hermafroditos ha scritto: ↑21/12/2023, 10:48
Tu hai dei principi di sinistra quant'è vero che io sono Omar Galanti.
Magari fattene una ragione.
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
hermafroditos ha scritto: ↑21/12/2023, 10:48
Tu hai dei principi di sinistra quant'è vero che io sono Omar Galanti.
Ma che senso ha? Stanno inguaiatiFloppy Disk ha scritto: ↑21/12/2023, 17:21Votate, mi raccomando. Non fate caso ai numerosi iceberg che si avvicinano, sono un'illusione dei POTERY FORTY e comunque non sono importanti.
https://www.liberoquotidiano.it/sondagg ... eggio.html
nel mio liceo classico di milano non ricordo nessuno "di destra", figurarsi le fighe
Attaccare una sua nemica è uno dei tanti modi per difendere un'amica.hermafroditos ha scritto: ↑21/12/2023, 10:48Ma non mi pare che l'abbia difesa, ha semplicemente criticato la Meloni. Criticare la Meloni non implica difendere la Ferragni, né in generale né in questo contesto specifico.pan ha scritto: ↑21/12/2023, 4:47[Scopri]SpoilerPiù che patetico direi ributtante, emetico. Perché dice che un errore può capitare. L'errore che può capitare è quello colposo, fortuito, non voluto; non un sistema truffaldino premeditato.hermafroditos ha scritto: ↑20/12/2023, 21:33Vorrei peraltro capire come, partendo da quella dichiarazione di Bersani, si possa giungere alla conclusione secondo la quale anche lui ritiene Ferragni un'eroina della sinistra.GeishaBalls ha scritto: ↑20/12/2023, 17:42[Scopri]Spoilerno, e comunque non c’entra, e nemmeno Bersani dice che la Ferragni è di sinistra da quel che hai riportato.
Io non so se la Ferragni sia di sinistra, dicevo che non la reputo un simbolo della sinistra. È la Meloni che l’ha associata alla sinistra nel momento che era in difficoltà
Bersani dice che il presidente del consiglio non dovrebbe bastonare singoli cittadini e imprenditori, che il rapporto non è corretto. Mi trova d’accordo. Tu non sei d’accordo, pensi che il premier dovrebbe astenersi dal fare polemica contro dei cittadini oppure “brava Giorgia, picchia duro”?
Come la vedi?
Meloni ha fatto per l'ennesima volta, da PdC, una mossa che sarebbe stata considerata becera e populista anche quand'era all'opposizione, ovvero attaccare un privato cittadino senza legami ufficiali con la politica. Non vedo perché criticare un comportamento simile implichi automaticamente il voler endorsare Ferragni, sostenerla, elevarla a idolo o qualunque altra cosa si voglia dire.
Per la cronaca, da bravo millennial gay friccicarello, criticavo la Ferragni fin da quando caricava su Youtube i video scemi che faceva col Pozzoli e veniva perculata sul blog Le Malvestite (per i gay e le ragazze un po' alternativi della mia generazione quel blog aveva lo stesso valore affettivo che Le Ore aveva per l'utente medio di SZ) un giorno sì e uno no. Lungi dal poter provare la minima empatia per lei, anche di fronte al patetico video di scuse, non mi passerebbe mai per la mente di dire che la Meloni ha fatto bene a metterla alla gogna, né riuscirei a provare indifferenza. Anzi, ha fatto malissimo e il commento di Bersani è più che giusto e pertinente.
Last but not least, ho letto diversi commenti in questa conversazione sulla scelta delle icone sbagliate da parte della sinistra ecc. Ma siamo sicuri che capiti solo a sinistra? Lo fa anche la destra, e peraltro ricoprendo di prebende, incarichi pubblici e trasmissioni RAI i vari lacchè della Meloni. C'è da dire che Pino Insegno non ha lo stesso appeal mediatico della Ferragni, e il flop che ha fatto in tv lo dimostra.
Quello della Meloni è il classicissimo sistema clientelare, mentre il rapporto Ferragni/sinistra è di tutt'altra specie, nel senso che la parte forte -diversamente dai rapporti Giorgia/clienti- era lei con i suoi milioni di followers (forse anche quelli falsificati). Il che ce la dice lunghissima su come è messa la nostra "sinistra".
Bersani (cicciuzzo direbbe che è un po' rincoglionito) ha sbagliato perché, difendendola, ha confermato nell'immaginario popolare l'idea che quella lì sia di """sinistra""" e infatti Giorgia è volata subito oltre il 30% nei sondaggi.
Per quanto riguarda la scusa che non regge, non so se parlerei di un sistema truffaldino premeditato (attenzione con l'uso delle parole per questioni legali spinose su un forum visibile a tutti). Di sicuro l'operazione fraudolenta c'è stata, ma soprattutto parlerei di ipocrisia nel momento in cui parli di errore di comunicazione, sapendo che la tua carriera è tutta basata sulla comunicazione e che alle spalle hai un intero team di professionisti dediti alla cura di questo aspetto. Sarebbe come se un insegnante dichiarasse di non saper leggere, come se un medico dicesse che non sa come si misura la febbre. E il castello di scuse crolla miseramente come un castello di carte.
