeno come fanno ad arrivare i soldi per la comunicazione. Probabilmente dipende dagli spettacoli e dalla carriera, considera che li fa dalla fine degli anni settanta e potrebbe avere vari copyright oltre a collaborazioni con Rai e altre cose che non mi vengono in mente che tutt'ora gli fruttano soldi. Comunque la si metta il blog di Grillo è una furbata, una volta c'era pure un banner del PD. Fare soldi con gli scemi non è sempre sbagliato, l'etica arriva fino a un certo punto...ariva ariva ha scritto: A me risulta che Grillo si becchi i finanziamenti pubblici per la comunicazione, oltre ai soldi derivanti dal click baiting.
La cosa che si nota di più di Di Battista è che ha fatto il DAMS. Grandissimo attore.Drogato_ di_porno ha scritto:Stasera ho visto Dibba da Mentana con Giachetti del PD, si vede che Gianroberto ha dato il via libera alla tv.
Cmq Dibba è di famiglia benestante, possiede il 30% ed è membro del consiglio di amministrazione della Di.bi.tec. srl (commercio all'ingrosso di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento), l'azienda di famiglia
http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -64725.htm
Ah ok, nulla di concreto quindi, anch'io dal codice di comportamento dei forumisti posso pensare mille coseariva ariva ha scritto:
Mi risulta dal codice di comportamento dei parlamentari del M5S.
Infatti sto solo aspettando che mi propongano anche la mountain bike e lo stereo per la cameretta e poi deciderò per chi votare;)Drogato_ di_porno ha scritto: Il reddito di cittadinanza (promettere soldi alle masse popolari di un paese geneticamente assistenzialista) ricompare ciclicamente in occasione di danni d'immagine (epurazioni, contestazioni, flop elettorali). Utile per riguadagnare punti nei sondaggi non dovendo preoccuparsi delle coperture finanziarie (stare all'opposizione è bello per questo, puoi promettere qualsiasi cosa senza preoccuparti di nulla).
Non vi sarà sfuggita la cifra: 780 euro. è un altro capolavoro della raffinatissima propaganda di Casaleggio per richiamare gli 80 euro di Renzi. Prendiamo gli 80 euro e aggiungiamo 700.
Quindi abbiamo gli 80 euro di Renzi, i 780 di Casaleggio e le pensioni 1000 euro di Silvio (più dentiere-veterinari-oculisti gratis per gli anziani).
Vedrete che ci arriveremo alle pentole mondialcasa, questione di tempo.