Questo perche' prendi la tangenziale alle 7:30 di mattina, se tu la prendessi alle 5:45, non andresti a 30km/h.GeishaBalls ha scritto: ↑03/02/2024, 21:12Parli di me? Quando prendo la tangenziale la velocità media faccio fatica a superare i 30 km all’ora di media. Quando vado in ufficio o in stazione cammino meno di mezz’ora. Soddisfatto?
Da qui' l'assurdita' del provvedimento. Un limite di velocita' imposto ad un area vastissima e diversisissima per motivazioni politiche' e non di di sicurezza stradale. E' chiaro che in certi momenti della giornata diminuisce gli incidenti in certe aree, ma in altri momenti rallenti solo la circolazione senza nessuna diminuzione del rischio in altre.
Per esempio, di notte a bologna i semafori sono accesi? Se la risposta e' NO, allora la conseguenza e' che andare a 30km/h ovunque e' una stronzata.
Un po' come il "bisogna vaccinare per il covid i bambini per proteggere i nonni che sono gia' vaccinati". Il livello della logica usata e' la stessa: fascisti di merda.
Poi quella giustificazione del tipo "con il limite ai 30 ci sono piu' ciclisti e piu' pedoni in circolazione (testuali parole: I vantaggi delle zone 30 sono... più pedoni e ciclisti in circolazione"
Ma veramente stiamo a ragionare su una stronzata del genere?
Per esempio quanti pedoni e ciclisti ci sono per strada di notte?
Sarebbe stato molto piu' serio un limite di velocita' che si adatta alle condizioni del traffico (giorno/notte), chiaramente a seconda della zona (30/50), ma il punto non e' la sicurezza stradale e la logica delle norme.
Il punto, come nella gestione del covid, e' uniformare il comportamento dei cittadini a priori, senza che la logica venga presa in considerazione.
Per esempio, e qui' in tanti si incazzeranno. Prendi lo spazio di frenata a 50km/h: a scuola guida ti insegnano che e' circa 25 metri (5x5=25), ma e' una stronzata. La verita' e' che dipende dall'auto che guidi, dai pneumatici che monti, dalla condizione del manto stradale e dal tempo di reazione. Se tu prendi una Panda del 2012 e un Porsche 911 Carrera S del 2023 (auto abbastanza rumorosa e sborona, giusto per farti sfregio
), a parita' di condizioni, la Porsche si ferma molto prima della panda. Se poi e' bagnato, molto ma molto prima. Senza contare i dispositivi elettronici che frenano gia' prima che il conducente reagisca.Ho preso la panda del 2012, perche' in media il parco auto italiano ha piu' di 12 anni. Ci sono dei catorci che circolano in italia che dovrebbero andare al macero perche' oltre ad essere dei catorci, sono auto che non sono mantenute nemmeno bene, sono proprio quelle auto che fanno gli incidenti.
Da annotare: auto elettriche e ibride frenano molto peggio che l'equivalente a benzina/gasolio.
Leggi qui:
https://www.sicurauto.it/news/attualita ... uto-nuova/
Quindi, come diminuire gli incidenti?"Uno studio condotto da un noto comparatore di preventivi online, evidenzia che il costo dell’RC auto aumenta con l’età delle auto usate. Un’auto con almeno 10 anni ha una frequenza d’incidenti per milione di chilometri percorsi superiore al triplo di un’auto nuova. Si legge dal rapporto ACI “I veicoli coinvolti in incidente stradale”. Le auto usate sono coinvolte in un incidente 1,25 volte per ogni milione di chilometri. Mentre le auto nuove si fermano ad appena 0,37. Le conseguenze dirette di queste statistiche, secondo l’indagine sono:"
Svecchiando il parco auto italiano, punto.
Poi il limite dei 30km/h in piu' zone di quante siano adesso ci puo' stare, ma se vogliamo fare i compiti a casa, facciamoli tutti, anche quelli che non sono popolari. (e qui' mi viene un'assonanza con il covid, ma visto che non la capirebbe nessuno, evito)