Tu hai dei principi di sinistra quant'è vero che io sono Omar Galanti.markome ha scritto: ↑21/12/2023, 8:49[Scopri]Spoilerhermafroditos ha scritto: ↑20/12/2023, 23:04E anche il markome direi. Anzi, mi sa che quest'ultimo col commento ##12631 ha ampiamente superato il cicciuzzo.
E me ne vanto, visto la mia nostalgia per tutt'altra sinistra.
Lei di più.hermafroditos ha scritto: ↑21/12/2023, 17:34Ma che senso ha? Stanno inguaiatiFloppy Disk ha scritto: ↑21/12/2023, 17:21Votate, mi raccomando. Non fate caso ai numerosi iceberg che si avvicinano, sono un'illusione dei POTERY FORTY e comunque non sono importanti.
https://www.liberoquotidiano.it/sondagg ... eggio.html
Sto regalando agli amici pandori Balocco griffati da me.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑20/12/2023, 23:02Elly dovrebbe assumere il suo armocromista
La tuta di Chiara Ferragni nel video di scuse sold out
La tuta indossata da Chiara Ferragni non è un semplice capo d’abbigliamento, ma un simbolo carico di significati e implicazioni. Realizzata in lana e angora, la tuta si distingue per il suo colore grigio. Secondo l’armocromista Enrico Chiccio, il grigio è stato scelto strategicamente per rappresentare il dispiacere, elemento chiave nel messaggio di scuse di Ferragni. Questa scelta cromatica non è casuale, ma un calcolato atto di comunicazione non verbale, mirato a trasmettere un tono sobrio e riflessivo, in contrasto con i colori vivaci tipicamente associati all’influencer. Il fenomeno dell’esaurimento immediato della tuta sul sito di Laneus apre una finestra sul potere degli influencer nel mercato della moda. Non è chiaro se l’indisponibilità sia dovuta alla popolarità stagionale del prodotto o all’influenza diretta del video di Ferragni. Tuttavia, questo episodio evidenzia come le scelte di un influencer possano avere un impatto immediato e significativo sulle vendite e sulle tendenze di consumo. L’effetto Ferragni non è solo un fenomeno di stile, ma anche un caso di studio nel marketing digitale e nella psicologia del consumatore.
Certo che puoi dire quello che pensi, ma non concordo.pan ha scritto: ↑23/12/2023, 3:27[Scopri]SpoilerAttaccare una sua nemica è uno dei tanti modi per difendere un'amica.hermafroditos ha scritto: ↑21/12/2023, 10:48Ma non mi pare che l'abbia difesa, ha semplicemente criticato la Meloni. Criticare la Meloni non implica difendere la Ferragni, né in generale né in questo contesto specifico.pan ha scritto: ↑21/12/2023, 4:47[Scopri]SpoilerPiù che patetico direi ributtante, emetico. Perché dice che un errore può capitare. L'errore che può capitare è quello colposo, fortuito, non voluto; non un sistema truffaldino premeditato.hermafroditos ha scritto: ↑20/12/2023, 21:33
Vorrei peraltro capire come, partendo da quella dichiarazione di Bersani, si possa giungere alla conclusione secondo la quale anche lui ritiene Ferragni un'eroina della sinistra.
Meloni ha fatto per l'ennesima volta, da PdC, una mossa che sarebbe stata considerata becera e populista anche quand'era all'opposizione, ovvero attaccare un privato cittadino senza legami ufficiali con la politica. Non vedo perché criticare un comportamento simile implichi automaticamente il voler endorsare Ferragni, sostenerla, elevarla a idolo o qualunque altra cosa si voglia dire.
Per la cronaca, da bravo millennial gay friccicarello, criticavo la Ferragni fin da quando caricava su Youtube i video scemi che faceva col Pozzoli e veniva perculata sul blog Le Malvestite (per i gay e le ragazze un po' alternativi della mia generazione quel blog aveva lo stesso valore affettivo che Le Ore aveva per l'utente medio di SZ) un giorno sì e uno no. Lungi dal poter provare la minima empatia per lei, anche di fronte al patetico video di scuse, non mi passerebbe mai per la mente di dire che la Meloni ha fatto bene a metterla alla gogna, né riuscirei a provare indifferenza. Anzi, ha fatto malissimo e il commento di Bersani è più che giusto e pertinente.
Last but not least, ho letto diversi commenti in questa conversazione sulla scelta delle icone sbagliate da parte della sinistra ecc. Ma siamo sicuri che capiti solo a sinistra? Lo fa anche la destra, e peraltro ricoprendo di prebende, incarichi pubblici e trasmissioni RAI i vari lacchè della Meloni. C'è da dire che Pino Insegno non ha lo stesso appeal mediatico della Ferragni, e il flop che ha fatto in tv lo dimostra.
Quello della Meloni è il classicissimo sistema clientelare, mentre il rapporto Ferragni/sinistra è di tutt'altra specie, nel senso che la parte forte -diversamente dai rapporti Giorgia/clienti- era lei con i suoi milioni di followers (forse anche quelli falsificati). Il che ce la dice lunghissima su come è messa la nostra "sinistra".
Bersani (cicciuzzo direbbe che è un po' rincoglionito) ha sbagliato perché, difendendola, ha confermato nell'immaginario popolare l'idea che quella lì sia di """sinistra""" e infatti Giorgia è volata subito oltre il 30% nei sondaggi.
Per quanto riguarda la scusa che non regge, non so se parlerei di un sistema truffaldino premeditato (attenzione con l'uso delle parole per questioni legali spinose su un forum visibile a tutti). Di sicuro l'operazione fraudolenta c'è stata, ma soprattutto parlerei di ipocrisia nel momento in cui parli di errore di comunicazione, sapendo che la tua carriera è tutta basata sulla comunicazione e che alle spalle hai un intero team di professionisti dediti alla cura di questo aspetto. Sarebbe come se un insegnante dichiarasse di non saper leggere, come se un medico dicesse che non sa come si misura la febbre. E il castello di scuse crolla miseramente come un castello di carte.
Tu hai dei principi di sinistra quant'è vero che io sono Omar Galanti.markome ha scritto: ↑21/12/2023, 8:49[Scopri]Spoilerhermafroditos ha scritto: ↑20/12/2023, 23:04
E anche il markome direi. Anzi, mi sa che quest'ultimo col commento ##12631 ha ampiamente superato il cicciuzzo.
E me ne vanto, visto la mia nostalgia per tutt'altra sinistra.
Premeditato, meditato o improvvisato non rileva più di tanto su un forum, visto che siamo d'accordo sul dolo in quanto anche tu parli di "operazione fraudolenta", che logicamente non può essere colposa.
O siamo arrivati al punto che neanche questo possiamo più dire?
In un mondo normale, dove il segretario è designato da chi ha la tessera del partito, bonaccini sarebbe il segretario del PD e potrei anche votarlo (turandomi ampiamente il naso)dboon ha scritto: ↑23/12/2023, 13:41Bonaccini come Putin
https://teleromagna.it/it/politica/2023 ... in-regione
L'ultimo rigo era riferito solo al punto su cui concordiamo (il dolo).hermafroditos ha scritto: ↑23/12/2023, 10:12Certo che puoi dire quello che pensi, ma non concordo.pan ha scritto: ↑23/12/2023, 3:27[Scopri]SpoilerAttaccare una sua nemica è uno dei tanti modi per difendere un'amica.hermafroditos ha scritto: ↑21/12/2023, 10:48Ma non mi pare che l'abbia difesa, ha semplicemente criticato la Meloni. Criticare la Meloni non implica difendere la Ferragni, né in generale né in questo contesto specifico.pan ha scritto: ↑21/12/2023, 4:47[Scopri]SpoilerPiù che patetico direi ributtante, emetico. Perché dice che un errore può capitare. L'errore che può capitare è quello colposo, fortuito, non voluto; non un sistema truffaldino premeditato.
Quello della Meloni è il classicissimo sistema clientelare, mentre il rapporto Ferragni/sinistra è di tutt'altra specie, nel senso che la parte forte -diversamente dai rapporti Giorgia/clienti- era lei con i suoi milioni di followers (forse anche quelli falsificati). Il che ce la dice lunghissima su come è messa la nostra "sinistra".
Bersani (cicciuzzo direbbe che è un po' rincoglionito) ha sbagliato perché, difendendola, ha confermato nell'immaginario popolare l'idea che quella lì sia di """sinistra""" e infatti Giorgia è volata subito oltre il 30% nei sondaggi.
Per quanto riguarda la scusa che non regge, non so se parlerei di un sistema truffaldino premeditato (attenzione con l'uso delle parole per questioni legali spinose su un forum visibile a tutti). Di sicuro l'operazione fraudolenta c'è stata, ma soprattutto parlerei di ipocrisia nel momento in cui parli di errore di comunicazione, sapendo che la tua carriera è tutta basata sulla comunicazione e che alle spalle hai un intero team di professionisti dediti alla cura di questo aspetto. Sarebbe come se un insegnante dichiarasse di non saper leggere, come se un medico dicesse che non sa come si misura la febbre. E il castello di scuse crolla miseramente come un castello di carte.
Tu hai dei principi di sinistra quant'è vero che io sono Omar Galanti.
Premeditato, meditato o improvvisato non rileva più di tanto su un forum, visto che siamo d'accordo sul dolo in quanto anche tu parli di "operazione fraudolenta", che logicamente non può essere colposa.
O siamo arrivati al punto che neanche questo possiamo più dire?
Com'è quella cosa che i fasci ripetono sempre? "Lotterò per i tuoi diritti, marcerò accanto a te, ma non ledere la mia libertà di opinione"![]()
D'accordissimo, ma secondo te quanti elettori sanno questa cosa? E quanti la terranno presente il 10 giugno? Per me un 5% sarebbe già un'esagerazione.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑23/12/2023, 13:09Il voto del PD a favore del MES e quello contrario di M5S dimostra ancora una volta che il famoso "campo largo" della sinistra è in realtà un "campo santo".
Un cimitero.
Nel mio erano democristiane (primi anni 70).